The XX

Ecco...

Siamo sempre li. Lippi, Klopp e Guardiola in Europa hanno vinto. Allegri no. I secondi posti NON sono titoli, nessuno ha memoria del secondi, com'è giusto che sia. Anche a livello nazionale, Lippi, Klopp e Guardiola hanno vinto campionati con un livello di competitività decisamente più alto di quello della recente Serie A. Viaggiamo su livelli totalmente diversi.

Guardiola le finali di Champions le ha vinte, Allegri no. Klopp altrettanto. Il paragone finisce qui. A prescindere dall'evidenza di un fallimento, a prescindere dal buon senso? A prescindere da cosa? Dal fatto che fare quattro anni ad un allenatore fermo da due sia stata una palese buttanata?

Il primo psicologo al mondo incapace di esprimersi in maniera comprensibile nella propria lingua madre.

Tutto molto bello, come sempre da parte tua,... Però: - Conte ha costruito la squadra vincente prendendo la Juve dalle macerie. - Allegri ha potuto contare su una base già forte che è stata modificata in maniera incrementale con giocatori già pronti e tatticamente intelligenti: a livello di "automatismi", il Livornese ha sempre dato molto poco, vincendo a quel punto per una conclamata superiorità nei confronti degli avversari, pur allo stesso tempo ricevendo critiche per il modo piuttosto brutto di stare in campo. Gli si riconosce una crescita in Europa, pur restando a zero nel palmares internazionale. - La differenza con Klopp e Guardiola sta proprio lì: loro hanno costruito, ma con un'idea molto precisa di gioco, cosa che il nostro non ha e non sa dare. Questo è stato un aspetto fondamentale per valorizzare giocatori che prima di allora erano al più giovani di belle speranze. Allegri, messo nelle stesse condizioni del primissimo Conte, sta fallendo, tanto per colpa sua che della società che ha dietro. E per inciso, i "tifosetti" sono quegli ormai pochi pupazzi come te che prima difendevano a spada tratta l'operato di Paratici ed ora fanno lo stesso con l'allenatore, chiusi nel loro aziendalismo fazioso nonostante i macroscopici scempi compiuti. Ma d'altra parte, il cane non morde mai la mano che gli procura da mangiare...

Thread di una stupidità mastodontica già a partire dall'arroganza del titolo. Da tenere su solo per rammentare a tutti il fanatismo esasperato ed esasperante dei seguaci del vate.

L'ennesimo caso di calciatore che parla a vanvera quando ci sarebbe in realtà bisogno di testa bassa e pedalare in campo.

Un fenomeno parastatale qui dentro ha cercato, con alcuni thread assolutamente deliranti, di convincerci di un fantomatico trend positivo di Allegri dal girone di ritorno in poi la scorsa stagione, e del fatto che i numeri di Vlahovic fossero assolutamente in linea con quanto fatto alla Fiorentina sotto la guida di Italiano. Ça va sans dire che tale personaggio, diventato poi zimbello, è scomparso da questo forum per tornare a fare da mascotte al McDonald's.

Per iniziare una nuova stagione te ne devi andare VIA! Incapace che non sei altro, tu e chi ti ha messo lì dove sei.

Le critiche di Adani, così come quelle di Buffa, così come quelle di Sacchi erano e sono giuste. Allegri il gioco del calcio non sa cosa sia, non ha idee e manco gli interessa averle. Poi che Adani possa essere più o meno antipatico, fazioso od esaltato è relativo, visto che nella fattispecie ha mosso una critica puntuale al modo anacronistico ed indolente di fare pallone del Livornese, persino giustificando il suo pensiero. L'unica differenza è che prima ci si nascondeva dietro i trofei, vinti comunque per una netta e conclamata superiorità rispetto alle altre compagini, mentre ora il Re è nudo, dovendoci mettere del suo per fare girare la squadra ma non essendo capace di farlo. E per inciso, il cafone in quella famosa diatriba televisiva è stato Allegri, non Adani (che pure mi sta sul menga, chiariamolo): prima ha cercato di fare il solito monologo, poi ha maleducatamente sbottato quando incalzato. Il problema è che voi avete i paraocchi, lecchini ad oltranza di un falso Dio e di una società di incapaci. Per fortuna la stragrande maggioranza del tifo si è reso conto di questa per noi amara realtà e di lobotomizzati in giro ne restano sempre meno.

Il giorno in cui i calciatori smetteranno di parlare a vanvera sarà un momento migliore per tutti noi poveri essere umani.

E di avere uno stuolo di seguaci lobotomizzati pronti a difenderlo andando contro ogni forma possibile ed immaginabile di buonsenso. Io li chiamo, anche simpaticamente, "caciuccati", leggendari avvocati d'ufficio a mezzo social o mezzo stampa sempre pronti a accampare improbabili scuse e giustificazioni.

La verità, come sempre, sta nel mezzo. La squadra non è da vertice Europeo, ma chiunque dei nostri si esprime molto al di sotto delle proprie potenzialità a causa di una mancanza cronica di idee di gioco ed organizzazione, e qui la responsabilità principale è dell'incapace in panchina.

I seguaci di Allegri sono senza vergogna!

Io mi convinco sempre più della malafede di sta gente, altrimenti non avrebbe davvero senso questa difesa ad oltranza di Allegri a discapito della Juve.

Topic di una presunzione disarmante, che tende a sminuire la realtà dei fatti: una Juve imbarazzante e senza idee, priva di una vera guida.

Allegri per salvare questa Juve dovrebbe fare una sola cosa: andarsene

Marchisio l'ha detto molto chiaramente. Noi di ulteriori democristiani alla Buffon proprio non abbiamo bisogno.

Ma basta con sta buttanata del DNA Juve, che non vinciamo in Europa dal 1996! Parliamo piuttosto di CAMPIONI ed allenatori e dirigenti CAPACI!

E cacciare a calci il presidente ed i suoi compagni di merenda.

Questo me sa che spera nella richiamata da parte del santone di Livorno.

Continuo a sostenerlo: finché non si cambia mentalità, i giovani farebbero bene a stare lontanissimo dalla Juve!

Ma dov'è adesso il genio della statistica de "il trend positivo di Allegri" e "i numeri di Vlahovic sono gli stessi che alla Fiorentina"?

L'unica lettera che serve è quella delle dimissioni.

La dimostrazione che, oltre ad essere un allenatore scarso, è anche un uomo piccolissimo. Anziché proteggere la squadra che lui stesso ha voluto, fa nomi, cognomi e lista degli errori individuali nel maldestro tentativo di scaricare sui giocatori le responsabilità di questo scempio. Un pagliaccio indifendibile che ripete lo stesso ridicolo modus operandi del suo ultimo periodo al Milan. Il miracolato non è mai cambiato da allora. Squallido.