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Gli uomini vincenti vanno nelle aziende vincenti, è un modo per riconoscerli come tali. Difficile colmare certi vuoti se non ci sono segnali dalla proprietà in una certa direzione. Oh ma poi certo noi siamo qui per la fugace soddisfazione di veder rotolare una testa dietro l'altra, tanto mai ci capiterà che una delle teste in bilico sia la nostra....siamo al sicuro

Quando ti dicono che serve un centrale difensivo con esperienza ma sei scottato dalle recenti esperienze e vai sull'usato sicuro. Bentornato MIster.

In un oceano di incertezze costruirle in tre giorni è impossibile. Se fosse per me metto la difesa con Kalulu a destra, Cambiaso o McK a sinistra e Gatti e Veiga o Kelly in mezzo. Questi siamo. A CC Koop vertice basso, Thuram e Douglas mezzali, giusto per avere il gusto di vederlo questo centrocampo. Poi se proprio non va, mettiamo pure Locatelli e tanti saluti, che Thuram giochi sempre mezzala sinistra e due degli altri uno volante e uno mezzo destro. A sinistra Yildiz con Nico riserva a destra Weah / Chico 60/30. RKM in mezzo. Potrebbe andare peggio? Potrebbe piovere.

Per la Juventus Vlahovic è solo un contratto da stracciare al più presto possibile, ogni considerazione sul fatto sportivo è ad oggi non rilevante per quelli della Continassa. Quando sbagli il primo bottone, sbagli tutta l'abbottonatura, il problema è che se non si trova la quadra in sede di mercato 2025 e la vedo tosta, questo resta a libro paga fino a fine stagione 25-26.

Se a Elkann farà comodo per alleggerire la pressione (oggi è interrogato in Parlamento, eh) una Juve remissiva e non vincente, così sarà ancora per un pò...

Bravo, come sempre. Onestamente mi aspettavo che col ritorno di Kalulu e una certa presa di coscienza della nostra pochezza si potesse vedere almeno una difesa un pò più impermeabile stile Kalulu Gatti Kelly Cambiaso che poteva pensare di stare in piedi da sola. L'atteggiamento di Locatelli è anche figlio della totale sfiducia rispetto a quello che accade alle sue spalle proprio in virtù del rendimento di Weah nel ruolo. A cascata si ripercuote sul resto. Se si vuole far vedere qualcosa di nuovo bisogna umilmente cercare di ritrovare solidità. I quattro di cui sopra in difesa, cc a tre Locatelli-Thuram-Mck e davanti vediamo, a quel punto si potrebbe anche pensare di mettere Yildiz a sinistra Vlahovic in mezzo e RKM a destra in un 4-3-3 appena un pò più elaborato/elaborabile di un 'pane e salame' come potrebbe essere invece un Nico-RKM-Weah, che magari è meno pesante da reggere

Scusami ma non è che ha fatto un concorso per titoli ed esami eh... Il parente giovane (nipote) 'buono' purtroppo se ne è andato anzi tempo...John è il piano B e Lapo sarebbe stato sciolto nell'acido piuttosto che esere messo a capo della baracca.

