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DEDONE

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  1. Considerando solo il campo. Anche se non sono d'accordo perchè per me in una big le percentuali sono invertite. In una società di calcio di livello alto, considerando tutti i fattori, il campo rappresenta al massimo il 40%. Il 60 lo rappresenta la società/proprietà!
  2. Con questa proprietà la speranza è che per puro caso si azzecchino gli uomini giusti in dirigenza. Ma visti i precedenti e vista anche la Ferrari credo fortemente che è solo una questioni di grandi numeri. A furia di darla in mano a dirigenti impresentabili, prima o poi la proprietà avrà la fortuna di beccare la strada giusta. Spero solo che questa causalità non avverrà in Ferrari, altrimenti ne passerà di tempo prima di vedere una Juve vincente.
  3. La penso come te. Ma aggiungo che magari i nostri problemi fossero l'allenatore!! Avrei voluto Conte perchè è uno dei pochi in grado da solo di portare i risultati e ricreare lo spirito. Oggi preferisco Tudor, ma a mio parere qualsiasi scelta cambierà poco gli esiti. Klopp e Guardiola oggi non hanno nulla a che vedere con la Juve. Dovresti rifargli la rosa spendendo una barca di soldi.
  4. Boban non mi è particolarmente simpatico. Ma qui ha tutte le ragioni. I dati servono per fare analisi su big data e far venire fuori nomi e dettagli che sarebbe impossibile seguire. Ma poi i dati vanno controllati seguendo dal vivo con attenzione i profili. I dati da soli non servono a nulla. Serve gente competente che vede e sa di calcio e utilizza i dati come strumento di supporto. Tra l'altro i dati li utilizzano tutti. Ma solo i bravi e competenti sanno utilizzarli. Altrimenti il calcio sarebbe livellato.
  5. A gennaio 2004 i più attenti sentivano già la puzza di bruciato. Oggi non aver confermato Tudor mi sembra che siamo sullo stesso andazzo. Poi è chiaro che si aspetta, ma non mi sembra che gli auspici siano molto sereni. Si prosegue con la stessa modalità. Dopo Conte andava riconfermato Tudor, perché l'ambiente oggi ha bisogno di sicurezza e serenità. Prendere subito un Ds che conosce ambiente e calcio italiano e si riparte subito. Qui si và al mondiale con zero certezze.
  6. DEDONE

    Ufficiale: Kelly alla Juventus a titolo definitivo

    Dopo questi 18 mesi di operatività alla Juve il suo curriculum è rappresentato solo da una macchia gigantesca. Perché riportare tutti i disastri sarebbe un CV troppo lungo. Su Kelly ho un piccolo barlume di speranza, come per Costa. Ad oggi calciatori su cui sganciare massimo 5 milioni cadauno.
  7. Personalmente nutro più speranze su Douglas che su Koop, che a mio parere è quello visto quest'anno, forse poco meglio. Ne sono convinto pure io. E questa volta la sola la si riconosceva da lontano.
  8. DEDONE

    Nuovo DS? Comollì dice no

    Anche perché la lega pro è giusta per lo scopo e non cambia molto con il livello della B.
  9. Perfetto. Anche se David l'ho visto poco. Retegui attaccante mediocre. Colpo alla Amauri.
  10. Un merito però a Giuntoli dobbiamo riconoscerglielo e forse andava soppesato per quello: aver rivalutato Secco!!
  11. Per ognuno egli errori andava mandato via all'istante: 1) Aver delegittimato Allegri in piena corsa scudetto 2) Aver rinforzato la rosa con Djalò e Alcaraz 3) Aver scelto Motta senza conoscerne i suoi difetti carettariali 4) aver speso 60 milioni per koop 5) aver lasciato la squadra con un solo attaccante per tutta la stagione 6) Aver azzerato tutto e comprato , a cifre esorbitanti, calciatori peggiori dei precedenti 7) Aver mandato via Danilo e la sua esperienza in quel modo 8) Aver dato la NG in mano a Montero (mi duole dirlo) 9) Aver svenduto HuiJsen e comprato Kelly 10) aver sperperato 250 milioni e aver messo su una rosa peggiore della precedente. Mi fermo a 10 motivi.
  12. DEDONE

    Il progetto

    Sicuro. A Torino avrebbe fatto la fine di Moggi. Ha pensato bene di andare dagli impuniti.
  13. DEDONE

