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  1. In questo momento, mi sento in dovere di ringraziare, chi ha dato il via a tutto ciò, a livello di idea, iniziativa e senso del rischio. Il Dr. Knoll, CEO del HCB, il Bolzano hockey, che nel 2013 ha indicato la strada maestra, è uscito da un campionato italiano di hockey per aderire e co-fondare la EBEL, ora Ice Hockey league, campionato transfrontaliero. Come del resto l'Eurolega di basket e le Super League di rugby. Quando qualcuno faceva presente questa iniziativa senza precedenti, diceva fosse impossibile realizzarla per il calcio. Sono stati tutti sbugiardati. Grazie Dieter
  2. Il giallo a Milik è totalmente inventato. A termine di regolamento non è assolutamente possibile dare un giallo per un intervento del genere. Si tratta di un semplicissimo incrocio tra due giocatori, Malinovsky simula palesemente, un contatto a 80 metri dalla porta! Vi invito a guardarlo per bene, il soggetto che poi si permette di urlare in faccia Yldiz, quando è a terra. Non lo è, ma se fosse fallo, non è volontario, non è pericoloso, non è un'azione promettente. Massa è un incapace in malafede. Semplice.
  3. Sono in pieno accordo con te. Ma quello che non si può sentire, è il cosiddetto "varista" che quando richiama l'arbitro di campo, gli dice "vallo a vedere che c'è un fallo" su tizio caio o sempronio. Questo è già successo più volte, e non esiste che chi sta davanti a un monitor, condizioni il direttore di gara con le sue "opinioni", rivedendo contatti minimi a velocità iper rallentate. Le azioni andrebbero valutate sempre e comunque a velocità reale e senza condizionamenti esterni all'arbitro che sta sul terreno di gioco.
  4. Armando Izzo, condannato a maggio in primo grado a 5 anni di reclusione per concorso esterno in associazione camorristica e frode sportiva, sta regolarmente disputando questo campionato e la procura sportiva non mi pare abbia fretta di attivarsi.
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