Callaghan

Quinto: Un popolo dovrebbe capire quando è sconfitto. Massimo: Tu lo capiresti Quinto? Io lo capirei? Lui non lo capirà mai!

O la smette di scommettere (partite di calcio sulla serie in cui gioca) o smetta di giocare al pallone. Un calciatore non può scommettere su partite del campionato in cui gioca, come ad un alcoolizzato/drogato che ha provocato incidenti in auto, si ritira la patente e ad un pedofilo si proibisce un lavoro a contatto coi minori. Il comportamento della Juve è stato nobile e comprensivo, ora spetta a lui piantarla, magari pensando quanto sia più fortunato dei suoi coetanei/coetanee ucraini, russi, israeliani e palestinesi.

Sicuramente deve farsi curare da un buon terapeuta, ma purtroppo per lui, penso anche farsi trapiantare un minimo di cervello che funzioni. Come puoi scommettere su siti illegali, gestiti da mafie slave, nostrane e asiatiche, e non pensare che queste organizzazioni, prima o poi possano ricattarti? Ma anche se non ricattato da loro, ti infili in una organizzazione dove più persone sono a conoscenza di quello che stai facendo e allora diventi ostaggio di personaggi come Corona. Se poi, come penso, adoperava il PC o il telefonino, dopo ogni clic lasci tracce che la polizia postale sa sempre rintracciare. Incredibile come si possa essere così imbe_cilli, perchè alla fine due sono le cose che un calciatore assolutamente non deve fare: doparsi e scommettere... E noi abbiamo ambedue gli esemplari.

Le vicende di Pogba mi ricordano quelle di quei campioni americani neri di boxe, circondati da quelle costose corti di accattoni e profittatori.

Penso che la Questura di Torino abbia avuto il suo bel daffare nel controllare le infiltrazioni criminali nella nostra curva, situata in un territorio notoriamente in mano alla camorra.

Siamo allo sbando totale: prestiamo un giocatore, poi lo vogliamo riprendere... Se si crede in un giovane non c'è bisogno di farlo giocare in provincia, ma si butta nell'arena come fa il Real (Vinicius, Camavinga, ecc.) il Barcellona con Pedri, il Bayern, ecc. Mi sembra di essere all'Inter di Moratti, ma lui almeno difendeva la sua società.

Sono troppo giovani: meglio lasciarli giocare e divertire con un calcio diverso, senza traumatizzarli e confondergli le idee con tatticismi, strategie e calcio obsoleto.

Non so se sono inferiori tecnicamente ai corrispettivi nell'Atalanta, sicuramente guadagnano il doppio. Il problema è che quando vedi giocare le altre squadre, sembra che ogni giocatore sappia cosa fare, poi magari lo fa più o meno bene, invece quando giochiamo noi, tutti dietro e palla in avanti, più o meno alla caxxo, sperando che Chiesa o altri facciano qualcosa: viva il Parroco.

Ma questo è lo stesso Allegri che tre anni fa, a cena con Agnelli, assicurava che la Juve era forte, ma messa in campo male, bastava solo qualche ritocchino?

La partita perfetta... Se invece che a Bergamo contro l'Atalanta fossimo stati a Madrid, contro il Real, in Champions. Che tristezza e che imbarazzo.

Concordo. Un conto sono le pressioni a Frosinone un conto quelle alla Juventus. Comunque, fossi in lui, non avrei così fretta di rientrare a Torino, almeno finchè c'è Allegri. Non per le solite critiche all'allenatore ma perchè nella sua storia e nel suo concetto di calcio, Allegri preferisce giocatori alla Van Bommel rispetto a quelli tipo Pirlo.

Nell'ottica di un rinnovamento, guarderei in avanti, un giovane da inserire un pò alla volta, nostro o scovato da Giuntoli (è lì apposta!)

Nando for Direttore Comunicazione e Relazioni Esterne della Juventus! Ma parlando così, durerebbe?

