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Minerva X

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Tutti i contenuti di Minerva X

  1. Minerva X

    In Ascolto - La VoStra musica

    If you had my love di Jennifer Lopez. 2001.
  2. Minerva X

    Sommario, piacere so francesco: le nostre letture a confronto

    Commento postato su altri siti. Il giallo di via Poma. Massimo Lugli. Antonio del Greco. 2020. Ebook Il delitto di via Poma credo che sia il fatto di cronaca nera più conosciuto e discusso d'Italia. Simonetta Cesaroni, una ragazza di ventuno anni, viene ritrovata assassinata con ventinove coltellate la tarda sera del 7 Agosto del 1990 presso gli uffici dell'associazione alberghi della gioventù, ubicati in via Carlo Poma, nell'elegante quartiere Prati di Roma dove lavorava saltuariamente come contabile part-time. Sono trascorsi da poche settimane trentatré anni da quella sera e purtroppo il caso è ancora un mistero. Del Greco, ispettore di polizia che all'epoca si occupò delle indagini e il giornalista Lugli ripercorrono sottoforma di romanzo, cambiando ovviamente i nomi per rispetto della vittima, della sua famiglia e dei tanti personaggi coinvolti all'epoca, gli eventi a partire da quella notte fino agli anni successivi con i relativi accusati e processi, mettendo ancora una volta in risalto come questo omicidio purtroppo sia rimasto irrisolto a causa soprattutto dei tanti errori che si sono fatti fin dalla scoperta del cadavere della ragazza e per la mancanza di strumenti investigativi che a quell'epoca erano del tutto carenti rispetto a oggi(motivo questo per cui, a mio parere, tanti altri famosi omicidi antecedenti a questo non hanno avuto una risoluzione). Il finale del romanzo, che è stato abbastanza criticato, trovo che sia si fantasioso ma anche l'unica soluzione possibile a un giallo che, per quanto mi riguarda, difficilmente avrà mai purtroppo una soluzione visto il tempo che scorre sempre più velocemente e ci allontana sempre più da quel giorno e dalla verità. Alla fine una buona lettura soprattutto per chi come me non è mai riuscita a dimenticare questo terribile fatto(ero una bambina all'epoca eppure mi ricordo molto bene dell'inquietudine che mi procurò e che tuttora mi suscita). Lo consiglio agli appassionati di cold case ma anche a chi desidera conoscere uno spaccato italiano di quell'epoca, un'Italia ormai lontana anni luce da quella in cui stiamo vivendo oggi.
  3. Minerva X

    Sommario, piacere so francesco: le nostre letture a confronto

    Commento postato su altri siti. Dylan Dog n.28 - Lama di rasoio. Tiziano Sclavi. Ferdinando Tacconi. 1989. Immaginate se, tornati a casa da lavoro, vi ritrovaste ad accogliervi una moglie che sembra uscita da uno di quegli spot pubblicitari del Mulino Bianco, tutta sorridente, tutta “precisina”, una sorta di clone della Kidman ne “la moglie perfetta”. Non scappereste all’istante? Io dovessi trovarmi davanti un marito così francamente si, sarà che la perfezione mi spaventa, in ogni sua forma. Questo è tutto ciò che accade al protagonista di questo albo, un modesto impiegato che vive a Stepford, una placida cittadina di provincia inglese. Qui la vita scorre lenta e monotona, tutto sembra uscito da un catalogo di vendite postali, tutto è lucido, patinato, perfetto ma qualcosa sta arrivando per mostrare la realtà che vive sotto la plastica, qualcosa di tagliente come la lama di un rasoio per avvertire i poveri malcapitati che non tutto è come sembra, che anche dietro alle più rosee apparenze si cela talvolta qualcosa di mostruoso. Devo ammettere che, pur senza strafare, la storia mi ha abbastanza coinvolto, innumerevoli le citazioni cinematografiche presenti in quest’albo, da “Blade Runner” a “la fabbrica delle mogli”, per finire con il già citato “la moglie perfetta”. E’ anche il primo albo in cui sono presenti scene di sesso abbastanza esplicite. In sostanza una storia abbastanza gradevole e che ci fa capire come il vero orrore si celi il più delle volte dietro una vita alla’apparenza normale e felice. I disegni di Tacconi sono a mio modestissimo parere terribili(mai piaciuto il suo stile) ma che si sposano bene con la trama.
  4. Minerva X

    Occhio allo schermo!

