possiamo dire quello che vogliamo (giustamente!) ma la verità, quella surrogata dai fatti, è che i giocatori e l'allenatore non hanno (mai avuto) più un feeling, manca quell'alchimia che lega 2 parti, sono come una coppia in crisi irrevocabile che va avanti per abitudine. La società, dal canto suo, fa orecchie da mercante perchè le conviene, e noi "ci strappiamo le vesti". Mettiamoci l'animo in pace che sarà un altro anno di sgomento! Vedremo prestazioni altalenanti, prestazioni entusiasmanti come contro la Lazio e quelle da noia e rabbia come quella di ieri. Questo proprio perchè non c'è più attrito mentale (se mai ce ne fosse stato). Purtroppo Allegri si conferma quello che ho sempre pensato, un allenatore che è bravo quando allena squadre "già pronte" (così come il cagliari, il Milan e la juve di Conte).