Fimow

Belgio chiaramente perché è il Paese in cui vivo e se vincono succede il delirio.

Mi piacciono molto alcune squadre, tipo Uruguay e devo dire anche Polonia, sono incuriosito da Olanda e Serbia.

12 ore fa, Nord est ha scritto:

Secondo me non ha molti merito in queste 6 vittorie. Ha dovuto fare scelte, che per fortuna stanno portando un certo equilibrio (vedi Fagioli).

posto che siamo arrivati finalmente a carburare fisicamente, però è innegabile che ci sono scelte specifiche fatte da Allegri che hanno portato quei risultati. 

Innanzitutto la registrazione della difesa limitando l'impiego di Bonucci (solo due partite da titolare nelle sei vittorie e panchina con le big Inter e Lazio), Danilo e Alex Sandro laterali di difesa a 3 dove hanno potuto mettere a frutto tutta la loro enorme esperienza nonostante gli ormai limitati mezzi fisici - scelta molto intelligente se consideri che non abbiamo terzini di fatto.

Questo riassetto della difesa ha permesso lo sfruttamento dei laterali di centrocampo Cuadrado e Kostic e non è casuale che il serbo ha fenomeneggiato nelle ultime partite e in particolare contro l'Inter. Non è neanche un caso che Chiesa (che io considero un attaccante), quando è entrato, ha preso proprio quel posto di esterno di fascia nella difesa a 5 e ha anche fatto un assist contro la Lazio, segno che l'assetto funziona e non regge solo perché c'è un giocatore ad hoc come Kostic.

Poi non vuol dire che abbiamo vinto solo per Allegri (il rendimento di Rabiot ad esempio non è imputabile ad Allegri e secondo me neanche quello di Fagioli che resta comunque una scelta obbligata), ma l'impronta dell'allenatore si vede.

Credo che la valutazione su questa prima parte di torneo è abbastanza chiara: è stato sottovalutato enormemente (da parte di tutti, dirigenza, allenatore, staff tecnico, giocatori, tutti) il fatto che la prima parte di stagione si chiudeva prima di metà novembre.

La Juve non ha iniziato peggio di altre stagioni, solo che a metà ottobre ha giocato 3 partite di campionato in più rispetto all'anno precedente e ben 4 partite in Champions invece che 2. Avessimo affrontato Benfica e Maccabi in questo periodo, ad esempio (l'anno scorso la quarta e quinta di Champions furono giocate il 3 Novembre e il 23 Novembre, per dire) il risultato sarebbe stato probabilmente diverso.

A questo si aggiunge il fatto che su 4 fuoriclasse veri che abbiamo, Pogba non ha mai visto il campo, Chiesa ha giocato meno di 100 minuti (e ha già fatto vedere nuovamente per chi se ne fosse scordato che razza di fenomeno è) e Di Maria è andato a sprazzi anche per problemi fisici. E mi piange il cuore a dirlo perché non dovremmo attaccarci agli episodi, ma il gol annullato a Milik è stato una roba da sliding door, un momento che ha cambiato il corso della prima parte della stagione e avrebbe potuto portare a un approccio alla rimonta completamente diverso - all'inizio c'era quasi un problema di depressione in campo che esulava da nozioni tattiche.

Il fatto che stiamo lì con il gruppone è una dimostrazione del fatto che un po' tutti in realtà l'hanno sottovalutata. Un diverso approccio (in sede di mercato, in sede di programmazione, in sede di preparazione atletica) avrebbe portato risultati completamente diversi, invece si son fatte le cose alla carlona.

vabbe ragazzi, zolla assassina fino a una certa, pure il terzo goal il portiere se l'è praticamente messo dentro da solo, essù...

I nostri fuoriclasse offensivi sono Vlahovic, Chiesa, Pogba e Di Maria. Uno ha avuto un minutaggio decente, uno ha esordito ieri, uno non ancora, l'altro ha giocato scampoli.

Io capisco che si può fare molto anche con i giocatori che abbiamo, per me Milik è molto forte ad esempio, ma è indubbio che abbiamo giocato praticamente senza fuoriclasse in questo primo periodo.

Non so perché si pensa che l'Europa League sia alla nostra portata visto che la Juve quest'anno sta andando malissimo e che ci sono alcune squadre come l'Arsenal decisamente più forti.

Ma scusate, la regola non dice tre tesseramenti con tre squadre diverse? Juve, Chelsea, e poi di nuovo Juve sarebbero due squadre. Inoltre tesseramento non vuol dire aver giocato almeno una partita, ma proprio l'atto di esser tesserato e Zakaria era 'tesserato' Chelsea pure se non giocava fino a giugno.

