ventinove

1) Il campionato inizia con Ronaldo in panchina perché già in trattativa. Poi entra e fa gol annullato per fuorigioco. 2) dal ribaltone in poi inizia la serie positiva di 8 vittorie consecutive senza subire gol. Immagino lo sconquasso. 3) Tanto per fare paragoni, fra Okafor, Oki e Okkioallapenna anche Inter e Milan hanno molti nazionali non considerati di primo piano ma stanno una davanti 15 punti, l'altra dietro di 1 con impegni infrasettimanali. Senza alcun intento polemico.

Drake, la follia è tenere in rosa DeSciglio da 7 anni e vederlo impiegato per 116 volte. La follia è un quadriennale a quelle cifre ad un tecnico logoro e che non lavora. La follia è comprare Milik e riprendersi Kean a quelle cifre. La qualità assoluta di Dybala avrebbe fatto più di tutte queste sciagure di cui sopra. Anche a mezzo servizio. Che non abbia spostato niente è sbagliato: hanno guadagnato l'Europa League e la finale. Che è un po' diversa dalla Conference League. In finale non si infortunò. Segnò e poi venne sostituito perché non ne aveva più. Ma in generale, noi non eravamo e non siamo nella condizione di sentirci tanto più grandi della Roma. E quindi rinunciare ad un giocatore così -con tutte le condizionalità del caso- è stata una bestialità.

Un mezzo giocatore da 30 gol in una stagione e mezza con tutti i guai che conosciamo. Sai che differenza con i DiMaria, Kean, Milik (30 gol in 3 nello stesso periodo) e ciarpame vario? E ci aggiungo pure Chiesa, 10 gol in totale fra recuperi complicati e continue ricadute. Non che gli altri 3 fossero e siano tuttora sanissimi, ovviamente...

Locatelli dove lo metti sta. Rabiot va a folate sempre in quel ruolo. E i centrocampisti con un piede solo e neanche educatissimo (non stiamo parlando di Redondo, per esempio) li lascerei andare altrove.

Per divertirmi intendo tutto. Giocare a pallone come la Juve ha sempre fatto tranne negli ultimi anni, anni nei quali abbiamo preso una deriva distorta che non c'entra nulla con la nostra Storia. E ovviamente vincere.

Fra i più esperti terrei Locatelli, Chiesa, McKennie e Bremer. Gli altri, tutti sostituibili, compresi Danilo e Rabiot. Vai con i ragazzi, un paio di giocatori forti più esperti e un tecnico diverso. E ci divertiamo.

E invece pare si possa.

Girano voci secondo le quali stiano deliberando ampliamento dello Stadium a 50/55.000 posti. Questo ci hanno riferito.

Di quella squadra a parte i portieri sono rimasti solo Rabiot, Rugani, Perin, Alex Sandro e Danilo. Non nomino De Sciglio per ovvi motivi. A parte Alex Sandro, gli altri erano rincalzi. Furono i senatori (Bonucci e Chiellini in primis) a far fronda contro Sarri, perchè dall'alto della loro presunzione volevano giocare senza spendere energie preziose agli sgoccioli della carriera, visto che si prospettava l'ultimo appuntamento importante con la loro amata Nazionale, appuntamento posticipato di un anno. Oggi saremmo o dovremmo essere una squadra molto più fresca, ma il tecnico è preistorico.

Se scorri la rosa del Milan, fra ragazzotti mediocri col cervello limitato, un centravanti che ha 200 anni, un cursore di sinistra che conosce solo quel binario -ma la squadra lo asseconda e ne sfrutta i lati positivi- e il leader tecnico che non segna in serie A dal 23 settembre ti rendi conto del capolavoro che sta compiendo Pioli, alla faccia dei detrattori. Dài il Milan in mano ad Allegri, e Theo deve imparare a difendere, Leao e gli altri sono giovani e devono continuare il percorso di crescita, quindi ogni tre partite panchina.

Conte 4 anni nello stesso posto non ci è mai stato. La sua carriera parla di un "2" periodico ovunque sia andato. Con, unica eccezione, il triennio con noi. Che eravamo la sua Juve, lui vive a Torino, era nella fase ascendente della sua carriera ma soprattutto aveva un debito di riconoscenza con un club che lo confermò nonostante la squalifica per i fatti risalenti a Siena. Di certo è che Conte quest'anno avrebbe instillato una mentalità diversa, nessuno è più bravo di lui nel rivitalizzare ambienti depressi e decaduti. Poi dopo 2 anni scappa, ma questa è un'altra storia.

Eh ma il Baggio che incrociò DelPiero fu esattamente un giocatore alla maniera dell'odierno Chiesa, infortunato per metà stagione.

E anche vero che Chiesa deve dirci cosa vuole essere. Quest'anno saranno 27, e non ha mai chiarito se può fare tutta la fascia, (secondo Allegri e lui stesso, no) oppure ritagliarsi un ruolo da punta/esterno offensivo. Ma per fare quello deve assestarsi sulla quota di almeno 15 gol complessivi in stagione. Cifra avvicinata nella stagione d'esordio con noi (Pirlo, 14 gol) ma neppure sfiorata dopo. Complice pure l'incidente, certo, ma è ormai roba di due anni fa. Serve una sveglia.

