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Perin 6 - non benissimo come in altre occasioni, un paio di belle parate, ma non il meglio che potesse sui rigori finali Weah 6 - si vede che è in forma, come si vede che non è un difensore. Può giocare solo da ala pura Gatti 6 - la grinta e l'intensità stavolta bastano solo parzialmente Kelly 6 - non mi sento di condannarlo, non è un fenomeno, il suo lo mette Cambiaso 5 - con la testa altrove da almeno due mesi, e sino a che non la ritrova non andrebbe schierato Nico Gonzalez 4,5 - mezzo punto in più per l'impegno e la corsa, tecnicamente sbaglia qualsiasi cosa possa sbagliare Thuram 7,5 - grande partita, ci tiene in corsa sino ai rigori, ma non può fare filtro da solo, è un box to box, va affiancato ad un mastino Koopmeiners 4 - ho perso le speranze e, per quanto ci speravo, la mia amarezza è enorme McKennie 4,5 - vedi Gonzalez Kolo Muani 6,5 - gran qualità tecnica, ottima corsa, quando parte palla al piede dà sempre idea di pericolosità Vlahovic 4,5 - una qualità tecnica da mani nei capelli ne affossa qualunque velleità. Mi arrendo, non è in grado di migliorarsi Yildiz 5 - vuole spaccare il mondo, non cava pressochè nulla, ma lo ritengo tra i meno colpevoli Locatelli 6,5 - in mezz'ora fa capire che, senza essere un fenomeno, oggi la sua sostanza è per noi non prescindibile Conceicao 5 - vedi Yildiz. Ha perso quasi tutto lo smalto dei primi due mesi 8 - ai due buontemponi che hanno votato Gonzalez e Koop migliori in campo

Partita sbagliata nella formazione iniziale, che ha dimostrato sottovalutazione dell'avversario. Un gruppo, soprattutto quando giovane e con dei limiti di personalità, lo ha recepito come messaggio di poca difficoltà della partita, e ha giocato con la testa tra le nuvole. Oggi questa squadra non può lasciare in panca Locatelli mai, figuriamoci quando gioca con due punte. Il resto lo hanno fatto i limiti psicologici e soprattutto tecnici in primis di McKennie, Gonzalez, Koopmeiners e Vlahovic. Menzione a parte per Cambiaso, che andrebbe lasciato almeno un mese in tribuna sino a che non ritorna ad avere la testa sul collo. Salvo un ottimo Thuram, un discreto Kolo Muani, ed un Locatelli che nel secondo tempo ha dimostrato quanto sia stato sbagliato privarsene all'inizio. Lezione di D'Aversa a Motta. E non bastano le parole (encomiabili per onestà questa volta) del nostro allenatore a lenire gli effetti di una clamorosa figuraccia. Anzi, stasera suonano da resa senza condizioni del suo progetto (?)

Sì, dai, posso starci.

Sintesi: vergogna, posso dire solo vergogna, soprattutto nel primo tempo. L'approccio è stato inadeguato. Io sono il primo responsabile per non aver fatto capire alla squadra l'importanza di questa partita. Gentile il pubblico che avrebbe potuto arrabbiarsi anche di più. Non è tecnica, o tattica, completamente sbagliato l'approccio. Ed io sono il responsabile.

Perin no. Non il primo colpevole. Ma due rigori non erano imparabili, e anche nei 90 non mi ha convinto del tutto. Dopo Thuram salvo Kolo Muani

Liberi da ogni impegno per la rincorsa scudetto.

Questa formazione contro l'Empoli delle riserve vuol dire che alla coppa Italia Motta ci punta parecchio

Credo che avremmo dei punti in più, primo perchè avremmo subito probabilmente qualche rete in meno, secondo perchè, con più sicurezza dietro, sei più sicuro anche nell'affrontare la fase offensiva. Detto ciò, credo saremmo attaccati all'Atalanta, non più su, perchè ci sono altri problemi, soprattutto a centrocampo, anche e molto per lo scarso contributo di Luiz e Koopmeiners

In una squadra come l'attuale, con un centrocampo come l'attuale, per conto mio fragile in termini di consistenza e di filtro, due prime punte contemporaneamente rischiano di farci perdere equilibrio senza aumentare la pericolosità in attacco. Perchè Kolo Muani, per atipica che sia, rimane una prima punta. Mi da' idea debba essere tenuto vicino alla porta per tradurre le sue qualità. Volere Vlahovic e Muani insieme è pensare valida l'equazione: più punte, maggior pericolosità, cosa non vera necessariamente, dal momento che a rendere una squadra pericolosa è la sua compattezza e la capacità del centrocampo di essere sia solido che di assistere a dovere la fase di attacco. L'idea di schierarli entrambi stasera credo risponda all'esigenza di non scontentare nessuno dei due, visto che un'altra panchina per Vlahovic, dopo aver pure segnato, potrebbe allontanarlo mentalmente e che Kolo, sospettando di essere solo la riserva di Dusan, potrebbe pensare di andare altrove a fine stagione. Ma quando fai scelte per andare incontro ai giocatori raramente si dimostrano scelte vincenti per la squadra. Contro l'Empoli in casa e in coppa Italia si può anche provare, certo, ma non la vedo una soluzione stabile in prospettiva. E credo che, già col Verona, Motta dovrà fare una scelta (scomoda) a favore di uno dei due ed a sfavore dell'altro.