Secondo me stiamo a commentare un articolo scritto ad pene canis.

si è fatto scadere Dybala perché non valeva tanto impiego di budget per il suo stipendio, sarei molto sorpreso se si rinnovasse Rabiot. Occupa lo stipendio di qualcuno eccellente o di due di livello superiore al francese

Ciò che si evince guardando le partite della Juve ma soprattutto le partite di altre squadre è:

-la Juve non corre, o meglio non mette intensità nelle azioni offensive. Quando hanno provato ad alzare il ritmo nel secondo tempo con il Milan hanno sbagliato tecnicamente (molti passaggi agli avversari incluso quello che ha dato vita al goal).

-i giocatori sono sconnessi o non sanno cosa fare in campo perché nessuno si prende responsabilità. Molto volgarmente, nessuno tenta la giocata.

-la Juve è fortemente 'depressa'. Non riesce a reagire quando va sotto, né con squadre forti ma neanche con squadre del livello bassa classifica italiana come il Maccabi o il Monza.

La partita contro il Milan è stata la pistola fumante. Una squadra con un'identità precisa, cambi all'altezza e capacità di gestione contro una squadra che non fa male male ma non fa neanche decente.

I problemi sono tanti, quello principale non si può più risolvere: la Juve a livello di pianificazione e preparazione non era e non è pronta al fatto che metà stagione si sarebbe giocata tra metà agosto e metà novembre. Qui c'è di tutto, errori tecnici nella gestione dei giocatori e nella necessità di una ricerca di identità immediata (mentre Allegri se la prende comoda), errori dei preparatori atletici, errori della dirigenza nel non avere dato una squadra per tempo sapendo che Pogba e Di Maria sarebbero stati inaffidabili e Chiesa non utilizzabile.

Questa cosa non si risolve e non credo che la Juve possa far partire adesso anche mezzo filotto perché semplicemente non ne ha. La Juve deve tornare a fare una cosa molto semplice: cercare un'identità di squadra e non il risultato. Sembra contro-intuitivo perché dobbiamo fare punti, ma la verità è che più cerchiamo di fare punti più questi non capiranno cosa fare in campo.

Le prossime partite le devi giocare rischiando cose, incrementare la rete di passaggi (anche artificialmente come faceva Sarri), provare a stare più stretti. In poche parole, bisogna essere bellini. Allegri deve liberarsi di questa presa ideologica in cui si è tuffato da solo per rispondere alle provocazioni del mondo calcistico. Adani lo ha incartato a tutti gli effetti perché con le sue polemiche inutili lo ha fatto diventare un fondamentalista in reazione.

Anche e soprattutto perché la squadra non è in forma, la Juve deve ripartire dalle idee in campo: dall'assist di Pirlo per Licthsteiner, dal dialogo tra due punte Tevez-Llorente, dagli inserimenti delle mezz'ali non alla *, dal muoversi ordinatamente in campo. Se non si rischia, saremo sempre così. Ieri ho visto il Tottenham, la grande differenza con la Juve è che il tizio all'esterno che passa la palla al centrocampista verso il centro del campo poi scatta in avanti immediatamente dopo. Questo alla Juve non succede e il Locatelli di turno la ridà stanco e depresso a Bremer.

8 ore fa, JuveMyLove ha scritto:

Ma il nostro Mr. dice che non serve allenarsi su schemi e moduli, bisogna avere libertà...

Ma scusate, che schemi e moduli ha il Napoli? Che schema aveva il Real che ha vinto la Champions l'anno scorso, lancio millimetrico di Modric sul piede di Benzema?

1 minuto fa, Palaxius ha scritto:

Quello che cerco di dire è che la squadra era già al capolinea, era un "fulmine in una bottiglia", una cosa quasi irripetibile.

La società non lo aveva capito che eravamo al capolinea, o ha fatto finta di non capire.

Questo è un appunto critico molto condivisibile. C'era una fragilità considerevole in quella squadra come era anche fragile la prima Juve di Allegri che dipendeva completamente da Pogba - ad esempio io sono arci-convinto che con il solo Pogba in campo anche questa Juve potrebbe rendere decentemente anche se concordo mancano così tanti tasselli che è difficile ottenere qualcosa (basti pensare ai terzini).

Questo perché rispetto a un Guardiola, Allegri non è un costruttore ma un maneggione, un aggiustamento. Io continuo a credere che la persona adatta per questo momento storico della Juve in cui obiettivi di mercato non ci sono, sia proprio un maneggione ad esempio. Il problema è che mancano proprio le basi: riesce a sostituire pezzo su pezzo (Bremer per De Ligt) ma per il resto manca completamente una programmazione di sorta, vedi come è stato costruito il centrocampo o vedi come sono due anni che abbiamo De Sciglio secondo/terzo terzino

Non si può ridurre quello che ha significato la Juventus per la storia del calcio al solo brand della città di Torino

14 ore fa, pablito77! ha scritto:

