Wonderwall84

"Disgustosi" mi pare un po eccessivo dai. Unico tema qua non sono i commenti degli utenti di un forum, ma il motivo per il quale uno stesso calciatore viene valutato a costi cartellino diversi a seconda del possibile acquirente... Il resto è fumo.

La risposta "tifa altre squadre" è davvero poco attinente. Direi sarcasmo totalmente scollegato da tema. Che la Juventus si autoimponga di non investire non è credibile. Al netto di qualunque condizione economica. Chiaro che sia un periodo di vacche magre. Ma un conto è non fare acquisti faraonici (che nessuno chiede), ma non avere in tasca nemmeno due spicci non può essere accettabile.

Hai ragione. Infatti discussione è andata fuori tema. Atteggiamento Sassuolo e Carnevali interessa zero. Quello che conta è che la Juventus non prende un calciatore di cui aveva palese bisogno. Così come non prende un centrocampista dopo aver perso nell'ordine frattesi, milinkovicsavic, kessie e samardzic. Anzi... vende rovella. Io non so che stanno facendo. È tutto illogico. Domani si gioca con una squadra PALESEMENTE incompleta e indebolita. E noi parliamo di carnevali...

Ma poi mi spiegate che data è il 17 agosto??? Il mercato chiude tra 2 settimane... una deadline senza senso imposta da Carnevali.

Sulle questioni economiche forse avete anche ragione ma domani inizia il campionato e la Juventus è palesemente più debole dello scorso anno. Ha perso domaria e cuadrado sue uniche fonti di gioco, visto che fare calcio senza idee diventa difficile (ma questi sono altri discorsi). Berardi, non certo un pallone d'oro e non certo un fenomeno, avrebbe accresciuto indiscutibilmente il livello di qualità. Quindi tutti sti festeggiamenti oggettivamente mi sembrano poco intelligenti. Io penserei ai problemi della Juve come unico "problema" da risolvere. Il mancato arrivo di Berardi è un fatto palesemente negativo, non per chi sia Berardi, ma per quello di cui la Juventus ha bisogno.

Apro un topic per porre l'attenzione di tutti sull'elemento più preoccupante e a mio parere, il problema più grande, che sta colpendo inesorabile la Juventus:la perdita di identità. Al di là dell'acquisto di tizio o Caio, della buona o cattiva riuscita di questa o quella cessione, al di là delle beghe societarie e la discutibile difesa, al di la di tutto, oggi siamo molto lontani dalla passione per la Juve che arrivava ad essere un vanto. Osservatori poco attenti, tifosi superficiali, si limiterebbero ad ammettere che oggi noi mondo Juventus, siamo soltanto chiamati a vivere un momento storico di down, che ciclicamente arriva per tutti, ed ogni tanto è arrlrivato pere per la Juve durante tutta la sua storia. Vero, ma solo in parte. Anche in questi momenti, che si sono verificati spesso, la Juventus ha mantenuto identità, il mezzo che, al netto di risultati deludenti, ha permesso a tanti bambini di riconoscersi nel bianconero, perché comunque era diverso, speciale, forse superiore, sicuramente mitico. Per non tornare troppo indietro nel tempo, per esempio, pensate al 2011... dopo la b, il disastro, lo pseudo anonimato ranieriano, il flop totale del biennio horror tra delneri, Ferrara e zaccheroni, tutti eravamo molto più dentro la Juventus. Ci sentivamo rappresentati, ci identificavamo comunque in lei. La amavamo è difendevano con voglia di lottare al suo fianco... Questi ultimi anni invece, oltre a non portare risultato alcuno, sembrano perdere anche il nostro legame che è sempre andato oltre un semplice trofeo. Stiamo diventando orfani di riferimenti (storici e non), simboli Juve sul campo o tra i dirigenti, tutti elementi costitutivi del fattore identitario. Oggi con alcuni amici fortemente gobbi, mi ponevo un quesito... cosa può portare un bimbo di questo tempo a tifare per la Juventus? Facevo terribilmente fatica a trovare risposta. A trovare un simbolo, un elemento di mito,cercavo la Juve nel suo stesso presente e ma trovavo una squadra delle tante. Non la Juventus. La mia Juventus, la nostra Juventus, che oggi ha bisogno di tutto. Iniziando da gente che la ami e difenda in società. Passando per persona competenti che la guidino per arrivare a uomini da Juve e della Juve che ne indossino casacca. Tutto ciò oggi manca inesorabilmente o se c'è, si vede poco e male. Per questo, noi tutti dobbiamo sforzarci di amarla e almeno tra i nostri figli, nipoti, conoscenti, cercare sempre di diffonderla spiegandone sua identità, visto che ad oggi non si trova più e ciò comporta una normalizzazione della maglia bianconera che, diciamocelo, fa fatica ad entrare nel cuore di ogni amante di questo sport.

