Vladimiro

Commette troppi errori banali che denotano una mancanza di fiducia; nulla di strano visto che finora aveva giocato pochissimo e in un ambiente in crisi non è facile per un nuovo inserirsi. Speriamo che Spalletti recuperi e valorizzi i nuovi, integrandoli bene con quelli migliori dei vecchi.

Si esatto, è quello che ho scritto sopra. Non si tratta di essere aziendalisti ma non puoi attaccare in pubblico la società oppure tenere tutti i nuovi in panchina in aperto contrasto con la società stessa peraltro sfiduciandoli. Certi atteggiamenti forse puoi permetterteli se sei un top allenatore, non se sei uno alle prime armi.

Si è capito da quando è arrivato Comolli che ha subito cercato di prendere altri allenatori che Tudor non sarebbe durato molto. I rapporti tra i due sono andati progressivamente peggiorando; Tudor però non ha fatto nulla per migliorare le cose anzi ci ha messo del suo. Attacchi alla società sempre più scoperti, dichiarazioni sempre più assurde ( su Cambiaso che può aspirare al top club fino a " chi è questo signore" circa un nuovo dirigente appena nominato, fino alla sparata sul mercato fatta pre-Como); un deliberato non- impiego dei nuovi quasi a sfidare la società è sottolinearne l'inadeguatezza del mercato, il che ha sfiduciato pure i nuovi giocatori, etc. Insomma si è auto- eliminato, Comolli però adesso non ha più alibi.

L'Avvocato si starà rivoltando nella tomba. Fiat venduta e smantellata, Juventus e Ferrari allo sbando, e una sequela di altri asset venduti. Che tristezza.

Vabbe dai nulla di nuovo, si parte dalla proprietà il resto è una conseguenza.. Agnelli ha portato 9 scudetti, Elkann ha portato solo disastri sia prima sia dopo, prima Blanc adesso Comolli nazionalità e falsariga sono le stesse.

Il problema è che non ci sono le alternative se non gioca Locatelli chi deve giocare, Mckennie? Koopmeiners? Il problema resta questo, non l'allenatore.

Siamo ormai una barzelletta.

Prima costruire la società, poi viene l'allenatore. In questo marasma comunue solo un allenatore esperto ed affermato avrebbe qualche chance di non naufragare subito, ma di allenatori top in giro liberi c'è ne sono pochissimi ed ancor meno disposti a venire nel caos che c'è da noi.

Hai scritto giustamente che Mckennie, Locatelli , Koopmeiners sono scarsi. Bene, chi avrebbe dovuto schierare Tudor a centrocampo? A parte Thuram, non abbiamo nessun'altro cc oltre quelli. David è un bidone, ok, ma anche Vlahovic ha giocato quindi? In questo momento non c'è una società. Il mercato è stato fatto poco e male. L'allenatore è mediocre, ma cambiarlo sarà inutile come è stato inutile cambiare quelli precedenti. Inutile prendersela con lui. Siamo ancora senza ds, l'ad in pectore neanche sa l'italiano. Chiellini non ha praticamente nessun ruolo chiaro. Non c'è società, non c'è nulla. In primis servono proprietà e dirigenza.

Finché avremo un proprietario disinteressato ed una dirigenza di improvvisati il resto non conta, falliremmo con qualsiasi allenatore; un Allegri o un Conte che fanno da parafulmine e si sostituiscono ad una società assente non li abbiamo né possiamo trovarli se i nomi sono quelli che circolano.

Il problema è tutto qui. Società assente, presidente che dorme, un ad in pectore che neanche parla italiano e non è stato capace in 5 mesi di imparare neanche una base (ed essendo francese, non sarebbe stato difficile) ne di trovare un ds. Chiellini di fatto con un ruolo poco chiaro ed emarginato subito (" non si occuperà del mercato", poi fuori dal cda). Con un tale nulla societario è chiaro che il resto (non) viene di conseguenza. L'allenatore è in una situazione più grande di lui ed evidentemente non supportato anzi in rotta con la società (vedasi le dichiarazioni assurde pre-Como). In questo nulla una rosa mediocre e senza leader non può che naufragare.

Si, a Madrid ci sta di perdere. Però dopo le 6 sconfitte erano tutti inc* ti , non parlavano di "Prestazione FANTASTICA " o altre amenità.Anche dopo l'eliminazione al Mondiale Tudor si dichiarò soddisfatto. Sono cose inaccettabili perché trasmettono una mentalità provinciale. E poi il Real lo abbiamo eliminato varie volte in passato, era un nostro pari. Altri tempi, certo, ma oggi il ridimensionamento sta proprio in questa mancanza di ambizioni, in questo " accontentarsi" di perdere.

Per una volta sottoscrivo ogni singola parola di Caressa. Una Juve che perde a Madrid subendo 27 tiri in una gara passata a difendersi ( miracoli di Di Gregorio, 2 reti fatte salvate da ribattute di Gatti quasi sulla linea, tiri finito fuori di poco a portiere battuto, etc) e che parla di " prestazione FANTASTICA" ( cit.) è una Juventus non solo ridimensionata ma morta. Ci sta perdere a Madrid ma dopo una sconfitta sei inc*, non sei contento per avere limitato i danni. Non parli di prestazione fantastica. Questo è da provinciale, da piccola squadra che si accontenta di evitare la goleada.

