Lohengrin

La pensiamo in modo diametralmente opposto ma va bene così.

Bene, mi rivolgo a te. Trezeguet e Inzaghi non avrebbero mai sbagliato quel gol...perché non sarebbero mai riusciti a fare 50 metri da soli con la palla al piede. In altri termini: non si sarebbero mai neppure trovati in quella situazione perché avevano una squadra che li serviva in area. Una cosa che non sopporto io invece (non di te ma in generale) sono gli utenti con i preconcetti. Poiché sono convinti che Vlahovic sia scarso, arrivano a distorcere la realtà e a criticarlo anche quando non esiste alcuna ragione per farlo.

Ma avete mai giocato a calcio? Veramente contestate l'azione di Vlahovic a Madrid e la sua prestazione di oggi? Farsi cinquanta metri da solo con il pallone incollato ai piedi e un difensore che ti strattona da dietro sin dalla linea di centrocampo sarebbe "trovarsi in vantaggio"?

Buona partita anche se una rondine non fa primavera (a meno che Brambilla abbia già iniziato ad applicare i dettami del nuovo allenatore...). Molto più movimento in avanti. Molta più aggressività. Prestazione maiuscola di Dusan, soprattutto negli appoggi di prima. Al tempo stesso solite ammesie difensive e solito rischio finale su palla alta. Speriamo che Spalletti risolva questa sciarada.

Incomprensibile. Ma del resto c'è qualcuno che in questo topic ha definito l'errore marchiano di David contro la Lazio un "gesto" tecnico. Se l'avesse fatto Dusan...

Tertium genus: è scarso.

Dove sono i denigratori seriali di Dusan?

Saggia soluzione...Come saggio (e doveroso) rallentare in ogni caso in prossimità di un attraversamento pedonale anche in assenza di pedoni visibili. Va però anche aggiunto che talvolta uno si chiede come siano dislocati gli attraversamenti pedonali. A Roma - dove guidare richiederebbe a mio avviso una patente apposita - esistono strade con tre o quattro attraversamenti pedonali a distanza di poche decine di metri (per consentire ai turisti di un albergo o ai clienti di un bar/ristorante di attraversare senza spostarsi): il che contribuisce purtroppo alla negligenza dell'automobilista (che nel frattempo già si è sorbito probabilmente dieci altri impedimenti: da macchine in tripla fila, al corteo di auto blu, al bus incastrato, ai lavori in corso, al semaforo non funzionante, etc.).

Spezzo una lancia a favore degli over 60s (anche perché mi avvicino a questa soglia...). Ormai anche negli studi legali si sta riflettendo sull'innalzamento del livello di età per il "pensionamento" del socio (retirement age). È il frutto di uno stile di vita migliore per cui i 70enni di oggi sono i 55enni di vent'anni fa. Nessuna sorpresa, dunque, se anche tra gli allenatori assistessimo a un rifiorire di "vecchietti". Ma resto convinto che le nuove idee, quelle veramente innovative, spettino ai giovani (come diceva Degas: "Chiunque ha talento ha 25 anni. La cosa difficile è averlo a 50").

Condivido.

Conte ha allenato la Roma?

Affermare che quello di David sia un semplice "errore tecnico", che sia equivalente a quello di Perin (se mai Perin ha commesso un errore, e non credo) e addirittura che sia "irrilevante" nella dinamica del gol ha un po' il sapore di una provocazione. Ben venga, ovviamente, se costruttiva. Va bene criticare Tudor (e lo "spettacolo" a cui ho assistito domenica sera all'Olimpico è stata una delle peggiori serate vissute in compagnia della mia Juve). Ma David commette un errore imperdonabile a qualunque livello. È soprattutto un errore "imprevedibile" perché nessun compagno avrebbe razionalmente potuto aspettarsi quello che ha fatto. Per cui: certamente errore di squadra nel non aver accorciato (e quindi errore concettuale dell'allenatore) ma il primo responsabile resta lui (che ha veramente disputato, al di là del grave errore in questione, una prestazione pessima). Speriamo naturalmente tutti che Spalletti lo rivitalizzi.

Se penso che Spalletti ha allenato le tre squadre i cui tifosi più ci detestano (e che io più detesto)...

Mah, ti dirò. Dal vivo è sembrata solo una scelta sciagurata di David: ai limiti dell'incomprensibile. Perin può aver affrettato il rinvio ma aveva Gatti a due metri e non poteva dargliela perché i giocatori della Lazio lo avrebbero aggredito. Prendersela con Koop è ancora meno convincente. Se poi un tuo giocatore (e non rileva, secondo me, se sia una mezzala o un centravanti o un trequartista), completamente solo, invece di stoppare la palla e girarsi o di appoggiarla a fianco la ributta indietro alla cieca... beh ti garantisco che siamo ai fondamentali del gioco del calcio. Poi è chiaro che allo sfondone di David segue il gol per un errore di reparto (nessuno sale, stanno tutti indietro). Ma David è, senza se e senza ma, il primo responsabile.

