Aspettando-Zavarov-1988

Per Pioli, può essere. Però certo che bisogna anche valutare il derby. In Europa in effetti la panchina del PSG potrebbe essere. Le premesse ci sono. Però da quelle parti a volte mi sembrano masochisti, quindi non escludo che la soluzione più logica non sia quella che attueranno 🤣

Però io ho la sensazione che con questo finale di stagione il Milan confermi Pioli alla fine. In fin dei conti Pioli il suo lo ha fatto. In Champions sei arrivato dietro a PSG e Dortmund, e davanti al Newcastle, non era un girone semplicissimo: il Milan non è quello degli anni d'oro, oggi una squadra come il Dortmund lo può fare tranquillamente fuori senza troppi rimpianti. La Juve è sempre la Juve. Se non gli arrivano offerte di big straniere, considerando che l'Inter conferma Inzaghi, per me Thiago Motta accetterebbe la Juve che potrebbe essere il suo trampolino verso il grande calcio. In fondo la Champions non è che la vince con il Bologna, e le probabilità di passare il primo turno sono minime, è molto più probabile uscire facendo figure barbine che non deporrebbero bene per lui.

Che ti devo dire? Sicuramente Elkann avrà dato un budget. Però dentro quel budget la dirigenza sarà libera di muoversi. E chiunque capisca di calcio si rende conto che tecnicamente il tempo di Allegri alla Juve è finito. E' qualcosa di non procrastinabile. Con gli introiti di Champions e Mondiale per club sicuramente qualcosa da destinarsi al mercato ci sarebbe stato. Io penso che al limite useranno parte delle risorse che avrebbero usato per il mercato per esonerare Allegri e puntare su qualche rientro dai prestiti. Però chiunque capirebbe che se anche dovesse arrivare la qualificazione alla Champions, questa sarebbe una stagione negativissima: perché sei arrivato terzo o peggio in un campionato a 3 (perché le competitrici reali, Napoli, Lazio e Roma si sono fatte fuori da sole insistendo su allenatori finiti), perché hai fatto gli stessi punti dell'anno scorso nonostante non ci siano stati problemi societari, perché hai palesemente una squadra sfilacciata che non ha né una sua personalità né un'anima, al di là di quello che pensi possa essere il valore tecnico della rosa. In una situazione del genere il rischio è veramente che se Roma, Lazio o Napoli dovessero sistemarsi l'anno prossimo non vai in Champions e perdi un sacco di soldi. Io non vedo altre strade, deve andare via.

A fare che? Per vincerla? O a rischiare che se non ripete i risultati di questa stagione perde il treno delle big? Thiago Motta va alla prima big europea che lo chiama, altro che Bologna. Non ci ha pensato un secondo da calciatore a mollare l'Inter per andare al PSG quando Paperon de Paperoni Moratti ha chiuso i rubinetti e sono arrivati gli arabi a smiliardare. O a scegliere l'Italia al posto della nazionale brasiliana quando non lo convocavano. Mi pare uno molto concreto.

Se sarà Thiago Motta non lo so, visto che non credo che la Juve sarà l'unica a interessarsi a lui. Però non incominciamo con questa storia dell'interismo. E' un professionista che ha giocato nell'inter, non è un "interista" inteso come uno impregnato di interismo: in una carriera ventennale, 3 stagioni, 55 partite, non ha esitato a mollarli quando il PSG lo ha chiamato. Alla Juve ci viene di corsa, a meno che non lo chiami una squadra più importante economicamente (cioè una big europea, magari inglese). A meno che non voglia passare la sua vita in provincia. Ma non ne capirei il motivo. E se fosse così, allora è meglio che rimanga dove sta, perché evidentemente non si ritiene adatto alle pressioni dei grandi club.

7 milioni netti, 14 lordi. I restanti 6 da staff e premi appunto. Ma dubito fortemente che i premi siano previsti anche in caso di esonero, perché altrimenti che premi sarebbero? Per me lo esonerano, anche se si entra nei primi 4, anzi a maggior ragione, visto che si avrebbero oltre agli introiti del mondiale per club anche quelli della Champions. La situazione è diventata insostenibile. Arrivare fra le prime 4, in un torneo in cui arriveresti ad anni luce di distanza dalle uniche due concorrenti che non si sono auto-eliminate (cioè Milan e Inter, visto che il Napoli non lo ha praticamente giocato questo campionato) e in cui il tuo avversario principale è stato il Bologna, con tutto il rispetto, non ha alcun valore tecnico come risultato.