Calvo e Scanavino sono 'uomini-immagine'. Finchè ci saranno loro, il messaggio implicito che viene trasmesso è il seguente: 1. Non abbiamo intenzione di farci parte attiva nel controllo di nessun organo collegiale. Subiamo e subiremo le conseguenze di questo peso politico pari a zero senza rimostranze. 2. Le attività del Direttore Sportivo sono tutte volte al recupero della sostenibilità dell'azienda e sono finanziariamente indirizzate in tal senso, e sono da noi controllate e autorizzate. La competitività sportiva non è il nostro obiettivo primario. Elkann ha di fronte uno scenario complessivo complicato, come dice @BiancoNero_1897 la dimensione di Stellantis, la crisi del settore auto, il difficile rapporto con le Istituzioni in Italia che andrebbero a nozze se potessero inserirlo tra i capri espiatori di una crisi industriale italiana evidente e non arrestabile, sono tutti fattori in questo contesto. La cosa che meno fa comodo oggi al sig. John Elkann è una Juve vincente e giocoforza antipatica...ha bisogno di consenso, disperatamente. Punta tutto su Ferrari anche mediaticamente, la Nazionale Rossa... Gli "altri" l'hanno capito e hanno capito che è il momento di togliersi delle soddisfazioni. Sui cadaveri dei leoni banchettano i cani...ma i leoni restano leoni e i cani restano cani. Purtroppo non c'è che rimanere fedeli a ns colori e aspettare. John non ha bisogno di vendere e per rispetto alla Famiglia non venderà, ma in questo momento non può permettersi la debolezza di farci vincere qualcosa. Per assurdo vendere sarebbe un atto di amore nei ns confronti perchè libererebbe il potenziale. Ma John non ragiona con i sentimenti. Siamo una moneta di scambio, siamo utili alla sua causa più da perdenti che da vincenti. Quindi niente cambio della mano. Mecenati che la rileverebbero sicuro ce ne sono, solo per l'allure che deriverebbe dal possedere il giocattolo preferito dell'Avvocato. Siamo appetibili come la barca a vela di John Kennedy...Dall'altra parte chi spera che gli Agnelli vendano a un fondo di investimento non vuole il bene della Juventus, non ne è tifoso, è uno sprovveduto a essere gentili. Pensate che i calciatori non lo abbiano capito? Se non lo hanno capito qualcuno glielo ha spiegato. Fare gruppo, metterci intensità, andare oltre se stessi e gli avversari non è facile in questa situazione. E' facile andare a Firenze entrare nello spogliatoio dei violacei e dire 'ragazzi, è la vostra occasione per fare la storia, per decenni con questi non l'abbiamo mai neanche vista, ora o mai più.'. I giocatori della Juventus sono come i soldati americani in Vietnam. Ragazzini per bene a cui neppure permetteranno di vincerla, la guerra. Per assurdo, oggi è più importante per Giuntoli mobbizzare a sufficienza Vlahovic e assicurarsi che se ne vada, rispetto al risultato sportivo della stagione. Se il risultato sportivo della stagione fosse stato influente, sarebbero intervenuti dopo Empoli, e già sarebe stato fuori tempo massimo. Ma qui siamo, oggi. Quindi diamoci delle risposte. Anche l'accesso in CL è una favoletta. Il gol di Perisic all'andata nemmeno andato al VAR dice tutto. Sun Tzu che se ne intendeva diceva 'Non combattere battaglie che non puoi vincere'. In Europa oggi siamo i "lebbrosi di AA" e lo resteremo ancora per un pò...quindi anche lì, inutile provarci. Come insegna Florentino Perez sull'UEFA bisogna lavorarci...

Stessa paccottiglia. Per favore leggi e non inventarti le cose

Forse pure peggio. Sono due bravi ragazzi che devono stare in provincia, sudare tutte le partite e vincere ogni tanto quando capita e non lasciarsi sfuggire le occasioni come stasera.

La proprietà ci voleva deboli e perdenti e il progetto questo era ed è un successone, obiettivo raggiunto in pochi mesi.

A me quello di oggi sembra un abbozzo di 4-3-3 pane e salame, ma Thiago Motta è un fenomeno osservabile ma non controllabile, e nemmeno prevedibile….

Voglio vedere l’atteggiamento giusto in campo. Spero solo di vincerla….

Buongiorno Di Gregorio Weah, Kalulu, Kelly, Cambiaso Locatelli, Thuram Nico Gonzalez, Koopmeiners, Yildiz Kolo Muani. Sfido @Gleison @leroydavid77e @aleh88

Si parla di KM e Vlahovic insieme. Con la ritrovata disponibilità di soluzioni in difesa potrebbe pensare a qualcosa di veramente diverso davanti

Ribalterei il topic, ovvero ‘come costruire un progetto credibile dopo anni di disastri che consenta di mantenere i talenti giovani, attrarne di nuovi e costruire una rosa competitiva?’ Nel terzo millennio sono i giocatori che decidono dove andare e la soluzione semplice ( pagare molto) nn è percorribile in queste lande.

