robros

Ma io concordo con te. La sua non mi pare una giustificazione infatti, piuttosto una spiegazione, che come detto personalmente ritengo onesta.

...e i fruttini? Li hai?😁 Grazie per il 'di classe'. Credo che ci siamo espressi in modo esaustivo entrambi. Opinioni leggermente diverse, non diversissime. Per me lo scambio è da considerarsi completo. Chi ha vinto? Lo decidono le opinioni di chi legge🙂

Ma è questo quello che voglio dire. Parlo di quello spessore là. Quelli che elenchi si dividono tra comprimari, o logori, o ancora incompleti su un percorso di crescita (Chiesa e Vlahovic). In aggiunta abbiamo un canovaccio di gioco, un credo di gioco, che dipende in modo vitale dalle qualità e dal carattere (anche co**nes) dei singoli, incapace di moltiplicarne le qualità dentro quel canovaccio. Secondo me. Ma non voglio tornare su questo discorso.

Ma lo ripeto, ti do ragione. Per transizioni rapide servono quattro componenti sincrone: volontà inflessibile della società di vincere, enormi competenze, bei soldi da spendere, discreta dose di chiulo. Ci sono mancate tutte. Almeno sinora.

Ma ne vedo pochi. Se togli un europeo un po' trovato da due che erano a stento titolari. La punta di diamante è un 24enne i cui fasti sono stati nella Fiorentina. Il maggior talento un 18enne. La gente che intendo io è quella forgiata da sconfitte e tante vittorie. Qualcuno lo potrà essere magari da noi, ma tra anni.

Beh ma che siamo ancora in una lunga fase di transizione, e che (per il momento) l'elite non alberghi da noi, non credo sia gran rivelazione Assolutamente. Anche se i ricambi generazionali raramente sono brevi ed indolore.

Quella che non spende e non spenderà una mazza. Quella lì.

Ma la testa, nelle sue componenti inconscie, non funziona così. Non ha vie di mezzo. Se non per professionisti e campioni navigati di livello assoluto. Che oggi mancano a questa squadra.

Se non è una spiegazione questa. Onestà e lucidità disarmanti.

Lettura molto sottile e verosimile

2 + 3

I fischi verso un singolo giocatore, per questioni di rendimento, sono sempre sgradevoli. Sterili. Puerili. Ma non dovremmo scoprirlo ora che il tifo di massa, negli stadi, è acefalo, acritico, si nutre di capri espiatori, di luoghi comuni, di emulazione pecoreccia. E tutto questo, con lo scadente rendimento degli ultimi anni del brasiliano, c'entra nulla. Per quello ci dovrebbe essere una società a valutare e decidere di conseguenza. Gli unici fischi comprensibili sono quelli contro chi insulta la maglia e la infanga volontariamente e deliberatamente. Quella roba là, no.

La frase diceva questo, ma il fatto che lui la abbia detta l'ho colto segnale di notevole amarezza personale

Sinceramente sentire Allegri assumersi colpe esplicitamente, senza essere sarcastico, è una assoluta rarità. Una cosa che gli ho spesso rimproverato, anche duramente. Dà la misura di quanto anche lui, oltre alla squadra, avesse il morale sotto i tacchi.

e fu così che su queste parole svenni...

Serve una traduzione di queste parole?...

Male come negli ultimi mesi nel primo. Molto bene nel secondo (contro una Lazio versione coppa Italia, un po' 'leggera', anche questo va detto) Mai come oggi è apparso chiaro come i nostri problemi principali (non gli unici eh) oggi siano mentali, motivazionali e caratteriali.

Quoto. Ma se la testa non gira, se l'entusiasmo non c'è, puoi impegnarti quanto vuoi, non funzioni. E su questo la società dovrebbe ben riflettere. Dobbiamo reggerci su basi più solide e continue. Problema di gioco, oltre a problema di singoli.

Anche, vero

Perin 6 - forse incerto in un episodio ma mai seriamente impegnato Gatti 6 - solite imprecisioni ma solita voglia e solito muro Bremer 6,5 - esplosivo e granitico Danilo 6 - decoroso Cambiaso 6,5 - primo tempo luci ed ombre, buon secondo tempo McKennie 6 - non è più quello di qualche mese fa ma oggi positivo Locatelli 5,5 - solito lavoro oscuro, solita qualità rivedibile Rabiot 5,5 - cresce nel finale in una partita nel complesso mediocre Kostic 5,5 - quantità, poca brillantezza, pochissima qualità Chiesa 7 - un gol fondamentale che fa svoltare la squadra. Sempre elettrico Vlahovic 7 - un gran gol, una buona partita

Esatto. Altro aspetto quello motivazionale. Con un trofeo in palio, altra voglia e altra intensità. Che in campionato non ci sono più.

Primo tempo in linea con le ultime prestazioni. Secondo tempo veramente ottimo. Come ho scritto nel live, questa squadra viaggia sulle emozioni. Quelle negative la abbattono totalmente. Quelle positive la esaltano all'inverosimile. Una fragilità emotiva incredibile. Per il resto sono contentissimo, perchè questa vittoria, oltre a tenerci in piena corsa per un trofeo, porterà sicuramente intensità positiva in campionato. Avanti ragazzi, chiudiamo bene la stagione. Poi la società dovrà fare le cose giuste...

Non sappiamo se l'articolo abbia un fondamento (e dubbi ne ho) Non sappiamo le reali condizioni di Djalo, le conoscono solo quelli che lo vedono in allenamento, Allegri in primis. Arduo commentare. L'unica cosa che lascia perplessi è che un giocatore dato per completamente ristabilito e che doveva solo trovare la condizione per giocare, dopo due mesi non abbia mai visto nemmeno un minuto il campo. O le sue condizioni sono peggiori di quanto supposto, o non convince Allegri per qualche ragione (fisica o tecnica). Delle due, una. Lo mandassero davvero in prestito, verosimile la seconda. In questo caso, dubito che Giuntoli faccia i salti di gioia.

Si era parlato di Micheli

Non lo ricordo perchè nella storia un allenatore con risultati deludenti veniva cambiato, questa è una unicità. L'ho detto. La penso come te. Ho solo messo l'appunto per ricordarci che nel calcio sicurezze sui risultati futuri non ce ne sono. Il calcio è quella cosa ove a volte non cambi i fattori e cambiano comunque i risultati. Perchè vi sono altri fattori a noi invisibili.