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Levriero Viennese

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Messaggi pubblicati da Levriero Viennese


  1. Scenario irreale perchè siamo in Italia, ma divertiamoci, anche se c'è poco da divertirsi:

    La procura leva il caso a questo scappato di casa, ci ridanno in punti. Ok

    Ma il contraccolpo psicologico? Giocare senza più obiettivi ha falsato il campionato, come la mettiamo?


  2. non è possibile non cambiare allenatore. c'è qualcosa sotto. non è manco la questione dei soldi con questo disastro ci rimettono di più dei soldi da dare all'incapace. A roma o napoli dovevano chiudersi nella sede. qua invece un mio amico mi dice che voleva andare a vedere juve psg ma erano rimasti solo i posti un tribuna a 180 euro. lo stadio dovrebbe essere vuoto e invece  riempiamo. e loro continuano a fare quello che vogliono, mentre gli juventini continuano a farsi spremere come limoni, tanto andare allo stadio è una gita per farsi i selfie, 180 euro e lo racconto agli amici, invece di chiuderli negli spogliatoi. ma andate a f c davvero è uno scempio ma come si fa, come fa la dirigenza a rimanere immobile di fronte questa vergogna. mi fate schi fo


  3. Io non sono ne contro ne pro Allegri, i partiti nel calcio mi fanno ridere. Ma non si può negare che ogni partita è uno strazio. Non si può giocare sempre in contenimento, fai un gol nei primi muniti e poi il nulla per 88 minuti. La rosa non è scarsa, sono anestetizzati dall'idea di primo non prenderle, spenti nelle idee e nella personalità. Il primo tempo con la Roma li abbiamo messi sotto ed è stato anche un bel vedere. Ma è un episodio isolato in una storia ormai giù conosciuta. Non si può parlare neanche di calcio di ripartenza o contropiede come si diceva una volta. Il calcio in contropiede richiede una preparazione tattica elevatissima. Qui siamo al semplice palla lunga e pedalare. Palla all'attaccante che se riesce nel miracolo di tenere il pallone poi resta solo, senza la squadra che si alza, senza sostegno da parte dei compagni. Un'agonia lunga 90 minuti. Poi c'è il karma. Perchè prendi un gol in ripartenza dal calcio d'angolo con un marca e copri così sbagliato che manco alle scuole calcio si vede. Il calcio è una cosa semplice dici sempre. è vero Max, è una cosa semplice, ma come tutte le cose semplici, se non le curi diventano brutte. Ma brutte assai.

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  4. 5 minuti fa, ArturoFCML93 ha scritto:

    è comprensibilissimo invece, in vetta alla Juve ci sono dei semplici politici del calcio, ossia dei quaquaraqua che sono bravi solo a parlare 

     

    ogni anno se ci fai caso anche i giocatori in estate nelle interviste parlano sempre di "cose nuove provate, mentalità diversa" .ghgh 

     

    questo perché alla Juve bisogna arrangiarsi e tirare a campare, ovviamente gli sperperi di denaro simil sceicchi sono proibiti nonostante la proprietà miliardaria che ci relega a giocattolo privato di famiglia con l'unico scopo di fare grande il nome della regal dinastia manco fossero imperatori romani, anche perché ci siamo azzardati per due anni a dare il portafoglio in mano a Paratici e guarda che è successo, piuttosto che cercare gente competente e fargli spendere i soldi molto meglio ritirare tutto e tornare sull'unica via del pareggio di bilancio con la promozione del vice del vice e il trasloco di un dirigente da un giocattolo di famiglia all'altro .sisi 

     

    Vogliamo ripercorrere le scelte degli ultimi anni? Agnelli si sarebbe tenuto Allegri fino alla distruzione del sistema solare incurante delle valutazioni calcistiche che nel 2019 lo davano per bollito, però si è fatto convincere dai suoi dirigenti a cambiare, questo ha tenuto la Juve in uno stato di indecisione fino ad aprile inoltrato (ricordo che ancora si parlava di Allegri sì Allegri no) che ci ha fatto come al solito perdere tempo sul mercato (mica come il Bayern che si muove con mesi di anticipo e PROGRAMMA annunciando pure gli allenatori a febbraio) di conseguenza ci siamo ritrovati a fine stagione a ripiegare su uno dei pochi italiani (perché stranieri non sia mai) in rotta con il proprio club e dei quali si poteva attestare un minimo di palmares vincente (l'EL appena vinta), con tanto di ammissione pubblica del presidente durante la conferenza di addio di Allegri che quella fosse un'idea sulla quale lui manco concordava, della serie, proviamo a fare come dicono loro .ghgh cioè sperimentare sulla pelle della Juve, da qui tutte le balle sul cambio mentalità e cambio gioco come se bastasse l'allenatore a far piovere dal cielo il bel gioco, i giocatori, in particolare i senatori, ALLEGRIANI fino al midollo e abituati al suo modus operandi che fanno bellamente la ribellione di Robert contro il trono di Spade .ghgh con tanto di consenso della società che permette tutto ciò, quindi il calcio rifilato a Sarri dopo un anno e uno scudetto vinto e sempre con la scusa del gioco, mentalità ecc (la stessa che aveva portato all'ammutinamento) l'ingaggio di un allenatore che doveva ancora fare l'esame a Coverciano (e nell'Angolo qualche tempo fa si è persino scoperto che Agnelli fosse indeciso tra lui e Buffon!!! )

