DEDONE

Miretti a 20 aveva sulle spalle 50 partite nella Juve. Cosa rarissima negli ultimi 15 anni in Italia. Ha dei margini di crescita enormi. Qui c'è gente che si spella le mani per i Koop o gli ederson. Giocatorini di provincia, che sistematicamente appena mettono piede in una big, legano le scarpe allo stesso Miretti. Diventerà un top? Non lo so, ma potrebbe anche diventarlo. Basterebbe vedere i suoi errori e le sue mancanze. Tutti fondamentali che puoi correggere e migliorare con l'età. Ma le basi che servono le ha tutte. Insieme a Yldiz unici due giovani veramente di peso. Non a caso lo vuole Conte.

La domanda sul pallone d'oro oramai la fanno anche ai calciatori della terza categoria.

Concordo. A mio parere Milan e Napoli hanno in panchina i migliori sulla piazza nazionale. Allenatori che da soli, senza avere alle spalle una società, ti raggiungono gli obiettivi. Poi c'è Marotta che negli ultimi 20 è stata una garanzia. Noi e la Roma ci giocheremo il quarto. Ad oggi escudo la Dea perché è un punto interrogativo enorme e la metto con Lazio, Bologna e Fiorentina alle spalle delle altre 5. Noi potremmo essere la sorpresa, come anche la delusione.

Queste cose le dicono i giornalisti e chi non vede calcio. Chi guarda le partite sa che con la squadra che aveva Allegri nel primo quinquennio in Italia dovevi vincere, e stravincevi tutto. In Europa non potevi competere. E arrivavi in finale. Partite giocate con Sturaro, pereira, hernanes e Kedira a mezzo servizio e dominavi. Conte porta le sue squadre ad aggredire il risultato che lui ritiene raggiungibile. E questo forse è un limite, perchè non va su tutto e rinuncia sempre a qualcosa. Ma la nazionale fece capire chi era Conte anche in Europa. Ancelotti è inutile citarlo. Il suo CV parla chiarissimo. Everton e napoli non fanno assolutamente testo. Non dicono nulla di lui. E' come giudicare Guardiola per la passata stagione. Gli ultimi tre anni di Allegri alla Juve, dove si romanza facile, sono stati falcidiati da eventi ed arbitraggi scandalosi. il primo anno ci rubarono Coppa Italia, Supercoppa, e campionato (vincendo la sfida contro l'inter rientravi a giocarti il titolo). in quella sfida ci fecero di tutto. Con una proprietà assente. L'anno successivo meglio non commentarlo con i punti tolti e messi al centro di una bufera enorme. Il terzo anno eri in lotta per lo scudetto e sei stato delegittimato dal DS. Stagione finita con la ciliegina coppa italia dove si è messo gasp nella tasca destra per farlo uscire dalla sinistra dopo 90 minuti. Sempre con un arbitraggio scandaloso. Poi se dobbiamo parlare dello spettacolo o del gusto di vedere le partite, allora li si apre un altro scenario. Ma i tre per me sono gli unici al momento ad essere professori di calcio in italia. Ognuno in modo diverso.

Allegri oggi è il top in italia, insieme ad un altro paio! I discorsi costruire o distruggere sono fatti da giornali o da chi conosce poco il calcio. Ci sono gli allenatori forti e quelli di provincia. In Italia oggi ci sono Ancelotti, Conte e Allegri che sono di gran lunga i migliori. Gasperini lo valuteremo quest'anno. L'inter ha Marotta che sa sempre cosa fare.

Noi oggi siamo da quarto posto. lo eravamo e lo siamo. E lo siamo soprattutto come proprietà e dirigenza. Lo scudetto lo prende Allegri, Conte secondo e Marotta terzo, tranquillamente. Noi con la Roma lotteremo per il quarto. La Dea la lascio fuori, al momento. Fatto questo pronostico, devo dire che per adesso la Juve non mi sta dispiacendo come si muove sul mercato. Un paio di ulteriori innesti "seri", e secondo me possiamo avvicinarci al trio che ho messo sul podio. Considerando che Tudor resta un'incognita enorme. Potrebbe stupirmi.

Conte con Miretti in 6 mesi lo porta in nazionale. Il ragazzo ha delle potenzialità enormi. Lo lasciassero un altro anno, e poi il prossimo lo dai in mano a Conte. Alla Juve chiaramente.

Altro colpaccio della Juve livello Huijsen! Conte ha sentito l'odore dell'affarone.

Se poi l'incasso lo investi sul Palestra di turno, significa che siamo ormai al tracollo, sperando che a breve la proprietà si renderà conto che oltre a metterci il denaro devono cedere il passo a qualcuno competente. Perchè così non ne usciremo mai. Oggi 3,5 sono pure troppi, considerando che i calciatori della DEA in genere valgono 1/3 del loro valore di mercato.

Koop miglior centrocampista delle passate stagioni io non l'ho mai visto. Contro di noi sempre un'ameba. Solo che la famosa doppietta in una gara anonima porto' a far sbavare tifosi e media. Un mediocre che si sapeva non valesse nemmeno la metà della spesa. Douglas lo avevano visto giocare un 5% di quelli che lo etichettavano come un fuoriclasse. Non lo avevo mai visto, ma notavo che in un brasile tra i più scarsi della storia, faceva panca.

Per me prendere un centrale giovanissimo a certe cifre senza nessuna esperienza a livelli alti è un terno a lotto. Che in genere non vinci. Il centrale matura intorno ai 25. È li che si capisce il vero valore. Gli altri ruoli sono diversi.

Ravezzani è uno giullare del piccolo schermo. Oggi balla con te, domani con me, dopodomani non si sa. Utilizza tutto per scopi personali. Della verità gli interessa zero. Per cui sarà una sciofega.

