Eymerich

È laureato in economia e commercio. Marketing e comunicazione, credo.

Avevo scritto la scorsa estate che avrei preso lui invece di Nico Gonzalez.

Adeyemi è rapidissimo, un ottimo prospetto. Si diceva che non vedeva molto la porta, ma nell'ultima stagione mi pare abbia fatto bene. Comunque io Chico lo terrei, e invece rimpiazzerei il mediocre Nico Gonzalez.

DS non da Juve. Marotta sta ampiamente dimostrando che gli sta non due, ma tre spanne sopra. Questo è Secco 2. Spese enormi per giocatori mediocri che non alzano il livello.

Riporto da Tuttomercatoweb: Gianpaolo Calvarese, tramite le colonne di Tuttosport, ha commentato così l'operato di Davide Massa in Lazio-Juventus: "Partita delicata in ottica Champions, complicata da gestire per Massa. Tecnicamente dà continuità al proprio stile, concludendo con 24 interventi sanzionati. Sono due gli episodi principali da analizzare: il rigore inizialmente concesso ai biancocelesti e il gol del pareggio". L'ex arbitro commenta poi più nel dettaglio i due episodi appena citati: "In occasione del primo l’arbitro di Imperia vede bene sul contatto Di Gregorio-Castellanos. Il penalty viene però revocato per fuorigioco dello stesso argentino. Poi, invece, c’è un check del VAR per possibile fuorigioco sul gol dell’1-1 di Vecino, ma il marcatore viene tenuto in gioco di qualche centimetro da Gatti". Il momento di svolta della gara coincide con il rosso a Kalulu: "Partita “calda” dal punto di vista disciplinare, e infatti Massa conclude con 10 cartellini - 5 per parte. L’unica svista riguarda il mancato giallo nel primo tempo per Guendouzi (ammonito nella ripresa), mentre spicca il rosso per Kalulu. Ingenuo il francese, espulso per una manata a pallone lontano su Castellanos. Immagine sfuggita ai più sul live, dopodiché guardando bene il replay si vede come il francese - anche se le riprese sono lontane, ma si coglie il gesto - dia un colpo all’avversario sulla nuca. Difficile coglierlo dal campo ma espulsione fatta dopo OFR, in conformità con la linea di Rocchi, che in passato ha chiesto di punire il gesto anche al netto dell’intensità". Piaccia o meno, questa è la linea guida attuale. Punire ogni manifestazione di condotta antisportiva eclatante, anche se è solo il gesto, senza alcuna violenza. Sono d'accordo? Personalmente no. Peraltro non mi stupisce, ho sempre reputato Rocchi un arbitro mediocre, che non meritava la qualifica di internazionale. E questo al netto della sua condotta quando arbitrava noi. Detto questo, piacciano o meno, le regole sono regole, e vanno rispettate. Stupidi noi, stupido Kalulu. Inutile lamentarsi di complotti, veri o presunti, quando queste linee guida sono state ampiamente dettate da tempo. Casomai possiamo lamentarci nelle sedi opportune sul doppiopesismo arbitrale, laddove lo stesso metro di giudizio non viene applicato nei confronti dei giocatori di squadre come Inter e Napoli, troppo spesso.

Giocatore fortissimo che ha avuto la sfortuna di una serie di infortuni problematici, oltre a un fratello procuratore pistola.

Classico centrocampista offensivo da Premier, campionato largamente sopravvalutato che è spettacolare perchè ha squadre sbilanciate con fenomeni in attacco e al contempo difese e tattica ridicole. Quando prendi queste pippazze e le metti contro centrocampisti più arcigni che non lasciano loro delle praterie si squagliano come neve al sole. Non abbiamo imparato nulla da Ramsey.

La squadra ha delle lacune evidenti, ma Tudor è un altro mediocre come Motta. Certe fissazioni su un modulo che non valorizza i nostri migliori giocatori e l'insistenza sul modesto Nico Gonzalez sono emblematiche. Anche riuscissimo a strappare una promozione per un pelo, a fine stagione grazie e tanti saluti.

Appunto. È quello che sta dicendo l'utente. Comunque ricordo che Tevez non lo vendemmo, puntò lui i piedi per tornare in Argentina e non ci fu verso di fargli cambiare idea. Casomai un punto di rottura in tal senso fu la discussione con Allegri per il cambio in finale di Champions. Marotta e Paratici fecero il possibile per ricavare almeno una prelazione dalla cessione, quella per Bentancur, che col senno di poi non fu un granchè, anzi. Per quanto riguarda Vidal e Pogba, per essere onesti bisogna dire che erano scoppiati, infatti dopo la cessione non tornarono mai più sui livelli degli anni precedenti. Il vero problema non fu cederli, quanto piuttosto non rimpiazzarli adeguatamente.

