michelebianconero

Di portare la squadra in ritiro o il ritiro suo?

E non voglia il cielo che un'italiana vinca la Champions...

I tifosi delle milanesi sono avvantaggiati da un grosso problema per le società: hanno uno stadio da 80000 e non possono mettere i prezzi che vogliono, altrimenti l'effetto vuoto sarebbe esagerato. A Torino è stato studiato a monte, con i prezzi che vanno di conseguenza. 10000 tifosi presenti fanno 25% a Torino, ma 12% a Milano.

Niente. Disinteresse totale. Il calcio odierno è fatto di clienti e non tifosi? Benissimo, il cliente se non è soddisfatto non compra. Quando il prodotto offerto sarà ritenuto sufficientemente all'altezza, il cliente tornerà.

In sostanza, a leggere i vari thread sul forum: Bonucci va bene il rinnovo, perché "eh ma vi siete fissati e lo avete puntato, ma il suo può ancora farlo", rabiot "eh ma è il miglior centrocampista che abbiamo, non capite gnente, deve essere rinnovato", McKennie "eh ma considerando le sue caratteristiche sono queste, corre, ottimi inserimenti" per cui da tenere assolutamente. In pratica, siamo a posto così come siamo. Ma siamo ottavi in serie a e fuori dalla Champions. Ottimo

Partitaccia, ma va bene così. Che non sia la solita rondine

"è vero, qualcosa non va". Grande analisi. Giorgio, si può sapere cos'è successo nel 2010, nell'intervallo di Cardiff e adesso? Chi va contro chi? Perché? Perché ciascuno resta così intransigente nel mantenere la propria posizione? A proposito, ricominciando il loop, qual è la posizione di ciascuno?

È esattamente ciò che abbiamo, per me giustamente, criticato nelle rivali che non vincevano: appellarsi al cuore, orgoglio, appartenenza e fesserie varie. Sono professionisti, ci si deve comportare da professionisti. Solo a quel punto si vede tutto il resto.

Se la campagna acquisti la fai fare ai procuratori e ai titoli di giornale (che in Italia sappiamo bene quanto valgano), è normale pagare bidoni a peso d'oro o comunque pagare ben oltre il proprio valore i giocatori normali. Chi è causa del suo male pianga se stesso. Non lo sanno, ma questa storia si raddrizzerà quando avranno gente capace di lavorare nel solo interesse della società che li paga.

Dici? Eppure, a vedere la situazione odierna, a parte il city con cui stanno giocando alla pari, le altre non le vedo così forti, per cui se la possono giocare alla grande la Coppa

Sarebbe il mio incubo peggiore. Lì sì che ci vorrebbero dimissioni in massa, che non arriverebbero. Perché, come tu stesso hai citato, in fondo è ciò che stiamo provando a fare da 27 anni, senza riuscirci, anzi indebitandoci. Già gli attuali risultati avrebbero dovuto fare suonare qualche allarme.

In pratica, agnelli non si sta rendendo conto che il calcio nazionale gli sta facendo le scarpe. Lui va a fare teatrini a braccetto con gli Zhang di turno, e quelli sistematicamente glielo mettono in quel posto. Che aggiunto al fatto di inimicarsi le alte sfere UEFA, fa solo NON pensare a niente di buono per il futuro.

Un numero sufficiente a riposare senza andare fuori forma per il mondiale

Devo dire che la famiglia li ha scelti proprio bene i dirigenti, tra Ferrari e Juve negli ultimi anni. Il prossimo bianconero sarà Binotto e a quel punto mi aspetto, che so, la sostituzioni dopo il fischio finale... Ma poi, Arrivabene che proviene dal disastro Ferrari, quali meriti avrebbe avuto per diventare dirigente Juve? Direte " ma è comunque un bravo dirigente, che ne sai". E vabbè, ma vuoi vedere che le società sportive non sono il suo forte?

Sono anni che hanno demandato ai procuratori il mercato della Juve. Ovvio che quando poi devono prendere loro decisioni e fare scelte, la situazione sia drammatica.

