Lohengrin

Li conosce molto bene e li detesta (quasi quanto i romanisti, vivendo a Roma). Ma siccome con i compagni hanno messo in palio al fantacalcio come premio 100 Euro, sta anteponendo il lucro al disgusto. Non so se essere preoccupato o felice...

Commento perfetto. Aggiungo che, pur nella mera sufficienza della sua partita, Koop si è mosso più del solito, ha provato un paio di verticalizzazioni ed è stato meno piatto di un Thuram disorientato. L'unica strada che abbiamo è farlo entrare nelle rotazioni l, non certamente metterlo in un angolo e giocare tutta la stagione su tre fronti con tre centrocampisti contati (tra cui Miretti...).

Aiuto. Mio figlio - fanatico juventino di 12 anni - ha iniziato quest'anno il fantacalcio. Sabato l'ho visto esultare per il gol di Lautaro (perché lo aveva schierato). Sono inorridito.

Non ho la sfera di cristallo ma sono abbastanza sicuro che non accadrà (sempre che in Champions non si sfasci qualche nostro giocatore...). Sai, ci ha reso grandi (insieme ad AA) e gliele ne sarò sempre grato. Ma le minestre riscaldate non hanno mai funzionato nella vita. E poi non sopporto più chi si lamenta sempre dando la colpa agli altri.

La verità è che gli piace il ristorante da dieci euro...

E tu chi dei loro ferma Yildiz e Zhegrova.

Per favore Igor: imposta un undici definito (possibilmente senza Kalulu esterno...) e poi fai le rotazioni. Punta su una struttura definita e non cambiare ogni partita. Ti prego.

Mi viene da ridere pensando al preparatore francese dello scorso anno...: siamo partiti con "full metal jacket" e siamo finiti all'"allenatore nel pallone".

Rivediti Juve Empoli di coppa Italia e la differenza la capisci eccome.

Tutti a incensare il Milan e siamo un solo punto sotto, avendo incontrato prescritti e Atalanta e con la Champions in mezzo e i torti arbitrali a Verona. Se Tudor domenica mette in campo una formazione lineare - con tre giocatori offensivi (Yildiz, David/Vlahovic, Zhegrova/Chico), due esterni veri (Joao Mario e Cambiaso) e fa salire Thuram con Locatelli dietro (con McKennie/Koop subentranti) - il Milan lo battiamo senza se e senza ma. Non scherziamo.

Solo persone calcisticamente sprovvedute possono mettere in discussione un giocatore come De Bruyne. Magari avessimo solo la sua gamba destra nel nostro centrocampo.

D'accordo al 100%. I punti li dobbiamo conquistare noi. E mi rifiuto di tifare Napoli o Inter quando giocheranno contro il Milan o la Roma solo per sperare che queste perdano punti. Mai sosterrò asini o prescritti (e mai sosterrò la Roma: piuttosto mi do al curling).

Sono d'accordo ma non quando gioca contro gli asini o i romanisti (questi ultimi peraltro nostri diretti concorrenti). Ripeto: è più forte di me. Solo nel caso dei prescritti sarei in dubbio.

Mai nella vita dirò Forza Napoli (o forza Roma). Meglio i lavori forzati.

Ma infatti il problema è proprio questo: manca una identità precisa (con l'Inter almeno si è vista una cattiveria che è mancata nelle partite successive).

Bibbia. C'è tutto (difensivismo, centrocampisti piatti, mancanza di scarichi sulle fasce). Piccola nota di orgoglio personale: Davom usa esattamente due delle espressioni che ho adoperato ieri commentando l'esito della partita: "mancanza di identità" e "rischio che il treno deragli". Le sottolineo (non solo per sciocca vanità) ma perché toccano un aspetto per me cruciale: quello psicologico. Se non acquisiamo certezza della forza dei singoli che abbiamo (Yildiz, Bremer, Zhegrova, David, Openda, Cambiaso, Vlahovic, Thuram), se continuiamo a cambiare interpreti dello stesso assetto, altro che quarto posto. Finiamo in un altro luogo della bibbia (Babele).

E fai benissimo Jouvans. La scelta è: lasciare il cafè un "circolo" al quale si accede previo esame da match analyst o aprirlo al contributo di tutti. È ovvio che questa seconda sia l'unica soluzione. Ma (ed è un ma grosso come una casa): nel rispetto della educazione e della correttezza e senza trasformarlo in una costante guerra di religione sull'allenatore (modello guelfi/ghibellini o sciiti e sunniti). Non è per niente facile ma, pur da quel poco che ho potuto osservare, sino ad ora tu e i mod ci siete riusciti alla grande.

Insomma, il prossimo anno il nuovo allenatore subirà una involuzione sotto l'ombrellone...

Prime crepe belle grosse nella mia convinzione in Tudor ma arrivare a chiederne l'esonero è insensato. Si leggono qui adesso gli stessi deliri che si leggevano sui forum interisti dopo la sconfitta con noi o su quelli romanisti dopo la sconfitta interna con i bovini. È proprio radicato nell'animo del tifoso. Concentrarsi sulla partita appena giocata senza provare a mantenere un po' di equilibrio. La scelta è stata fatta, di meglio su piazza non c'è (lasciamo il buon Spalletti riposare nella sua Certaldo) per cui bisogna avere pazienza, sperare in Tudor e che il treno non deragli.

Punto corretto. Ma va anche aggiunto che con il Verona si è giocato parecchio male e che le partite contro Inter, Dortmund e Atalanta sono state riprese nella fase finale e con cambi che sconfessano le scelte iniziali.

L'importante comunque è non rimpiangere Allegri...

Altro che Pirlo, Jouvans. È sufficiente fare una ricerca su Internet per rendersene conto... Persino io l'ho notato... Inizio ad avere seri dubbi sul buon Igor.

Ma soprattutto priva di centrocampo...

Purtroppo sì perché gli avversari gli hanno ormai preso le misure e lo ingabbiano. Ma il problema (oltre, come scrivo, al centrocampo) è proprio l'atteggiamento: l'Atalanta gioca con esterni/terzini molto alti (Bellanova, Zappacosta). Se schieri Kalulu come esterno dai il solito messaggio difensivista. Ripetiamo sempre le stesse cose.

Male. Non abbiamo identità. E possiamo discettare di tutti i moduli che si vuole ma le squadre si costruiscono (e le partite si vincono) a centrocampo. E il nostro non è all'altezza delle prime quattro posizioni. Glossa a margine: perché partire sempre con Kalulu esterno per poi sistematicamente bocciare la scelta e mettere Joao Mario?