scaracolis

e senza dunque faremmo meglio? ma che ragionamento è? Vabbè ci perdo solo tempo io, evidentemente...

La gente ne ha le palle piene e bla, bla, bla. Come sperare di uscire dalle champions possa aiutare in questo senso (perchè su questo mi hai quotato) risposte zero. Non ho capito nemmeno come sperare di non incassare i proventi garantiti dalla suddetta manifestazione dovrebbe riuscire a costringere o spronare ulteriormente i capoccia la vertice, quando proprio non facilitare (come taluni sembrano suggerire), a reperire soluzioni efficaci per "uscire da questa dinamica"?

Non erano nelle condizioni in cui siamo noi al momento, con la lente dell'UEFA addosso, avevano un fatturato e dei costi decisamente ridotti rispetto a quello che sono i nostri attuali, e soprattutto, che è l'unica cosa che conta, non hanno avuto nessun tipo di vantaggio (ma nessuno, eh) dal non andare in champions, che è quello mi pare si voglia , abbastanza strampalatamente se permetti, sostenere.

Le uniche soluzioni possibili riducendo ulteriormente gli introiti sono un ulteriore ridimensionamento, ulteriori conseguenze in tema di S.A. e un mercato che di concerto per sopravvivere prevede la vendita degli ultimi buoni e vendibili rimasti. Altro che Rugani e Locatelli.

e per uscire da questa dinamica bisogna sperare (sperare!) di perdere anche gli entroiti della Champions? mah...

certo che ne scrivete di *...

@Tenente Colombo capisco che entrare nel merito possa essere un poco oneroso e forse sgradevole, meglio rifugiarsi nella faccina che ride, è più di effetto

quindi 4 innesti a Gennaio (44%) intesi titolari, tralasciando (per il momento) il portiere: il tutto appunto a Gennaio, meglio i primi di Gennaio, con 750 lire di budget, e le società con cui tratti che non vedono l'ora di venderti titolari a quattro spicci

Messaggi come questo,oltre a comunicare una certa comprensibile quanto sterilissima personale frustrazione di chi li scrive, lasciano sempre una domanda di fondo irrisolta: per chi dovrebbe avere a cuore (in quanto tifoso) i destini della propria squadra del cuore, come un tonfo clamoroso (!) che dovrebbe fare capire a qualcuno che dovra fuggire da Torino (?) dovrebbe, forse e dici forse, migliorare in qualche modo la situazione? Perchè, forse e dici forse, sveglierebbe eventualmente la tifoseria() dal torpore? E quando anche accadesse che facciamo? andiamo sui materassi? innalziamo le barricate? assediamo la continassa in massa? o magari facciamo lo sciopero del tifo, disdettiamo tutto eccetera, eccetera, eccetera? Ripeto, capisco la frustrazione e la rabbia, ma un certo senso del ridicolo bisognerebbe mantenerlo.

si può difendere l'operato di A.A., e considerarlo un grande manager del calcio senza sentire il bisogno di sparare le solite, trite e ritrite, minchiate complottarde

perchè da noi invece...

non solo, quest'estate hanno pure fatto rientrare il suo pupillo Rugani dal prestito, che vuole di più?

Locatelli mi sarà costanto 35-40 anni di purgatorio, solo in bestemmie e santoni vari, ma se dobbiamo tribunare lui, una grossa parte della squadra va spedita direttamente al mattatoio...

Per me Spalletti non vede l'ora di togliere Locatelli da dove gioca adesso, non venderlo nè panchinarlo, proprio spostarlo

Mi pare che te la pigli un pò senza motivo: se, come scrivi e ribadisci in svariati messaggi successivi, riporti di aver ascoltato una telefonata di Tudor che dice quello che scrivi, è ovvio che chi ti risponde, in vario modo e commentando magari in maniera scettica, non commentano assolutamente a vario titolo quello che ti limiti a riportare (appunto), semmai quello che ricostruisce Tudor. Per cui mi sembra immotivata ogni reazione piccata da parte tua, che in definitiva non c'entri niente, riportando il pensiero altrui (e non mi sembra in nessun caso che ci sia stato chi ti abbia dato del *, negando che tu abbia mai assistito a questa conversazione e riportato il falso, inventando). Diverso è se credi che quello che hai ascoltato da Tudor sia vero, allora là qualche critica nel merito magari ci sta, è possibile un contradditorio quanto meno (sempre nell'ambito di un contesto rispettoso, per come ovvio), ma tutto resta su un piano puramente dialettico, e anche qui capisco poco i motivi che ti portano allo sfogo di cui sopra

che paghiamo come di alto livello: sarà anche prima un problema di costi, a me molte volte fa pensare il livello del campo...

Come ho detto prima, forse sono discorsi che hanno un qualche senso, o forse sono solo un cumulo di minchiate

con la Francia?

può darsi, o magari è una *: diciamo che mi interessava più sottolineare la transitorietà di certe proposte "filosofiche" che si partoriscono in questo nostro piccolo ambito ristretto a cui siamo tanto affezionati.

giovanisti ormai in nettisima minoranza...