mrcju

2 ore fa, dan11 ha scritto:

Ancora più impressionante se consideriamo che non parla italiano.

In che senso? 
Tek parla benissimo in Italiano, molto meglio di Cassano per esempio  

3 minuti fa, davidos ha scritto:

il che è incredibile dato che per molti allegri non migliora nessuno

La verità è che tutti vogliamo vincere e subito, nessuno crede in un "progetto", nessuno ha pazienza di dare tempo per lavorare. 

Non so se Allegri concluderà bene la stagione, né se vincerà, sicuramente al momento qualche frutto del suo lavoro si vede. 

(Prima di essere attaccato dai NoMax, sottolineo che lo stesso ragionamento valeva anche per Sarri all'epoca e, parzialmente, per Pirlo). 

Smaltita la goduria, resta una riflessione: bisogna segnare, essere più cattivi sotto porta, discorso che vale per Vlahovic ma vale anche per Chiesa. 

Senza cinismo, non si va da nessuna parte. 

Per quanto riguarda Kean (che ieri, da questo punto di vista, il suo lo ha fatto ampiamente), credo sia l'attaccante che abbia avuto il maggior margine di crescita. 
Ed è un 2000, come DV, non dimentichiamolo. 

6 ore fa, pablito77! ha scritto:

Comiche col Sassuolo a parte, va detto che la fase difensiva ha ripreso a funzionare. Adesso andrebbe sistemata quella offensiva. 
 

A questa squadra mancano due centrocampisti: uno che metta ordine e recuperi palloni e uno che abbia rapidità a smistarli. 

D'accordissimo. 

Continuo a pensare che abbiamo:

- Una buona difesa, con una ottima organizzazione difensiva e alcuni interpreti ottimi (su tutti, Danilo e Bremer). 

- Un buon attacco, con una decente organizzazione offensiva ed alcuni interpreti ottimi, potenzialmente campioni (su tutti, Chiesa e DV).
- Un mediocre centrocampo, con un solo giocatore di spessore (Rabiot) ed onesti gregari (Loca e McKennie). 

Quindi, a mio avviso, il centro del campo è da rafforzare, altrimenti non faremo mai lo step definitivo. 
L'ideale sarebbe prendere un mediano di valore ed una mezz'ala di qualità. 

Rugani e Gatti hanno offerto una buona prestazione perchè il meccanismo difensivo funziona, c'è una organizzazione solida (15 clean sheet nel 2023). 

Kean ha tutte le potenzialità fisiche e tecniche per essere un ottimo centravanti: ha la stessa età di Vlahovic, ma il triplo dell'esperienza. Deve continuare così. 

C'è da dire una cosa sul (parziale) cambio atteggiamento delle ultime partite, ossia che andare a pressare alti con Milik e Kean non è la stessa cosa che farlo con Vlahovic e Chiesa (che, fisicamente, possono farlo molto meglio). 

Il pressing alto puoi farlo sia quando hai le caratteristiche giuste nei tuoi 11 in campo sia a seconda di chi affronti: stasera, ad esempio, non andrei a prenderli alti con il rischio di lasciare spazi a Pulisic e Leao che possono tagliarti in due mentre, al contrario, potrebbero soffrire una difesa schierata; a maggior ragione se ti manca Danilo e giochi con Rugani (non proprio il migliore per correre dietro il Portoghese).

Quindi mi aspetto difesa schierata e compatta. 
Fondamentale vincere i duelli sugli esterni. 

1 ora fa, SenzaDiTe ha scritto:

Una volta tanto ti quoto in quanto d'accordo.

Kean già l'annno scorso aveva mostrato segnali di crescita rispetto all'anno prima; quest'anno ha giocato ancora troppo poco per valutarlo, però ieri è stato da 6,5 / 7 e quello stop al volo l'avevo visto fare solo a Ibra

 

Concordo. 
 

Strano come si giustifichi tanti errori a Vlahovic, perché deve crescere, perché Allegri, perché così e colí, mentre a Kean viene imputato di tutto (quando offre spesso prestazioni buone ed ha una ottima media goal/minuti giocati). 
 

Scopri che poi sono entrambi 2000 e che l’Italiano è costato 1/3. 
E lo dico da estimatore di Dusan. 

Cosa va:

- Atteggiamento di ogni giocatore. Kean, ad esempio, ha giocato poco, ma ieri era concentratissimo. 
- Modulo: volenti o nolenti, abbiamo un’impostazione con una squadra, salvo 1-2 elementi, titolare. È importante. 
- Difesa: escluso il Sassuolo. Marchio Allegri. 
 

Cosa non va: 

- Qualità a centrocampo. Problema principale, grosso. Mi aspetto una crescita fisica di Rabiot, un Fagioli maggiormente fisso in campo e un colpo a Gennaio (Samardzic?) per sostituire Pogba. E che Locatelli possa mostrare un po’ più di qualità. 