    Commento postato su altri siti Rivisto The gift. Il dono. Sam Raimi. 2000. Raimi abbandona per un attimo la sua vena horror per dedicarsi al thriller con venature soprannaturali. La sceneggiatura è intrigante e ben congeniata, anche se non tanto convincente nella prima parte(decisamente un po’ lenta), ma alla fine sono rimasta davvero molto colpita da tutto l’insieme, dalla fotografia, dalle atmosfere oniriche e surreali e soprattutto dall’elemento giallo, davvero ben studiato e congeniato, tanto da ricordarmi i gialli dei bei vecchi tempi. Un film che alla fine non porta nulla di innovativo ma che nel suo piccolo sa come conquistare, certo non è il miglior Sam Raimi ma non è nemmeno quella schifezza descritta da molti.
  5. Minerva X

    Sommario, piacere so francesco: le nostre letture a confronto

    Commento postato su altri siti. Dylan Dog n.23 - l'isola misteriosa. Tiziano Sclavi. Carlo Ambrosini. 1988. Tratto dal romanzo di Herbert Wells "l'isola misteriosa" devo dire che non è una tra le migliori storie ma si fa leggere(adoro quell'atmosfera umida, tetra e malata che si respira a ogni vignetta). I disegni poi sono perfetti per la storia(certe creature ti fanno rabbrividire) e il finale è malinconico e struggente. Un albo tutto sommato da riscoprire.
  6. Minerva X

    Sommario, piacere so francesco: le nostre letture a confronto

    Commento postato su altri siti Gli occhi dell'eterno fratello. Stephen Zweig. 1921. Protagonista della storia é un nobile guerriero indiano di nome Virata che nel corso di una battaglia in nome del suo re uccide involontariamente suo fratello. Distrutto dal dolore, decide di lasciare ogni incarico e di vivere una vita contemplativa e solitaria lontano da ogni possesso materiale e completamente immerso nella natura. Purtroppo per lui nemmeno questa sua nuova esistenza eremita lo porterà lontano dalla violenza e dal male. Racconto molto amato da Herman Hesse nel quale ci si può riscontrare il suo Siddartha(uscito contemporaneamente a "gli occhi dell'eterno fratello") è un'apologia morale sull'omicidio e la pena di morte(a nessun essere umano è lecito uccidere un altro essere umano, nemmeno in nome della giustizia), sulla giustizia e il suo senso( quando possiamo affermare di stare agendo secondo giustizia? Chi lo stabilisce? Può esistere una giustizia ingiusta?), sul senso della vita e sulla morte. Una lettura delicata e struggente a meta' strada tra cultura orientale e occidentale e dove mito e realtà si fondono, uno Zweig decisamente diverso e lontano dai suoi scritti abituali ma sempre notevole.
  7. Minerva X

    In Ascolto - La VoStra musica

    Little Tony - Mare profumo di mare. 1981.
  8. Minerva X

    Anime/Manga

    Commento postato su altri siti. Visto il primo episodio di Judo Boy, "un nemico invisibile". 1969. Serie tra le più classiche della Tatsunoko che a me è sempre piaciuta e che, personalmente, trovo che come tema sia molto vicina a Daitarn 3, ossia la vendetta feroce e senza scrupoli perpetrata da un figlio, con la differenza che Sanshiro vuole vendicare la morte dell'amato padre e invece Banjo vuole vendicarsi dell'odiato padre e di ciò che di terrificante ha fatto a lui e alla sua famiglia. Come nella serie di Tomino il sentimento della vendetta viene descritto in tutta la sua negatività, come sia deleterio per l'essere umano già il solo covarlo questo sentimento perché la vendetta porta soltanto violenza e odio e alla fine, una volta compiuta, non ci fa sentire meglio, tutt'altro, proprio come accade nel finale di Daitarn al suo protagonista, ormai irrimediabilmente fagocitato da questo odio estremo. Una serie che ancora oggi reputo molto interessante e affascinante nel suo genere, anche se ovviamente a un pubblico giovane sembrerà datata e trovo che sia davvero un peccato che non abbia un finale. Con Daitarn ha in comune anche l'ottimo cast di doppiatori, Renzo Stacchi(e i suoi immancabili urletti😁) su Sanshiro, Rosalinda Galli(Beauty) su Mayumi, Riccardo Rossi(Toppi) su Ken, Vittorio di Prima(il comandante Meganoide di turno) sul cattivone. La sigla mi è sempre piaciuta un sacco. P.s. La serie completa è disponibile su Youtube.
  9. Minerva X

    Occhio allo schermo!

