michelebianconero

Disgustoso. Immaginabile e disgustoso. 

Solo un pazzo poteva essere felice del ritorno di Pogba.

1 ora fa, saxon ha scritto:

La cosa che mi fa più ridere è che si giustificano i giocatori perché poverini hanno pochi stimoli. Poverini. Però lo stipendio milionario lo prendono ugualmente. Poi magari siete gli stessi che avete da ridire se il bidello a 1.200 euro al mese, pulisce svogliatamente le aule dei vostri figli, o se il corriere sottopagato vi molla il pacco sulle scale perché è in ritardo con le consegne 

Questa cosa mi manda ai matti. Sentir dire di cercare motivazioni, con stipendi e tenore di vita di un giocatore di pallone mi manda ai matti. Ma che razza di professionisti sono, diamine!

Succede, se prendi i giocatori ai saldi e non leggi neanche lo storico prestazioni/infortuni. Mica è la prima volta. 

Quando avranno messo gente competente di calcio giocato, anziché amici dei procuratori vari, potremo sperare di combinare qualcosa.

1 minuto fa, SlevinKelevra ha scritto:

Ricordiamo che De Sciglio era a scadenza ed è stato rinnovato per 3 anni se non è masochismo questo

E c'era pure chi era contento, perché tutto sommato costava poco e faceva il suo.

Idem quella * di rabiot

Adesso, tiger man ha scritto:

Ditemi quello che volete ma oggi ho visto la Juve quella che lotta di ogni palla e vuole vincere 

 

Sì. Ed anche che proprio non ce la possiamo fare, con questi giocatori e allenatore.

Speravo in una prova di carattere. Invece siamo scarsi e basta. Solo fagioli fa ben sperare, il resto una banda di scappati di casa.

L'unica soluzione sarebbe la superleague, a patto che tutti i club decidano di non partecipare ai propri campionati nazionali. Tipo Nba. Altrimenti, hai voglia a fantasticare rivincite, rinascite et similia...

Restiamo un niente di che. 

Via Via via Via via Via. Basta zavorre e procuratori sciacalli

Hanno già nominato Binotto?🤣🤣

10 minuti fa, Atlantic ha scritto:

C'è da dire che, a meno che il napoli apra un ciclo vincente (evento senza precedenti nella storia di quel club), il livello di questa serie a non è che sia così alto da richiedere tanto tempo per tornare al vertice.

Al momento, pur con le nostre assenze e il nostro non gioco, siamo lì alla pari con le milanesi, vincitrici degli ultimi due scudetti.

Lo stesso milan che ha vinto l'anno scorso è una buona squadra, ma di certo non inarrivabile.

Chiaramente, se non avremo più modo di investire come prima, servirà almeno metterci più competenza.

Sì sì, hai ragione. Più che altro mi riferivo all'Europa 😉

4 ore fa, todienomore ha scritto:

Finalmente una voce di buon senso.

 

Naturalmente ci si può trovare bene o no sul posto di lavoro, l'atmosfera può essere di collaborazione o di pugnalata alle spalle, e in questo conta molto la dirigenza.

Ma i calciatori sono professionisti molto ben pagati che devono dare il massimo. Come diceva il mio primo capo: "Il professionista è colui che lavora al suo meglio anche quando non ne ha voglia". 

Questa è esattamente la definizione di professionista, cosa che ripeto sempre ai ragazzi che lavorano con me.

La vera delusione? Ricominciare daccapo e di nuovo sentirsi dire "4-5 anni per tornare competitivi". Della serie, anche oggi vinciamo tra 4-5 anni. 

3 minuti fa, Minnesota44 ha scritto:

Buffon, Marchisio, del Piero erano attaccati alla maglia, juventini dentro, e quando le cose andavano male davano il 300%, facevano gruppo e trascinavano il resto della squadra, dovremmo far crescere i nostri baby di talento e blindarli a vita, loro possono portare avanti il cuore bianconero, invece andiamo sempre a cercare calciatori da altre squadre strapagandoli. 

Erano forti e seri professionisti, per questo vincevamo.  

I professionisti non hanno bisogno di senso di appartenenza. Le banalità del "siamo una grande famiglia" che sentiamo spesso sui luoghi di lavoro sono solo parole al vento, che non cambiano di una virgola la performance lavorativa del singolo. 

Nello specifico del calcio, se sei scarso e male allenato, perdi. 

Dare tutto per la maglia si traduce semplicemente come impegnarsi al massimo in quanto professionista. I giocatori non vedono le squadre come le vediamo noi tifosi.

8 minuti fa, scream for me ha scritto:

Guarda, volevo scriverlo anch'io. E' esattamente come hai detto per quanto riguarda la Coppa Uefa....ci sono almeno due squadre che ci sono superiori, l'Arsenal che sta macinando tutto e tutti e poi il MU rinato dopo la partenza di CR7 o il Barca primo il Liga....

