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Semplicemente perchè tu stai motivando le ragioni del seguire o non seguire con meccanismi consapevoli e razionali. Mentre molte delle cose che facciamo, ogni giorno, non seguono quei meccanismi, quantomeno, non solo quelli. Alcune per nulla quelli. Tutto qui. E nessuno ha diritto a dire, 'non è razionale fare quella cosa' oppure 'sarebbe razionale fare quest'altra' quando quelle cose non traggono origini solo e fondamentalmente razionali, ma che stanno nei sentimenti e nelle esperienze individuali, ingiudicabili da altri. Qualcuno non seguirà più, altri continueranno a seguire, ma in entrambi i casi le ragioni saranno di sentimento. Giustificate magari, a parole, da razionalità ma solo in modo posticcio, quando non mistificatorio Discorso un po' diverso per azioni che danneggino gli altri o sè stessi eh. Lì il diritto ad obiettare esiste, ovviamente.
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Non ho dubbi che una condanna italiana sia sempre stato solo il preludio ad una sanzione UEFA, che non poteva essere emessa direttamente. Per questo il mio interesse verso i punti che ci daranno è molto limitato. Non cambia nulla, perchè chi sta dietro a tutto sto casino verrà fuori solo tra un mesetto o due.
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GdS-Repubblica: "Frizioni Juve-Allegri sulla scelta di Giuntoli. Il tecnico voleva essere informato e ora aspetta di sapere da Elkann il proprio futuro"
robros ha risposto a Deborah J Discussione Juventus forum
Ad ora anche io. Ma nel calcio questi ribaltoni repentini esistono. A volte avvengono. E se Giuntoli dovesse arrivare (ho dei dubbi a proposito) Spalletti comincerei a ritenerlo possibile. -
GdS-Repubblica: "Frizioni Juve-Allegri sulla scelta di Giuntoli. Il tecnico voleva essere informato e ora aspetta di sapere da Elkann il proprio futuro"
robros ha risposto a Deborah J Discussione Juventus forum
Io, che la Juve abbia monitorato la situazione Spalletti-Napoli ed ora, magari anche sulla base di considerazioni fatte da Giuntoli, sia tentata dall'acquisizione di entrambi, con un voltafaccia ad Allegri, non lo escludo. Per niente -
GdS-Repubblica: "Frizioni Juve-Allegri sulla scelta di Giuntoli. Il tecnico voleva essere informato e ora aspetta di sapere da Elkann il proprio futuro"
robros ha risposto a Deborah J Discussione Juventus forum
Certo. Vero Questo meccanismo non è sempre così vero. Anzi spesso non lo è. Ad esempio nel primo periodo di Allegri non lo era. L'allenatore parla con il DS relativamente alla direzione tecnica generale che la squadra dovrebbe prendere. E dei profili individuali, non nomi, che sarebbero adatti a perseguirla. Parlano dell'andamento dei giocatori che ci sono. Quanto crescono, quanto no. In questo senso l'allenatore ha molta più voce in capitolo sulle cessioni che sugli acquisti. Perché in quelli, a fronte delle discussioni di cui sopra, i nomi di dettaglio sono determinati dal DS, sulla base delle opportunità economiche e sulla base dei reporting degli osservatori. Due ambiti ove di norma l'allenatore ha meno conoscenze. Allegri, un qualunque allenatore, c'entra moltissimo con l'arrivo o meno di un qualunque DS. Per quanto sopra detto, il dialogo tra i due deve essere costante e sulla stessa linea d'onda. Almeno in alcuni momenti della stagione. O cade tutto. Che non sia suo compito certo, e' ovvio. Ma una società che pensa ad un DS di un certo peso, si metterà in mano a costui anche riguardo la scelta sull'allenatore -
Quoto nella maniera più assoluta
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Non possono non oscurarle. Perchè cambiare significa anche investire. E per sapere quanto investire oggi e quanto domani devi sapere quali vincoli in termini sportivi avrai. Un piano di investimento da fare in due anni senza coppe (per dire) è molto diverso da uno nel quale affronti una CL. E cambiare Allegri. E chi prendere al suo posto. E quale DS prendere. O se prenderlo. Nell'immediato. Non dipendono solo da considerazioni tecniche ma anche economiche e di prospettive nel breve/medio.
