bonve

tecnicamente ha delle lacune enormi, capisco quello che dici, ma da uno che prende 12k all'anno, certi stop, certi errori non si possono vedere.

pensavo al primo tempo, nel secondo tempo si concordo,

ci vuole anche gente che sia capace di tirare, quei pochi tiri che ho visto questa sera... lasciamo perdere.. col senno di poi è facile parlare, ma se si prendeva un duglas luiz in meno ed un attaccante in piu'.. era meglio.

la fase offensiva è lentissima, motta deve lavorarci sopra e parecchio... sono tutti piantati, fermi la davanti.. solo a partire da metà del secondo tempo hanno aumentato il ritmo... e le occasioni sono arrivate. vlahovic per me non vale neanche la metà dello stipendio che prende.

comunque c'è una cosa che ho visto. la lazio in dieci ha fatto piu' pressing in avanti di noi. sta cosa non va bene, siamo ancora un po' troppo timorosi col pessing.

abbiamo delle difficoltà evidenti la davanti. serve gente come conceicao, calciatori che si prendono la responsabilità di saltare l'uomo. per il resto bene, tutto bene. a parte che qualche calciatore, tipo savona, non è da juve.

beh una banalità fino ad un certo punto.. identifica precisamente la propria idea su come giocare a calcio.. l'idea che si puo' vincere andando a cercarsi il gol con la forza delle proprie idee, giocando di squadra. una rottura netta col l'idea di calcio che abbiamo perseguito negli anni passati, dove si giocava speculando sugli errori dell'avversario giocando un calcio banale tutto basato sulle giocate/inventive dei singoli. cosa che IMO, ci ha lasciati indietro nei tempi per anni e anni. oggi il calcio che si è imposto è quello che persegue Motta.

Motta in conferenza ha parlato in modo chiaro ed inequivocabile, in merito al giocare bene, non dicendo "bel gioco" che è un'attributo estetico.

il discorso sul giocare bene, è da registrare, incorniciare, mettere su un muro ad eterno ricordo. è esattamente quello che ho sempre pensato; e sono felice che finalmente abbiamo un'allenatore che la pensa nello stesso modo.

io su duglas sono pessimista. evidentemente non è veloce nel giropalla, cosa essenziale nel calcio moderno. e sono pessimista perchè non è che deve superare la concorrenza in un centrocampo formato da zidane davids vidal pogba e chi più ne ha ne metta. deve giocarsa con mkennie, locatelli ecc ecc

per me è solo mediocrità. nessuno poi si assume alcuna responsabilità. oramai si ragiona cosi… non si persegue quello che è giusto, ma quello che conviene

mica tanto ironica, è tutto vero. bisognerebbe avere la sfera di cristallo per capire cosa passa nella testa di un calciatore prima di prenderlo. guardi le partite, vedi come gioca, ma non puoi andare oltre.

a me da l'impressione di uno con la pancia piena. io non lo conoscevo, ho preso atto dei soldi spesi e di conseguenza pensavo fosse uno forte. il fatto che non riesca a ritagliarsi uno spazio in questo centrocampo tutt'altro che stellare, mi fa pensar male. soprattutto penso che se avessimo dirottato questi soldi per un'attaccante, un'alternativa a vlahovic, sarebbe stato più utile, molto più utile.

in questi casi è la reazione che conta. vediamo che succede nelle prossime partite. vediamo quanto gli brucia ai giocatori questa mancata vittoria. è la fame che fa la differenza. thiago motta è un ottimo allenatore, e io sono contentissimo del lavoro che sta facendo e del fatto che finalmente si comincia a giocare un calcio moderno, organizzato. però alla juve bisogna saper motivare i giocatori in un certo modo, motta non deve commettere l'errore di diventare un amico "padre" dei giocatori, deve comandare e fargli pesare le mancate vittorie.

il risveglio. finalmente, è tornata la mia juventus, quella che io riconosco come la mia juventus, dopo anni di frustrazioni e battaglie per riaverla.

vediamo se c'è ancora qualche coraggioso qui dentro che ha appunto il coraggio di dire che giochiamo come gli anni passati. questo vuole il tifoso, si puo' anche perdere, ma questa è la juve e deve essere la juve, spero sia chiaro a tutti. coraggio, voglia di attaccare, giocare a viso aperto, con orgoglio e cercare di dominare sempre e comunque. questo è il DNA juve, non quello che subdolamente si è cercato di far passare per vero gli scorsi anni.

bisognerebbe fare un patto qui sul forum, non si parla più del passato; ma deve valere per tutti e sempre, se si vince e se si perde.

già da napoli io ho visto un grosso miglioramento, sulla gestione del possesso palla. già da li.

credo sia chiaro a tutti, che finalmente, si sta costruendo qualcosa, si sta salendo. una settimana intera di lavoro, e poi vedi miglioramenti

io ho le mie idee da sempre, e questo inizio di stagione non fa altro che confermale. il calcio è un gioco di squadra, e la strategia di gruppo in campo è importante quanto la classe dei singoli. oggi la juve sta difendendo di squadra, partendo dal pressing in avanti una volta persa palla, continuando con le distanze giuste fra i reparti e fra i giocatori. il risultato è che non solo prendi pochissimi gol, ma pure pochi tiri in porta. il miracolo delle idee e del lavoro sui movimenti e sulle strategie. C.V.D.

qualcuno mi spieghi che momento stiamo vivendo ? quale straordinaria situazione anomala e negativa sta attanagliando la juventus s.p.a. in questo momento ? quali oscuri presagi incombono all’orizzonte. io francamente vedo tutto nella norma, ma proprio tutto, guardando anche quello che combinano ed hanno combinato le altre squadre

comunque vlahovic ora secondo me va lascialo in pace, se continua così ha poco tempo ancora alla juve, gennaio, o max agosto.

si buona preatazione assolutamente. se si osservano le cose e non si guarda solo il risultato. il napoli a parte qualche occasione sporadica lo abbiamo messo sotto. sono finite le epoche degli 1-0 di rapina dopo 90 minuti a subire ed a vedere il nulla cosmico; precursori dei disastri del passato. dobbiamo guardare alla prestazione, se c’è quella, i gol arriveranno e con quelli le vittorie

io vorrei tanto che sabatini smettesse di esercitare. per citarne uno.. molti sono li col dente avvelenato, amici ed amichetti di chi sappiamo, che oramai sono diventati inascoltabili

ci sono dei commentatori di calcio, che sono paragonabili a terroristi. vanno sempre avanti con sta litania, bisogna vincere subito, sempre, altrimenti son guai. rimpono le pigne, instillano dubbi, mettono pressione.