robros

Un Milan che scende in campo con la Juve non è mai lo stesso Milan che scende in campo contro quelle squadre là. Sanno che siamo la Juve, e l'intensità agonistica, oltre che nervosa, è tutt'altra cosa. Vale anche per la Juve ovviamente. Quindi a parità di quello pesano le differenze qualitative. Poi, se loro entreranno in campo pensando di affrontare una squadretta, tanto meglio, avremmo mezza vittoria in tasca.

Il Milan non è certo uno squadrone, ma oggi ci è superiore. Con un Chiesa ed un Vlahovic al top, te la giocavi. Con quei due in panchina parti sfavorito. Spero in una partita fatta di cattiveria agonistica, compattezza e sostanza. Se il baricentro sarà un metro fuori dalla nostra area, e l'atteggiamento passivo, presto o tardi becchiamo gol e difficilmente rimontiamo. Conterà l'atteggiamento del gruppo. Va vinta sporca, perchè la qualità per vincerla pulita non l'abbiamo.

e da chi la prendi?

Si sta adagiando sui gusti dell'allenatore. Punto. Per ora non vedo altro. Aspetto fidente il prossimo mercato estivo, perché comincio ad essere perplesso.

Da quel poco che ho visto e sentito questo non è più un giocatore di calcio. Nella testa. E' un modello, al limite. Cosa può dare in un campionato vero, quando la' non ha combinato nulla? Non c'è un senso. Io credo sia gradito ad Allegri. Punto e basta. Mi chiedo quella partita con l'Atletico per quanto la dovremo ancora pagare.

Io voglio continuare a credere sia una ca**ata. Davvero non ci vedo un senso nemmeno se mi impegno Espresso lo stesso concetto, simultaneamente.😂

La puzza di sarcasmo tra le righe di questo articolo si sente ad un miglio di distanza.

Certo. E non provo rancore verso di lui, che mi sta simpatico. Ma se fosse stato al 100% in linea col personaggio che e' oggi a parole, sarebbe stato il primo a restare. A dare un segnale e l'esempio agli altri.

Giocatore orgoglioso, spaccone, simpaticamente sbruffone e coerente con sé stesso. Senza peli sulla lingua. Per questo è simpatico a tutte le tifoserie. In linea con ciò, le sue parole le ha dette anzitutto per sé stesso. Chi lo inneggia non si dimentichi che lui scappò. Altri, non meno forti, rimasero

Un tifoso-presidente ragazzino. Lo sintetizzo così. Con tutto ciò di bene e di male che ci sta dentro

L'irregolarita' e' sancita dai regolamenti. Chi scommette sullo sport del quale è tesserato, commette una irregolarità. Se tu società vieni a sapere in qualche modo, da lui o altri, che lui sta commettendo irregolarità lo devi denunciare, o spingerlo a denunciarsi. Poi l'entità della sanzione, da assoluzione sino ad arrivare a più anni, spetta agli organi giudicanti

A mio avviso già lo stavano facendo. Poi e' spuntato Corona e ha scompaginato i piani. Se davvero la cosa si estendesse a decine di giocatori il calcio italiano ne uscirebbe devastato. Quindi sono certo che troveranno scappatoie per la maggior parte, e a pagare saranno due o tre capri espiatori.

Il paragone dell'amico non è calzante. La Juve non è 'un'amico' di Fagioli, e' il club per il quale Fagioli lavora. Se un giocatore commette irregolarità nel suo lavoro e il suo datore di lavoro lo sa ma lo copre per continuare ad usufruire delle sue prestazioni, e' comprensibile che abbia a sua volta delle colpe. Si sta comunque partendo per la tangente. Ad ora e' Fagioli ad essere indagato, sulla Juve al di là delle parole al vento di Corona (...) non c'è nulla. Non scatenarei paranoie

McKennie

Direi di no. Visto che proprio in questo momento sulla nostra panchina c'è un allenatore che ha vinto tantissimo e si è fatto due finali di CL con una squadra dalle risorse enormemente inferiori sia al Barca che al City, ed è tacciato di essere un imb***lle perchè sono due anni che non vince nulla, e prima perchè non andava più in fondo in CL... Guardiola è incensato oggi perchè ha vinto la CL ieri. Sino a due anni fa i commenti di molti qui non erano proprio gli stessi. Sono i risultati a determinare i giudizi, peccato che gli stessi risultati non dipendano mai solo dall'allenatore. Vale per Guardiola, vale per Allegri.