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Esatto, ma aveva ragione Credo anche io Qui proprio no. Arthur è stato chiesto nell'ottica dell'arrivo di un nuovo allenatore. Con Allegri centrava come la Nutella sulla carbonara
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Non ho dubbi che il mercato della scorsa estate sia stato fatto sotto la regia di Allegri. Cherubini sa benissimo non avere l'esperienza e la competenza per guidare un mercato di una Juventus. O volete farmi credere che sia stato Arrivabene che a stento conosce le regole del calcio? Si sono appoggiati ad Allegri, cosa anche sensata in partenza. Dei risultati, così come dell'inaffidabilità fisica e motivazionale dei nuovi acquisti, Allegri deve risponderne di fatto, così come Cherubini per ruolo.
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Idem.
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Però, pur rimanendo degli Agnelli, in alcuni momenti, il giocattolo lo si è gestito con ambizioni da battaglia (i momenti che hai citato tu). Lascia stare che poi ci abbiano o ci siamo inabissati. Quei periodi ci sono stati. Ora un nuovo periodo simile lo vedo lontanissimo dal tornare. E laddove tornasse non vorrei viverlo da ottantenne sclerotico che blatera in un baretto (se ancora i baretti ci saranno)
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A questo mi riferivo descrivendo il mio stato d'animo. Al tempo che tutto ciò comporterà, e non sono un highlander.
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La scelta dei nuovi. Le loro parole. L'apparente aplomb nell'affrontare le accuse. I rinnovi ipotizzati. Le continue conferme (dialettiche) della guida tecnica.
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Pienamente d'accordo. Ma il passato è passato, sono le prime mosse, quantomeno dialettiche, della attuale dirigenza che mi fanno essere sfiduciato.
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Stanco per le continue e cocenti e piccole e grandi delusioni europee. Che mi fanno male cento volte più di quelle italiane. Perchè avvengono proprio là dove questo club deve migliorare ed imporsi. Razionalmente pessimista, perchè sino a che la società non sarà guidata da qualcuno con volontà ferrea di successi calcistici, come il primo Agnelli, vedo molto lontane le prospettive di miglioramento autentico e non sono più un ragazzino. Torneremo ai vertici, di questo sono certo, ma il tempo che, temo, ci vorrà mi atterrisce.
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Stessi dubbi. Il criterio alla base a me sembra sempre lo stesso. Non prima porsi le domande: dove vogliamo 'andare' e dove stiamo sbagliando se non ci stiamo andando. Non si vince? Vediamo chi vince e indipendentemente dalle caratteristiche nostre e sue, compriamolo. Tipo al mercato Io non sono sicuro che Giuntoli arriverà. Perchè se è professionista di buon senso, non ci metterà molto a capire che l'ambiente ove viene a stare è ambiente molto condizionato, ancora non 'sanato' e ancora senza le idee chiare per ripartire. Un ambiente dove la dirigenza è fatta da uomini 'a termine'. Insomma dove non è iniziato quello strutturale re-branding ben descritto in precedente post
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Lo escludo. Ma non perchè voglia rubare i soldi. Perchè lui è convinto di essere nel giusto, di aver lavorato bene, e che le circostanze (giocatori che non hanno rispettato le aspettative, infortuni e vicende extra-campo, un po' gli stessi argomenti usati da chi lo difende) gli abbiano impedito di ottenere successi. Che è molto peggio. Perchè chi ritiene di essere nel giusto non cambia, anzi, spesso enfatizza ulteriormente le caratteristiche dei suoi metodi. Ed è questa la cosa più pericolosa.