Pistro75

Ma certo che aveva un ruolo importante e sicuramente ha pagato l'inesperienza. Ma da qui a dire che il 2006 sia stata opera sua, capisci bene che ce ne passa. Il 2006 è stata roba architettata da altri e sappiamo tutti di chi si tratta. Una vicenda profondamente oscura e triste per le istituzioni. Anche questa roba del Tar dovete capire che non ha senso. Quei ricorsi vengono sempre dichiarati inammissibili e ti becchi pure il resto dalla giustizia sportiva perché hai violato la clausola compromissoria Per quanto riguarda Agnelli non stiamo parlando dell'ultimo str.onzo, parliamo di uno che ha quote rilevantissime della cassaforte di famiglia. A John andava benissimo tenerlo alla Juventus perché uno come Andrea ora lo dovrai comununque collocare in giocattoli più grossi della Juventus. Se devo dare una colpa ad Elkann è quella di averlo lasciato fare fin troppo. Io capisco che Elkann abbia l'empatia di un comodino o che il tifoso si gasi se sente parlare di ricorso al Tar e capisco anche il legame col cognome Agnelli. Da parte mia invito ad un esame più maturo dei fatti oggettivi perché se li analizziamo lucidamente l'astio nei confronti di Elkann mi sembra abbastanza immotivato.

Ma si parla sempre di situazioni complesse un tanto al chilo. Non c'è stata nessuna scalata, le eredità non si scalano. John ha ereditato come da disposizioni del codice civile. Peraltro è attualmente pendente una controversia avanti il tribunale di Torino. Se qualcuno fosse così gentile da spiegarmi come questi fatti possano giustificare ciò che si imputa ad Elkann per i fatti del 2006 (in cui ribadisco, era appena più di un ragazzino) e per l'attualità, io sono qui che aspetto. Peraltro faccio notare che Elkann ha lasciato Andrea alla guida della Juventus per oltre dieci anni e probabilmente fin troppo. L'ha rimosso (o meglio gli ha suggerito di lasciare) solo quando la situazione era gravemente compromessa (da Agnelli non da Elkann) perché, fondamentale, ad Elkann sarebbe andato benissimo mantenere lo status quo. Ho il sospetto che se il cognome di John fosse "Agnelli" non leggerei nemmeno un decimo di ciò che sto leggendo.

Non lo so, io fatico a considerare un bene per il club la prospettiva di farsi qualche annetto fuori dalle competizioni europee. Credo che accettare qualche compromesso sia qualificabile come male minore. Anche perché non vedo nessun parallelismo con il 2006, parliamo di due storie completamente diverse

Quello che non ha patteggiato si è preso sedici mesi con una sentenza le cui motivazioni sono abbastanza impietose. Forse, e dico forse, patteggiando hanno operato per il bene del club invece di porre questioni di principio solo per accrescere il proprio ego

Ma che caxxo c'entra? Ma quando mai ho scritto una roba del genere? Per tua informazione questo è il primo anno in cui il prezzo dei biglietti è calato rispetto all'anno precedente. Questi sono i fatti. Io contesto chi vive fuori dal mondo, dalla realtà e dall'attualità. Contesto chi ha i santini sul comodino senza rendersi conto che quei santini hanno fatto disastri. Contesto chi, non si sa perché, deve andare aprioristicamente contro la proprietà inventando fantasiosi complotti supportati dal nulla solo perché ha ascoltato queste fantasie da qualche cogl.ione su YouTube o su Twich. I fatti invece dicono che quando la Juventus ha avuto bisogno, la proprietà c'è sempre stata. Piaccia o non piaccia, come direbbe uno dei santini più in voga nell'ultimo decennio

Questo club ha fatto brutta fine per inadeguatezza di chi lo ha gestito in maniera scriteriata e non certo per la proprietà senza la quale c'era il rischio di portare i libri in tribunale. Questi sono i fatti, il resto sono chiacchiere. Tutto nel mondo cambia e nessuno è così ostile al cambiamento come il tifoso juventino reazionario che vive ancora nella nostalgia del vecchio logo, di Gianni e Umberto o delle partite di mer.da che andavano benissimo quando nessuno le guardava ma si guardava solo il risultato al televideo o gli highlights a novantesimo minuto. Questo è il vero dramma di questo club, l'atavica resistenza al cambiamento.

Tu sei libero di pensare che il 2006 sia stata opera di John Elkann che, peraltro, all'epoca era poco più di un ragazzino. Ma del resto c'è pure libertà di pensare che la terra sia piatta o che la bibbia sia stata scritta dagli alieni. Però non pretendere di estendere questo tipo di disagio a chiunque

Il diritto di critica e le opinioni sono sacrosante, tuttavia il disagio è potente ogni volta che spunta fuori Elkann nei topic. Se invece che alle pugnette guardo ai fatti, in tutta franchezza è più o meno l'ultimo con cui me la prenderei. Ma, appunto, sono opinioni.

Tranquilli

Che potenzialmente fosse forte era chiaro. Però sul campo ne ha fatte di ogni per tre anni. Adesso voglio capire se mantiene il livello o ricomincia ad alternare momenti in cui guarda la partita

No dai i primi tre anni non sono stati buoni. Nemmeno la prima stagione con Allegri. Oggettivamente non sono stati buoni infatti non vedevamo l'ora di levarcelo dal caxxo. In questa stagione per carità ha fatto molto bene

Su quattro anni ha fatto sei mesi oggettivamente di livello. Sono curioso di vedere se saprà ripetersi con continuità

Ma pure io ce li metto. Però metto anche una condizione

È stato un giocatore epocale ma ha rotto abbondantemente il caxxo. In campionati competitivi non la struscia da almeno un paio d'anni. Un calciatore della sua grandezza avrebbe dovuto ritirarsi prima di diventare patetico

Giuntoli ha anche detto che la squadra è già molto buona

Non è un target da colpire. Semplicemente ai tifosi non piace essere presi per il cu.lo o trattati come lobotomizzati

Sono molto forti perché la stagione deve ancora iniziare ed ha voluto mettere in chiaro a tutto il gruppo squadra da che parte stia la società. Questo è uno che le dinamiche del calcio e dello spogliatoio le conosce, non è Andrea Agnelli che scarica Sarri ancor prima di presentarlo. Poi sarà il campo a parlare

Impazzito Garrison

Definire Giuntoli allegriano mi pare una forzatura di parte. Se lo è trovato e giustamente lo difende a spada tratta come farebbe qualsiasi dirigente di livello. Il resto lo dirà il campo e vedremo lì quanto sarà talentuoso. Negli ultimi due anni molto poco

Completamente imparagonabile. Se tu senti di volerti riabbonare fai benissimo, ognuno deve fare ciò che sente e ci mancherebbe altro. Valutando in maniera asettica si fa fatica a comprendere molte scelte.

Credo sia una sommatoria di situazioni: spettacolo imbarazzante e deprimente, allenatore inviso a 9 tifosi su 10, stadium che sembra un cimitero, società completamente priva di empatia nei confronti dei tifosi, prezzi molto alti e, ad oggi, completamente ingiustificati. C'è differenza tra tifosi e servi della gleba: mi vuoi mettere una scopa in c..o così ti ramazzo lo stadium (semicit.)!?

Il Lecce, dico il Lecce, lo scorso anno ha fatto 20.000 abbonati. Qui c'è gente che vive sulla luna