Callaghan

Beh, una certezza ce l'ho: torneremo dove ci compete e ributteremo gli altri dove devono stare. Non vedo l'ora di sentirli rosicare e piagnucolare sui torti arbitrali.

I prodotti sono diversi, ma la logica aziendale è la stessa: risanare e salutare chi ha sbagliato, sostituendoli con quelli che si ritengono migliori. Poi al fatto della programmazione fatta con l'allenatore, io ci credo fino ad un certo punto. Per me un allenatore bravo è quello che sa utilizzare al meglio i giocatori a disposizione, non quello che crede d'inventare l'acqua calda e tutto sommato, alla Juve, di giocatori buoni già ce ne sono.

Sicuramente già ci sono stati dei contatti, ma non penso che si aspetterà un anno per i cambiamenti. E' la stessa cosa che succede nelle aziende prima floride e forti sul mercato: quando ci si ritrova pieni di debiti e col patrimonio aziendale depauperato, la proprietà chiama un nuovo dirigente "deciso" perchè faccia piazza pulita e cambi la politica aziendale, altro che temporeggiare. Come fece la Fiat con Marchionne.

Aspettiamo lunedì e poi vedremo, il resto sono solo supposizioni.

Missione difficile ma non impossibile per persone intelligenti disposte a voltare pagina e ricominciare da zero. Non devono diventare amici e frequentarsi la sera, devono solo impegnarsi per il bene della squadra che è anche il bene loro. Certo è che se si dovesse vendere uno di loro e quello facesse bene nella nuova squadra, Allegri sarebbe da licenziare in tronco e chiedergli i danni.

Giuntoli sicuramente, non elargirà ingaggi ad minchiam come nel recente passato e questo non è poca roba.

Dopo 2 anni di lavoro, riparte con due certezze. Mi ricorda Penelope che di giorno tesseva e di notte disfaceva. Ma questi due anni a cosa sono serviti? Ad una beata ...

E di quelli che l'hanno rinnovato.

Fa piacere sapere che esiste una struttura 'Chief Corporate Affairs & External Communications Officer', dà l'idea di una società moderna e super organizzata. Poi si scoprono dirigenti che cercano di comprare Suarez, ignorando che non c'erano posti per tesserare un extracomunitario oppure si fa giocare Alex Sandro fino al raggiungimento del rinnovo automatico, per poi rivolgersi alla Mecca pregando che gli arabi se lo piglino. Meno inutili inglesismi e più sana gestione da buon padre di famiglia italiano.

In questo momento, col gioco finora visto, far salire la squadra è un'impresa non da ridere. Meglio un Antonov.

Un asso che abbiamo sempre avuto, ma che non abbiamo mai giocato.

Potrebbe bastare lui:

Magari qualcuno pensa/spera che Allegri non duri 4 anni, quindi...

Aldilà del fake Chiesa, io mi chiedo quale problema, quale ossessione, quale cervello possiede un giovane calciatore milionario che, durante il suo matrimonio, fa i cori antijuve. Ma, anche quando 'sta' con la moglie pensa alla Juve? Quando sarà il momento, spero lontano nel tempo per lui, farebbe cosa utile alla scienza, donare il suo cervello a qualche università o istituto specializzato affinchè possa studiarlo e capire come curare certe manie/ossessioni psicotiche.

Consiglio per Allegri: E' svincolato E' un pò anzianotto, ma questo non è un problema. Lui in area non farebbe entrare nessuno.

Sarei curioso di sapere se la Juve stipendia chi fa post come questi, se c'è un ufficio, un responsabile, una struttura che si occupa di queste comunicazioni e chi li controlla e li valida. Capisco lo sfottò se l'avesse fatto una squadra o dei tifosi avversari, ma se è stato partorito a Torino beh allora capisco tante cose, ma non me le spiego.

Per fortuna, non ricordo cori di giocatori juventini offensivi verso squadre avversarie. Dove gioca, probabilmente, aver intonato un coro ingiurioso verso la Juve è considerato motivo di vanto e merito. xxx

Corteggiato, supplicato, implorato tutta l'estate scorsa, per averlo previo lauto ingaggio, perchè sembrava dovesse tornare in Argentina, e adesso se ne torna tomo tomo cacchio cacchio, senza tante storie e preghiere, al Benfica dove sicuramente prenderà molto meno che alla Juve. Ennesima figura di melma.

Se il tifoso non condivide le scelte della dirigenza e dell'allenatore, ha tutto il diritto di protestare e di non abbonarsi. Aldilà dei risultati sportivi scarsi in Italia e fallimentari in Europa, il gioco penoso e reiterato, la Juve sembra una nave pilotata da Schettino. Anche nelle cose più banali, il rinnovo automatico di Alex Sandro, tutti lo sapevano che dipendeva dal numero di partite che giocava, e immancabilmente quando lo vedevo schierato in campo mi chiedevo qual era l'oscura ragione: dilettantismo. Infatti ora sono tutti a pregare verso la Mecca, sperando se lo prendano gli arabi.

Penso che neanche trapiantargliela nel cervello funzionerebbe perchè ci sarebbe il rigetto, in quanto il loro sistema immunitario, scambierebbe l'intelligenza come un virus.

Se siamo ridotti a raschiare il barile, lui è sacrificabile visto che con Perin si cadrebbe in piedi.

E' l'ultima spiaggia.

Ultimamente si stanno riavvicinando, per le solite ragioni economiche politiche, gli conviene. Che gli arabi, in generale, investano nel calcio non mi sorprende. Hanno tanti di quei soldi che mi sembra normale ne dirottino una parte nel calcio, che tranne in USA, è lo sport più seguito nel mondo. Ora sta ai governi del calcio europeo decidere cosa fare, se farsi comprare o no. D'altronde, qualche anno fa, chi avrebbe immaginato un mondiale di calcio, in inverno nel deserto? Quali nazionali si sono inginocchiate a centrocampo, prima delle partite, per ricordare gli 'schiavi' morti per costruire gli stadi e le strutture del mondiale arabo? Prima di accettare questi inviti, valutiamo bene i pro e i contro.

Si gioca comunque, sempre 11 contro 11. So che è un luogo comune, ma proprio i cartonati han dimostrato che, grazie anche a un incredibile cu_lo nei sorteggi e negli infortuni altrui, alla fine coi miliardari del City, allenati dal profeta del calcio aperto anche ai poveri, quasi la sfangavano. Seppur pieno di campioni, il PSG non ha mai vinto la Champion. Troviamo un allenatore che punti più al gioco (anche la corsa) che alla tattica, che sappia dare un'identità e compattezza alla squadra e poi vedremo: purtroppo non mi sembra quello che abbiamo in panchina.

Dopo il primo mese di allenamenti, crisi d'identità, si danno tutti al curling.