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robros

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Tutti i contenuti di robros

  1. No. Bisogna essere dentro per saperlo. Io credo sia stato individuato perchè l'opportunità migliore. Quindi direi più (o solo) Giuntoli che Motta. Anche perchè con questi risultati penso che il legame di ferro (?) tra Giuntoli e Motta rischia di incrinarsi. O già è incrinato. Di certo dico che Giuntoli non va a fondo con Motta, si smarcherà laddove il rischio di fallimento e di svalutazione degli acquisti diventasse concreto
  2. Impossibile discriminare problema tattico, da tecnico, da fisico, da mentale. Sono tutti assieme. E tra loro si alimentano. Uno alimenta l'altro. Così come impossibile discriminare le responsabilità: società, allenatore, gruppo squadra. Tutti insieme. Anche se si osserva che in genere una società tutta protesa a determinati obiettivi centra quegli obiettivi. Quindi in primis la società, dal proprietario sino al DS. E allora perchè il primo a pagare sarebbe Motta? Perchè non esente da responsabilità e perchè il più semplice da 'colpire'
  3. Concordo sul periodo di giudizio utile. 6 mesi sono un tempo sufficiente per avere delle prime fondamentali indicazioni. Ovvero Marzo. Se allora la squadra, anche con i nuovi innesti, avrà gli stessi limiti attuali e soprattutto sarà ancor sotto il quinto posto, una seria riflessione su Motta andrà fatta, riflessione che nel caso peggiore può prevedere anche l'esonero per salvare il salvabile. Spero non si arriverà lì, perchè sarebbe una sconfitta per tutti. In ogni caso, io ho il sospetto che Giuntoli qualche eventuale alternativa a Motta la stia già ipotizzando. Vedendo il suo modus operandi. Ipotesi che sarà accantonata solo nel caso di svolta in positivo nel rendimento
  4. Per il centrale siamo a zero. Con Araujo che il Barca non cede, Tomori che il Milan ora sta utilizzando e Hancko già negato, si devono cercare altri nomi. E dubito che a questo punto saranno due. Salvo non fare ulteriori offerte al rilancio assurde per quei tre
  5. Non lo escludo. Forse non dalla prossima. Ma entro un mese, con la CL a rischio, io credo di sì. Già, se si nota, per la prima volta ammette che non va proprio tutto bene...
  6. robros

    Atalanta - Juventus 1-1, commenti post partita

    Dei quali due non si muovono...
  7. robros

    Atalanta - Juventus 1-1, commenti post partita

    Insomma. Non lo so. Ci stava provare il tiro. Ci stava anche passarla. Senno del poi.
  8. Di Gregorio 5,5 - qualche bella parata ma sul gol, pur preso in controtempo, per scarsa reattività non sembra esente da colpe Savona 6 - meglio di altre volte, ma inutile ripetersi, è ancora acerbo per una Juventus Gatti 7 - roccioso e volitivo Kalulu 8 - perfetto in difesa, poi un gol da grande attaccante, solo Carnesecchi gli nega una doppietta Cambiaso 5 - colpevole sul gol, continua a sembrare superficiale, forse non è al top fisicamente Yildiz 7 - partita di grande spessore e qualità Thuram 6,5 - tosto anche se al solito cala alla distanza Locatelli 6,5 - sostanza e garra McKennie 7 - primo tempo grigio, secondo stupendo da uomo ovunque Koopmeiners 4,5 - male, ancora molto male. Mezzo punto in più per il salvataggio sulla linea Nico Gonzalez 6 - corre, è intenso, ma alla fine crea pochino Douglas Luiz 5,5 - mah, si vede che il piede ce l'ha, ma a me continua a sembrare di una leggerezza, di un approccio e di un ritmo inadeguati
  9. robros

    Atalanta - Juventus 1-1, commenti post partita

    E' da mesi che li vediamo. Poi non arrivano.
  10. robros

    Atalanta - Juventus 1-1, commenti post partita

    Sarebbe stato un buon pareggio.... non ci fossero stati tutti quelli prima.... così diventa l'ennesimo bicchiere mezzo vuoto Che Carnesecchi sia un grandissimo portiere non lo scopriamo oggi. Che noi soffriamo di fragilità cronica, nemmeno
  11. robros

