Vai al contenuto

Benvenuti su VecchiaSignora.com

Benvenuti su VecchiaSignora.com, il forum sulla Juventus più grande della rete. Per poter partecipare attivamente alla vita del forum è necessario registrarsi

Alberto Barberis

Utenti
  • Numero contenuti

    27
  • Iscritto

  • Ultima visita

Reputazione Comunità

42 Neutrale

Su Alberto Barberis

  • Titolo utente
    Pulcino

Informazioni

  • Squadra
    Juventus

Visite recenti

Il blocco dei visitatori recenti è disabilitato e non viene mostrato ad altri utenti.

  1. Salve, con il massimo rispetto, visto che sei un utente storico, io credo che, a patto che una norma non me lo impedisca, potrei essere ben libero di decidere di fare una vendita e non una permuta. E mi sembra che il giudicante, nel caso di specie, si sia arrogato il diritto di evincere dalla correzione di una fattura un non so quale intendimento fraudolento che potrebbe essere considerato degno di pregio solamente in uno stato etico visto che in uno stato di diritto (ed anche nell'ordinamento sportivo in questione) non è prevista alcuna fattispecie che punisce l'intenzione di svolgere operazioni non vietate dalle norme che portino effetti positivi sul bilancio. In buona sostanza la mia perplessità è la seguente: ok, Paratici e la Juventus si adoperavano per fare plusvalenze per migliorare il bilancio, ok, sapevano che i valori dei calciatori non erano congrui (la cosa non è minimamente dimostrata neanche sommariamente in sentenza ma facciamo finta che lo sia), ok lo hanno fatto più volte: ora però vorrei sapere perchè per la CAF (al BAR lo immagino perchè) tutto ciò sia sleale anche considerando, cosa affatto secondaria, che il valore asseritamente non congruo che io attribuisco al calciatore è accettato dalla controparte contrattuale e alcun elemento è emerso a contraddire che tale accettazione sia stata genuina e libera, e che tu CAF ribadisci in sentenza che non si possa discutere se un valore è corretto o no. Dove si fonda la slealtà? E soprattutto poichè l'eventuale fattispecie di illecito è punita dall'art. 31 come puoi tirare in ballo l'art. 4 che essendo norma di chiusura non può prevalere sulla disposizione specifica? E' una sentenza che non ha logica nè in fatto è nè in diritto, è manifestamente illogica, anche considerando la sommarietà dell'ordinamento sportivo. Sono stato parte di una commissione giudicante di giustizia sportiva e questa sentenza è un abominio giuridico anche per il diritto sportivo. E' altresì vero che considerando i precedenti del 2006 non c'è da stare assolutamente sereni, anzi... . Però ciò non può esimerci dal denunciare la totale illogicità della sentenza. Colgo l'occasione per ringraziarti per tutti i tuoi preziosi contributi che hai sempre fornito a questo forum negli anni. Sempre forza Juve!!!
  2. Complimenti.

    Complimenti.

    Complimenti.

×

Informazione Importante

Utilizziamo i cookie per migliorare questo sito web. Puoi regolare le tue impostazioni cookie o proseguire per confermare il tuo consenso.