Di cautelarsi non ne ha bisogno e sai perche'? Perché se Yildiz dovesse definitivamente esplodere e ricevere una super offerta la Juve di oggi lo impacchettetebbe incassando la plusvalenza senza creare troppi problemi. Quindi l'obiettivo del turco- cone di tutti i professionisti, beninteso- sarà strappare ora l'ingaggio più alto possibile e poi se le cose andranno male ( per lui) resterà a papparselo come fatto da altri, viceversa volerà verso altri lidi.

Vera la seconda parte. Il fair play finanziario è una cosa senza senso perché impedisce ad una proprietà che voglia investire - diciamo anche perdere- soldi di far crescere la squadra, in pratica o sei in un campionato top oppure sei spacciato perché non avrai mai un fatturato sufficiente. Poi ci sono le " eccezioni" tipo PSG dove si tollera tutto, ma li dietro c'è il Qatar e insomma i metodi usati per ammorbidire i controllori si sono visti in scandali che hanno coinvolto altre istituzioni.

Innanzitutto non è vero perché la proprieta ogni volta che ricapitalizza di fatto immette denaro, e questo l'ha fatto anche la nostra proprietà. Fai spese folli, generi perdite che pou ripiani immettendo denaro. Poi ci sono mille modi di aggirare tutto questo. Il PSG cone fa a generare un fatturato stellare visto che la Ligue 1 è un campionato minore ? Non sarà che forse una proprietà se vuole può agire in vari modi, per esempio con sponsorizzazioni gonfiate o con altri giri di denaro che portino di fatto soldi nelle casse del club?

Forse è un vincolo testamentario del nonno. Perché per il resto non sembra un appassionato come il cugino che non si perdeva una partita e quindi è difficile capire perché continua a tenere un asset che gli porta alla fine solo perdite per centinaia di mln senza nemmeno il prestigio e la visibilità delle vittorie.

Servirebbe una società non solo competente ma anche costituita da persone che conoscano la realtà italiana della serie A dove inevitabilmente dobbiamo confrontarci. Prendere figure un pò a caso qua e la che non conoscono la Juventus, la serie A, e nemmeno la lingua è viatico di probabili fallimenti. Per vincere in Italia perlomeno servono i Marotta ( dico in generale, al di là del ruolo specifico) non um tizio che viene dalla serie B inglese.

Diciamo che per stare tranquilli servirebbero 4 vittorie, 3 con 2 sconfitte potrebbero bastare se tutto gira bene, 3 più un pareggio magari basteranno. Però la Juve che non vince da metà settembre non è in grado di fare 4 vittorie su 5, e neanche 3. L'unica vittoria quasi sicura sono i ciprioti. Dipende da noi, se ci riprendiamo o meno; gli avversari non sono trascendentali.

Quando avevamo una rosa esperta il problema era che erano vecchi, ora il problema è che sono troppo giovani. È vero che la maglia della Juve pesa, si è visto nell'occasione David-Openda dove sembrava che nessuno avesse semplicemente il coraggio di tirare e alla fine cincischiando l'occasione è sfumata; tuttavia non è questo il punto principale. No, semplicemente molti giocatori sono tecnicamente due categorie inferiori a quelli del Real,non è questione di età, sono squadre di livello proprio diverso. I miracoli accadono, alle volte il più forte non vince ma di regola invece si.

Siamo inferiori al Real, ovvio, ma l'atteggiamento che abbiamo è da perdenti. Dopo l'eliminazione al Mondiale Tudor era soddisfatto dibnon aver preso l'imbarcata. Mentalità da provinciale che nasce dell'allenatore e probabilmente dalla stessa dirigenza, basta sentire Chiellini che dice che in fondo le cose non vanno poi così male.

Hanno fatto il massimo possibile vista l'enorme differenza tecnica tra le due rose, questo va riconosciuto. Ma finché si parlerà di "atteggiamento fantastico" dopo una sconfitta in fui l'avversario ha effettuato 27 tiri totali ed è stato più il caso, un rimpallo od una sia pur bella parata a far sì che si sia subito un solo gol beh questa non sarà più la Juve che ho sempre conosciuto.

Beh Giuntoli è stato poi esautorato, in quella occasione si era esposto ma si capisce che poi non ha deciso solo lui di mandare via Motta; qui penso che la società non venga cambiata un'altra volta quindi le parole di Chiellini dovrebbero avere un significato maggiore.

Scusami ma non so che partita hai visto tu. 27 tiri totali loro. Tra parate di Di Gregorio, palloni salvati sulla linea da difensori o rimpallati ( 2 solo Gatti e vado a memoria), occasioni sbagliate da loro con tiri finiti fuori di poco a portiere battuto etc non c'è stata partita. Noi abbiamo avuto queste 2 occasioni con Vlahovic ed Openda dove neanche ha dovuto fare una parata Courtois poi un tiro di Kostic abbastanza centrale. Nel complesso hanno giocato al gatto col topo, il loro gol era sempre nell'aria, giochicchiavano senza neanche sforzarsi. Comunque opinioni, spero che la societa non sia soddisfatta di questa mediocrità altrimenti non ne usciremo più.

Chiaro che sono scarsi, vero. Non mi aspettavo miracoli. Credo però che si debba cambiare mentalità. Non si può essere soddisfatti dopo una sconfitta del genere. Servono giocatori di qualità ma anche una diversa guida tecnica con un atteggiamento completamente diverso in campo.