Lucido come sempre Jouvans. Perché è esattamente questo il punto: se sia l'allenatore della Roma che ebbe il coraggio di panchinare totti o quello che si incartò nei cambi contro la Juve di Allegri; se sia lo Spalletti di Napoli o quello della nazionale. Personalmente ho più di un dubbio su Spalletti ma nella situazione in cui siamo ammetto che, al di là del merito, la Juve ha bisogno di una figura di esperienza che nello spogliatoio e a bordo campo si faccia sentire e inchiodi i giocatori di fronte alle loro responsabilità. E Spalletti è senz'altro più adatto di Palladino. Il nodo sarà il contratto.

Personalmente credevo in Tudor (o almeno speravo che facesse un campionato dignitoso, inculcando aggressività e pressing alto). Mi sono anche illuso che avesse il sostegno dei giocatori e che avrebbe modificato alcune cose dopo questa serie di partite "più agevoli" (Udinese, Cremonese) sfruttando la prossima pausa di novembre. Devo dire che la partita di ieri, vista dal vivo, mi ha avvilito. La confusione tattica più totale. Ma continuo a pensare che non sia (stato) lui la causa principale di questa situazione nella quale la nostra amata Juve si è imbarcata. Speriamo che il prossimo allenatore, chiunque egli sia, riesca a non far deragliare un treno ormai in corsa. Va riformata in ogni caso la dirigenza, va dato più potere a Chiellini, vanno messe figure italiane che conoscano questo mondo, vanno inseriti osservatori che girino per il mondo e scoprano i futuri talenti. Basta con personaggi improbabili, nutrizionisti e studiosi di algoritmi.

Inevitabile dopo il caos tattico di ieri sera (come San Tommaso ho dovuto constatare con i miei occhi prima di arrendermi all'evidenza...).

Ineccepibile. Abbiamo perso non solo senza segnare ma direi senza quasi mai neppure tirare in porta. Soprattutto abbiamo commesso errori inconcepibili a questi livelli: non solo quello di David ma anche Locatelli che "restituisce" palla in area a Guendouzi con Gatti che salva sulla linea (ci siamo guardati con mio figlio e i vicini di posto: tutti allibiti). Qui c'è un tema di confusione tattica enorme che amplifica la mediocrità dei giocatori. Altro che se conta l'allenatore.

La sponda "ben fatta" di David c'è stata...

Dobbiamo rassegnarci, purtroppo. È bello illudersi che ci sia una soluzione a breve. Purtroppo non c'è. I salvatori della patria non esistono (e men che meno possono identificarsi nei nomi fatti in questo topic). Abbiamo ancora una volta sbagliato programmazione (dirigenza, allenatore, mercato). Per cui andrà come deve andare (e cioè come nel 2008 e nel 2009; e come è andata al napoli, alla roma e al milan di recente). La mia vera speranza è almeno che si sfrutti questi mesi per pianificare sul serio ed esser pronti a ripartire con figure credibili nel 2026-27.

Appena rientrato dallo stadio. Partita avvilente. Un allenatore privo di qualsiasi intuizione, anche solo contingente. Giocatori completamente demotivati, quasi spaesati. Alcuni onestamente inadeguati (a cominciare da David passando per McKennie e arrivando a Cambiaso). Insomma: atmosfera depressa. Vi dico solo che la curva juventina non ha pressoché cantato. A mia memoria non è mai successo nel recente passato all'Olimpico. Mi dispiace davvero.

Dallo stadio: la peggiore Juve che abbia visto dal vivo dal 2006 a oggi. Speriamo in un miracolo sportivo nel secondo tempo ma qui è veramente tutto da rifare.

Conceicao e Koop esterni? Va beh, allora posso farlo anch'io il "trainer" (mentre con Jouvans avremmo già vinto la CL).

Che è esattamente quello che Tudor ha fatto con il Real (dove ha impostato la partita per evitare l'imbarcata). Ma non è quello che ci si aspetta (e che ci aspettiamo) dall'allenatore di una squadra chiamata Juventus.

Gli sta capitando che è alla Juve e non al Verona. Al di là di ogni considerazione sulla sua involuzione tattica, la pressione è completamente diversa. È come passare da uno studio legale in cui segui il contenzioso di piccole e medie imprese a uno studio legale in cui segui in prima persona le mega-fusioni tra società quotate. Se non sei strutturato psicologicamente ti viene il braccino corto.