La lezione di Gasp che ci ha impartito e’ che si è messo da provinciale anche con uno che aveva vinto da noi, e si è messo uomo a uomo. E ha aspettato che la nostra superbia in campo e in panchina facesse il resto. Per il livello tecnico della Juve di oggi avremmo dovuto accettare il campo di battaglia e fare uscire forse il più vomitevole degli 0-0, se volevamo non perdere. Per giocare come l’abbiamo giocata servono giocatori con doti tecniche che la ns rosa manco si sogna. Non difendo nessuno con questo. Forse la nostra dimensione è quella di pareggiare con quasi tutti e poi magari vincere per umiltà e consapevolezza che magari per mille ragioni infortuni, adattamento mancato, lacune, oggi questo siamo.

Credo sia una notizia volta alla produzione spontanea di serotonina. Che ci sta dopo la scoppola. Forse servirebbe una cura strutturata, un po’ di cioccolato, alcool, attività sessuale…in aggiunta si intende.

Condivido in pieno, Gasp sarà, se fila tutto liscio, portatore di ritrovata solida competitività che non vuol assolutamente dire garanzia di vittoria. Più teniamo separati i concetti meno equivoci ci saranno.

Cercherei di considerare bene tutto il contesto. Exor la proprietaria della Juventus e’ azionista di Stellantis azienda che oggi in Italia è vista come l’anticristo, leggermente l’opposto di quello che era la Fiat anni addietro. Chiedere una società forte vuol dire avere qualcuno che va e mette le pal.le in testa ai vari Gravina, Lotito e Delamemtis a cui hai lasciato troppo spazio troppo a lungo. Un manager vincente non viene a sporcarsi le mani con una battaglia che non può vincere in un contesto politico in cui sei perdente per scelta, perché hai tutti contro…e perché la proprietà non vuol vincere a priori, diciamocelo chiaro. Vuole limitare i danni a tutti i livelli. Quelli che continuano a dire che tornerebbero volentieri alla Juventus hanno fatto e fanno tante campagne pubblicitarie ma come si ribalta una situazione come quella attuale e’ come la guerra in Vietnam…qualcosa che non puoi vincere anche se sei la franchigia più seguita e la struttura più solida. Diagnosi: mission impossible. Abituatevi a sopportare i commercialisti che si abbioccano in tribuna. Questa situazione è la testa che puzza, da cui deriva una società monca in cui lo chef gioca alla roulette tutto solo perché è tutto quel che può permettersi. Ha giocato la carta dil cigno nero Thiago, sta andando male. Ripiegherà probabilmente su uno specialista dei contesti operai con più esperienza, ma scordatevi le primedonne, perché la parola d’ordine è ‘rightsizing’. Quando le partite aperte su altri tavoli dovessero risolversi in modo favorevole o non troppo negativo, allora si potrà tornare a riconsiderare la situazione a meno che Exor non passi la mano ma quello non lo sa nessuno, io umilmente penso tenteranno di diluirsi a livello di quote ma e’ solo uno degli scenari possibili e il timing dipende da centomila altri fattori.

In quello spogliatoio nn si incazza nessuno, tutti arrivati. Solo fare la spia a Nerozzi senza mettere la faccia. Mezzuomini.

Elkann nn ha passione e non ha competenza ci mette quello che ha, i soldi. Non ha più un briciolo di potere nel pallone e nessuno lo rispetta, e si vede. La traiettoria del gruppo è la sua trasformazione lo rendono un bersaglio. Se vendesse potremmo avere fortuna ma potremmo anche correre grossi rischi. Certo siamo un peso a tutti gli effetti. Penso si diluirà e poi vedremo, speriamo di non doverlo rimpiangere.

Elkann ripianerà le perdite perché non si può permettere di portare i libri in tribunale. E perché anche se Giuntoli venderà tutto il vendibile porterà a casa 4 soldi dopo una stagione come questa. Tanti dimostrano di avere la memoria lunga ma non vedo nessuno che la esercita accomunando i sig. Paratici o Arrivabene giusto per dire…

La bella di Torriglia, tutti la vogliono e nessuno la piglia

Va bene un par de ciufoli, nn si tratta così una testa coronata, ma avrai la tua rivincita