Ma l'ho detto, non discuto sia stato un errore. Lo sto (parzialmente) motivando, non giustificando. Che è lo stesso motivo tra l'altro per il quale nessuno, a parte un po' Dusan, ha protestato. Ribadisco, fosse caduto senza tirare il rigore sarebbe stato fischiato

L'arbitro ha visto Vlahovic andare cmq al tiro e ha voluto considerare non determinante la spinta. Partendo ovviamente dalla consueta enorme riluttanza degli arbitri a fischiare rigori a nostro favore. La base è quella. Nulla mi toglie dalla testa che se Dusan fosse andato per le terre senza tirare, lo avrebbe fischiato. Rimane ovviamente errore, ma dico che la dinamica è stata quella IMHO

Credo che, per i 2 o 3 casi da risolvere, si riferisse a giocatori non ancora nostri sui quali va trovato un accordo. Su Di Gregorio, Kelly e Gonzalez c'è obbligo (già scattato per l'italiano e l'argentino), per Kalulu il diritto (sul quale sembra la Juve stia riflettendo, per ragioni fisiche), quindi non c'è molto da trattare. Credo che si riferisse a Kolo, Conceicao e Veiga, che sono prestiti puri, quindi sui quali, in caso di volontà a tenerli, c'è da sedersi con i club di proprietà, visto che il costo di acquisto del quale si parla è decisamente alto...

I numeri sono originati dal valore di una squadra, dalla sua forza e dai suoi limiti, non vengono fuori per caso. Il caso può incidere su qualche singola partita, non su un monte risultati di sei mesi. In questo senso tu vedi il bicchiere mezzo vuoto, quello mezzo pieno è che tra tutti quei pareggi avrebbe potuto esserci qualche sconfitta ed a quel punto eri più in basso di dove sei ora. Sintetizzando. Questa è una squadra meno forte di quanto alcuni (io tra loro) sperassero a fine agosto, quando ci si augurava potesse giocarsela punto a punto con In*** e Napoli. Di certo hanno inciso due elementi: il grave infortunio di Bremer ma soprattutto il rendimento nettamente sotto le previsioni di Luiz e di Koopmeiners, gli acquisti deputati ad alzare il livello del centrocampo, e quindi del complesso, che invece, alla prova dei fatti, risulta lo stesso dello scorso anno, laddove chiudemmo terzi. Il livello della squadra quello è perchè gli acquisti chiave non le hanno aggiunto valore. Chiaro che qui sto semplificando, ci sono numerosi fattori (allenatore, eccetera) dettati dalle valutazioni di ciascuno ma in modo lampante questi non possono non aver inciso

C'è una cosa che al momento più di altre mi sta rasserenando, ed è la perdurante crisi tecnica del Milan, nonostante il mercato di Gennaio ed il nuovo allenatore. Perchè erano loro che consideravo l'avversario potenzialmente più pericoloso per un posto CL.

lo sai che questi calcoli sono praticamente sempre smentiti dal campo, intendo: 'con quella facciamo tre punti, con quell'altra ne va bene uno'. La realtà è che poi vinci netto a Firenze e Roma poi pareggi con l'Udinese e perdi a Parma... mi sento solo di dire che al momento vedo una squadra in grado realisticamente di fare una ventina di punti (tra i 19 ed i 22, non credo di più, a meno di una ulteriore crescita fortissima). E con l'attuale rendimento delle rivali penso che ciò vorrà dire un quarto posto abbastanza tranquillo, o un terzo preso per i capelli

La partita di ieri l'abbiamo vinta anche e molto per inadeguatezza del Cagliari, che ha fatto una gara pessima. Altrimenti in quell'ultima mezz'ora non so come sarebbe finita. Detto ciò, una squadra che non ne vinceva mai due di seguito, se ne vince quattro dei progressi li dimostra. Ad ora più nei risultati che altro. Mi attendo ulteriori e consistenti progressi. Per il quarto posto ora sono ottimista, grazie anche al rendimento delle rivali. Ma calma con le esaltazioni. Qui, se si vince la prossima, qualcuno comincerà a parlare di rimonta scudetto. Cosa ovviamente folle. Oltre che strumentale. Perché poi, al primo pareggio, quel qualcuno ricomincerà a parlare di fallimento. Serve equilibrio e oggettività di giudizio