Che poi, veniva da un'altra nobile mandata in malora da una serie di incompetenti

Il problema è un enorme circolo vizioso: 1) dirigenza, che da qualche ha mostrato incompetenza, si è fatta succube di procuratori, veri artefici del calciomercato. In sintesi, ha demandato ai procuratori quello che dovrebbe competere alla società, cioè fare scouting. Profondo rosso, a Torino. 2) dirigenza, che, anziché rendersene conto subito e porvi rimedio chiamando gente del mestiere, ha cominciato ad annaspare con operazioni senza senso, rinnovi milionari ingiustificati, acquisti insensati, plusvalenze folli. I tifosi se ne sono accorti da almeno cinque anni che a centrocampo andavamo sempre peggio.E invece loro no. e continuano imperterriti: regalo e ricompro Bonucci, poi Higuain, poi scambio pjanic Arthur, poi, ciliegina: prendo de Maria prima del mondiale. Che casualmente gioca il minimo sindacale. Spero che la nazionale non lo convochi, gli starebbe bene. 3) dirigenza, che paga tutti quei soldi un allenatore che aveva già chiuso la prima esperienza perché palesemente vecchio. Senza chiaramente un'idea di cosa farci, una volta ripreso. 4) allenatore. Vecchio, finito, diventato ahilui la parodia o il simulacro di se stesso. Ha perso la Trebisonda, si è fatto comprare almeno 10 giocatori, ma non ha saputo fare niente. Siamo oggettivi: facciamo schifo quando siamo in campo. 5) giocatori: stanno remando contro? Gravissima mancanza di professionalità. Semplicemente scarsi? Ancora peggio. Questa squadra non ha un leader. Le patetiche dichiarazioni pregara di Bonucci e -udite udite-rabiot lo dimostrano: vengono sbugiardate sul campo. Problema principale: NON ABBIAMO SOLDI. Inutile fingere di non capirlo. Non viene fatto nessun cambio perché NON ce lo possiamo permettere. Abbiamo pochi soldi e li spendiamo male, perché (torna al punto 1)

Pagliacciata da squadrette. I ritiri punitivi non hanno MAI e dico MAI sortito alcun effetto. Siamo una barzelletta. Anzi no, LORO sono una barzelletta, noi tifosi no.

La storia di Real Juve è passata troppo in cavalleria. Ci si è subito ostinati a lamentarsi del rigore (senza il quale erano supplementari, mica vittoria), ma il vero dramma è quello che hai scritto tu.

Pogba non è affatto migliorato sotto la sua gestione. Anzi, dopo il primo anno e mezzo alla Juve, lo faceva giocare regista basso e smise di segnare i goal da distanza, come ci aveva ben abituato prima. L'indietreggiamento di Paul era già iniziato con Conte, a dire il vero.

Tra tempi di rientro in forma e acciacchi fisiologici post rientro, pensare che i due tornino e giochino tutte le partite è da illusi. Forse, e dico forse, la situazione sarà migliore di adesso, ma non sarà la svolta. In una stagione anomala come questa, il rodaggio avrebbe dovuto essere la fase pre-mondiale. Qua non stiamo rodando niente. La labilità psicologica che ci attanaglia fa sì che se al rientro degli assenti dovessimo fare qualche passo falso, la situazione precipiterà, altro che.

Continuo a sostenere che sopravvalutiamo l'apporto che daranno i due al rientro. Più che altro, pensarlo ci fa aggrappare all'illusione che siamo così orrendi per sfortuna. La realtà è che anche al rientro non giocheranno il 100% delle partite, quindi saremo punto e a capo.

E invece il "l'avevo detto" va ribadito. Questa squadra era chiaramente da rifare a partire da alcuni uomini chiave: arrivato a 30 anni, Cuadrado lo DEVI sostituire, se sei la Juve. Ti posso concedere l'acquisto di Ronaldo per altri motivi, ma il centrocampo lo DEVI rifare per tempo, se sei la Juve. Dybala rende meno del previsto, pur non facendo proprio male? Bene, lo sostituisci per tempo. Cuadrado sono anni che è discontinuo, non da oggi. Non ti devi ritrovare il centrocampo che abbiamo è che abbiamo avuto negli ultimi quattro anni, vedendo palesemente che non c'è nessuno capace di mettere l'attaccante in porta. Nessuno. Idem la difesa, con Alex Sandro, Bonucci ecc. Sono stati capaci di farci diventare scarsi e poveri. Le medio-piccole, almeno, se si indeboliscono, si arricchiscono.

Non esageriamo, eh. Marotta si è fatto la gavetta da noi. Lui stesso diceva "dobbiamo imparare a lavorare a certi livelli", quando arrivò. Che poi abbia imparato discretamente, è un altro discorso.

Un esempio così lampante che non capisco come si faccia a non vederlo