Premesso che Iling ha iniziato proprio male la stagione (ma ci può stare, è un giovane, anche se la prestazione di Sassuolo è stata brutta proprio per atteggiamento, che è la cosa più importante), c'è da dire che ha grossi margini di miglioramento e non lo venderei mai. 

Se si va a prendere Berardi, l'idea dovrebbe essere quella di passare a 3 davanti, cosa che non credo sia nei programmi. 

Ottima intervista, a mio avviso. 

Un colpo al cerchio ed un colpo alla botte: da un lato difende a spada tratta il suo allenatore (cosa che l'anno scorso è mancata tantissimo, visto che era solo), dall'altro sottolinea la necessità di cambiare rispetto al passato ("cercare la prestazione", "non lucrare sulla malizia ed il mister l'ha capito", "il mister e lo staff vogliono proporre qualcosa di nuovo"). 

Non so dove porterà questa stagione e questo progetto, ma sicuramente la figura di Giuntoli è una buona premessa rispetto al grande vuoto degli ultimi anni. 

5 minuti fa, hawanaghana ha scritto:

Ma per favore su. 

Rabiot nemmeno gli scarpini di Khedira. Khedira aveva una visione di gioco e senso della posizione che il francese nemmeno in 100 anni. 

Ed è innegabile che attualmente tranne la parentesi di una parte dell'ultimo anno passato ha fatto abbastanza schifetto.

Poi decidiamoci perché essere in nazionale o vale sempre o non vale. 

Quando facciamo schifo e si fa notare che la squadra non è piena di scarponi visto che giocano in nazionale la claque allegriana dice che non vuol dire nulla, per Rabiot il discorso invece vale? 

Forse mi sono espresso male, ma non ho mai descritto Rabiot erede tecnico-tattico del Tedesco, bensì semplicemente paragonavo le due condizioni: Khedira era aspramente criticato, ma poi giocava sempre e con chiunque. Rabiot ha una storia simile, da questo punto di vista. 

Il discorso Nazionale vale se quella Nazionale è la Francia e Rabiot gioca titolare (sempre), pur avendo DD una vastissima scelta. 

Per non parlare del PSG, dov'era titolare fino al momento della rottura. 

Il prossimo anno, se andrà via direzione Premier, sarà, al 100%, titolare anche lì. 
Questo per dire che, per la tifoseria è scarso, salvo poi scoprire che negli ultimi mesi è stato decisivo (spessissimo) in fase di realizzazione, ha mantenuto (spessissimo) il centrocampo da solo ed è probabilmente, ad oggi, l'unico vero centrocampista di spessore in rosa. 
 

Rabiot è "l'erede" di Khedira. 

Criticato spesso e volentieri da una buona parte di tifoseria, risulta poi essere titolare ogni anno nella squadra di club in cui si ritrova, pur cambiando allenatore (Ancelotti, Sarri, Pirlo, Allegri), ed in una delle Nazionali di calcio più forti attualmente. 

Come per Khedira, mi fido degli addetti ai lavori. 

Bordata di fischi perché il primo tempo di Juve - Lecce termina 0-0, dopo un avvio di stagione che ci vede comunque (al momento) secondi, miglior partenza degli ultimi 4 anni, dopo un primo tempo in cui abbiamo rischiato di segnare in un paio di occasioni e rischiato meno di 0 in difesa, il tutto a fine Settembre e in uno dei momenti storici più complicati della storia gestionale Juventina… mah. 

Piu che “fino alla fine”, mi sembra sempre un “fino a che vinciamo”. 

Giustissimo discutere della fragilità fisica di PP, sottolineo soltanto come forse questo non è il momento più coretto, nel senso che ha sentito tirare ma non c'è al momento alcuna lesione. Un sovraccarico, nella sua (non) condizione, vuol dire zero. 

Si è fermato e si è preoccupato perchè, umanamente, è molto spaventato da un eventuale altro stop, che sarebbe una mazzata, prima di tutto psicologica. 

Per adesso, però, non c'è stato, magari si verifica domani bevendo un caffè, ma per adesso no, quindi che Max continui a gestirlo con molta attenzione perchè sarebbe clamorosamente un upgrade per il nostro campionato, anche giocasse soltanto 30 minuti a partita da qui a fine stagione. 

Buonissima partita, sofferto 0, qualche buona trama, primo tempo non brillantissimi ma comunque efficaci (doveva finire 0-2 se Dusan non avesse fallito il rigore), mentre nel secondo potevamo farne 4 (e dobbiamo cominciare a farli, quando possiamo). 
 

Avanti così, speriamo bene per Pogba.

2 ore fa, Andrea24J ha scritto:

Bellissimo post,davvero. 

