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yashin

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Messaggi pubblicati da yashin


  1. 36 minuti fa, adrian85 ha scritto:

    perchè se vinciamo (speriamo) la coppa italia dovremmo cambiare il senso della stagione? 

    A parte chi fa flame, non credo ci sia un solo tifoso juventino che vuole continuare con Allegri. Già diverso il discorso con chi cambiarlo...lì si aprirebbe una bella spaccatura...anche per i Mottiani sono gli stessi che erano Italiani l'anno scorso e De zerbiani fino a Gennaio...su De Zerbi ancora li ricordo i post...e ora che sta facendo male è scomparso dai radar...si va a mode...

    Ti sei perso gli striscioni e i cori pro Max dalla curva da parte dei Viking.


  2. 5 minuti fa, Jack Travel ha scritto:

    Bonucci sicuramente, ma anche qui… 

     

    Quando la finiremo di prendere uomini di fango come Sarri, Bonucci, Cuadrado, Boniek, Conte sarà sempre troppo tardi. 
     

    Non è possibile che solo noi abbiamo ex che ci buttano merdà addosso. 

    .uhm

    Sento puzza di troll


  3. ''Vi posso garantire che il gruppo della Juventus è solidissimo e la squadra lo segue totalmente ed è dalla parte dell'allenatore. 

    Vi posso assicurare che il rapporto dell'allenatore con la squadra è eccellente.

    Il gruppo è solidissimo, la squadra è tutta con l'allenatore quest'anno. L'anno scorso c'era un giocatore che chiamava e diceva che erano spaccati".

     

    Ivan Zazzaroni a Pressing

     

    A chi si riferisce?

    Ma soprattutto come fa a sapere certe cose?


  4. 5 minuti fa, Abracadabra ha scritto:

    Io prenderei Baroni dal Verona. Costa poco, conosce il nostro ambiente e lavora con i giovani, li fa correre a mille, nessuno se lo fila ma quest'anno sta dimostrando tantissimo.

    Piuttosto riprendo Pirlo


  5. Il Paredes di quest'anno alla Roma è tutt'altro giocatore rispetto a quello insignificante visto alla Juve.

    Sembra inspiegabile perché il ruolo è lo stesso.

    Avesse giocato come oggi sarebbe stato sicuramente riscattato e avremmo un problema in meno a centrocampo.

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  6. Quando Conte improvvisamente ci lasciò in pieno ritiro estivo, Marotta sorprendendo tutti scelse Allegri.

    La stragrande maggioranza di noi non approvò quella scelta che poi invece fu azzeccata.

    Se sfuma Motta, Giuntoli potrebbe sorprenderci come fece Marotta scegliendo...

    Pioli.

    Ora non massacratemi  :d


  7. Quando Conte improvvisamente ci lasciò in pieno ritiro estivo, Marotta sorprendendo tutti scelse Allegri.

    La stragrande maggioranza di noi non approvò quella scelta che poi invece fu azzeccata.

    Se sfuma Motta, Giuntoli potrebbe sorprenderci come fece Marotta scegliendo...

    Pioli.

    Ora non massacratemi  :d

     


  8. 4 minuti fa, HaranBanjo ha scritto:

    Se non fosse Motta aspettatevi Italiano, Palladino, Gilardino, Dionisi o roba del genere.... Comunque Motta a giugno é libero e non vedo per lui altre panchine libere appetibili oltre la nostra... 

    Non credi nel Barca?


  9. Sky - Allegri ha provato il rombo: Alcaraz dietro le due punte.

     

    Massimiliano Allegri ha provato un rombo con Locatelli davanti alla difesa e Alcaraz dietro alle due punte. Adesso resta da capire se il tecnico livornese vorrà sperimentare qualcosa di nuovo contro il Cagliari oppure se confermerà il 3-5-2.

     

    • Haha 2

  10. "Non avrei preso Thiago Motta, avrei preso Conte o Gasperini. Per me è un errore sostituire Allegri con Thiago Motta. Penso che Giuntoli abbia il timore di avere un allenatore con personalità. Lo dico da tempo. Io se fossi un tifoso di Milan, Inter o Napoli al pensiero che Conte firma con la Juve non dormirei la notte. E' uno che se non vince il primo anno, vince il secondo, senza comprare Ronaldo, Messi o altri. Dagli un manipolo di ragazzini e poi vediamo...".

     

    Massimo Brambati 

    • Mi Piace 1

  11. 27 minuti fa, Dusan ha scritto:

    Inzaghi sta vincendo senza NESSUN AVVERARSIO, in questa mediocre serieA, l'Inter ha una rosa già assemblata da Conte in poi ed è la migliore d'Italia (come noi lo eravamo ai tempi). 

    Inzaghi in CL è stato mandato a casa dall'altletico Madrid che a sua volta è stato buttato fuori dal BVB.

    È un buon allenatore (in Italia, in questo periodo storico) ma non facciamolo passare per fenomeno.

    Infatti ho detto bravo, non fenomeno.

    Esattamente come Motta.

     


  12. Difficile mettere d'accordo tutti sul nome del nuovo allenatore.

    Non dimentichiamo i risolini e gli scongiuri quando si faceva il nome di Inzaghi, amico di Paratici.

    Abbiamo visto invece che Spiaze è un bravo allenatore.


  13. "Dopo due stagioni penose, in cui la Juve ha fallito tutti i traguardi è tempo di puntare allo scudetto. Lo hanno capito i giocatori bianconeri, ma fa finta di non capirlo il loro allenatore appiattito sull’obiettivo minimo posto dalla società. Ormai lo dicono apertamente tutti, dopo Rabiot lo ha ribadito anche Gatti. I giocatori vogliono vincere lo scudetto nonostante il “non gioco” imposto da Allegri.

    Curioso che a ogni minimo segnale di reazione, anche istintiva, scomposta o rabbiosa poi corrisponda il gol come nel caso dell’1-2 di Gatti. Il traguardo però non si raggiunge con prestazioni orribili come quella di Monza. L’apoteosi dell’allegrismo più deprimente: difesa a oltranza e botta di * finale. Se questo è calcio, meglio abbandonare lo stadio e attendere direttamente il risultato finale.

    Tanto è una scommessa perché sai che un golletto prima o poi arriva, il resto è sofferenza.

    Eppure non è questione di qualità dei giocatori. Lo ha insegnato Spalletti che ha saputo rinunciare a Koulibaly, Mertens e Insigne facendo di necessità virtù. Basterebbe copiare e incollare. E dire che Giuntoli ce la sta mettendo tutta per aiutare Allegri andando a rivitalizzare gente come Rugani o Alex Sandro (un po’ come fece a Napoli con Mario Rui e Lobotka) e infondendo fiducia in giocatori di secondo livello perché, al contrario del suo allenatore, ritiene che tutti possano dare il loro contributo e che la differenza si possa fare anche senza eccellenze.

    È proprio la guerra fra due mondi e due modi di interpretare il pallone. Qui non si tratta di scommettere su un allenatore che già sente il proprio destino segnato."

     

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