Calcidese

Da cui si evince che anche tu hai un’età 🤣

Invece dovresti dubitare! Come vedi il mio non è intervento inutile. Comunque buona serata

Stasera vivete di frasi fatte. E va bene così.

Se argomentassi un superlativo assoluto non sarebbe male. Anche per gli altri due aggettivi sarebbe opportuno sarebbe opportuno esplicare. Se poi ti sta sulle 🏐🏐 avresti dovuto scrivere la frase magica “secondo me” e non ti avrei risposto visto che sarebbe stata opinione. Tu invece parti con imperativi categorici nella migliore forma del “so tutto io”

Non capisco che problema vi creerebbe Rabiot tra i 22 della rosa. Ha mollato la Juve? No, ha litigato con Giuntoli il primo anno. Costerebbe troppo? A quanto sto leggendo potrebbe anche rescindere. Avrebbe ingaggio alto? Se diamo 2,5 a Kelly possiamo dare 4 a lui.

Letto più volte che dovrebbe andare al Palermo e mi sembrava strano

Nel senso che se si operava ad entrambe gli davano la maglia n 2?

Siccome sono complottista, mi spiegate il perché la maglia n 1 è di Perin che non è mai stato convocato per le partite fino ad ora?

6 mesi, secondo Mediaset

Il dubbio mi viene perché Allegri e Tare non sono inesperti

Riporto articolo copiato da Facebook. Una volta i giornalisti erano competenti e cannarono le previsioni di due mondiali, oggi, in confronto, sono bimbi della scuola materna e continuano a sentenziare ma il problema è il tifoso che gli dà corda e sentenzia che arriveremo quarti solo se previsto,in un segreto di Fatima. " UNA PRODEZZA DI BETTEGA SCONGIURA IL RIDICOLO ". Il 27 Maggio 1978 la nazionale italiana giocò una amichevole contro il Deportivo italiano, squadra della serie B argentina, vincendo con il minimo scarto ( una rete a zero ) grazie ad una rete capolavoro di tacco di Roberto Bettega. Apriti cielo : la stampa picchiò duro, contestando il gioco della squadra azzurra, parlando di " penoso primo tempo " e " ridicolo sfiorato ". Come anche alla vigilia ( e in quel caso anche durante le prime tre partite ) dei Mondiali spagnoli del 1982, gli azzurri si accinsero ad iniziare la loro avventura dei Mondiali argentini del 1978 sotto il bersaglio della stampa, quasi unanime nel preconizzare probabili bruttissime figure e nel contestare le scelte del commissario tecnico Enzo Bearzot. Nella " Gazzetta dello sport " in edicola il 28 Maggio 1978, si diede conto del match contro il Deportivo, titolando a pagina 3 : " Una prodezza di Bettega scongiura il ridicolo ". E sotto si legge, tra l' altro : " Per battere una squadra di B, c'è voluto un colpo di tacco di Bettega ". Nel testo dell' articolo firmato da Franco Bonera, alcuni giudizi sulla prestazione di Bobby-gol : " Roberto Bettega è stato il protagonista della partita. Ha segnato il gol della vittoria, un gol magistrale al 23'. Azione di Benetti, passaggio verso Cabrini sulla sinistra, cross al centro, palleggio aereo di Bettega e palla in rete di tacco all' indietro nell' angolino alla destra del portiere, fra l' altissima meraviglia del pubblico che queste finezze è abituato ad apprezzarle. Bettega non è stato soltanto l' autore del gol della vittoria, è stato anche validissimo regista avanzato ". Il giornalista conclude l' articolo così : " Ci sono da due a tre uomini titolari da sostituire. È il minimo che Bearzot possa fare per mettere in piedi una squadra in grado di affrontare onestamente il mondiale ". Dunque il massimo che la stampa prevedeva per le sorti della squadra azzurra era di fare un " onesto " mondiale, nulla di più. In questo clima gli azzurri andarono ad affrontare la Francia di Michel Platini, sotto foschi presagi, a giudizio dei giornali, a meno di rivoluzioni che però non avrebbero consentito chissà cosa, solo di fare una onesta figura...

Vado controcorrente e lo faccio per paura di vedere Vlahovic che contribuisce a far arrivare un’altra squadra italiana davanti a noi. Vlahovic non stoppa o non sa stoppare una palla che viaggi a velocità normale, non passa quasi mai la palla ma è anche vero che si divora reti incredibili, ma per fare ciò é necessario farsi trovare pronto a ricevere l’assist e lui riesce a essere sempre in condizione di ricevere per tirare in porta. È ovvio, per me, he si tratti di “testa” che da noi non recupererà mai, per questo preferisco che si venda all’estero o che rimanga a non fare niente

Secondo Fedro, no!

Nonostante io sia uno dei pochi che crede che Momblano qualche fonte affidabile è da rilevare che dire che il prezzo di Zeghrova varia tra 15/20 milioni significa che si gioca sul 25% e questo non è per niente credibile. Come dire che qualcuno può esser venduto a 75/100 milioni

Con questa domanda hai aperto una sottosezione😂

Trovato questo Arthur Transfer from Juventus to Grêmio Brazilian midfielder Arthur is in the process of finalizing the details to terminate his contract with Juventus, Italy. The agreement is anticipated to be completed shortly, and the player is expected to arrive in Porto Alegre by next Wednesday. Arthur is set to sign a contract with Grêmio that will last until the end of 2026. The 29-year-old midfielder, who was a key player in Grêmio's 2017 CONMEBOL Libertadores victory, is making a return to the club after his time in Europe, where he played for Barcelona and Juventus, along with loan spells at Liverpool, Fiorentina, and Girona. Arthur, who has not played in a match since May 25, aims to reignite his career at the club where he first gained recognition. Transfermarkt reports that the player's current market value is €5 million.

Ora tu inserisci tutti i tuoi titoli di fisiatra, ortopedico e traumatologo, poi ci spieghi quando lo hai visitato e/o visto la sua cartella clinica…🤦🏻‍♂️

Con Comolli é più tour de France visto quelli che sembra si cerchino

Ti manca solo di scrivere che lo sarebbe Oriali! Ho letto, poi, tuo refuso

Temo tu l’abbia confuso con Balerdi, sempre che fossi serio…

1,75 milioni. Se non diversamente sottoscritto la percentuale é sulla differenza tra acquisto e vendita

Da quello che leggo sembra tra Panatinaikos (se così si scrive) e Girona

Mi sono perso con l’amico @AG10 ma ero entrato per dirvi che quando fui costretto ad un corso di lingua russa c’era una collega chiamata da tutti noi Segrova…

Io non voglio mettere in dubbio che quest’anno potranno fare campionato da sogno ma, al momento, es Ricci non può essere paragonato al vituperato Locatelli. Moggi lo avrebbe acquistato per darlo maturare un anno in squadra

Avevo letto, però, perdonami, il penso si intende come credo, “Penso che esista Dio”, il secondo me da più spazio ai dubbi di chi legge. Esempio mio personale: penso, perché sono più che convinto dentro me stesso che Gatti sia fortissimo (mix Chiellini e Brio), ma non lo scriverò mai in questa formula.