Rimane un anno di contratto ad Allegri: 7 milioni, esclusi premi, che dubito debbano essere erogati in caso di esonero. La Juve non può permettersi uno stipendio da 7 milioni? Thiago Motta al Bologna ne prende 2,5 netti. Gliene dai 3.5/4, viene di corsa alla Juve che sarebbe la sua grande occasione. La Juve non può permettersi 3.5 di stipendio a un allenatore? Entrano i soldi del mondiale del club, magari si farà qualche cessione importante tipo Locatelli che ha un costo minimale a bilancio e puoi cedere senza fare minusvalenza. Ma basta con la scusa del contratto blindato di Allegri, lo era quest'anno senza coppe europee e con due anni residui a bilancio. L'anno prossimo se ne deve andare. Perché è evidente che non si può continuare così. Ormai l'ambiente è saturo. L'allenatore cambierà, solo un pazzo lo manterrebbe. Ma stiamo scherzando? La Juve è la Juve, ma quale Bologna, lo voglio vedere un allenatore giovane che rinuncia alla Juve per rimanere a Bologna.

Solo con un nuovo allenatore, altrimenti non serve a nulla.

E mi sa che finisce così 🤣🤣

A questo sondaggio non si può rispondere, su. Capisco che in questo momento avremmo tutti voglia di buttarci in un fosso di melma e quindi cerchiamo di ridere per non piangere. Però alla fine vogliamo il bene della Juve. E il bene della Juve può essere solo un'opzione che non è compresa nel sondaggio: giocare la Champions, perché ci servono assolutamente quei proventi senza i quali non si potrà fare mercato; e che Allegri sia sostituito perché ormai, la si veda come si vuole, l'ambiente è saturo. Aggiungo che per me queste due cose si possono avere solo allontanandolo adesso e dando la scossa alla squadra: perché adesso la Juve è psicologicamente a terra e non si riprende da sola. Mi ricorda molto la situazione del Milan di Berlusconi nel 1986/87, quando a una decina, forse meno, di giornate dalla fine Berlusconi per non rischiare di non qualificarsi neppure alla Coppa Uefa sostituì Liedholm con Capello (che oggi chi è stato Capello lo sappiamo, ma in quel momento non aveva mai allenato).

Oggi forse la Juve avrebbe una Champions in più se non avessimo avuto Allegri come allenatore negli anni d'oro. E non mi riferisco alle finali del 2015 e del 2017. Fuori dalle scatole: per me come allenatore è comunque finito da quando si presentò alla vigilia di PSG - Juventus dicendo che come partita non contava perché la Juve la qualificazione se la giocava con il Benfica e non con i francesi.

Serve una svolta. Comunque la si veda, anche se non si pensa che ci sia un problema tecnico inteso come allenatore, comunque credo nessuno possa pensare che non occorra almeno una svolta psicologica. E quindi che si cambi allenatore, visto che non si possono cambiare i giocatori. Se non si va in Champions si perdono sui 50 milioni. Occorre un traghettatore fino a Giugno, 10 partite. Un motivatore e niente più che induca questa squadra a reagire e a difendere i pochi punti di vantaggio in classifica. Per me doveva essere fatto prima, ma cerchiamo di salvare il salvabile.

Qual è la formula del torneo? 32 squadre in 8 gironi, passano le prime due e poi sfida secca? E dov'è che si gioca?

Eh già 😂 Al di là delle varie sceneggiate, veramente un piccolo uomo nella lite finale: va a minacciare un tizio scortato dalle guardie del corpo (che sicuramente nell'eventuale rissa sarebbero stati neutrali...).

La si veda come la si vuole vedere, però alla Juve nessuno migliora. Per carità, ne vedo pochi da Juve, però un minimo di miglioramento si dovrebbe vedere anche in chi non è da Juve: se ti alleni ogni giorno, migliorare è inevitabile. io gioco a scacchi, mi alleno e miglioro ogni giorno, anche se non sarò mai un maestro. Alla Juve invece niente, tutti o involuti o uguali rispetto a come erano prima di arrivare alla Juve.

Peraltro dopo una prestazione del genere voglio proprio vedere chi offrirà 150 milioni di euri per Osimeh come vorrebbe il Dela.... Perché qui ci si dimentica la bella gatta da pelare che avrà il Dela la prossima estate. A Napoli, fra Dela e Osimeh e il suo entourage son volati gli stracci...