Sulla carta sarebbe bellissimo vincere la Coppa Uefa (trofeo che IO prediligo anche allo scudetto) ma sarà praticamente impossibile vincerla quest'anno.

Invece non sono d'accordo sulla CL che reputo comunque assolutamente NON alla portata di nessuna squadra italiana, ne l'anno scorso, ne quest'anno ne per i prossimi chissà quanti anni. Se il Napoli continua come sta facendo potrà dire la sua, ma squadre come City,Real,Bayern o PSG penso siano di un livello ancora superiore. 

 

Il napoli attuale se la può giocare tranquillamente con city e psg, perché sono tutte squadre che puntano a fare un goal in più dell'avversario. Per dire, la difesa del PSG non è stata impeccabile neanche con la peggior Juve degli ultimi anni. Non puoi prevedere come reagiscano, ad esempio, trovandosi sotto 0-3, potrebbero sciogliersi. 

l'Europa League è diversa. Certo, non sappiamo come ci troveremo tra un mese o due, ma l'andazzo della stagione non fa ben sperare.

Sì,certo, ora che rientra Cuadrado...e Pogba e vlahovic e Bonucci....

Che la rosa non sia affidabile proprio non ci sfiora la mente, eh? Se ognuno gioca un terzo delle partite, forse il problema non è l'assenza in sé 

1 minuto fa, marko77 ha scritto:

Questa è l’unica verità, non vedo molte differenze tra i 2 allenatori, e quello che scende in campo la differenza, una squadra ha fatto un ottimo mercato un altro ha riposto tutto quello che si poteva toppera, lo vado dicendo da mesi:

la differenza tra Napoli e juve e la stessa che passa tra cherubini e giuntoli. 

Questo è vero solo in parte. Se hai una squadra con attacco forte e difesa debole, punti a segnare un goal in più dell'avversario. Noi puntiamo sempre e solo prenderne uno in meno, indipendentemente dalle nostra caratteristiche. Se non hai un allenatore capace di capire questo, anche lui è parte del problema. 

Personalmente, Allegri è un allenatore finito, come Mourinho, per dire. Ha fatto il suo tempo. 

Ragazzi, le coppe Europee sono al momento off limits, per noi. Ci sono almeno due squadre con le quali le prenderemmo di brutto, il rinato Manchester utd e Arsenal. E non è detto che non le prendiamo da altri, pure. 

Non illudiamoci di chissà cosa. Questo sarebbe stato un anno buono per la Champions, con nessuna squadra storica ingiocabile. Ci siamo fatti trovare impreparati, un'altra volta. Altro giro, altra scusa.

Lo ringrazio per i successi ottenuti.

Lo ritengo responsabile di aver perso di mano le redini della società, facendo fare il mercato a chi non capisce una fava di giocatori e, a sua volta, si è lanciato tra le braccia dei procuratori avvoltoi, facendo finta di non sapere che quelli badano solo ai propri interessi personali. 

Lo stato attuale societario, purtroppo, procrastina l'affrontare il nodo cruciale dei problemi odierni, cioè la totale mancanza di gente competente ai posti giusti, e chissà quando potremo ritornare a parlare di calcio giocato.

3 minuti fa, ArturoFCML93 ha scritto:

il presidente può essere anche un ruolo istituzionale ci vuole gente che capisce di calcio dalla dirigenza in giù 

E mica l'hanno capito che il problema è stato quello di non avere nessuno capace di fare scouting in modo serio, tanto da doversi far fare il mercato dai procuratori a destra e manca e coi magheggi delle plusvalenze (che poi, per quanto permesse di fatto, avessero fruttato qualcosa!). 

E ci ritroviamo, come da anni si cercava di fare, ad essere un'azienda qualunque. Con la differenza di non avere nessuno che capisca del prodotto venduto. Ottimo, direi. 

Non ho aspettative e francamente ormai mi interessa ancora meno di quando l'hanno preso (e non ne ero entusiasta)

Il napoli ha avuto la bravura/fortuna di costruire la squadra ottimale per questo contesto storico. Ora le squadre che vincono sono quelle che puntano a segnare un goal più dell'avversario. Questo farebbero 5-4 con i psg, city e possono giocarsela. Noi abbiamo la colpa enorme di non esserci mai fatti trovare pronti al momento giusto (finali perse). E dicevamo che per vincere ci volevano i Messi e Ronaldo, ma in fondo, semplicemente, non volevamo ammettere di non essere stati all'altezza. Anche quando eravamo forti, c'era sempre almeno un avversario che avesse qualcosina in più. Quest'anno psg e city non sono ingiocabili, avendo gli stessi identici difetti dei ciucci (difesa perforabilissima) ed attacco super prolifico. Oh, quest'anno, e dico quest'anno,li invidio.