Ciao fratello. Anima nobile, uomo buono, uno di noi. Che la terra ti sia lieve

E' ORA DI MERITARE DI TIFARE LA SQUADRA PIU' GLORIOSA D'ITALIA. È ora di onoraria e renderle ciò che tante volte ci ha regalato. Dobbiamo trovare compattezza come popolo. E smetterla con le manfrine di ultras, biglietti, proteste e beghe tra gente di curva e pezzi di società presente o passata. Per queste cose, ci sarà tempo da sfruttare a disposizione di chi vorrà perseverare nella sua contestazione. Ma non oggi. Non ora. Prr questo, in occasione di JuventusCremonese va mandato un segnale forte e definitivo. Va urlato che il popolo juventino è incaxxato nero per la situazione. Chi occupa le stanze di palazzo si sta prendendo gioco di tutti noi perché noi per primi non esistiamo. Non ci riconoscono come entità di tifo. Troppo sparsi, disuniti, disomogenei. Spaccati dentro da quanto descritto prima. Nemmeno più in grado di fare una banale coreografia di protesta per non parlare di dimostrazioni più visibili chiaramente bene dentro i limiti della legalità. Tiriamo fuori orgoglio e identità. Facciamoci sentire NOI. Mettiamo pressione. Disdiciamo sti abbonamenti alle paytv e rinnoviamo solo quelli dell'allianz stadium. Segnamo il passo. Dimostriamo di esserci. Che sia una decisione politica che non si basa su nessun principio giuridico è chiaro come è altrettanto chiaro che tutti si stanno prendendo gioco di noi perché noi non abbiamo peso, come popolo e come rappresentanza. Ora tocca noi. Facciamo la nostra parte.

Me lo auguro altrimenti non avrebbe senso. Comunque credo che nocciolo della questione in primis, sia quello di applicare eventuale penalizzazione a prossima stagione, al fine di evitare danni I questa in corso. Poi l'anno prossimo Dio provvede. Ci dessero i punti che vogliono darci, cosi magari con la giusta rabbia agonistica sportivamente parlando, convertiremo il tutto in voglia di vincere. Forza Juve sempre e comunque fratelli.

Scusate io sono profano in materia. Ma ho capito male o praticamente finiranno per farci 3 processi diversi per il fatto delle plusvalenze? E cosa faranno? Per non assolverci del tutto al prossimo annulleranno sentenza sempre in attesa di nuovo processo?