Facile prevedere che finirà a tarallucci e vino. D'altronde cosa può succedere se il presidente della società che più dovrebbe indignarsi si faceva fotografare con la torta del Napoli, vomitando parole di elogi e stima per la squadra che in Italia decide lei quando giocare (finte inondazioni, ASL) e che vanta il maggior numero di pm, magistrati tifosi e odiatori della Juve? Sta bene a lui sta bene a tutti: chi ha avuto ha avuto ha avuto chi ha dato ha dato ha dato...

Allegri può dire quello che vuole, ma lui è lautamente pagato da più di due anni per migliorare questa rosa, i risultati e, possibilmente, il gioco di questa rosa. Dopo tutto questo tempo, e qualche investimento fatto, quali miglioramenti ci sono stati?

Questa società con proprietà e dirigenti stile 'Alice nel paese delle meraviglie', non ha ancora capito in che mondo vive. Detto che ieri meritavamo di prendere una goleada, non si può stare sempre a 45 gradi, con la propaganda di regime sempre pronta a darci del ladro, anche per i gol regolari, minimizzare su falli da espulsione e cartellini solo per noi, e sugli sviluppi dei procedimenti 'plusvalenze' che ci sono costati una montagna di soldi. Che si dichiari il silenzio stampa, che nessun tesserato della Juve rilasci interviste ai media e che si esplori la possibilità di iscriversi ad un altro campionato.

Sicuramente non abbiamo la rosa del Real Madrid, ma stasera ci ha umiliati (soprattutto nel secondo tempo), una squadra che prima di noi ha perso tre volte su quattro e la partita precedente alla nostra ne ha beccati 4 dal Frosinone. La società non prende provvedimenti e l'incubo continua:

In questo momento sarebbe meglio non parlare, ma lavorare sul campo per fare fiato e non in aula per la tattica e la strategia. Non so se la nostra rosa sia da scudetto o da metà classifica, so che è quella che costa più di tutte in Italia. L'allenatore nostro, il più pagato in Italia, è ormai al terzo anno, dopo due anni brutti in Italia e vergognosi in Europa. Qualche timido segnale di miglioramento c'è stato, ma mi sembra che regni ancora tanta confusione: giocatori mandati via che poi tornano e sembrano indispensabili, giocatori presi come indispensabili che poi diventano una palla al piede da disfarsene, con l'unico risultato che ancora adesso io non ho capito quale sia la squadra titolare, contrariamente alle squadre nostre rivali. Ho fiducia in Giuntoli che finora ha lavorato di bisturi: spero non si debba arrivare alla motosega di Faccia di cuoio.

Pienamente d'accordo. E' nella nostra storia: quando si presero nuove strade con Trapattoni, Lippi, Conte si iniziarono dei cicli vittoriosi. Poi è chiaro che esiste anche il rischio di prendere un Maifredi, ma i tentennamenti, il temporeggiare e lo sguardo continuo al passato, non fa che prolungare l'agonia e la mediocrità.

Secondo me un procuratore laureatosi alla Federico II di Napoli, pur se oberato di lavoro, sta già pensando di aprire un'inchiesta perchè 'la Juventus non poteva non sapere'. A breve perquisizioni nella sede della società e richiesta di cartelle cliniche dei giocatori al JMedical ed elenco dei medicinali presenti. Seguirà carrozzone mediatico con il giornale rosa capofila.

Con lui succederebbe tutto:

Dalla peste, dalla fame e dalla guerra liberaci Signore!

Avere 13 convocati in nazionale vuol dire che non abbiamo una rosa così scarsa. Allegri speri quello che vuole, io mi aspetto che la squadra giochi come deve giocare una squadra con una rosa che almeno in Italia, ha un suo valore.

Adesso, onestamente, contro questa squadra, come doveva andare?: Berisha; Bereszyński, Walukiewicz, Luperto, Pezzella; Fazzini, Marin, Maleh; Baldanzi, Cambiaghi; Caputo Secondo me se ci esaltiamo per ieri vuol dire che anche mentalmente, ci stiamo abituando alla mediocrità. Detto questo, godiamo per i 3 punti e cerchiamo comunque di essere positivi ed ottimisti, perchè sicuramente torneremo ad essere la Juve e a stare dove ci compete.