Io penso che il calcio sia uno sport di contatto. Non è la pallavolo. Io vedo giocatori che volano non appena sfiorati. Io questi rigori non li darei mai, per me non è calcio e dirò di più: quando un attaccante appena toccato si butta come se gli avessero sparato, io darei ammonizione per simulazione. Improvvisamente gli attaccanti non cadrebbero più. Ieri alzando la testa ho dato una capocciata contro il soffitto della mansarda, ho sentito dolore ma non sono caduto per terra. Qualche volta mi sarà capitato di sbattere contro uno spigolo del tavolo con forza. Non sono mai caduto per terra. E io sono un vecchio barbagianni. Può mai essere che questi giovani allenatissimi atleti di 20 anni crollino a terra al primo tocco? Se io ti do un pestone tu cadi per terra tramortito? Detto questo, poi se il regolamento dice che è rigore, per carità, il Napoli sarà stato defraudato. Però rimane che secondo me non è ammissibile che il semplice tocco decreti il fatto che sia rigore o no.

Io dico.... prima i difensori imperterriti di Allegri dichiaravano che questa Juve ha una rosa inferiore almeno a Inter, Milan e Napoli, quindi il secondo posto era un miracolo del mister. A parte che questa affermazione è altamente opinabile, visto che quanto meno il Napoli mi pare che si sia fatto fuori da solo dai giochi. Ma adesso che siamo dietro anche al Milan, con il Napoli che si auto-escluso da qualsiasi velleità con un campionato pessimo, vorrei sapere gli ammiratori di Allegri cosa si inventeranno per difenderlo.

Halma halma

La puzza di 💩 proveniente dalle mutande di quel tizio che aveva il viso bloccato in un sorriso idiota l'ho sentita fino a casa mia. Meraviglioso quando ha dovuto ammettere di aver detto una cosa che non pensava. Squallido il presentatore che per giustificare la mancata presa di distanza della redazione ha tirato in ballo il lutto: magari quella sera erano scioccati, ma alla GOLD queste accuse si sentono da sempre.

Penso proprio di sì. Fra i vari asset di famiglia la Juve è uno dei 3 con maggiore visibilità, ma dal punto di vista dell'impero della famiglia Elkann / Agnelli è uno dei meno rilevanti dal punto di vista economico. Quindi serve a dare visibilità a un ramo della famiglia che dal punto di vista decisionale conta meno, ma che comunque deve essere rispettato per quieto vivere ed evitare faide.

Gagliardini, il nuovo Tardelli se non erro....

Con 5000 € magari l'Inter paga la tredicesima al magazziniere, che tiene famiglia. Abbiamo fatto del bene.

Mi manca molto Vialli. Negli anni ho amato molti giocatori. Però Vialli mi è rimasto nel cuore. Capitano coraggioso. Una parte della mia giovinezza, prima da avversario (glorioso e rispettato), poi da leader della mia squadra.

Confronti difficilissimi. Soprattutto perché negli anni '90 le rose erano più lunghe che negli anni '80. E quindi la prima Juve di Lippi poteva contare su una rosa ben più larga di quella del Trap che aveva si e no 13 giocatori intercambiabili. Basti dire che la prima Juve di Lippi in avanti aveva Vialli, Ravanelli, Del Piero e Baggio, o poteva permettersi di panchinare Del Piero nella finale di Champions 1997 (a posteriore un errore). Limitandomi quindi agli 11 titolari, e non all'intera rosa a disposizione, ho scelto la Juve dal 1983 al 1985. Oggi la vittoria del 1984 in Coppa delle Coppe sembra aver perso valore perché conta solo la Champions ma all'epoca non era affatto un trofeo minore. Peraltro la Juve più forte in assoluto per me è stata quella del 1983, quella che perse in finale con l'Amburgo. Purtroppo, vinse "solo" una Coppa Italia perché a mio avviso pagò le fatiche del mondiale 1982. Per certi versi sono convinto che senza la vittoria al mondiale di Spagna quella Juve avrebbe vinto sia lo scudetto che la Coppa Campioni. Non a caso arrivò in finale di Coppa Campioni con un percorso eccezionale e in campionato non perse mai con la Roma futura campione d'Italia. Ma con i se non si va da nessuna parte. Rimane quel triennio quello della Juve più forte.