Visti i risultati delle milanesi, trovo grave, delittuoso e soprattutto imperdonabile quanto accaduto a Reggio Emilia. Al netto dei suoi limiti di campo evidenziati dalla totale assenza di idea di calcio, la Juventus ha mostrato un aspetto presuntuoso sia nel suo allenatore che in campo. E non è la prima volta. Fare rotazione, ovvero turnover, è certamente un'opzione i cui esiti poi sono tutt'altro che scontati perchè spesso chi vince ne fa uso limitato (vedi Napoli di oggi o Milan di anno scorso, o Inter di conte, o la stessa Juve di sarri). Esasperare il mezzo diventa deleterio. Quando ci si riferisce alla presunzione, si devono valutare 2 aspetti. Il primo: nella totale comprensione di quanto sia corretto credere nei giovani, per esempio, non si può accettare che questi, loro malgrado, vengano impiegati non essendo messi in condizione di performare sufficientemente. È successo con Barrenechea in un paio di occasioni, in cui il NON LAVORO di campo dello staff tecnico ne ha messo a nudo limiti ed emozione costringendo il ragazzo, poverino, a stare in campo di fatto, senza sapere cosa fare. È successo oggi, con Barbieri, anche se, essendo lui esterno, la cosa si è notata meno, ma si è notata. Il secondo: impiego di calciatori totalmente fuori ruolo come il povero milik, oppure fuori contesto per loro stessa volontà, vedi Paredes, che dopo mesi in freezer, viene rispolverato titolare in modo insensato al termine di un settimana in cui litigava con Allegri giorno e notte è infatti si rende protagonista di una prova da 4,5. Quanto a Milik, i 20 minuti impiegato da centrocampista centrale sono uno scempio tecnico/tattico da ricordare. Un insulto a lui, ai suoi compagni, alla Juve e ai suoi tifosi. Nella partita più importante, che avrebbe riportato squadra davvero appena sotto le milanesi, vengono tarpate le ali del suo entusiasmo (peraltro scarso ma presente) per mano di un turnover fatto con presunzione, credendo che tanto il Sassuolo senza berardi non potesse creare problemi. Invece di mettere i migliori per aggredire partita e poi magari tirarli fuori a risultato acquisito, si impiega gente palesemente non pronta per i motivi di cui sopra. È tutto sbagliato ma spesso, l'errore della scelta (di uomini fuori contesto) che si apprezza dalla miriade di mancanze di campo generate da una inettitudine di base, resta già di per sé imperdonabile, diventando inaccettabile quando si ha la presunzione di impiegare ragazzini appena ventenni buttati allo sbaraglio nella mischia o gente con cui non si va d'accordo. A Reggio Emilia, la Juventus ha buttatato occasione concreta di giocarsi accesso alla Champions League, al netto dell'eventuale restituzione dei 15 punti. Occasione che avrebbe riempito tutti di un po di sano orgoglio oggi più che mai sopito.

La pochezza è nel commento di chi risponde senza leggere. Io non ho colpevolizzato i giovani ne i loro errori. Proprio per questo ho sostenuto che in quanto giovani andrebbero aiutati e messi in condizione di non sbagliare. La prossima volta magari, leggi meglio.

No. Non è così. Ancorché antiallegriano fervente, riesco a fare analisi oggettiva. Parlo di presunzione perché si crede di poter vincere impiegando giocatori palesemente inidonei, loro malgrado e non certo per loro colpe. E quando parlo di mancata idoneità mi riferisco al fatto che questi non vengono messi minimamente nelle condizioni di performare. Ecco la presunzione. Credere che basti un calcio d'angolo o un episodio per vincere partite. Ci vuole umiltà e lavoro per poter abbassare livello qualitativo di rosa mantenendo i risultati...

Perché manca il manico. Semplice...

A chi dice che conta solo mercoledì va ricordato che potrebbe esserci anche una terza opzione possibile oltre il -15 si o -15 no... quella di una revisione dei punti stessi se coni rimanda indietro sentenza. In quel caso potrebbe delinearsi un-5, -6, -8 chissa... per cui i punti avrebbero enorme peso. Altro che...