I dieci minuti di Yildiz ti hanno detto che la squadra era stanca-nel calcio moderno un uomo lo paga chiunque, anche il Real Madrid- ma il ragazzo ha fatto in tempo a sventare l'ingresso in area di un avversario lanciato verso Sczeszny, due serpentine pericolose e la palla che circolava più fluida rispetto ai 75 minuti precedenti. Ribadendo che la squadra era stanca. Toglierlo dalla formazione iniziale in una giornata in cui ti mancano già Rabiot, Chiesa e scegli di rinunciare a Danilo, proprio mentre devi consolidare certezze di una squadra sempre più squadra ma comunque giovane, é stata una scelta stupida. In questo momento esiste una Juve con Yildiz che offre molte più soluzioni e creatività di quella senza Yildiz. Fra qualche partita magari sarà diverso, può pure essere che il ragazzo subisca il classico dumping che i giovanissimi subiscono per loro natura. Ma adesso è caldo e va sfruttato. Giochiamo una partita a settimana, vinciamo e convinciamo, hai l'occasione di andare a +4 -con tutti gli asterischi del caso- e mettere pressione all'Inter in vista di una trasferta che affronteranno con diverse assenze cruciali. Invece domani sera potresti già essere secondo con una partita in più. Un regalo inaspettato e gradito da tutto il mondo Inter. Un pessimo viatico in vista di domenica prossima. La partita di oggi età la più importante giocata negli ultimi 2 anni e mezzo. Stasera certifichiamo il fatto di non poter competere per il titolo, per errori di squadra e tecnico.

Controcampo è stato il fulcro di tutto. Finché ci si limitava al Processo del lunedì di Biscardi, si agitavano i giornalisti romani e i politici di fede romanista. Controcampo ha messo in gioco l'artiglieria pesante da parte di chi la comunicazione sapeva farla come nessun altro. E a dettare la linea editoriale erano Piccinini, Ziliani, Serafini, Matteo Dotto e Pistocchi. E ancora c'è gente che si meraviglia.

C'è un personaggio su Telelombardia, mi sembra si chiami Pisani, che -oltre a presentarsi con un look imbarazzante- si definisce juventino. Un ruffiano di categoria mondiale, un leccapiedi irritante delle milanesi. Uno juventino "da juventino" insomma. È in onda ora su Diretta Stadio, non lo sopporto. Poi ci chiediamo perché veniamo vessati ovunque: le trasmissioni invitano categorie di "juventini" accondiscendenti, impreparati, ruffiani. Spesso macchiette.

Frattesi passa davanti ad Akpa Akpro e punta il piede cadendo prima di rinculare per cercare il corpo del monzese. Ricorda vagamente la simulazione di Lautaro con DeLigt in finale di Coppa Italia 2022. Sul gol dell'1-3 fallo di Calhanoglu su Colpani a centrocampo. Il gol annullato al Monza va valutato frame by frame. Il primo rigore é giusto a termini di regolamento ma la palla non cambia direzione. Altroché "Lautaro aveva deviato verso la porta". In questo senso, Weah Vs Bologna nettamente più rigore.

Fabbri si è comportato da persona ignorante e arrogante. Come DiBello l'altra sera si rivolge ai milanisti urlando "andate a casa!" e prima ancora fa il maleducato con Gasperini. Omuncoli.

No no. Macché. Andiamo avanti. Credo ci divertiremo tantissimo.

Invece ne facevo proprio un paragone tecnico, che è l'unico possibile. Quando -da mesi ormai- sento dire che sono belli, forti e umani, sorrido. E pure tempo fa in questo forum era stato aperto un topic che celebrava la loro fantastica rosa. Niente di più falso: hanno un buon 11, amalgamato fra un paio/tre grandi giocatori e 7/8 fra buoni e gregari. Ma la panchina è quella che è, niente di speciale.

Paragonare questa Inter alla Juve dei 9 scudetti è impossibile. Perché quella Juve stradominava e vinceva scudetti e coppe Italia, andando in finale di Coppa dei Campioni eliminando in 180 minuti le squadre più forti di quegli anni, ahimè perdendovi in gara secca ad anni alterni. Questa finora ha vinto quanto la Juve di Pirlo per 2 anni di fila, ha raggiunto una finale europea con l'autostrada spianata e manco ha riportato uno scudetto. Ce ne vogliono di piatti di pastasciutta (cit) per arrivare a quei livelli.

E invece non funziona così, amico mio. Perché a partire invertite ti contestano tutto. Quindi va rammentato tutto. È così che si costruisce il sentimento popolare.

La Salernitana ha alzato i toni perché lo hanno fatto anche Verona ed Empoli. Guarda caso sono le ultime tre in classifica

Insomma. Primo posto assegnato con un girone intero da giocare? Non sottovalutare MAI la proverbiale e innata virtù di cui abbiamo storicamente avuto molteplici esempi. Ovvero, la virtù nel tirarselo in c.ulo da soli.

La credibilità vacillava da tempo. Persa totalmente dopo Juve-Salernitana della scorsa stagione con le decisioni assurde (gol di Candreva di mano e finale surreale) e la chiosa definitiva nei giorni successivi: "c'è stato un errore ma nessuno ha sbagliato, non esistevano immagini a disposizione del VAR". Per me, da quel momento, game over.