robros

Puo' anche non piacere ma almeno e' messaggio orgoglioso e forte. Rispetto a ipocrite frasi di circostanza e retorica da lecca** lo apprezzo molto di più.

Dei rischi ci sono, infatti ho scritto che almeno un acquisto low cost con Giuntoli me lo sarei atteso. A costruire secondo me attendono, volendolo fare con un nuovo allenatore. Nel frattempo, risultato minimo sindacale, saving dei costi e stop.

Non e' che fai mercato per farlo dimettere ma non fai mercato per dargli un messaggio. Del tipo, per entrare in CL la rosa ce l'hai. Se non ti sta bene o non ci riesci, cambieremo allenatore. Nuovi investimenti no, perché quelli già fatti non sono stati fatti rendere.

Non lo escludo

Da questa contraddizione è scaturito molto di questo non-mercato, ne sono certo.

Per me a 25 chiudevano. La mia idea: sì, secondo me ci avrebbe ripagato di quella spesa. Oggi intendo. Per come stiamo messi. Ma è parlare del nulla. Perchè mi pare evidente il piano della Juve: cedere almeno a 70 Vlahovic, con quei soldi prendere Lukaku e Berardi, richiesti da Allegri come eventuali sostituti. Fallita quella cessione, sono rimasti fermi, non potendo/volendo più sganciare nemmeno un cent

Carnevali aveva poi detto che se la Juve si fosse seduta a trattare, se ne sarebbe potuto parlare, sia per cifra che per formula. Allusione al fatto che avrebbero ceduto anche sotto i 30

Come dimostrano le percentuali, difficile dare un voto, perchè si è trattato di mercato evidentemente condizionato da paletti economici. Ho dato 5. Giudicando solo dal punto di vista tecnico, perché non ho nè competenze nè informazioni dall'interno per dire se con i limiti imposti dal bilancio si sarebbe potuto fare meglio. Comunque Insufficienza, perchè dal mercato esce una squadra con sostanziali lacune, due almeno: non abbiamo abbastanza giocatori di tecnica, inventiva ed imprevedibilità tra attacco e centrocampo. Cosa aggravata dalla perdita di Cuadrado che, per logoro che fosse, era rimasto unico (Di Maria in pensione non lo conto) capace di saltare l'uomo e di dare una scintilla di creatività. Non credo che Weah compensi queste qualità, è un'ala veloce e stop. Per me un Berardi sarebbe stato più che utile siamo fragili difensivamente sugli esterni, non avendo terzini con tigna e capacità di protezione. Alex Sandro logoro (e già aveva amnesie quando era al top). Danilo oramai è più un centrale. Weah non è un terzino. De Sciglio non lo conto. Cambiaso, punto. Troppo poco. Per il resto ottimo aver trattenuto i migliori (ma alle condizioni richieste li avrebbero dati...), non condivido la cessione di Rovella (che conferma il fatto di come Allegri voglia centrocampisti, e quindi centrocampo, con certe caratteristiche), ottima a quel prezzo quella di Zakaria Da Giuntoli qualcosina in più la avrei sperata. Un nome non conosciuto, a basso costo, capace di coprire un poco le lacune dette. Vedremo in futuro, per ora il suo operato non è giudicabile. La squadra dovrebbe bastare per un quarto posto, ma c'è da stare con le antenne dritte, il minimo calo sotto le nostre potenzialità e si rischia di star fuori. L'ambiente si tolga rapidamente dalla testa taciti vezzi di scudetto, è pressochè impossibile.

Il simbolo di quell'all-in, quando la società spendeva e spandeva come un Man Utd. Ricordo quando lo prendemmo a fine mercato, molti addirittura dissero che era sin troppo. Tempi lontani. Da quella gestione inizio' invisibile il lento declino sul campo, con quel senso di spreco di risorse e di superficialità, che avrebbero dato i loro nefasti frutti anni dopo. Per Marko mi spiace. Sembrava poter essere inizio di una grande carriera. Capita a tanti giovani. Per uno che arriva, 1000 non ce la fanno, anzi, molti si fermano anche prima di lui

Quoto tutto.