Il post voleva solo dire che la presunzione sta nel credere che con squadra non abituata a stare in campo con organizzazione, arruffona, casuale, senza chiare e pulite linee di passaggio (trovate con lavoro quotidiano di allenamento) che possano aiutare tutti i calciatori a esprimersi meglio (per questo si prega di guardare apertura nolook di Gatti nel nulla allo scadere segno che i giocatori non hanno giuda), senza distanze in campo, bassa di posizione che non prova mai a alzarsi per fare fuorigioco perché ha paura di tutto e tutti (chiaro, non avendo idee), che non accorcia, sia possibile mettere titolari dei ragazzini poco più che adolescenti che avrebbero solo bisogno di una guida. Invece si lasciano allo sbaraglio senza aiutarli. Sti ragazzi chi più e chi meno, avrebbero bisogno di un allenatore che insegni loro ad accorciare, a uscire con palla, a muoversi su movimenti di profondità o su su sovrapposizioni degli esterni. Tutta materia sconosciuta. Il risultato è che se sei chiellini, tevez, pirlo, buffon, barzagli, higuain e compagnia, te la cavi da solo. Se non sei fi quel livello e hai bisogno di aiuto affondi perché nessuno ti porta a migliorare. Soprattutto non ti ci porta chi si cuccagna uno stipendio che lo dovrebbe assicurare tipo minimo sindacale. I singoli vanno aiutati. Non incolpati. A questo servirebbe allenatore.

Non so se è peggio Allegri o chi oggi lo difende ancora sostenendo di tifare Juve. Siamo senza presente e soprattutto senza futuro. In 2 anni non è stato vinto nulla e, quel che è peggio, NON È STATO COSTRUITO NULLA. Si è vivacchiato su vittorie vuote sotto la bandiera del corto muso deridendo nemmeno troppo in segreto chi oggi è primo o secondo in classifica con fenomeni del calibro di hisay, marusic, patric, casale, cataldi, romagnoli oppure lobotka, rahmani, mariorui, anguissa, un coreano sconosciuto e gioca un calcio meraviglioso, fatto di allenamento, idee e LAVORO sul campo... argomenti totalmente sconosciuti alla Continassa

La Lazio visti anche gli infortuni, è un esempio di rosa limitata soprattutto nella quantità ma anche nella qualità che non solo non potrebbe mai reggere 3 competizioni, ma non potrebbe avere questi risultati nemmeno giocandone solo una. Ne facevo esempio chiaramente non per suo successo internazionale ma per semplice icona di risultato ottenuto tramite un chiaro lavoro di campo fatto da un insegnante di calcio, che è mestiere diverso da allenatore. Comunque un mister molto più moderno e aggiornato del dinosauro che siede su nostra panchina.

Prima di parlare male di rosa Juve che non ha esperienza di grandi club e luoghi comuni simili andrebbe valutato che in Italia c'e chi gioca da mesi senza attaccanti facendo semplicemente calcio, avendo immobile spesso infortunato, costretto a presentare (a proposito di singoli) un portiere che viene dallo Spezia acquistato per essere una riserva, una linea difensiva mozzafiato fatta di hisay casale romagnoli marusic, a cui è stato insegnato mediante lavoro e allenamento a difendere di reparto viste le chiare lacune dei singoli, un centrocampo fatto di cataldi onesto lavoratore, luis Alberto dannato psicopatico ma geniale e milinkovic che ad oggi non sta brillano come in passato, e un attacco fatto di anderson Zaccagni e Pedro. Praticamente senza cambi a parte basic. Davanti non ne ha 3 del livello di Vlahovic milik e kean. In mezzo non ha cambi o possibilità dii alternare titolari con fagioli miretti e soci. Eppure.. è secondo in classifica. Semplicemente facendo calcio e migliorando prestazioni di ogni singolo tramite lavoro settimanale. Un illustre sconosciuto altrove... Ps la Lazio è un esempio...

