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Adelchi

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  1. Partita oscena, la peggiore dell'anno...però lo sapevo, non era facile scendere in campo a -5, sapendo di dover vincere e con la consapevolezza di come fossero arrivati i 3 punti dell'Inter...bene così, adesso le prossime 4 dell'Inter sono a Monza, a Firenze, a Roma (contro la Roma) e noi a San Siro: è questo il momento.

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  2. 11 ore fa, vanni93 ha scritto:

    Bene così.

    Mannaggia tutto ma perché non proviamo manco a fare il secondo e dobbiamo sempre soffrire di attacchi cardiaci?

     

    Godo.

    Non proviamo a fare il secondo gol??? KEAN la butta fuori da 1 metro e Mirante si trasforma in Buffon 2006 sulle occasioni di Vlahovic e Cambiaso+Vlahovic


  3. Il 8/9/2023 Alle 11:05, iaio80 ha scritto:

    Queste vignette mi ripropongono tanti bei ricordi... 

    Oltre a Divin Codino (Baggio) ricordo il Guerin Sportivo degli anni '80/'90

    OIP.jpg

    Secondo me illustrazioni simili c'erano anche su Hurrà Juventus.

    Ricordo che avevo in casa una rivista con l'illustrazione a fumetti del gol di Vialli in rovesciata con la Cremonese e mi pare che fosse Hurrà, non il Guerin sportivo

     

     


  4. 1 ora fa, zebra67 ha scritto:

    Con tutta la riconoscenza che ho per Leo e per Cuadrado, direi che la loro partenza, assieme a quelle di Paredes e Di Maria, è stata salutare per i conti senza portare grossi danni a livello tecnico.
    Bonucci avrebbe giocato poco e niente anche se non fosse stato estromesso dalla rosa, Cuadrado è in inevitabile calo, Paredes da noi non è mai stato all'altezza e pure Di Maria è nella fase discendente della carriera, anche se parliamo di un giocatore di gran classe.

    Questo abbassamento ci dà anche un pò di "ossigeno" per trattare alcuni rinnovi, in primis Chiesa.

    Ora per la prossima stagione bisognerà tagliare Sandro e, se non dà garanzie di affidabilità, Pogba.

    Anche lo stipendio di Szczescny è completamente fuori scala ormai

    • Mi Piace 1

  5. 15 ore fa, DaveTO ha scritto:

    Non il 6 giugno del 2015...

    Ragazzi erano 10 categorie sopra. Nel primo tempo se Buffon non fosse stato in serata saremmo stato 0-3.

    Alla fine ha avuto due occasioni: una ha generato la respinta che ha portato in gol Morata, la seconda sull'1-1 ha sparato alto. Lì poteva fare molto meglio, però stavamo parlando di una singola occasione, da fuori area, e se anche avesse preso la porta c'era un Ter Stegen in mode GOD ON quella stagione.

     

    A me che toglie il sonno la notte è la dormita di Evra sulla respinta di Buffon a seguito del tiro di Messi (gol di Suarez che si avventa sulla palla mentre Evra dorme) e il rigore sacrosanto, netto, grande come una casa negato a Pogba (sull'1-1)

     

     


  6. 2 ore fa, antonio57 ha scritto:

    E con questa le abbiamo lette tutte

     

     

    Ha detto cose giustissime. E infatti non se lo piglia nessuno. Ha esagerato solo nel paragone con Pavoletti. Ma con Lukaku non c'è confronto. Soprattutto se allegri ha intenzione di schierare Chiesa nei due d'attacco, il suo partner deve essere per forza un attaccante da 20 gol. Se Vlahovic non fa 20 gol, non arriviamo tra le prime 4. Giochiamo con un attaccante di ruolo nella formazione titolare, deve essere uno che garantisce gol.


  7. 12 minuti fa, Gobboh ha scritto:

    Oggi le comiche.

    Non si possono sentire queste fesserie in un forum juventino

    Lukaku in Vlahovic out purtroppo ad oggi è una operazione da cui abbiamo solo da guadagnare. Dico purtroppo perché abbiamo capito che l'allenatore sarà Allegri perché non possiamo permetterci l'esonero.

     

    Allegri significa alte probabilità di stagione flop per il serbo: rischio di non qualificaci alla prossima Champions e di crollo definituvo deL valore di mercato di Dusan. Purtroppo va monetizzato questa sessione di mercato. Con un altro allenatore sarei stato per la permanenza di Dusan al 200% (va detto che comunque in caso di permanenza e stagione top, lo saluti comunque tra 365 GG)


  8. Il 6/6/2023 Alle 22:01, WINNER72 ha scritto:

    Almenochè sia una cosa studiata a tavolino 

    La SuperLega è sostenuta da potentati economico finanziari non inferiori a quelli che sostengono la UEFA. Purtroppo la Juve era in una posizione tale per cui, se avesse continuato sul progetto SuperLega, sarebbe stata affossata perché troppo esposta in questo momento a livello giudiziario. E la giustizia sportiva in questo paese può fare quello che vuole. Secondo me la Juve ha parlato con Barca e Real, spiegandogli la situazione, e questa strategia è organizzata di concerto. In ogni caso noi siamo nell'occhio del ciclone. 


