robros

Assolutamente. Se prendiamo uno ed uno solo dei parametri per giudicare la forza di una squadra, il valore individuale. Al limite nel caso del Napoli ci aggiungiamo quello induttivo: hanno vinto lo scorso anno, noi siamo arrivati terzi, sono più forti. Ma sono solo due elementi, importanti, ma rimangono solo due, a fronte di altri dieci o venti, che sottovalutiamo solo per un criterio soggettivo e parzialmente aleatorio, tutto da dimostrare. Nel caso del Milan, come anche tu dici ('al di là del parere') anche l'elemento individualità è più incerto, soggettivo e quindi anch'esso meno forte. Tra l'altro i criteri che sottovalutiamo, o che non siamo in grado di stimare, sono quelli che danno bellezza al calcio, che ci induce a seguirlo. Perchè rendono il risultato finale poco prevedibile a priori

La vittoria con la Fiorentina e' stata meritata. Non in modalità che piacciano. Ma tale Vero Non ritengo che ad oggi si possa dire. E' speranza. Lo si potrà solo dopo il primo mercato, visto che il primo con Giuntoli non lo abbiamo fatto. Come San Tommaso, quando vedrò, crederò A me ancora non pare sinceramente L'embrione di una nuova Juve sta già crescendo, lentamente, con giocatori giovani. Non ha le caratteristiche che molti vorrebbero. Ma c'è. Nei gusti dell'allenatore, che son quelli. Vero. Ma dipende anche da quanto sopra. Anche, non solo. Un po' limite, un po' volontà, approccio voluto

Verissimo, ma ci sono anche colpe loro. E mi riferisco ai due che sappiamo, ad uno soprattutto

Ricordo bene le prime partite da noi del pitbull. In particolare quella (persa) a S.Siro. E ricordo che pensai: con questo abbiamo fatto il botto

Sul discorso che il verdetto sul Milan sia ancora prematuro, certo. Ho scritto che così pare sinora. Ma il discorso generale e': cosa si intende quando si dice che una squadra è superiore ad un'altra? Si potrebbe intendere per il tifoso esterno, l'osservatore. Che legge la lista dei nomi e dice che quelli son mediamente più forti e quindi lo deve essere anche la squadra. Ma quanto ha fondamento questa valutazione? A mio avviso è spesso inesatta, quando non sbagliata (torno al confronto Vlahovic-Giroud). Il Milan di Allegri che perse lo scudetto contro la Juve di Conte? Era piu forte di quella Juve. Per conto mio assolutamente no. Perché banalmente soccombette sul campo. Per questo dico che l'unico, ma veramente l'unico, riferimento oggettivo è e puo' essere solo il campo. Che sgombra il campo da valutazioni soggettive, non raramente campate in aria. Perché si sottovaluta troppo spesso il fatto che in un gioco di squadra la forza che conta è quella di una squadra. Che può divergere da quella dei singoli che la compongono, ma si alimenta di tante altre dinamiche e valori.

Gli infortuni sono fattori (per lo più) esogeni. Capitano a tutti i gruppi lungo la stagione, quindi il loro effetto è (quasi) neutro, sul lungo periodo. Se sono troppi, per conto mio, non sono un caso, e partono dalla convinzione di un gruppo, anche nel lavoro settimanale, così come lo stato di forma.

Cosa va: il gruppo sta dimostrando solidità, convinzione e forza morale Cosa non va: il centrocampo, arido di qualità, come si vedeva benissimo anche sulla carta. L'attacco, dove Chiesa e soprattutto Vlahovic ancora non stanno rendendo quanto sperato.

Ma è il rendimento la misura di quanto è forte un organico. Altrimenti io ti potrei dire che Vlahovic è più forte di Giroud, mentre, come giustamente hai detto, il campo sta dicendo l'opposto.

Infatti. Ho detto che non mi faccio grandi illusioni. E' molto raro, non impossibile. Ricorderai Davids, che diede a quella Juve un boost fondamentale. Anche se quella era una squadra alla quale mancava meno per giocarsi il titolo rispetto a questa, effettivamente va detto.

Sono d'accordo sul Milan. Lo avevo detto ad inizio campionato. Il Milan era un'incognita, ha cambiato troppo tutto insieme. Si sarebbe potuto rivelare superiore a noi come inferiore, il campo sta dicendo che siamo verso la seconda possibilità. Il Napoli è superiore sulla carta, ma paga la sbornia scudetto, il cambio allenatore e la cessione di Kim. L'In*** si sta confermando superiore a noi. Dico che ce la giocheremo col Napoli per la seconda piazza a debita distanza dai prescritti. Per il centrocampo che abbiamo e rispetto alle previsioni estive è già grasso che cola. PS. A meno che nel mercato di Gennaio... ma non mi faccio grandi illusioni

Szczesny 6 - poco impegnato (7 se su quell'intervento la palla l'ha toccata) Gatti 6 - meno bene del solito Bremer 7 - per il gran gol Rugani 7 - per il gol Cambiaso 6 - fa il suo, niente di trascendentale McKennie 6,5 - il migliore del centrocampo (al solito, ci vuol poco) Locatelli 5 - continua a non piacermi Miretti 5 - presenza poco palpabile Kostic 6 - buon mestier(ant)e sulla fascia Chiesa 5,5 - un secondo tempo in crescita non basta a salvare una prestazione frenetica e poco efficacie Kean 5 - solito discorso, si sbatte come un dannato, ma se non ha spazi belli larghi i suoi limiti escono tutti Vlahovic 5,5 - pochi segnali di rassicurazione. Scegliere lui o Kean con le me*de sarà un bel rebus Iling 6 - poco per essere giudicato