Si dà troppo per scontato, se le finali di Champions fossero così scontate, avremmo almeno un paio di trofei in più in bacheca. Detto questo, che l'Inter vinca o meno in finale a me interessa relativamente, quello che è certo è che mandare via Marotta fu un errore gravissimo. E non l'unico della gestione di Andrea Agnelli.

Tutto molto bello, ma poi bisogna fare i conti con una serie di scelte sballate che hanno originato l'attuale situazione, nei quali sembra perseveriamo continuamente, ed errori anche di mentalità che ci hanno portato a vedere l'ultima vittoria in Champions 30 anni fa. Ribadisco ciò che ormai ripeto come un mantra: ci vuole un allenatore di grande esperienza, che abbia già vinto in Europa. Basta con questa chimera di ripetere l'operazione Lippi e crearselo in casa prendendo qualcuno di buona prospettiva. Basta spendere cifre esorbitanti per mezzi giocatori. O si prendono campioni assoluti, o si cercano colpi budget, in modo oculato. Basta gioco sparagnino. In Europa si vince attaccando. Basta promozioni interne e contabili Exor. Si affidi la società a chi conosce il calcio.

Francamente sono basito dal risultato del sondaggio. Ho sempre trovato il tifo contro stucchevole, una roba da minus habentes. Mi intristisce vedere come buona parte del forum si abbassa allo stesso livello dei prescritti e dei napulicchi. Io guardo a quello che fa la mia squadra, mai tiferò contro un'altra italiana in Europa. Se proprio una squadra italiana mi sta sulle balle, come nel caso dell'Inter, allora semplicemente resto neutrale e non la guardo. Mai il tifo contro. È anche autolesionista, poichè la classifica UEFA dipende dai piazzamenti delle italiane, e più visibilità per il nostro campionato = più soldi per tutti. Per cui augurarsi che una società italiana fallisca in Europa, perfino l'Inter, è come tagliarsi gli zebedei per far dispetto alla moglie. Il bello è che poi magari chi scrive certe cose sono gli stessi che criticano gli antijuventini quando ci gufano contro dicendo esattamente le stesse cose, ovvero che sono stupidi perchè dalle vittorie juventine in Europa beneficierebbero anche loro. Ipocrita criticare gli altri, se poi fate esattamente la stessa cosa. Invece di preoccuparsi di cosa fanno gli altri in Champions, dovremmo cercare di vincerne un'altra noi, visto che son 30 anni che non lo facciamo, ergo evidentemente abbiamo sbagliato qualcosa. Con questa mentalità perdente possiamo anche aspettare altri 30 anni. P.S. Marotta non sta simpatico a nessuno, ma se questo non vi convince che mandarlo via per prendere CR7 e promuovere Paratici sia stato il più grosso errore di AA avete le fette di salame sugli occhi.

È una pippa sesquipedale. Lento e compassato, totalmente inadatto al campionato italiano, come del resto molti dei centrocampisti offensivi della Premier, campionato pompato dai media che in realtà è abbastanza mediocre, con grandi campioni in attacco ma tattica inesistente e difese del piffero. Spettacolare perchè totalmente sbilanciato. Messo di fronte a centrocampi più quadrati e difese arcigne si è squagliato come neve al sole. È Ramsey 2.

Meno male che abbiamo geni come voi che ci spiegano cose che abbiamo già capito perfettamente. 🤣 Non mi pare sia difficile il passaggio logico successivo, ovvero pensare che capiamo perfettamente che è stato semplicemente spalmato il contratto per ripartire la spesa su due bilanci, ma che qualcuno può anche esprimere frustrazione per una società che ormai è più un ufficio contabile che un'associazione sportiva e che si preferirebbe si comportasse più da associazione sportiva e si levasse dalle balle i pesi morti anche a costo di rimetterci qualcosa, facendo un lavoro magari meno oculato economicamente ma dando un segnale ai giocatori e all'ambiente. Per vincere sono più importanti gli aspetti tecnici e la gestione psicologica dei giocatori, per non parlare dell'importanza di trasmettere un'aura di autorevolezza, da parte della società, che non sempre tagliare un milione da questo rigo per poi riportarlo su un altro rigo nel foglio B. Intanto il giocatore adesso ti tocca allenarlo per una stagione, non puoi metterlo fuori squadra sennò è mobbing, e resta coi compagni a fare la mascotte.

