The XX

Ti confermi come al solito quello furbo della cucciolata.

Le finali perse NON contano come trofei. Ripetilo insieme a me.

E con ciò?

Alla fine parla sempre chi dovrebbe invece restate zitto. Eh niente, l'ennesima occasione persa da Bonucci per restare in silenzio, che la parte della verginella proprio non gli si addice per memoria storica.

Difensore d'ufficio, head of leccaculismo.

E' un problema di movimento più che di format. La Premier, ad esempio, funziona benissimo perché ha alle spalle un sistema economico ed infrastrutturale che ne ha permesso la crescita. In Italia, invece, pensavamo di avere un'egemonia eterna per diritto divino e non abbiamo saputo innovare a tempo debito. La Superlega di suo nasce per mere esigenze di cassa, non di certo per motivi di spettacolo.

Superlega che a me, francamente, fa ca*are come come concetto. Preferisco di gran lunga il format della vecchia Champions. Gli incontri di cartello sono belli perché in qualche modo rari. Quello di cui ha maggiormente bisogno il calcio ad oggi è un modello di sostenibilità basato su salary cap e limite alle commissioni, con sanzioni serie per chi lo infrange tramite accordi terzi. Non è ammissibile che il 90% delle risorse di un'azienda quale una società professionistica vadano ai calciatori ed agli agenti. Nessun business può reggersi su queste premesse.

Senza un tetto agli ingaggi ed alle commissioni per gli agenti sarebbe la fine del calcio. Inoltre i cartellini sono essenziali per sostenere i club più piccoli, che fanno del player trading la fonte di sostentamento principale. Un calcio sano non può prescindere dalla sostenibilità di tutte le sue componenti: l'NBA regge perché si tratta di una lega chiusa. Già il sistema basket Italiano, dove i contratti pluriennali li fanno solo i top team, si regge con lo sputo.

Beh sai, se fai appena appena notare che Arrivabene parte attiva in società rappresenta un commissariamento de facto di Andrea Agnelli, gli afecionados ultra-aziendalisti ti danno contro di default... Dopotutto è normale avere un AD col mandato di mettere mano ai conti nominato dal cugino anziché dal presidente stesso.

Forse intendeva la famiglia reale Inglese a guardare i prezzi degli abbonamenti.

Io penso che mai come prima la società abbia una traccia per il mercato. Il problema vero è capire se sia sensata o meno: quello, francamente, non l'ho ancora capito. A me, ad esempio, l'acquisto di Di Maria non convince, così come in generale non mi piace l'idea di un instant team quando sarebbe invece il momento ideale per crescere. Il campo ci dirà, come sempre, il responso.

Venendo la storia dei due giocatori e mettendo a fattore l'età era facilmente prevedibile che i due non avrebbero retto gli impegni di una stagione intera. L'impressione è che i soldi della dea facessero tutto sommato comodo.

Alla Juve da un po' di anni a questa parte quella che manca è la competenza societaria.

Non mi pare che il Verona sia più forte della Juve, eppure ha mostrato un gioco ben organizzato e piacevole a vedersi, rivitalizzando gli attaccanti e raccogliendo risultati ben oltre il preventivato. Allegri, d'altro canto, ha peggiorato ogni dato rispetto ad un novellino totale come Pirlo. Eh no, la storia di Ronaldo non regge dato che, nonostante la difesa sia rimasta la stessa, è riuscito a fare peggio anche in termini di gol subiti. Factos.

Il re è nudo. Come l'ultimo anno al Milan, Allegri si è dimostrato un allenatore scarso ed una persona fastidiosa, paracula oltre il limite della ragione e della decenza.

Nell'albo d'oro vanno i vincitori, non chi arriva al secondo gradino del podio.

O del fatto che non sappia allenare, aspetto tuttavia trascurabile tanto per i coprofagi del forum che in presidenza.

Chiamiamo Trapattoni, no? Ribadisco: una setta di coprofagi.

I Suarez ed i Neymar arrivarono dopo aver messo al centro del progetto i giovani, tutti assieme, per giunta, mettendo alla porta uno come Eto'o, per dire uno. Quando non si sanno le cose bisognerebbe tacere.

I fanatici hanno trasformato ogni discussione in una guerra di religione. Le crociate, purtroppo, sfuggono ad ogni razionalità e diventa un esercizio del tutto inutile il confronto critico. Eppure il bene supremo dovrebbe essere la Juve, non la simpatia per chi siede in panchina. Una setta. Coprofagia.

Che ti hanno portato a vincere esattamente cosa?

Guardiola mise alla porta i grandi vecchi del Barcellona, mettendo i giovani al centro del progetto ed esaltandone le doti eccezionali, vincendo tutto. Ora prendi questa frase e trova una sola cosa che si può attribuire anche ad Allegri. Gestore, ma pessimo allenatore.

Pioli sta vincendo il campionato con una squadra più scarsa di chi li segue, che è poi quello che riuscì a fare Conte con la Juve. Quando è riuscita questo tipo di impresa allo Steven Bradbury di Livorno? Chiedo per un amico. Io di Allegri ricordo scudetti vinti senza concorrenza e sette gol subiti in due finali.

L'unica cosa falsa è il patentino di allenatore di questo indolente miracolato.

Dopo le dichiarazioni di stasera ha certificato ufficialmente il suo essere un pagliaccio. Perché solo un pagliaccio che pretende di prendere in giro il resto del mondo può dire che abbiamo finito DEGNAMENTE questa stagione.