Ancora siamo qua a fare disamina? Volete mettervi in testa o no che Allegri è questo. Ed è sempre stato questo. Le sue squadre sono identiche negli anni al di la dei moduli. Certo, con Barzagli e Chiellini dietro e Tevez, higuain o Ronaldo davanti, in Italia bastava e avanzava questo nulla cosmico propinato. Tanto la davanti su 10 partite, 9 erano risolte dai singoli fuoriclasse senza bisogno di fare calcio. Oggi non avendo una squadra così superiore pur essendo assolutamente forte nei singoli, risultato è meno soddisfacente perché i Danilo Bremer DiMaria Kostic Rabiot e compagnia, ancorché di altissimo livello non sono Chiellini Barzagli Pirlo Ronaldo Tevez. E I nodi vengono al pettine. Contro squadre di pari o simile livello si vince il 10 per cento delle volte e spesso si perde. Questo non accade per caso ma accade perché TUTTO è affidato al caso. All'episodio. Alla sorte. Che ieri, semplicemente, per una volta ci ha girato le spalle. Portando in area avversario fisico e tecnico, comunque di livello assoluto e non essendoci supporto di idea di calcio dobbiamo sempre sperare nella sorte. O nella prestazione maiuscola di ogni calciatore come singolo.

Vedrete che faranno giocare lukaku

Va bene ragazzi, l'importante è che non si arrivi a insultarsi sul personale, come ho letto, non parlo di un utente in particolare. Io ho un'idea che vale quella di tutti noi. Ne più e ne meno. Mi ricredero' su intera gestione Allegri, se eventualmente (come spero con tutto il cuore) dovesse arrivare qualche trofeo. Ad oggi gli infortuni sono un alibi che oggettivamente ha stufato. La Juve ha una rosa di livello assoluto e soprattutto gioca in un campionato in cui i competitors nei titolari non sono certo superiori come valori di partenza alle sue riserve. A mio avviso la totale mancanza di collettivo è palese. E si evince soprattutto nel fallimento del girone di champions. Ripeto poi come sempre, forza Juve e basta!

Rispetto la tua opinione ma la mia è differente. Potrei avere ragione io, come te. Ma la non crescita dei singoli credo sia dato oggettivo soprattutto mentre altrove ogni calciatore migliora a vista d'occhio. Questo dico. Poi per il resto, forza Juve sempre, anche con Allegri in panchina. Non sono certo un troll. Anzi...

Si. E insisto. Senza ombrellone. Prendiamo il Napoli. A settembre per varie questioni perde Ospina, Koulibaly, FabianRuiz, Insigne, Mertens. Al loro "posto" promuovono titolari 2 riserve quali meret e lobotka, vanno a prendere un coreano sconosciuto dal campionato turco e lo piazzano al centro della difesa e un georgiano semiignoto di cui certamente pochissimi conoscevano suo vero livello. La loro gente contestava nemmeno troppo in silenzio. A Torino invece arrivano kostic, di maria, bremer, milik, e poi pogba e paredes che però non vanno considerati per ovvi motivi. E non ci metto Gatti Fagioli e Chiesa. Ma bastano i primi 4 del mio elenco, che sono miglior giocatore europaLeague, un top player assoluto, miglior difensore ultima serie A e ottimo bomber di scorta per capire portata di acquisti. Perdendo si morata, zakaria e DeLigt... ma un peso specifico relativo. Certo nessuno dice che sia una rosa da vittoria Champions, ma a Napoli ogni singolo giocatore è migliorato in tutto. A Torino, praticamente nessuno a parte Locatelli. Quando capiremo che il futuro passa per la proposta di calcio, l'idea, il possesso utile e non sterile, l'aggressività e il ritmo forse sarà tardi. Magari arriveremo a fare il record di gol in un girone Champions invece che 400 volte 1-0 soffrendo pure contro il Verona (anzi mezzo Verona). Finché continuerà ad andarci bene tutto questo non avremo mai dimensione internazionale e ne avremo una nazionale ridotta. Al netto di condizioni extracampo che per intenderci, anno scorso non esistevano ed è arrivato identico, mediocre, prodotto.

"Non costruire nulla in due anni". 6 parole perfette che nascondo la verità...