    Commento postato su altri siti. Rivisto le verità nascoste. Robert Zemeckis. 2000 Uno dei miei thriller paranormali preferiti insieme a "the gift" di Sam Raimi, un film dall'atmosfera accattivante a metà tra "la finestra sul cortile" di Alfred Hitchcock e "Il giro di vite" di Henry James e da un cast davvero eccellente(credo che sia il primo ruolo da cattivo per Harrison Ford). Finale suggestivo e onirico.
  10. Minerva X

    Sommario, piacere so francesco: le nostre letture a confronto

    Commento postato su altri siti. È troppo facile. Agatha Christie. 1938. Ebook. Il funzionario di polizia in pensione Luke Fitzwilliam durante un suo viaggio di ritorno a Londra incontra sul treno un'anziana signora diretta a Scotland Yard per denunciare una serie di omicidi avvenuti nella sua cittadina. L'anziana verrà purtroppo investita e uccisa da un'auto pirata prima che possa giungere a destinazione e Luke decide così di investigare per smascherare l'autore degli omicidi. Romanzo dalla trama per me coinvolgente e incalzante e con una straordinaria sorpresa finale sulla rivelazione dell'identità dell'assassino.(mi è piaciuta davvero tanto, una tra le migliori rivelazioni che Agatha abbia mai scritto). I personaggi sono interessanti, la storia d'amore tra i due protagonisti l'ho trovata però un po' troppo forzata ma a me è piaciuto molto questo romanzo, un'altra sorpresa.
  11. Minerva X

    In Ascolto - La VoStra musica

    Io camminero' di Umberto Tozzi. 1976
  12. Minerva X

    Occhio allo schermo!

    Recensione postata su altri siti. Il gatto con gli stivali. Kimio Yabuki. 1969. Tratto dall'omonima fiaba di Charles Perrault è uno dei migliori film realizzati dalla Toei e il mio preferito in assoluto(non so quante volte l'abbia visto da bambina), un film che all'inizio ricalca la fiaba ma poi prende più una strada avventurosa/fantasy. I personaggi sono ottimamente caratterizzati e i disegni ben realizzati, soprattutto l'inquietante castello di Lucifero. Il finale è stupendo e il doppiaggio storico davvero ottimo. Adoro il gattone Pero😍 divenuto poi simbolo della Toei.
  13. Minerva X

    Sommario, piacere so francesco: le nostre letture a confronto

    Recensione postata su altri siti Pan. Knut Hamsun. 1894. Il tenente Glahn è un solitario abitante del Nordland. Dedito esclusivamente alla vita nei boschi vede la sua esistenza completamente stravolta dall'incontro con due giovani donne borghesi di cui una di loro farà breccia nel suo cuore, portandolo però alla completa rovina di sé stesso. Un romanzo interamente incentrato sulla Natura e sul modo di vivere in completa simbiosi con essa del protagonista, una vita la sua che scorre calma e quieta proprio come i ritmi naturali e che viene stravolta dalla forza preponderante dell'amore che ben presto si trasforma in ossessione, portando l'uomo alla rovina, un amore struggente e totalizzante destinato a fallire a causa dell'insormontabile differenza tra i due non solo sociale ma anche caratteriale. La prosa dello scrittore ti cattura parola dopo parola, soprattutto ha un modo di descrivere che t'incanta(i meravigliosi paesaggi norvegesi sembrano prendere vita dalle sue parole). Una storia che mostra il legame ancestrale tra uomo e Natura e che fa comprendere come talvolta possano essere irrimediabilmente complicati i rapporti umani.
  14. Minerva X

    In Ascolto - La VoStra musica

    Love of my life dei Queen.1975.
  15. Minerva X

    Anime/Manga

    Commento postato su altri siti Puntate 28-29-30 di "una per tutte, tutte per una".1987. Il titolo omaggia "i tre moschettieri" ma il cartone è la trasposizione animata di "Piccole donne" di Louisa May Alcott, un cartone tutto sommato carino anche se si discosta dal romanzo della Alcott per quanto riguarda alcuni aspetti come . Mi piace molto, come nella versione cartacea, il personaggio di Jo, forte e intraprendente anche se la mia simpatia assoluta va tutta per Beth, nella quale mi rivedo molto, anche nella sua sfortuna.
  16. Minerva X

    Occhio allo schermo!