Esatto. Non siamo da scudetto, ma nemmeno da quinto o sesto posto. Il quarto è raggiungibile tranquillamente. A meno di non sotto-performare

Operazioni che danno la misura della poca compattezza e del disorientamento societario. Non avevano, e forse ancora non hanno, una direzione tecnica sicura e decisa sulla quale andare

Stessa opinione

Quoto

Unica cosa interessante di questa intervista sarebbero le sue considerazioni sulla lega araba... chissà se se ne è parlato e come si è espresso

Importante è che non siano sostituiti da altri criminali...

Stai giustificando Allegri e la squadra. Non sto dicendo che le tue argomentazioni siano sbagliate. Anzi, ti confermo, se vuoi, sono giuste, sono più che legittime, anche per me, a posteriori lo sono. Sto dicendo che la comprensione, l'accettazione dei vincoli (anche veri) a vincere, quando sono esercitate dai protagonisti diretti, sono nemiche delle vittorie, quantomeno delle grandi vittorie, sicuramente delle vittorie insperate. Insperate all'esterno, insperate sino a che non si realizzano.

Come ho scritto matt. Questo è altro discorso. Valutazioni, giudizi, più o meno corretti, che spettano a noi, agli esterni, agli osservatori. Nello sport tu devi sempre convincere, perchè ne devi essere convinto tu, che tutto è possibile. E che si vincerà. Ed esserne convinto sino al terzo del triplice fischio, fossi anche sotto 3-0. E' una pietra angolare, dal punto di vista delle motivazioni, che quando manca inibisce qualsiasi possibilità, anche fosse remota, di vittoria.

Intervengo su questo perchè è uno dei punti, se non quello principale, per il quale biasimo l'Allegri recente (che è non per caso anche l'Allegri non vincente). La colpa è del suo discorso? No, certo. Ma quel discorso non è stato nemmeno la soluzione, come abbiamo visto. Il punto però è: quale è il motivo del raccontare questo aneddoto da dietro le quinte? Mi pare evidente. Nel senso che non ne vedo altri. Alibi. Difendere sè stesso, nello stesso momento nel quale sembra giustificare la squadra, i giocatori. 'Io ho fatto tutto quello che potevo. Addirittura, adesso vi svelo un retroscena, ho fatto questo' Ammantandosi di simpatica guasconeria. Mentre il nocciolo del discorso, anzi, l'unico discorso reale, almeno nello sport, è che un gruppo di atleti, davanti ad un bivio, reazione o scoramento, dinnanzi ad avversario tutto meno che irresistibile, ha imboccato la strada sbagliata, lo scoramento, e (è questo il punto focale) tu ne eri il responsabile. E in quanto responsabile, le responsabilità te le assumi, senza darle ai giocatori (come in qualche modo fece nell'intervista a Sconcerti), alla FIGC, al destino cinico e baro, o all'ineluttabile. Dire se fosse ineluttabile o meno tocca ad altri, in nessun modo a te. Sta tutto qui.

Questo con tutto rispetto a me non pare proprio. Come si vede dai riscontri del mercato. L'incremento lo fai con le prestazioni e con i risultati (sia di singoli che soprattutto di squadra) che purtroppo sono mancati.

Avrei cercato di ridurre i rischi di mancare il posto CL con almeno un altro acquisto, funzionale a basso costo. Speriamo basti perchè la rosa limiti ne ha e, se ci si mettono i soliti infortuni, potrebbe non essere cosi' scontato entrare nelle prime quattro

Non sono così convinto. Lo sarei se Chiesa rinnovasse per tre anni. Lo sarei se fosse arrivata un'offerta di 60 milioni per Vlahovic e fosse stata rispedita al mittente. Ma ora come ora il mercato (?) mi lascia molto freddo, e diffidente. Posto che si dovrebbe stare in società per capire e giudicare.

Giusta osservazione. Concordo Semplice. Perchè Bonucci gli sta sullo stomaco, mentre Sandro lo ha eletto a suo fedelissimo. Un pò come Rabiot. Quindi pesi e misure diverse.

Aveva oramai solo voglia di vacanze arabe, dai retta, sarebbe stato ulteriore acquisto in ciabatte

Se è stato lui, ed in larga parte credo anche io sia così, non ha sbagliato programmazione. Ha idee errate sui giocatori giusti da prendere in questo momento. Oppure, punta a vincere nell'immediato per rivalutarsi e togliersi dalle critiche. Ma anche in questo caso, i giocatori giusti non sono quelli là. Avrebbero fatto tutti la fine di Paredes e Di Maria