Maledetto me e quando accolsi di buon grado il suo ritorno. Dopo una decina di partite della scorsa stagione ero già assuefatto, sia per il gioco che non ricordavo così vomitevole, sia per i risultati che definire scarsi è eufemistico. Mi sono ripromesso di non guardare più le partite per non soffrire, seguivo e seguo tutt’ora in radio e soffro lo stesso. Allegri è un uomo fortunato perché ha incrociato sulla sua strada Andrea Agnelli. Solo lui poteva non dico richiamarlo, ma proporgli un contratto simile per ingaggio e soprattutto per durata. A mio modesto parere è un totale incapace senza un’idea di gioco da trasmettere ai giocatori. Ha basato la sua fortuna sul lavoro altrui ed è stato bravo a procedere col pilota automatico fingendo di essere un buon comandante. Abbiamo un parco giocatori che di sicuro non eccelle, ma nemmeno fa così pena come qualcuno sostiene. È mai possibile che tutte le squadre che affrontiamo debbano metterci sotto? 

ripeto, capisco il momento difficile, ma davvero non cancellerei le grandi cose fatte da Allegri (e i suoi giocatori) solo perché gira male adesso. Le squadre di calcio sono sistemi complessi, ci sono diversi aspetti da tenere in conto per favorire un rendimento ottimale.
Anche solo da un punto di vista del parco tecnico, pensiamo a quanto straordinario è stata il momento del primo Allegri che ha potuto contare forse del miglior Tevez in carriera, nonché del meglio di Vidal e Marchisio e del canto del cigno di Pirlo (insieme alla costante della BBC). Pensa se solo avesse dovuto prendersi il Vidal degli ultimi 5 anni, come gli si cambiava l'equazione.

Allo stesso modo, la Juve sulla carta ha un ottimo potenziale ma le dinamiche del successo sono molto complesse e non tutte dipendono da scelte dell'allenatore. Allegri ha chiaramente delle responsabilità in quello che siamo diventati, questo è poco ma sicuro. Ma la caccia alle streghe nei suoi confronti è un po' un risultato di quanto divisivo sia il suo personaggio + quanto è complesso essere allenatori della Juve (quando non si vince), piuttosto che effettivi demeriti. Basti fare un parallelo su come sia vemente l'offensiva nei confronti degli allenatori della nazionale (quando non vincono): Mancini ormai considerato un mentecatto dopo aver fatto un miracolo neanche un anno e mezzo fa; Donadoni e il suo calcio molto propositivo letteralmente distrutto per un'uscita ai rigori con una Spagna più forte, e così via.

14 ore fa, bonve ha scritto:

allegri 1.0 non ha portato niente alla juve, ha solo gestito il lavoro altrui, ha cavalcato l’onda fino a quando si è smorzara per inerzia.

il gruppo storico contiano ha portato avanti quella mentalità e quel lavoro, ed allegri ha gestito quello che già c’era, fine.

cosa ha portato in saccoccia di suo alla juve ? cosa ha creato di suo nell’allegri 1.0 ? qual’è l’eredità che ha lasciato (riisultatisti grazie, so già le vostre risposte), cosa c’è di suo in quella juve ed in questa ?

vabbe ragazzi, capisco che il momento sia un po' così, ma negare che l'Allegri 1 sia stato straordinario è un po' troppo. Già solo in gestione del centrocampo (trovare un modo per far giocare tutti e 4 i campioni che avevamo) si è dimostrato superiore a Conte (ricordo che con Conte c'era appunto il problema di chi tenere fuori). Tra la prima e la seconda finale di Champions è praticamente cambiata la squadra: ha sostanzialmente raggiunto due finali con due squadre diverse, la prima nel gioco retta da Pirlo, Pogba, Marchisio, Vidal e incentrata in attacco dalla straripanza di Tevez e l'istinto del giovane Morata, la seconda fondata sul dispiegamento verticale rapido e l'azione sulle fasce, regolata da un centrocampo sulla carta tra i più leggeri che abbiamo mai avuto nella nostra storia con Khedira e Pjanic.

Sinceramente concordo sull'arroganza attuale di Allegri, un po' indotta da questo clima da guerra santa giochismo v. risultatismo imposto esternamente ma che lui ha abbracciato. Ma negare che il calcio espresso da Allegri nella sua prima esperienza alla Juve fosse di qualità o una cavalcata dell'onda precedente non è corretto a mio avviso.

L'Allegri 1 non ha lasciato eredità perché sostanzialmente l'Allegri 1 è stata almeno 3 Juve: quella di Pirlo e Tevez; quella di Khedira e Higuain, quella di Ronaldo. Non è rimasto nulla perché son passate almeno due altre Juve nel frattempo.

È troppo nervoso quando sbaglia, si sta higuainizzando. Deve stare più tranquillo o ne intacca la performance. Al momento deve ancora modellare il suo stile di gioco in partita per essere più efficace nella corsa e nella presenza in partita. Ma è un campione assoluto.

