Savi86

Con Veiga: Riportiamo Kalulu a fare il terzino destro, con Gatti e Veiga centrali e Cambiaso terzino sinistro. In fase di impostazione alziamo Cambiaso e difendiamo a 3 con tre calciatori di ruolo, cioè un centrale puro e due “braccetti” (sia Kalulu che Veiga possono giocare terzino o centrale). Sulla carta è molto interessante.

Riportiamo Kalulu a fare il terzino destro, con Gatti e Veiga centrali e Cambiaso terzino sinistro. In fase di impostazione alziamo Cambiaso e difendiamo a 3 con tre calciatori di ruolo, cioè un centrale puro e due “braccetti” (sia Kalulu che Veiga possono giocare terzino o centrale). Sulla carta è molto interessante. Vedremo.

E il campo sta dando loro ragione…

D’accordo su tutto, però vai a guardare alcuni schieramenti 4-4-2 di Ancelotti con il Real di quest’anno. Anche il buon Carletto ama questo modulo e quando vuole giocare più compatto si schiera così e mette Bellingham ala tipo Nedved.

Un 4-4-2 compatto sarebbe la nostra soluzione. Può sembrare anacronistico, ma in questo momento potrebbe fare al caso nostro. Pensiamoci: due dei problemi che affliggono tatticamente la nostra squadra è: 1. Assenza di cross 2. Assenza di varianti di gioco sulla fascia 3. Pochi gol I nostri giocatori tecnici e con più fantasia, posizionati come esterni, con terzini che salgono e sovrappongono, creerebbero molte più soluzioni, varianti e cross. Due attaccanti permetterebbero sia di aumentare densità in area avversaria, sia come prima e seconda punta di arretrare o salire variando ancora più il gioco. Modulo quadrato, denso in cui io gioco fra le linee lo decide la seconda punta, dando ancora più imprevedibilità.

In realtà Costa e Veiga hanno queste caratteristiche e pure Cambiaso. Per la costruzione dal basso DL è fatto apposta! 😉

Dybala docet.

In una società per azioni tutti gli azionisti sono comproprietari. L’unica differenza è che andrea agnelli si chiama agnelli e quando è stato presidente ci ha messo il cuore del vero tifoso. Ma ciò non toglie che il blocco di maggioranza di John Elkann decide su presidente e consiglio di amministrazione. Dopo le vicende giudiziarie di Andrea e del precedente consiglio, infatti, è stato cambiato tutto: sono cambiati tutti i consiglieri, AD e presidente, tutti scelti e ratificati da Exor come in precedenza..

Andrea Agnelli è diventato presidente con il benestare di John Elkann. Esattamente come Cobolli. Il mercato è stato fatto con i soldi di Exor, sia con Agnelli che con Arrivabene che con Giuntoli. Sono gli uomini operativi e gli allenatori che fanno la differenza. Conte fa la differenza, vince indipendentemente che il presidente sia De Laurentiis, tizio, caio o sempronio…

Ma infatti. La proprietà del Manchester City dai lontani Emirati ha grandissimo cuore calcistico e societario invece? Trasmette passione generazionale? Ma per favore. Hanno messo i soldi e scelto un allenatore che è riuscito pian piano ad arrivare a vincere molto. Elkann i soldi li ha messi. Ovvio, non quanto i colossi esteri, ma rispetto alle rivali italiane abbiamo speso il triplo questa estate. E se non arrivano i risultati, se pareggiamo con squadrette di bassa classifica, la colpa va ricercata in chi ha scelto i giocatori e chi li fa giocare in un certo modo.

Spero con tutto il cuore di essere pienamente smentito, ma lui e Costa giocheranno 90 minuti in due da qui a fine stagione. Sono giovani, non sono fenomeni noti, abbiamo titolari inamovibili e McKennie che è il primo cambio / titolare sia come terzino destro che terzino sinistro. Inoltre siamo in una situazione critica per cui si certo non azzarda inserimenti. Rouhi che a detta del nostro mister all’inizio sarebbe dovuto essere importante non vede il campo (meno male) da settimane dopo aver commesso qualche errore di troppo…

Noi col Parma abbiamo pareggiato (strano…). Ma in generale due gol nel recupero contro una squadra in forma come il Parma, passando da sconfitta a vittoria, è un segno forte che da la squadra. Un messaggio che coinvolge tutti, soprattutto l’allenatore.