Non sono d'accordo solo sulla parte finale , perché abbiamo intravisto delle cose ad Udine e subito dopo, seconda partita sono state totalmente rovesciate.

Purtroppo la storia di Allegri ci insegna che Bologna è più reale di Udine.

2 anni e 3 preparazioni son passate, possibile debba avere credito infinito?

Poi va alle televisioni e ci prende anche in giro

Sappiamo noi e sa benissimo anche lui che il suo credito può esaurirsi o rinnovarsi in base all’andamento di questa stagione e che ha avuto 2 anni a disposizione, molto probabilmente, perché si chiamava Allegri (e non Sarri, e non Pirlo) e per il contesto storico di squadra. 
 

Venendo al calcio giocato, a mio avviso, qualcosa si è intravisto anche nella seconda (brutta) partita: dopo il primo tempo (abbastanza passivo), personalmente mi aspettavo un secondo tempo dello stesso tipo, anzi peggiore con il calare della forma fisica. 
Invece è rientrata in campo una squadra cattiva, che ha mostrato per 15-20 minuti un buon (non spumeggiante) gioco e che, con un pizzico di fortuna, avrebbe trovato il pareggio sul primo goal di Vlahovic. 

Da lí in poi, è vero, avremmo potuto (e forse anche meritato di) perdere. 
 

Non dimentichiamo anche che questa squadra è scesa in campo con molti giovani e i giovani, più di ogni altra cosa, sono sinonimo di discontinuità di prestazione: questo dobbiamo accettarlo, se vogliamo far crescere qualcuno.  

3 minuti fa, migcar ha scritto:

In realtà ne sono arrivate pure 2...

Allora me le son perse io, resta in piedi soltanto il discorso Inter che, oggettivamente, era ed è una squadra molto più pronta della nostra. 

2 ore fa, nonnozeus1969 ha scritto:

c'e' stata l'offerta del Real Madrid?

ma te lo vedi Florenino Perez difendere allegri dopo l'ennessima figura di m al Bernabeu?

ma siamo seri dai

e' bravo il suo procuratore a mettere in giro certe panzane....

Non ho nessuna certezza di poter dire sia l’una sia l’altra, e nemmeno in fondo è importante, mi sembra soltanto strano che, dopo tante volte che l’ha ripetuto, non sia arrivata anche soltanto una smentita dalla Spagna. 

So che la figura del mister è divisiva e che, pertanto, difficilmente si commenteranno le parole o i fatti attuali, ma, piuttosto, ogni commento, positivo o negativo, sarà conseguenza di sentimenti, osservazioni, riflessioni che arrivano da lontano, ossia dal primo (trionfale) ciclo e dal secondo (finora mediocre). 

Una cosa, però, è da sottolineare: il mister ha desiderato la panchina della Juve. 

Pur lasciando fuori il discorso dell'offerta del Real (che comunque c'è stata), basti pensare all'offerta proveniente da Marotta: con la squadra che ha avuto l'Inter nelle ultime 2-3 stagioni, Allegri avrebbe vinto, senza dubbio, almeno un campionato. 

Comunque, con i se e con i ma non si fa la storia, quindi con questo voglio semplicemente sottolineare il fatto che, a mio avviso, il primo a soffrirne (con un ottimo conto in banca, sia chiaro) di una eventuale terza stagione insoddisfacente sarebbe senza dubbio lui: questo ritorno alla Juve è una pura scommessa, dove aveva tutto da perdere (e finora lo sta perdendo), per di più in una fase storica di una crisi di squadra e società seconda, per impatto, soltanto al periodo di Calciopoli e con gravi ristrettezze economiche. 

La storia è storia e le ultime due stagioni sono, ormai, nel bene e nel male, soltanto storia; l'inizio di questa terza ha fatto intravedere qualche spunto differente, lui stesso credo abbia voluto, con l'inserimento di Magnanelli, cercare qualche strada alternativa, sta buttando dentro una quantità di giovani pari a quanti se n'erano visti forse in tutta la storia della Juventus.. forse un pizzico d'entusiasmo in più, di voglia di tifare, anche allo stadio, non farebbe male, ma questa è soltanto una mia opinione. 

Non capisco perchè Ake venga ceduto in prestito con diritto di riscatto e controriscatto, mentre magari De Winter (almeno a quel che si dice dai vari Di Marzio & co.) in cessione definitiva senza possibilità di controllo. 

Considerando l'abbondanza a centrocampo, almeno finché non escono Zakaria, Miretti ed Hans, non vedo necessità di trovare nuove mezzali, ma credo non la veda neanche il mister. 

Iling si giocherà il posto con Kostic, Cambiaso lo contenderà a Weah a destra. 
E, per quest'anno, sulle fasce va bene così.