  9. 1 ora fa, Speruma Bin ha scritto:

    Buongiorno a tutti, ho letto con attenzione ogni intervento in questa discussione (anche quelli parsi oltre le righe). Non vorrei essere 'autocelebrativo', però mi permetto di ripostare la mia disamina di qualche giorno fa scritta in un'altra discussione molto simile a questa. Il tentativo era quello di un'esposizione tecnica dei fatti (tranne il finale, da tifoso) ed ho deciso di riproporla proprio perchè ho letto diversi interventi poco centrati  sulle reali condizioni in cui vivacchiano tifoseria, squadra e società in questo periodo dal punto di vista dell'apporto e dell'appeal. Spero possa essere apprezzato, soprattutto da chi domanda riproponendo questioni già abbondantemente snocciolate e note.

    "Una disamina sulle motivazioni che hanno portato agli eventi, ai cali ed alla situazione attuale:
    Il tifo negli stadi, possa piacere o meno, in tutto il mondo lo fanno gli ultras. Ho vissuto il fenomeno da vicino, oggi me ne occupo solo per motivi lavorativi e propongo un'analisi che lasci da parte simpatie e antipatie.
    Esistono studi che dimostrano come questo incida anche sulle prestazioni della squadra, ma lasciamo da parte questo dato, più complesso e che può distrarre dagli altri concetti.
    L'operazione che ha coinvolto la curva dello stadio torinese ha precedenti solamente nelle piazze di Real Madrid e Barcellona, modelli molto diversi per quel che riguarda iltifo, la città, le squadre e le tradizioni. Modelli improponibili per la città e la tifoseria bianconera anche solo per logistiche di carattere economico. Peggio ancora l'ispirazione al "modello" inglese, possibile solo con una configurazione economia come quella britannica e assolutamente
    non scevro da violenze. Tra l'altro, le società inglesi hanno iniziative per favorire l'accesso all'impianto anche dal punto di vista economico: un'attenzione al cliente non solo di facciata, in realtà molto concreta.
    D'altra parte il modello bianconero 'per le famiglie', ad oggi, rappresenta un ibrido fra i modelli spagnoli e inglesi non andando da nessuna parte: repressione indiscriminata del tifo organizzato, zero incentivi e prezzi folli.
    La chimera di uno stadio 'di cartelloni e di famiglie' cozza con quello che ci si aspetta da una tifoseria di un impianto per una partita di calcio, ovvero:
    - sostegno alla squadra con tifo coordinato: cori anche di scherno sono l'amalgama dei gruppi e creano coesione dal basso. L'esempio dei napoletani che citano cori contro sè stessi è l'emblema di quanto l'insulto sia simbolicamente correlato a 'dinamiche da stadio' lontano da presunte 'discriminazioni territoriali' ;
    - coreografie ideate e coordinate dagli ultras: è impensabile farle senza. Gli appartenenti ai gruppi organizzati coordinano, al meglio delle proprie possibilità e con la collaborazione degli astanti, con richiami e direttive sul momento e ancora più importanti collaborazioni in settimana.
    C'è un lavoro coordinato di ragazzi e ragazze che si occupano di questi passaggi. C'è un lavoro gruppale che riverbera sul resto della tifoseria.
    Non è solo un QRcode, non si può 'comprare gente che tifa'.Si guardino i risultati fantozziani con un recente tentativo coreografico
    in tribuna, solo per  citare uno degli esempi più recenti.
    - possibilità di lasciare che le persone si organizzino: i famosi delinquenti erano una minoranza anche nell'inchiesta Last Banner, ma sono stati invischiate anche persone estranee (poi assolte). Non si può reprimere un intero movimento perchè 'potenzialmente' può delinquere: sarebbe come
    arrestare un politico solo dal ruolo perchè potenzialmente potrebbe rubare. Esiste già un normale lavoro di questura per punire i delinquenti quando delinquono, non quando indossano una sciarpa e potenzialmente potrebbero aggregarsi in un'attività criminosa: quello è regime, oltre che una sconveniente manovra per abbassare il livello dello spettacolo (dal vivo o televisivo).

    La società Juventus necessiterebbe di uno psicologo sociale che studi con analisi di contesto adeguate la realtà juventina e di Torino per comprendere dinamiche simili, non di 'tentativi' di apprendere imitando altre società con storie e realtà sociodemografiche differenti.
    Sappiamo del momento difficile, si spera tengano conto di queste dinamiche per il futuro.
    La questura, da quanto ho capito, ha carta bianca dalla società per reprimere in generale non solo i violenti.
    Sembra avere carta bianca per strozzare tentativi di organizzarsi e questo è anacronistico rispetto ai modelli di tifo che coinvolgono tutto il resto d'Europa.
    Solamente quando sarà data la possibilità di tifare lo stadium tornerà ad essere uno stadio, oggi è un esperimento sociale disorganizzato.
    Da tifoso, invece, dico: per il momento rimangono da guardare, piangendo, le coreografie delle curve milanesi e di tutto il resto d'Europa.
    Perdonate la lunghezza dell'intervento."

     

    Essendo di Milano, ieri sera per curiosità mi sono fatto un giretto fuori da San Siro un'oretta prima della partita: al momento, a livello di tifo, non c'è confronto con nessuna delle squadre di Milano e, se la situazione resterà questa ancora a lungo, il divario rischia di diventare incolmabile. 

    • Triste 2

  10. Purtroppo tanti juventini non hanno capito l'importanza di aderire a questa iniziativa.

    Adesso non cascateci: il piano è quello di ridarci i 15 punti temporaneamente, fare ri-sottoscrivere un buon numero di abbonamenti per il finale di stagione e poi ritoglierli a fine campionato, magari con il resto (manovra stipendi)

     

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