Di Gregorio 6 - sufficienza scolastica, troppo poco impegnato, più per limiti degli avversari che meriti nostri Weah 6,5 - è in un ottimo momento di forma, dinamico e incisivo per almeno un'ora Gatti 6,5 - consueta sostanza, davanti ad avversari scadenti Kelly 6 - onesta partita, mi sembra giocatore tignoso, certo servono controprove più attendibili Cambiaso 6 - qualche brutta palla persa, in generale non pare più il giocatore di tre mesi fa Conceicao 6 - se la cava, ha perso incisività rispetto ad inizio stagione Locatelli 6,5 - frangiflutti fondamentale per questa squadra, unico a fare quel lavoro là Koopmeiners 5,5 - combina ben poco, il che però è già meglio del solito McKennie 5,5 - correre corre, ma non mi pare in un momento di gran efficacia Yildiz 6,5 - vivo, brillante, ma anche sprecone, progressivamente si spegne Vlahovic 6,5 - un punto in più per il gol davvero fondamentale, per il resto combina nulla

Discreto primo tempo. Come prevedibile in apnea nel secondo, dopo lo sforzo inutile di mercoledì, fortuna che avevamo di fronte una vera squadraccia, o si rischiava. Battiamo il Verona domenica, che ci stabilizziamo al quarto posto con vista sul terzo. Null'altro da segnalare in termini di progressi di gioco. Osservo solo che la squadra si sta normalizzando sul classico approccio da difesa e contropiede per buone fette di partita. E guarda caso, da quel momento, stiamo facendo più punti.

I risultati delle altre rendono indolore un pareggio. E questo, oltre alle energie nervose spese mercoledì, mi fa pensare che finirà così

Il mercato di un DS va sempre valutato considerando i vincoli ed i condizionamenti che lo indirizzano. Principali in generale sono quattro: suggerimenti/orientamento dell'allenatore, disponibilità economiche/piani di investimento del club, opportunità che il mercato ti dà e pretese di chi hai in rosa. Se avessimo messo in panca Conte, per dire, la rosa sarebbe stata molto diversa, i nomi, sulle fasce in particolare, altri (es. Adejemi o Sancho, mollati per ragioni economiche), Hancko sarebbe arrivato al posto di Kelly, Vlahovic probabilmente venduto per un'altra punta se il mercato lo avesse cercato e se qualcuno non avesse piantato grane lo avrebbero tenuto (Hujsen?). Per dirne solo alcuni. Detto ciò, la strategia generale (troppi nuovi, troppi scaricati, troppi stranieri, rosa corta) è stata enormemente rischiosa e viziata da presunzione. La scelta dell'allenatore non sembra essere stata vincente. I principali tre investimenti (Luiz, Koopmeiners e Gonzalez), eccessivi in rapporto alla resa (e sono stati errori suoi, checchè li abbia chiesti Motta, perché a lui spetta l'ultima parola). Quasi tutte le giuntolate tentate (Djalo, Alcaraz, forse Kelly) non hanno colto nel segno o lasciano perplessi. Quindi, ad ora, strategia complessiva discutibile e scelte non da id*ota ma nemmeno da rabdomante. Sta lavorando, sempre ad ora, in modo medio(cre) invece che da grande DS come qualcuno, almeno io, sperava. IMHO

Capisco la tua idea. Certo sono punti di vista. Buona serata anche a te

Theo lo danno con un piede e mezzo fuori. Per il resto è propaganda antijuve

E' un'opinione rispettabile. Ma ti propongo la mia. Quando una rifondazione, o un forte rinnovamento, parte la prima stagione con risultati molto negativi, qualità di gioco mediocre, gestione delle risorse in rosa ondivaga e non molto comprensibile, la storia dice che molto probabilmente si è intrapresa una direzione sbagliata con (causa) le persone sbagliate. E perseverare è pressochè sempre strada per continuare con le delusioni, anzi spesso aumentarle, per recrudescenza di tensioni interne e progressiva perdita di fiducia dei protagonisti tutti, laddove non vi siano sufficienti segnali di luce. Non sempre magari, certo, ma se 99 volte su 100 è così, un club come la Juve, al suo quinto anno da non protagonista, non può e non deve correre il rischio. È la mia opinione

Una inversione di rotta, o un cambio di inerzia, quasi mai sono dati dal fatto che chi arriva a stagione in corso è un genio, o comunque più bravo (?) del precedente allenatore. Vedasi ad es. De Rossi lo scorso anno (considero il De Rossi allenatore davvero pessimo). A volte sono date dal semplice cambiamento in quanto tale, con rimpasto di certe gerarchie imposte nello spogliatoio, ad esempio. E' un effetto che, quando nasce, parte soprattutto dai giocatori. E in caso di allontanamento dal quarto posto, sarebbe l'unica azione possibile, che abbia successo o meno. Un tentativo doveroso davanti ad un rischio da evitare ad ogni costo. Detto ciò, ripeto, vediamo le prossime.