Appunto. Non doveva restare un altro anno gratis. Doveva andare fuori dalle balle, anche a costo di rimetterci. Basta con queste perle di finanza creativa.

Stesso giocatore visto alla Fiorentina. Orribilmente discontinuo, fa una partita eccellente e poi sparisce per tre. Alla Juve serve altro, al massimo buono per la panchina, e non al prezzo pagato. Locatelli è un buon giocatore e lo difesi a spada tratta nella Juve di Allegri quando veniva massacrato, ma non ha la visione di gioco per gestire la fase offensiva del centrocampo. Rallenta troppo la manovra e andrebbe affiancato da qualcuno più tecnico e abile nel passaggio filtrante e nelle aperture. Perdonate la franchezza, ma esaltare i due per una vittoria col Monza e mettere alla berlina i critici quando il centrocampo fa pietà da inizio stagione mi pare un pò fuori luogo. O forse qualcuno pensa che il problema sia solo Vlahovic e basti una buona punta per farci diventare il Barcellona. Ognuno ha diritto alla propria opinione, ma chi scrive robe del genere poi non dovrebbe tacciare altri di capirne poco, è il mondo alla rovescia. Inventarsi questa narrativa per cui i critici non capiscono per ignoranza il lavoro oscuro e meno eclatante ma importante che fanno questi giocatori, come se parlassimo di un Khedira dei tempi migliori, mi pare molto lontano dalla realtà oggettiva.

Se però riuscissero a inserire come contropartita parziale Douglas Luiz come riportato da diverse fonti, riducendo notevolmente il costo, non sarebbe male. A me Tonali è sempre piaciuto.

Se lo sai benissimo ti circondi di persone che ne capiscono. A livello DIRIGENZIALE. Non fai scegliere il DS a dei manager commerciali. Moggi aveva Bettega in cabina di regia, non Ferrero.

Il problema non è Giuntoli, ma chi lo ha messo lì. Elkann deve rassegnarsi all'idea di non capire nulla di calcio ed affidarsi a uomini di sport competenti. Basta con i Ferrero. Basta con i contabili.

Ecco un altro che conosce solo due nomi.

Sembra più che stia allenando per non essere riconfermato, visti i risultati.

Il fastidio viene a me a vedere le schifezze che sta facendo. Fissato con il mediocre Gonzalez, Conceicao fuori ruolo, insistenza oltre ragione su uno spento Vlahovic.

Conceicao è un ottimo giocatore. Non è certo colpa sua se Tudor è l'ennesimo fissato con la tattica e ha deciso di panchinarlo demotivandolo per settimane per poi schierarlo alla disperata fuori ruolo. È un ala, non un trequartista. Anzi, nonostante ciò e nonostante l'impiego parziale è comunque stato il più pericoloso, stasera.

Il problema è che continuiamo ad avere questa mentalità da perdenti. Se Tudor riesce a ottenere la qualificazione in Champions, si rinnova Tudor, così abbiamo un allenatorino anche per la prossima stagione. Se Tudor non riesce a ottenere la qualificazione, si dirà che non possiamo prendere un grande allenatore perchè non giochiamo la Champions, quindi comunque prenderemo un allenatorino. Insomma, in qualsiasi caso si perde, prendere un grande allenatore è impossible. È ora di finirla di inseguire il miraggio di un Lippi 2, un fantomatico allenatore emergente che viene da noi e diventa un grande allenatore. Quelle sono ECCEZIONI, non la regola. La regola è che se vuoi vincere prendi un grande allenatore già rodato, che ha già vinto. Con questa mentalità di evitare i grandi allenatori sono 30 anni che in Europa non vinciamo nulla. Einstein diceva che è folle continuare a fare le stesse cose aspettandosi un risultato differente. È ora di tentare una cosa differente e prendere un grande allenatore di esperienza internazionale, che abbia già vinto. Per me si dovrebbe ricoprire di banconote Zidane, che è libero e insegue la panchina della nazionale francese, che (per ora) non lo chiama e convincerlo a venire da noi. Basta con i Motta, i Pirlo, i Tudor e compagnia.

Ennesimo giocatore atalantino che poi va via dall'Atalanta e sparisce. Via, via. I giocatori dall'Atalanta sono invalutabili. Non si può mai sapere se rendono per meriti loro o di Gasperini.