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Va bene tutto ma Nico e Koop sono giocatori SCELTI, cercati e voluti obiettivamanete. Decreto crescita o non decreto crescita.
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Moratti?
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Non credo di aver mai visto un'esclusiva della redazione di tmw che poi si è concretizzata
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C'è poco da vedere. Allegri cacciato per il cambiamento e ripreso dopo 2 anni. Giuntoli uomo della rinascita con tanto di dichiarazioni in pompa magna da parte di JE lo scorso anno di questo periodo e cacciato a distanza di pochi mesi. Tognozzi allontanato e richiamato a distanza di pochi mesi. Conte libero lo scorso anno completamente snobbato e a distanza di 12 mesi c'hai sbavato dietro. Potrei continuare ma mi fermo qui. Se tutte queste ti sembrano scelte figlie di una visione, di una programmazione e di un'azienda sana alzo le mani. Proprio tutto il contrario di quello che invece è sempre stata la Juventus , che al di là del potere economico ha sempre fatto della gestione virtuosa a livello ambientale e sportivo il suo vanto.
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C'era programmazione. Venivano SCELTI uomini e allenatori , proteggendoli e formandoli. C'era un disegno dietro. Qui siamo all'improvvisazione più totale e non sono questi ultimi giorni a dirlo ma gli ultimi anni.
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La Juventus di Andrea Agnelli non ha mai fatto player trading. La Juventus di Andrea Agnelli era il Bayern Monaco d'italia , non il Red Bull Lipsia.
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Apprezzo l'ottimismo ma non possiamo più nasconderci dietro il "noi siamo la Juve". Quello che stiamo vedendo , obiettivamente , non rispecchia la storia della Juventus.
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Quindi diventiamo l'Udinese d'italia ? Una squadra volta al player trading ? Nel caso spero abbiano almeno la decenza di cambiare nome per rispetto della storia della Juventus.
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Sembriamo il Milan del fondo americano che lo scorso anno si è presentato con Fonseca ... e sappiamo poi come è andata a finire ...
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Paulo Sousa è sempre stato un mio feticcio
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Io sono paziente di natura, nel calcio poi ancor di più invecchiando. Il periodo di ricostruzione è iniziato 5 anni fa e i passi avanti sono pari allo 0. Anzi, se possibile siamo andati indietro. Il rammarico non sono le NON vittorie o le figurette fatte in questi anni, è proprio la conferma di non aver costruito niente di solido i che potesse in qualche modo riavvicinarci a quello che siamo sempre stati.
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Se così fosse, è più umiliante del rifiuto di Di Natale
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Sembra una barzelletta e invece è la realtà
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Ci sta Xavi libero
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Baroni, Gilardino, Aquilani, De Rossi , Farioli Credo uno di questi 5
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Motta prima di arrivare in questa giungla era dipinto come il nuovo Guardiola ed era uno degli allenatori emergenti più in vista di tutta Europa su
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La carriera di Tudor , se si guardassero le partite invece di Wikipedia, ha un pre e post Verona. A Verona è cambiata la sua carriera da allenatore, ereditando la squadra allenata da Juric e cambiando la propria filosofia di gioco sul filone del gioco "gasperiniano". Il limite di Tudor è caratteriale perchè è una testolina di .... Ma da Verona in poi non ha sbagliato una stagione e se ne è sempre andato per volontà sua.
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Al Marsiglia aveva il doppio impegno Champions + Campionato
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Gasperini è un signor allenatore di campo. Temo , però , che sia anche un allenatore valido ma che approderebbe alla Juventus nel momento sbagliato. Il suo nome poteva essere spendibile quando abbiamo ripreso Allegri. Lì lo avrei capito. Avevamo vinto lo scudetto 1 anno prima , si era fine ciclo ed evidentemente bisognosi di ripartire con un nuovo corso. La pazienza nella piazza era ancora alta, assuefatta da un decennio di vittorie e dominio. Adesso invece gli anni in cui non siamo minimamente competitivi iniziano ad essere troppi e la pazienza comincia a vacillare. Gasperini è un allenatore dogmatico che necessita di tempo. Abilissimo come allenatore di campo, con dei limiti nella gestione delle risorse umane e non abituato a reggere sotto certe pressioni. Senza , per di più , lo Status per pretendere e rompere le scatole ai piani alti. Un allenatore che può andar bene a questa Società. Inteso come allenatore da piazzamento in grado di valorizzare il patrimonio tecnico della squadra e senza troppe pretese in sede di mercato. Meno bene va per una tifoseria e una piazza invece che ha finito la pazienza e che , eventualmente, accoglierebbe male tutto quello che non rappresenti competere per lo Scudetto. Gasperini , in questo momento storico, era allenatore da Roma. Un allenatore da progetto in una piazza che fa del piazzamento la propria storia. Non allenatore da Juventus per come la conosciamo. Non da Juventus il cui motto è sempre stato "vincere è l'unica cosa che conta". Va bene Gasperini, vanno bene tutti. Ma insieme a Gasperini , con il massimo rispetto per il Gasp allenatore, accettiamo anche il ridimensionamento verso il quale ci stiamo proiettando.
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Se la Juventus vuole Gasperini, prende Gasperini. Per il Gasp sarebbe l'occasione della vita, non se la farebbe mai scappare. Se il Gasp non arriva vuol dire che la Juventus ha fatto altre valutazioni.
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Le sensazioni, quando fu scelto, erano molto buone anche su Giuntoli e non c'era motivo affinchè non lo fossero
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Ma quando venne Giuntoli sembrava il salvatore della Patria. "Finalmente un uomo di calcio in società" si diceva ... Dovremmo rileggere il comunicato agli azionisti che fece JE circa 1 anno fa su Giuntoli. A rileggerlo ora sembra passata una vita e invece sono solo 12 mesi scarsi. Un'azienda sana e produttiva generalmente è stabile e coerente. Noi in questo momento siamo l'esatto opposto.
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La cosa più preoccupante , oggettivamente , è la netta sensazione di aver sbagliato ogni scelta negli ultimi 2 anni e di dover nuovamente ripartire da zero. L'ennesimo anno zero. L'ennesimo cambiamento societario. L'ennesimo indizio che determina tanta confusione.
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Ma Arteta rimane sicuro all'Arsenal?
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Considerando che la sua fonte oggi dava Conte 100% Juve possiamo scartare pure il Gasp