Comunque ragazzi, va bene il pessimismo cosmico che c'è sul forum di sti tempi, ma non fate bella figura da conoscenti del giuoco del calcio a dare per spacciata una squadra in un girone di Champions dopo 3 partite.

Davvero, capisco il clima depresso, ma sembra davvero che non abbiate mai seguito questa competizione, lo dico per voi.

E terzo 1-0 con il Maccabi sia

Intervista chiaramente scritta dal suo ufficio stampa e da quello della Juve, ma forum diventato illeggibile per evidente peggioramento del modo di vivere il calcio, spero almeno sulla rete

1 ora fa, Amici Luccicanti ha scritto:

Chi mastica "un poco" di calcio sa' benissimo che un fuorigioco su calcio d'angolo e' una ipotesi alquanto remota

Questa è la cosa più incredibile. Io non avevo visto Candreva, ancora prima di far vedere il frame stretto con Bonucci e Milik io mi sono chiesto "Ma come cavolo fa a essere fuorigioco su calcio d'angolo".

praticamente un modo per dire che il mezzo non funziona.

Grandissimi.

1 minuto fa, FeroceSaladino ha scritto:

"Non ha eguali" letto e riletto ogni volta che c'è stato un errore di qualsiasi tipo. Anche del Var

Anche commentatori esteri lo stanno notando. Ci sono state situazioni in cui il VAR non ha visto gente in fuorigioco e ha convalidato un goal irregolare.

È la prima volta nella storia del calcio che un goal buono è stato annullato perché il VAR s'è scordato di valutare la posizione di un giocatore.

3 minuti fa, Damian Saravia ha scritto:

Ma ce ne sono altri ed altri ancora....la verità è che anche il VAR non ti da la certezza di una corretta interpretazione (in alcuni casi difficili, vedi ieri Bonucci)

Ma non c'è da interpretare, Candreva teneva in gioco tutti. Bonucci non era in fuorigioco geografico perché partecipava all'azione, non era proprio in fuorigioco in senso assoluto.

3 minuti fa, FeroceSaladino ha scritto:

Qui dentro da sempre abbiamo preso in giro le altre tifoserie che impazzivano ma alla fine diciamo le loro stesse identiche cose.

C'è una differenza enorme tra le polemiche passate e quanto successo ieri. Ancora oggi non c'è certezza scientifica che Iuliano faccia fallo su Ronaldo, perché è un'interpretazione. Quello è invece un fuorigioco chiamato dal nulla tramite tecnologia, cioè tramite ciò che dovrebbe eliminare gli errori (il VAR elimina gli errori su fuorigioco, è come la gol line technology).

Allo stesso modo, non ci sarà mai certezza scientifica sul fatto che il Milan avrebbe vinto dopo il goal di Muntari a metà primo tempo, visto che c'erano molti minuti da giocare ancora. Il goal di Milik era l'ultima azione praticamente. La partita era finita.

Quanto successo ieri non ha eguali nella storia del calcio.

19 minuti fa, PIWI ha scritto:

Continuate pure ad inveire contro il VAR. È colpa loro se eravamo sotto di 2 gol al primo tempo.

E dire che ci hanno anche abbonato un rigore netto a sfavore nel primo tempo.

Ma continuate pure a trovare giustificazioni

Dinnanzi al più grande errore dall'introduzione del VAR stiamo ancora a parlare di dati non oggettivi come il gioco.

Ma se a Raspadori annullavano il goal all'ultimo minuto, il grande Napoli non pareggiava in casa con lo Spezia? Idem con l'Inter e il goal di Brozovic al Torino arrivato al 90esimo.

Ho visto Juve fortissime soffrire contro squadre di bassa classifica, tutta questa ossessione su 2 goal subiti contro la Salernitana (di cui uno di mano) quando ne avevi fatti 3 è accanimento.

Non so se son peggio gli Juventini che di fronte al più grande sbaglio dall'introduzione del VAR continuano a menarla con "Eh ma abbiamo giocato male" (come se Napoli e Inter con goal all'ultimo minuto nei giorni precedenti avessero fatto calcio champagne) o son peggio quelli delle altre squadre che continuano (!!!) a dire che il fuorigioco c'era (ho letto di gente che dice che posizione di Candreva è ininfluente).

Qui non siamo al tocco di mano che c'è e non c'è o al fallo che si può interpretare. C'è un dato oggettivo, la posizione di Candreva, non interpretabile. Hanno voluto il VAR ma una roba così invasiva avrebbe dovuto garantire la scientificità assoluta. Per dire, non solo abbiam perso 2 punti (che potrebbero essere decisivi) ma giochiamo la prossima senza Cuadrado e l'allenatore per via di quanto successo.