    Il pre-partita di VecchiaSignora: Atalanta-Juventus

    Fabregas e Motta. Due allenatori che vedo simili attitudinalmente. Stesso risultato. 1-2 col Milan dopo l'uno a zero. Sara' un caso. Chiedo scusa per l'OT
  12. Con tre/quattro vittorie consecutive blinderemmo il quarto posto. Non ci credo molto. Ne basterebbero due per ridare positività a tutto l'ambiente. E se azzeccassimo gli acquisti di Gennaio chance di salire parecchio, visto le contendenti, ci sarebbero. Illuso? Forse. Ma mi son stancato di darmi mazzate sugli zebedei, onestamente.
  13. Esprimevo unicamente una realtà matematica. Perchè qui sembra che rischiamo la retrocessione. Mentre per il quarto posto ce la vediamo con squadre che in questo momento non stanno meglio di noi. Un poco di positività suvvia, che a volte male non fa
  14. Intanto, dovessimo mai vincere, saremmo quarti con una Lazio in calo, davanti alla Fiorentina in caduta libera e al Milan con problemi pari ai nostri
  15. Per conto mio questa era solo una giustificazione per difendere il giocatore dalle critiche. Perché sulla sostanza sono d'accordo con te.
  16. Credo sia modo di dire che si sacrifica per il gruppo (in una posizione non ideale), anche se così fa fatica e non può esprimere le sue qualità migliori. Insomma, un modo di giustificare le sue prestazioni non belle
  17. Non ho letto nulla riguardo a questo, fonti? Non escludo si andrà a finire così, ma non credo avverrà subito. Per il resto concordo con quanto scrivi su Motta
  18. E' tua opinione, non solo rispettabile, anche auspicabile. Ma non la considero una certezza. I prossimi due mesi potrebbero dire che hai ragione tu, così come potrebbero dire che ha ragione il tuo interlocutore. I prossimi due mesi. Prima di Giugno.
  19. Tutto quello che dici è non vero, è sacrosanto. Semplicemente, a mia opinione, le capacità, soprattutto motivazionali dell'allenatore sono anche quelle componente fondamentale,, o almeno di maggiore importanze rispetto a quella che tu ritieni. Mia semplice opinione
  20. Appunto. Avrebbero, ci si aspetta, poteva, potrebbero, dovrebbe. E se le cose continuano così, tu società che fai?
  21. Se e' così, ora non li puoi cambiare. Devi giocoforza provare una diversa guida
  22. Prendo spunto dall'ultima parte del tuo post, che per il resto condivido totalmente, per una precisazione. Ancora alcuni li sento parlare della necessità di dare un orizzonte temporale ad un ipotetico progetto pluriennale prima di giudicare. E dico che questo concetto non trova riscontri in nessuna gestione realmente progettuale nella realtà, in qualsiasi campo. Io stesso lo posso dire essendo il mio lavoro organizzato per progetti. Più un progetto e' lungo, quindi complesso, quindi costoso, più ci devono essere momenti di valutazione sull'avanzamento dello stesso, con frequenza alta, almeno mensile o bimestrale in casi normali. Non è che un progetto ha orizzonte di tre anni o cinque, io do le risorse richieste e poi me ne vado a fare altro in quei tre anni o cinque. Se al primo momento di valutazione i responsabili mi dicessero che ancora si sta a zero, scatta un campanello di allarme, e pretendo risposte al successivo incontro. Ad ulteriori zero riscontri di avanzamento, trovo le ragioni, subito, ed eventualmente cambio tutti i responsabili diretti. Visto che sono ancora nei tempi. Ma lo faccio subito. Nel calcio, un ipotetico progetto triennale, dovrebbe darmi precisi riscontri già dopo sei mesi nel primo anno. O e' campanello di allarme grosso così che non sto andando verso l'orizzonte previsto. E urgono importanti cambiamenti. Il resto, per me, è parlare del nulla. Altro che di progetti
  23. Dire che la colpa è di tutti, nella pratica significa non assegnare responsabilità individuali, quindi è come dire che la colpa è di nessuno. Se non del destino gramo e infausto. Se le colpe sono molteplici, cosa che ritengo anche io, si prendono uno ad uno i responsabili, nome per nome e, a diversi livelli temporali per ciascuno, si interviene. Il prima possibile.
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