    Commento postato su altri siti The Reef - Intrappolate. Andrew Traucki. 2022. Clone di “Open water” e anch’esso tratto da una storia vera questo film è la classica pellicola dove uno squalo assedia un povero gruppo di malcapitate(in questo caso quattro amiche con la passione della canoa) e come per ogni film che hanno come protagonisti i predatori del mare la tensione e la suspense la fanno da padrone. Anche in questo caso davvero ottime le riprese subacquee.
  17. Minerva X

    Sommario, piacere so francesco: le nostre letture a confronto

    Recensione postata su altri siti. Il segreto di Greenshore. Agatha Christie. 1954. Ebook. Una coppia di ricconi decide di movimentare un po' la festa che stanno organizzando nella loro tenuta estiva, una caccia all'assassino invece di una caccia al tesoro. Affidano l'intera organizzazione dell'evento alla scrittrice Ariadne Oliver che a sua volta coinvolge il suo amico di vecchia data Hercule Poirot. Qualcosa però va contro ogni aspettativa e un delitto si consuma realmente. Chi è il colpevole? Spetterà a Poirot il compito non semplice di stanarlo. Il segreto di Greenshore è un racconto lungo scritto nel 1954 e che venne pubblicato solamente nel 2014 perché, sembra assurdo, ma agli editori non piacque e onestamente non posso biasimarli, a parte l'idea di una caccia all'assessore che ho trovato geniale per il resto la storia è noiosa e poco coinvolgente e soprattutto viene risolta in un batter di ciglio(Poirot risolve il caso senza alcuna indagine ma soltanto con un dialogo finale che spiega tutto). Inizia molto bene(io poi adoro il personaggio di Ariadne Oliver, alter ego della Christie) salvo poi perdersi in uno sviluppo del tutto inesistente. Peccato.
  18. Minerva X

    In Ascolto - La VoStra musica

    Caruso di Lucio Dalla.1986
  19. Minerva X

    Anime/Manga

    Commenti postati su altri siti. La prima puntata di Rascal, il mio amico orsetto. 1977 https://m.youtube.com/watch?v=KbalMoOKXXE&...waXNvZGlvIDE%3D Cartone che guardavo da bambina e che mi piaceva moltissimo, tratto dal romanzo autobiografico di Sterling North, “un anno felice” , narra la storia della profonda amicizia che s’instaura tra Sterling, un ragazzino di undici anni che vive nel Wyoming con i suoi genitori e Rascal, un cucciolo di orsetto lavatore che viene da lui adottato dopo che un crudele cacciatore uccide la sua mamma proprio davanti ai suoi occhi. L’amicizia con il piccolo orsetto rappresenterà per Sterling un balsamo per le ferite che la vita gli riserverà da lì a breve, Una serie animata a cui collaborò anche Miyazaki(se non sbaglio la sceneggiatura è sua) e che insegna l’amore per la natura e gli animali, una storia dolce e struggente (i pianti che mi sono fatta nel finale😢) che tratta anche il tema della perdita e il passaggio dall’infanzia all’età adulta. La prima puntata di Piccola bianca Sibert. 1985. https://m.youtube.com/watch?v=hhQpeHH7zkc&pp=ygUGU2liZXJ0 Altro cartone che adoravo da bambina, una produzione francese che narra le avventure di un bambino di nome Tommy che giunge al Polo Nord insieme allo zio e ai suoi assistenti. Il bambino viene presto a scoprire che lo zio e i suoi assistenti sono in realtà dei cacciatori di cuccioli di foche e abbandona così la spedizione unendosi ad Aura, una bimba eschimese e a Sibert, un cucciolo di foca che girano il mondo per tentare di salvare gli animali dalla crudeltà degli esseri umani. Come Rascal un cartone ambientalista e naturalista dove dei bambini devono difendere gli animali dalla cattiveria degli adulti che per i loro sporchi interessi non esitano a uccidere dei poveri e indifesi animali. Sibert è bellissima❤ l'adoravo❤ mi ricordo che da bambina mi regalarono una piccola foca bianca e la chiamai proprio come lei.❤
  20. Minerva X

    Occhio allo schermo!