Douglas secondo me non lo aveva visto nessuno, a parte una minoranza esigua ed era una riserva del modesto Brasile attuale. Koop è la classica situazione su cui si capisce quanta incompetenza c'è nel mondo del calcio. Calciatore che puoi prendere a 20/25 ( che non li vale) ma mai a 60. Il problema non era kean in se, ma restare con un solo terminale offensivo. Hijusain è stato un insulto al mondo del calcio. Dopo 10 mesi titolare nel Real. Danilo in quel momento non DOVEVI cederlo, perché poi ti ritrovi in rosa Kelly. Rugani giocando con la difesa a 4, devi obbligatoriamente avere 4 centrali di ruolo. Quindi un disastro storico fatto con una incompetenza imbarazzante.

I disastri però sono stati fatti sul mercato. Koop, Nico e Doglas. Rimasti con un solo terminale fino a fine gennaio. Mandati via inspiegabilmente Kean, hjusain e Danilo e ci aggiungo anche Rugani. kelly e Costa, e due prestiti molto onerosi come Muani e Veiga per riparare i disastri precedenti. Io un mercato così sciagurato non lo ricordo nemmeno nell'inter di moratti!

Il problema è proprio quello! le scelte di Elkann mi sembrano tutte abbastanza "fantasiose". Non mi pare abbia fiuto per dirigenti capaci, e una volta scelti li dà piena autonomia con poco controllo. Comolli mi sembra altra scelta fatta un pò a caso. qualcuno gli avrà detto che è bravo e lui lo ha scelto. Curriculum mediocre per una big, viene da un mondo calcistico diverso, se come dici è anche un accentratore, mi sembra ci siano tutte le componenti per un remake della passata stagione. Poi è chiaro che si aspetta. Ma in questo momento doveva esserci un Chiellini molto attivo accanto almeno ad un DS capace e navigato, con Comolli a sovraintendere e "snodare" eventuali intoppi.

A mio parere non c'è nessun nesso tra calciatore ed essere un buon dirigente. Però conoscere l'ambiente e le dinamiche aiuta, e se sei "in gamba", farai bene. Noi abbiamo avuto Boniperti. Nello specifico non so cosa significa questa partecipazione e cosa farà Chiellini nel futuro. Tanto meno mi sento di giudicare. A sensazione dico che la nostra situazione dirigenziale resta molto deficitaria. Ma purtroppo io parto dal presupposto che l'attuale proprietà è completamente scollegata dal mondo reale.

Ma di base vale quel principio che ti permette poi di limitare gli sforzi. Basta vedere il primi 20 minuti con Yldiz Muanì cambiaso freschi, come uscivamo e ripartivamo. Ma erano gli unici. Comunque questo mondiale per tanti motivi ha detto poco. Soprattutto per la questione fisica che per noi nel fine stagione è stata un tallone di Achille. L'importante era non uscire con le ossa rotte da questa competizione. E mi sembra che ci siamo riusciti. Detto ciò, ci sarà tanto da fare e tanto da migliorare. In particolare anche sulla gestione rosa. Tudor in genere, potrei anche sbagliare, tende a basarsi su quei 12/13. Che in una società come la Juve potrebbe essere deleterio. Per una stagione così ricca di impegni almeno ne devi avere 15/16 titolari, 3/4 rincalzi alla Rugani e 3/4 giovani. E qui l'allenatore deve essere bravo a motivarli e farli sentire attori principali. A me la gestione rosa in questo mondiale non ha convinto del tutto. Da Rugani, a Weha passando anche da Mbangula e DouglasLuiz. E' chiaro che ci sono i fattori extra calcio che però non conosco, per cui non considero nelle mie analisi.

Lo so! Quest'anno parto in questo modo, convinto che siamo una squadra da quarto posto. Poi si vedrà!

Quando hai un tasso tecnico elevato sopperisci alle carenze fisiche. Cosa che noi non abbiamo almeno in 8undicesimi. Le parole di Cambiaso sono correttissime. Ripartiamo con la speranza che non sia una stagione peggiore della precedente.

La rosacea non indovina la formazione nemmeno dopo che sono uscite quelle ufficiali.

E considerando che non li vendono, perché il bilancio non ti consentirebbe tali minusvalenze, io puntelleri solo la rosa. Appena prendono, semmai li prenderanno, ds e dt competenti, inizierei a pensare a rivoluzioni. Oggi devo stare fermo. Inoltre per me Weha è decisamente migliore di Costa. Oggi. Poi magari il ragazzo cresce.

Non ci credo per niente. Se fosse vero, e considerando che ad oggi non hanno fatto nulla, sarebbe un dramma sportivo. Io spero che non facciano rivoluzioni e puntellino la rosa. Con questa dirigenza e con questi dirigenti impossibile credere che possano mettere su una rivoluzione vincente. Per me si rischia di non competere nemmeno per il quarto posto. Unico obiettivo realisticamente plausibile.

È forte sto Comolli!!

Di Gregorio Kalulu Gatti Kelly Weha McKenney Locatelli Thuram Cambiaso Kolo Muani Yildiz E' sicuro che non sarà questa che per me, in questo momento, resta la più solida. Chico a partita in corso. Molto daccordo con te. lo scrivevo stamattina che in certe gare, Tudor deve cambiare il suo credo. Nella mia formazione proposta, sposti Cambiaso a terzino destro e Mckenney lo sposti a sinistra nei 4 per stare più coperto.

Questo è sicuro. Inutile illuderci. Sarà lotta con Roma e Lazio per il quarto posto. In ogni caso, le nostre difficoltà hanno poco a che fare e credo che poco avranno a che fare con il rientro o meno di Cabal. Se invece il discorso cade su Bremer, le mie considerazioni sono molto diverse.