Dite quello che volete. Rimango convinto che se Guardiola avesse allenato la Juve, con lo stesso budget a disposizione e gli stessi risultati del Bayern e del City prima della recente champions, sarebbe stato messo in croce da buona parte della tifoseria. Etichettato come un presuntuoso strapagato, capace di vincere CL solo con Messi. Un po' quello che gli è capitato con i tifosi del Bayern, che non lo potevano più vedere. Il City ha avuto il merito di continuare a sostenerlo, a credere in lui, nel progetto e nel suo impianto di gioco. Cosa rara, soprattutto tra le società ricche. Sono state la perseveranza e la continuità ad essere premiate. I soldi, da soli, o la sua bravura, in ambienti impazienti e tesi al risultato immediato, non sarebbero bastati. A buoni intenditori, poche parole.

Non lo darei così per scontato. Una persona con quella testa là, circondato da certi personaggi e influenzabile come pare, se non ha già bruciato buona parte di quello che ha guadagnato, poco ci manca. I casi simili nel passato si sprecano. Umanamente non glielo auguro, ma il timore ce l'ho

Ecco io su questo sono più diffidente. Nel senso, non dico che a sensazione non creda probabile la leggerezza. Ma che comunque non escludo al 100% il dolo, da parte di un atleta che sentendosi in difficoltà ha magari cercato ingenue scorciatoie. Con pressapochismo. Ovviamente la narrazione che arriva ed arriverà da quella parte, da lui e dagli avvocati, è e sarà inevitabilmente votata a disegnare il profilo di un bravo ragazzo distratto.

Non cambio idea. Gatti sarà il nuovo Chiello.

Un sincero plauso per la grande umanità e sensibilità che traspaiono dal tuo post, al di là di tutto.

Io seguivo il tuo discorso, secondo il quale, per coerenza, nel vincere un trofeo, tu dovresti essere sì entusiasta ma meno entusiasta nel vincerlo se lo hai vinto speculando. Quando paradossalmente lo speculare potrebbe essere stata proprio la tattica che ti ha permesso di vincere. Tutto per dire che il risultato è lo scopo. Il 'come' è un tramite, il giudizio estetico sul quale è fortemente marginale, quantomeno se sei tifoso di una squadra e non osservatore esterno disinteressato.

L'entusiasmo quando vinci soffrendo è inferiore per un solo motivo, perchè aver sofferto è indice di limiti della squadra che potrebbero trasformarsi in risultati negativi nelle partite successive. Tanto è vero che se vinci una finale soffrendo e subendo tutta la partita, non solo l'entusiasmo è praticamente lo stesso, perchè hai vinto un trofeo, che è lo scopo della competizione sportiva, ma tendi a considerare un pollo, un ingenuo, chi ha dominato, perchè qual dominio non lo ha portato a vincere il trofeo.

L'unica cosa interessante di questa dichiarazione è che lascia intendere tra le righe come almeno un acquisto a Gennaio, molto probabilmente, lo faranno

L'ultimo tuo post non fa una grinza, su questo non sono del tutto d'accordo. Ok che il testosterone non ha impatti diretti sulle prestazioni, ma comunque aumenta massa muscolare e forza in allenamento, c'è di molto meglio ma comunque è un aiutino in preparazione, per questo e' vietato. Inoltre, che non avrebbe senso la volontarietà perché ti beccano e' da vedere, perché potrebbe aver valutato male il tempo di permanenza di tracce nel sangue. Oltre a ciò, aver by-passato la società non e' la colpa principale verso l'organismo antidoping, piuttosto è indizio che sapeva quel che faceva, aver by-passato e' la colpa principale verso la Juventus, e dovrebbe essere il primo motivo per licenziarlo, più della lunghezza della condanna.

Ancora una volta. Se vinci significa che giochi bene. Qualunque modo di giocare tu usi. Il resto è aria fritta