In un certo modo peggio oggi che a Firenze. Del resto è logico, è una squadra che strutturalmente fa una fatica tremenda e mostra tutti i suoi limiti quando deve fare la partita. In parte è la qualità del centrocampo ed il rendimento degli attaccanti, in parte è la struttura di squadra (voluta). La prossima partita è importante per l'avversaria, relativamente per la classifica, perchè per quanto mi riguarda i tre punti di oggi rafforzano la nostra posizione nelle prime quattro, ma non mi parlate di scudetto. A meno che a Gennaio non peschino il jolly sul mercato. In qual caso, chissà. Così come siamo, no.

Come detto da altri, mettere Gatti diffidato con un Cagliari alla vigilia dell'In*** è azzardo di quelli belli e buoni. La sua assenza in quella partita per noi oggi sarebbe handicap grosso. Spero che Allegri abbia fatto i suoi conti

Chiaro che tema cali di concentrazione. Superficiale sensazione di essere squadrone, con conseguenti distrazioni. Il riferimento suo e' la partita di Sassuolo. E' evidente non si fidi della maturità mentale raggiunta della squadra. E oggettivamente dall'esterno nemmeno io

Anche io ho questo dubbio

Bene il rinnovo. E' un buon giocatore. Ma per conto mio dovrebbe migliorare molto, e chiaramente alludo alla fase di costruzione. Così come è, in una Juve che tornasse top, farebbe fatica ad essere titolare. Soprattutto laddove il tecnico non fosse più Allegri. Sa fare filtro, vero ma, se prendiamo per vere le voci di mercato, anche in quel compito una certa concorrenza potrebbe averla.

Fosse vero, dimostrerebbe una cosa sola: che non abbiamo manco un euro. E sarebbe un problema, al di là di Morata.

Osservazione estremamente acuta che condivido in pieno

Questo è il nocciolo. Tutte le analisi tecniche o tecnologiche scompaiono dinnanzi all'umano sentimento di chi valuta. Si è voluti andare verso l'irraggiungibile chimera para-c*lista (per gli arbitri) della valutazione oggettiva e asettica determinata dalle macchine, solo per osservare che anch'essa può essere (e nei fatti è) asservita alle volontà umane, potenzialmente preconcette e quindi potenzialmente ingiuste.

Da quanto ho capito diventa fondamentale Milan-Dortmund. Se i rossoneri vincono molto probabilmente si qualificano e potremmo averla in saccoccia. Il Napoli mi pare meno pericoloso perchè, vista la situazione nei gironi, qualificandosi come seconda quasi certamente si becca uno squadrone negli ottavi. Le potenziali prime son tutte forti (sulla carta, perchè il PSG stasera mi è parsa la solita squadra di pellegrini)

Il 99% mente

E' il mio stesso sospetto. Che non auspico. Perchè l'ora per cambiare deve arrivare per tutti, prima o dopo. (un rinnovo comunque non è sinonimo di non esonero, almeno quando i soldi lo permetteranno)

Ed è la tua opinione. Che ci sta. E forse hai pure ragione. Tieni conto che è facile confondere un 'Allegri diverso' con 'giocatori diversi'. Ma te lo confermerò tra due anni (perchè a mio avviso Allegri rimarrà anche la prossima stagione). Nel senso che voglio vedere i risultati di questa stagione e della prossima. Metto sempre quelli al di sopra di tutto, come tutti, anche quelli che a parole non lo ammettono.

Non credo. E la Juve delle due finali CL lo ha dimostrato. C'è differenza tra non ripartire mai e soffrire come cani a furia di rilanci a vuoto ed essere una squadra 'femmina'. Cioè che sfrutta le debolezze dell'avversario prima di proporre le proprie forze, con i rischi del caso. Poi uscirei dagli equivoci. L'idea di Allegri non è mai piaciuta nemmeno a me. Il punto è che io considero la vittoria (non singola chiaramente, ma di trofei e su lunghi periodi), negli sport di contrapposizione, lo scopo ultimo, che se raggiunto, giustifica e dà valore ad ogni modo proposto. SE raggiunto...

Ma ovvio che sappia come la pensi. Ci conosciamo. Il tuo desiderio è assolutamente rispettabile, comprensibile ed anche legittimo. Cambiare e comunque vincere non è impossibile. Si può fare. Ed il Milan negli anni novanta lo ha dimostrato (e non parlo di vagonate di soldi, parlo di idea alla base). Quello che meno sopporto è questo concetto di DNA, riproposto a cadenze regolari da Allegri, che è solo (secondo me) un fossilizzarsi su uno status quo. Guardare al passato, pensando che non ci possano essere altri futuri possibili. E' sempre stato così, sarà sempre così. Che è in nuce l'idea propria del conservatorismo, seguendo la quale non ci può essere alcun progresso. Non solo nel fare calcio.