     

    Dopo un solo anno con due trofei minori vinti, conseguenza di un NATURALE fino ciclo calcistico, il presidentissimo veste i panni del salvatore illuminato e Urbi et Orbi mette in pratica il piano che attendeva da due anni, richiamare Allegri, allenatore esperto che doveva "portare valore"

     

    sparito il cambio mentalità, sparita la ricerca del bel gioco, tutto giustificato con "il dna della Juve è fatica e sudore" .sisi 

    Ti ringrazio per la tua disamina precisa, come tutte quelle che fai. Quindi ci hanno preso per il c. con le balle sulla ricerca di una mentalità moderna, europea, propositiva. Del resto davvero non capivo, è stato come dire che da oggi alla Juve si mangia porchetta e cinghiale e poi ti prendono il cuoco vegano.


  5. Al netto di Allegri che non condanno perché lui vede il calcio a modo suo, il vero mistero è la scelta societaria che lo ha rimesso alla guida della squadra conoscendo la sua filosofia. Con Pirlo e Sarri la dirigenza sembrava voler aprire la strada a un tipo di gioco. Strada abbandonata subito e in maniera incomprensibile.


  6. 3 minuti fa, Bob Kelso ha scritto:

    mi spiace, ma non è la serata per fare un discorso del genere

    se perdi nettamente come Cardiff o altre occasioni non c'è niente da dire

    se sei 2-1 e: non butti fuori Brozovic per evidente e plateale protesta, dai un rigore per simulazione e non la rivedi al Var, ti dimostri incoerente dando il rigore al Var su De Vrij e non vai a vedere quello su Vlahovic di che parliamo?

    sai che a parti invertite scattavano interrogazioni parlamentari e sospendevano VAR e arbitro?

    il discorso che hai fatto stasera non ha senso

    se andranno male le prossime concordo, stasera è voler fare i fenomeni quando l'hai presa in quel posto e lo prenderai continuamente in futuro facendo finta che non ci sia un problema evidente

    Il primo rigore all'Inter lo avrebbero dato altrimenti scoppiava il sentimento popolare. Certo. Ma siamo sempre andati oltre. Seguo la Juve dal 1982. Non è la prima volta che subiamo dei torti e non sarà l'ultima. le prime che mi vengono in mente: abbiamo perso uno scudetto nella piscina di Perugia contro ogni regolamento, uno scudetto contro il Napoli perdendo in casa nell'86 3 a 1 con due gol nettamente irregolari, una coppa Uefa sempre contro il Napoli con un furto clamoroso a casa loro con il gol annullato a Laudrup dopo pochi minuti. Mai una parola fuori posto da parte dell'Avvocato nel dopo gara. Ma non per come si pensa per questioni di stile.Ma perché sapeva che avremmo vinto la volta dopo. Oppure costruito per farlo. Io mi sento preso nel di dietro quando vedo un centrale difensivo su cui dovremmo costruire il futuro causare un secondo rigore inutile e girarsi di * sul tiro del quarto gol, cosa che nemmeno i ragazzini che alleno si permettono di fare. Oppure quando so già che dopo il 2-1 cominciamo a non giocare più. Quello mi preoccupa. Non un rigore inventato. Siamo sempre stati più forti di ogni decisione arbitrale. 

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  7. 3 ore fa, Arcobaleno_Bianconero ha scritto:

    Devo ancora guardare la conferenza: mi preparerò accanto una scorta immensa di fazzolettini, perché so già che finirò tutte le mie lacrime. Sabato poi non ne parliamo.

     

    Piccola considerazione sull'eventualità che Gigi vada in una big europea: trovarcelo contro la prossima stagione come portiere di una inglese, del PSG o di chissà che altra squadra sarebbe devastante, in un modo che non riesco nemmeno a spiegare. E se ci eliminasse, come potrebbe esultare pienamente? E se vincesse la CL lontano da noi, avrebbe lo stesso sapore magico che avrebbe avuto se l'avesse vinta in bianconero? Lo so che la vuole più di ogni altra cosa, ma la voleva con la Juve, per la Juve.

    Gigi non può tradirci così, non può. Lo adorerò per sempre in ogni caso, ma non sarebbe la stessa cosa. La Serie B e gli anni """buttati""" con noi, quando avrebbe potuto fare incetta di qualsiasi trofeo possibile e immaginabile altrove, resteranno per sempre (E CHI LO INSULTA E GLI MANCA DI RISPETTO SE LO RICORDI SEMPRE, VERGOGNOSI CHE NON SIETE ALTRO), ma perdere l'esclusività del rapporto farebbe male, tanto male. Beati coloro per i quali non cambierebbe una virgola: io sono troppo passionale per poter far finta di nulla.

    quoto tutto.

     

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