    Commento postato su altri siti 47 metri. Johannes Roberts. 2016. Un altro “Shark movie” notevole, adrenalinico e carico di tensione, le scene sott’acqua anche in questo caso sono davvero fatte molto bene. Finale per me un tantino prevedibile ma mi è piaciuto.
  21. Minerva X

    Sommario, piacere so francesco: le nostre letture a confronto

    Recensione postata su altri siti. L'impiccato di Saint Phoilen. Georges Simenon. 1931. Audiolibro. Brema, una gelida notte di fine Novembre. In un albergo di bassa estrazione un uomo si uccide sparandosi un colpo di rivoltella proprio davanti agli occhi del commissario Maigret. Da quello che sembra un inspiegabile delitto inizia una caccia all'uomo che farà percorrere al commissario mezza Europa. Romanzo dal sapore autobiografico(la storia prende spunto da una brutta vicenda che coinvolse Simenon quando era giovane) che mette in luce il rimpianto per una giovinezza ormai perduta per sempre, una vicenda molto cupa e intricata che scava a fondo di un triste passato. Una lettura che ho trovato inquietante e soprattutto fortemente attuale e con un finale che fa riflettere.
  22. Minerva X

    In Ascolto - La VoStra musica

  23. Minerva X

    Anime/Manga

    Commento postato su altri siti. Rivisto il secondo episodio di Sampei, serie animata classe 1982. Serie che a me è sempre piaciuta, lo considero un buon cartone di "formazione" che insegna l'amore per la Natura e la determinazione a non abbattersi mai nella vita, a lottare per raggiungere i propri traguardi. Sampei credo che sia il personaggio più positivo della storia dell'animazione, sempre allegro, gioviale, mai violento o arrabbiato, sempre rispettoso nei confronti di chi è di cosa lo circonda. La sigla dei Rocking Horse é per me bellissima.❤
  24. Minerva X

    Occhio allo schermo!

    Recensione postata su altri siti. All'inseguimento della pietra verde. Robert Zemeckis. 1984. Cavalcando l’onda del successo di Indiana Jones di George Lucas Robert Zemeckis crea un suo buon epigono, un film che mescola molto bene azione, avventura, commedia e romanticismo, un film che devo dire purtroppo risente un pochino del trascorrere degli anni ma rimane davvero godibile da vedere. Il cast è ottimo, su tutte la bravissima Katleen Turner, perfetta nel suo ruolo come perfetta è la sua intesa con Michael Douglas (che rivedremo insieme ne “la guerra dei Roses), un Douglas affascinante e selvaggio. Un po’ sprecato invece Danny De Vito.
  25. Minerva X

    Sommario, piacere so francesco: le nostre letture a confronto

    Recensione postata su altri siti. Il pericolo senza nome di Agatha Christie. 1932. Ebook. Poirot e il suo caro amico Hastings sono in vacanza in Cornovaglia quando incontrano un'affascinante ragazza che dice loro di essere scampata per ben tre volte alla morte, adducendo i fatti a eventi sfortunati ma Poirot non le crede, ritiene che qualcuno stia attentando alla sua vita e i suoi sospetti purtroppo trovano conferme quando una cugina della ragazza viene trovata assassinata. Storia che devo essere sincera parte per me un po' in modo lento e fiacco, salvo poi riprendersi e arrivare a una svolta finale che ha del clamoroso anche se intuibile. Poirot risulta invecchiato in questo romanzo, le sue "cellule grigie" appaiono intorpidite tanto da rimanere quasi fregato dall'astuzia dell'assassino e soprattutto è peggiorata la sua saccenza con cui maltratta il povero Hastings. Comunque altro romanzo di madame Agatha che ho apprezzato, una buona trama e un colpo di scena finale che io ho trovato magistrale.
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