Stavrogin

Se Yamal prende il palo e all’azione successiva segna Acerbi di destro, per me è un pareggio episodico, che è sfociato in una vittoria episodica. Per non parlare di tutte le altre palle gol clamorose avute dal Barca. Certamente l’Inter ha i suoi meriti, ma il Barca sta costruendo alla grande: ha una squadra di giovanissimi che ha schiacciato la “grande Inter” per 180 minuti. Te, al momento, preferiresti essere tifoso del Barcellona, che se la giocherà con tutti nei prossimi dieci anni e probabilmente vedrà un suo giocatore alzare 5/6 volte il pallone d’oro, o dell’Inter, che tornerà a far ridere i polli nel giro di un paio di stagioni? Per me il calcio non è solo presente.

Vediamo se vincono. Mi permetto di dire che, se vincere é l’unica cosa che conta, il personaggio che hai nell’immagine del profilo vale zero in ambito internazionale. Io invece credo che sia stato un buon allenatore, paradossalmente, soprattutto a livello europeo.

Casi isolati ed, appunto, episodici. Io ho visto una squadra destinata a vincere tutto che farà impazzire di gioia i propri tifosi e una, l’Inter, che ha sfruttato le ingenuità degli avversari ma si appresta a tornare nel sottosuolo della storia, dove alloggia da sempre.

Post da incorniciare.

Mi riferivo più che altro alla nostra storia, anche i momenti più esaltati. Qua si cita sempre la vendita di Zidane come una grande operazione, il giocatore più tecnico di quel periodo. La tecnica ci fa schifo.

Io inizio a pensare che il nostro famoso “DNA”, che ci porta a privilegiare la lotta alla tecnica, sia il problema.

Esattamente: purtroppo hanno costruito una squadra più forte spendendo pochissimo.

Il discorso tecnico regge eccome: loro prendono Thuram a 0, noi Vlahovic a 90. Le ultime partite di Champions dovrebbero aver aperto gli occhi anche agli ultimi fautori dei centravanti “che devono solo segnare”. Mannaggia a voi: assist di tacco, azioni decisive, IL CENTRAVANTI DEVE SAPER SCAMBIARE IL PALLONE COI COMPAGNI. PUNTO.

Ma Pjaca dopo i due crociati si era relativamente ripreso a livello fisico, il problema era proprio il rendimento in campo.

Ma insomma… In realtà se guardi il loro storico di infortuni fanno parte di coloro che ne hanno parecchi, cioè che stanno fuori di media un paio di mesi l’anno. Mettici anche il fatto che facciamo poco turnover, i cambi sempre tardi e il nostro famoso “DNA” che ci porta a fare la guerra ad ogni partita: ecco che abbiamo tutte le componenti del problema infortuni.

Anche Cambiaso, Nico, Conceicao, Kalulu e Cabal sono molto a rischio.

Bisogna mandare via i giocatori fragili ed evitare di acquistarne altri.

Opinione legittima, ma come ha un attaccante a giocare con un compagno di reparto che non ti riesce a passare un pallone?

Bravo ragazzo, potrebbe essere una buona alternativa sia come mediano che come mezzala. La sua titolarità indiscussa é un altro dei sintomi relativi alla nostra pessima situazione.

Vlahovic distruggerebbe anche quel poco di buono che creiamo.

La seconda peggiore operazione della nostra storia, dopo Vlahovic .

Ha creato l’unica occasione del secondo tempo, eccezion fatta per il gol in fuorigioco millimetrico.

Assurdo levare l’unico centravanti a cinque minuti dalla fine. Per il resto una partita tutto sommato solida.

Doveri oggi pessimo.

Assolutamente sì, da 9 chiunque può sostituire uno che sbaglia tutto.

Doveva quantomeno evitare di mostrare particolare attenzione verso la sua assenza.

Fondamentale ricordarlo, per evitare che in futuro ci si faccia andare bene un simile elemento per tre anni e mezzo.

Purtroppo c’é il mondiale per club…

Sono d’accordo. E spero con tutto me stesso che non ce lo ritroveremo titolare al mondiale per club.

Ma sì, certo. Di base non sarebbe grave se non si stesse parlando di un centravanti dannoso a tutti i livelli. Non è che doveva dire di essere felice per la sua assenza, ma almeno non mostrargli particolare attenzione. Preoccupa il fatto che il nostro mister sia fissato con un giocatore così scarso. Speriamo sia come dici te, perché ormai stiamo rasentando l’accanimento terapeutico.