    Il progetto

    Per me esistono società forti con dirigenti forti, e società deboli, come oggi siamo noi. Le società con dirigenti forti ti portano al successo. I nostri cicli non smentiscono e non smentiscono dirigenti come Marotta. Oggi possiamo fare tutti i cambi calcistici che vogliamo. Cambierà poco. Vediamo quest'altra struttura societaria dove ci porterà. Personalmente su questi nuovi dirigenti non ho ottime sensazioni, in particolare su Comolli. Ma chiaramente sarò felicissimo di essere smentito.
  14. A me son sembrati quelli più avanti di tutti. Poi magari vedendoli in TV, come accade a me, perdi tante sfaccettature che noti vedendoli dal vivo.
  15. DEDONE

    Il progetto

    Perfetto. Anche perchè l'auspicio dell'autore lo abbiamo visto quest'anno e l'anno di Maifredi, quando si è cercato di portare questi principi. La Juve è la Juve e deve restare Juve. Società fatta di persone competenti, con l'obiettivo di primeggiare ovunque. Calciatori di un certo spessore con 2/3 innesti di livello. La Juve per tornare a vincere deve essere operaia. La Juve di Vialli, Ravanelli, Torricelli, Conte, ecc. Poi chiaramente c'erano i Del Piero e i Zidan, insieme a tantissimi altri. Non abbiamo mai avuto la capacità di spesa delle altre. In Italia, anche quando stradominavamo con Lippi, il Moratti spendeva il doppio di noi. Oggi in Europa non competi. E' chiaro che se dai carta bianca a Giuntoli che in 18 mesi disintegra in modo palese tutto ciò che è Juve, il disastro è fatto. Oggi serve competenza, non idee fantasiose, e bisogna partire dalle basi.
  16. Per me in questo momento va bene così. A breve vedremo. Il messaggio è stato lanciato. Considerando che personalmente non sempre sono in accordo con i messaggi della curva. Lo sappiamo bene che il vero problema è lui, e fin quando non si allontanerà avendo scelto le giuste figure, continueremo a barcamenarci. Ecco perchè reputavo la scelta di Conte un pò più sicura. Perchè oggi sarebbe stato uno in grado di prendersi la Juve tutta sulle spalle. Saltato lui vai spedito su Tudor. Tanto i rischi, per qualsiasi altra scelta, sono identici, con l'aggravante che allenatori diversi da Igor non conoscerebbero l'ambiente. Anche lo stesso Comolli mi sembra tanto la solita scelta alla Elkann. Speriamo bene e speriamo non faccia altri danni.
  17. Credo che sia implicita la contestazione. E' chiaro che nasce tutto dalla proprietà. Ma oggi è questa e credo che non cambierà. Contestando la società, implicitamente vai al bersaglio proprietà. Continuo a vedere molta confusione e poche idee chiare. Certo un pò di tempo c'è per sistemare il tutto. Ma non più di 15/20 gg.
  18. Anche io insieme a Macca e Faticanti. Però non so se sono in prestito.
  19. Perchè il reset è sinonimo di rinascita? Mi sembra che lo scorso anno ne abbiamo avuto la prova di quello che è reset! Vanno fatte le cose con intelligenza e competenza. Saltato Conte, oggi vai spedito su Tudor, puntellando la squadra. Inutili altri progetti fantasiosi. Poi il prossimo anno, con le idee un pò più chiare si fanno ragionamenti diversi. A mio parere questa società/proprietà continua a dimostrarsi inadatta a qualsiasi progetto vincente. Idee poco chiare, confuse e con poca gente competente. Ma d'altronde Ferrari insegna!
  20. Io ho le identiche sensazioni. Se non peggiori. Mi sarei aspettato scelte di un certo tipo. Già il fatto che Conte sia rimasto a Napoli mi ha insospettito non poco. Per me a fronte di un progetto convincente sarebbe venuto a piedi a Torino. Il CV di Comolli mi sembra veramente mediocre, un francese che con le dinamiche italiane non si è mai confrontato, la storia della Ferrari degli ultimi anni con scelte sempre fantasiose, non mi fanno stare tranquillo. Spero di sbagliare.
  21. DEDONE

    Comincio ad avere paura

    Invece avrebbe dovuto portare in processione Giuntoli e Motta per il grande lavoro fatto. La processione avrebbe riportato alla vittoria la Juve e il tifoso medio.
  22. Diciamo il classico dirigente da Elkann. Messo lì in un mondo che non gli appartiene. Oggi servirebbe sicurezza. Non esperimenti fantasiosi.
  23. Sembra tanto uno di quei colpacci alla Elkann. Il classico dirigente che dopo due anni ancora deve capire dove si trova. Ferrari e Juve insegnano.
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