Il Milan ha recuperato due gol in una manciata di minuti una partita che era destino a perdere (e che con Fonseca avrebbe perso). Noi abbiamo buttato via una partita che potevamo vincere o perlomeno pareggiare. Non è vero che il Milan non ci ha guadagnato dal cambio allenatore. Poi ovvio che se la rosa è una, non passa dall’essere la Salernitana al Real nemmeno se ad allenarla viene il padre eterno… però secondo me a Milano la differenza si sta vedendo…

Per me, siamo a pari. Rabiot non era un fenomeno (infatti nonostante libero a zero nessun top club lo ha ingaggiato), DL non è il salvatore della patria (ottimo giocatore in Premier League, non è Makelele). Confermo che secondo me la squadra potenzialmente c’è. Considera che abbiamo Bremer e Cabal infortunati da mesi e per tutta la stagione. Bisogna capire perché non giriamo MA soprattutto perché ci recuperano tutti il vantaggio.

Su dai chi dice che non abbiamo giocatori di livello mi trova decisamente in disaccordo. Abbiamo una buona rosa, di certo non peggiore dello scorso anno e di certo non inferiore a quella di tutte le squadre con voi abbiamo pareggiato fino ad ora. Adesso abbiamo anche abbondanza di scelte, per cui no. Diciamocelo, il problema è del gioco. DL è emblematico. Non si può dire sia vecchio, non si può dire non sia atletico (chi lo conosce e l’ha visto giocare in passato sa di cosa sto parlando), non si può dire non abbia tecnica. E allora? E allora la squadra ad alti livelli la fai così: decidi chi sono i titolari, gli dai fiducia e imposti il gioco su di loro. Poi parli serenamente agli altri dicendo “voi dovrete fare il massimo a gara in corso… ci sarà tempo per voi, siete importanti e cercate di fare al meglio delle vostre possibilità, anche giocando 20 minuti”. Se manca questo, oltre ad un disegno tattico decente, e se nemmeno il nostro numero 10 sa se la partita successiva gioverà a destra o a sinistra, di cosa vogliamo parlare???

Centomila minuti di applausi. Condivido ogni lettera.

Credo che ormai le parole stiano a zero. TM ha fallito. La squadra ha dei limiti ma è necessario qualcuno che, come leader, faccia rendere al 110% i giocatori. Non si arriverà allo scudo, ma almeno giocarsela per il 2-3 posto si. Con Motta stiamo rendendo al 10% delle possibilità come singoli e come gruppo. Non va così.

Vero però allora società e giocatore insieme potevano spendere due parole. Così i giornalacci non avrebbero potuto scrivere nulla. Se nessuno parla, va così. Comunque mi aspetto un comunicato di Danilo, una volta non più tesserato, per capire bene cosa c’è stato dietro.

Confronto legittimo dell’epilogo di Cuadrado vs Danilo.

Se avesse tenuto dentro Mbangula sulla sinistra, sostituendo Koop con Yildiz e inserendo Chico per Tim e Dusan subito, la vincevamo. A Mbangula serviva qualcuno con cui dialogare e da mandare in porta. Invece l’ha tolto. Boh.

Io dico questo: abbiamo un alto tasso di errori che non si proporziona a giocatori molto più tecnici di così. Ora, so che molti diranno “ma quello è uno scarpone… hai i piedi cubici etc…” ma parliamoci chiaro, non è vero che abbiamo un tasso tecnico basso. Non sono tutti Neymar, ma qui è evidente che l’errore maggiore è il passaggio sbagliato, il contropiede mangiato o la spizzata in porta lisciata sono segno di scarsa concentrazione. E la scarsa concentrazione deriva dall’incapacità di chi guida la squadra di tenere alta la concentrazione e soprattutto far avere paura ai giocatori di sbagliare. Si, perché se uno è deconcentrato e soprattutto può permettersi di giocare in maniera approssimativa, automaticamente tende a farlo. Io la vedo così. Poi si può aggiungere tutta una digressione tecnico tattica sui ruoli o sulle sovrapposizioni… però l’essenza per me è quanto ho scritto sopra!

Ci serve un’alternativa alla coppia Gatti-Kalulu per 5 mesi, che sia a suo agio sul centro-sinistra e che possa fare il terzino sinistro. Le caratteristiche sono perfette, il giocatore speriamo.

Giusto. Infatti il terzino alla Marcelo deve avere un contesto in cui può rendere. Tipo partire in velocità, raddoppiarsi con l’ala, crossare. Con una mezz’ala che copre la tua zona di competenza quando parti. Se giochi con i terzini bloccati o pretendi una forte fase difensiva, anche il più forte prenderà imbucate e sarà criticato.

Hai ragione, ho detto una vaccata.

La posizione dei terzini a destra o a sinistra è un rebus. Io sono per mantenere i ruoli per cui non avrei dubbi a mettere Cambiaso a sinistra e McKennie a destra (dove ha giocato tutta la scorsa stagione, sebbene con la difesa a 3 era più avanzato rispetto alla linea dei difensori). Se dovesse invertirli, potrebbe essere perché crede che l’americano sia più valido nel contenere Leao. Altro non mi viene in mente…