Trezegol96

Quoto. Anzi, stra Quoto. Anche sabato ha sbagliato una quantità di palloni giocati imbarazzante. In confronto Kean, al momento, sembra Mbappe. Allegri dovrebbe per lo meno avere il coraggio di piazzarlo in panchina. I titolari devono essere Kean e Chiesa per quello che si dimostra sul campo. E Milik prima riserva dato che quando entra dalla panchina è più spesso decisivo piuttosto che quando gioca titolare che tende a scomparire.

Cosa avrebbe fatto / dimostrato Vlahovic per essere uno dei migliori attaccanti d'Europa? Solo in Italia ne vedo almeno 3 meglio di lui e un altro paio che hanno lo stesso impatto. In Europa non ne parliamo...

Ah ma quindi mi vuoi dire che qui dentro sono (quasi) tutti disfattisti? Ma no, chi mai ci avrebbe creduto. Elkann vende le ville perché vuole vendere la Juventus. Logico no?

Se continuano così le italiane in primavera sono già belle che fuori dalle coppe Europee...

Certo, un allenatore come Conte è capace di tirare fuori più di quello che i calciatori valgono effettivamente. Il che, se hai una rosa mediocre, è una manna dal cielo. Infatti, a mio avviso, questo era il momento perfetto per un suo ritorno alla Juventus. Il problema di Conte, oltre a quello che hai ben citato tu della prevedibilità e della mancanza di contromosse, è anche quello di non riuscire poi ad allacciare un rapporto positivo quando ha calciatori forti in rosa che vogliono la loro libertà. Io spero che in futuro (anche abbastanza vicino) la Juventus torni ad essere una rosa di livello. E se devo avere in rosa i campioni, non voglio un allenatore come Conte perché non è adatto. Per cui forse Conte ci voleva un paio d'anni fa...

Uno che si fosse posto il pensiero se le frasi di De Ligt sugli allenamenti ultra potenti del Bayern fossero solo frasi di circostanza... Eppure in questo caso subito a pensarlo.

Esatto, Allegri non è uno fissato con gli schemi. Per cui ha bisogno di qualità, cosa che al momento manca nella nostra rosa. Per cui dire che Allegri è un allenatore somaro, è errato. E' più corretto dire che l'Allegri in campo è poco adatto alle caratteristiche dei calciatori in rosa. Perché sull'Allegri gestore, chi ha da dire è un malafede. Basta vedere come ha portato avanti la barca nell'ultimo anno...

A quei livelli ci sono calciatori che fanno la differenza e calciatori che hanno bisogno di altri per fare la differenza. La Juventus ha nell'unico Chiesa un calciatore capace di fare la differenza da solo. Gli altri hanno bisogno di essere affiancati da gente che fa la differenza. Ti faccio un esempio. Se prendi Locatelli e lo metti in un centrocampo con Pirlo e Pogba, anche Manuel alla fine dei giochi farà delle prestazioni positive. Se, invece, lo metti con McKennie e Rabiot e gli dici "guarda che la qualità a centrocampo la devi alzare tu altrimenti andiamo in difficoltà", a quel punto Locatelli diventa un calciatore non all'altezza. Chiaro che se arrivi in Serie A non sei scarso. Ma se alcuni giocatori giocano all'Empoli e alcuni al Real Madrid, un motivo c'è. Non è che Gallo del Lecce è un terzino scarso se paragonato alla popolazione mondiale, altrimenti in Serie A non ci arrivi a giocare. Ma paragonato a Marcelo è scarso. Quindi dipende dal termine di paragone che prendi. Se Locatelli lo paragoni a me, è un fenomeno. Se lo paragoni a Bellingham giocano due sport diversi. E questo non lo puoi allenare. O, per lo meno, puoi migliorare come dici tu giustamente nei tempi di gioco o nelle letture. Ma non è che diventi un fenomeno. Se in questa Juventus i migliori spesso e volentieri sono Danilo e Rabiot, una domanda sarebbe da farsela...

Come li risolvi i problemi con i piedi? Se la qualità tecnica quella è, come la alzi? Se non comprando giocatori più bravi?

IMHO Miglior marcatore puro che abbiamo in squadra. Poi perderà qualcosa in velocità o in aggressività, ma come legge e gestisce i movimenti delle prime punte avversarie è il migliore. Si vede che ha studiato vicino a gente competente in materia.

Ok e questa è sicuramente una disamina importante. Ma abbiamo preso dei contropiedi da palla persa nella nostra metà campo. In 11 contro 10, sbagliando passaggi facili e scelte. La partita, a 20 minuti dalla fine e con un milan che, tranne Leao, era completamente sulle gambe, andava fatta finire lì. E, se si voleva fare il secondo gol (giustamente), andava cercata l'ampiezza del campo dove il milan era in palese difficoltà dato che Leao non tornava più e dall'altra parte Musa doveva fare sia la mezz'ala che l'esterno. Invece noi andavamo a perdere palla centralmente. Le uniche due volte che siamo andati esternamente abbiamo creato dei pericoli importanti. Allegri l'ha detto post partita, il campo doveva diventare un'aeroporto per loro. Invece, andando verso il centro, lo stringevamo e li aiutavamo addirittura. Questo è ok mancanza di esperienza (anche se in campo c'erano Rabiot, Locatelli, Chiesa, Rugani, Bremer, Szczesny, McKennie che comunque è gente che gioca in Serie A da un po' ormai...). Ma io ci vedo anche mancanza di qualità tecnica e lucidità mentale da parte dei nostri. Tutte mancanze già ampiamente dimostrate in precedenza ma che, in una partita del genere, vengono amplificate data la superiorità numerica. Detto questo, godo come un riccio. Andassero a fare i coretti dentro al pullman. Esaltati da un anno e uno scudetto miracolato.

Gestione palla negli ultimi 15 minuti da manicomio. Come si fa, con l'uomo in più, a perdere palla sul fraseggio... Denota totale mancanza tecnica da parte dei nostri che sbagliano passaggi facilissimi anche quando hanno tempo e spazio per effettuarli. Non che sia una novità per me, ma forse dovrebbe far aprire gli occhi a moltissimi su quelli che sono i piedi dei nostri. E la reazione di Allegri dovrebbe anche far capire come non sia lui a non voler giocare a calcio ma come sono quelli dentro al campo che non sono capaci di fare 3 minuti di possesso di fila in 10 contro 11 senza sbagliare scelta e giocata. Figuriamoci quando siamo in 11 contro 11...

Rugani è l'unico capace di marcare Giroud IMHO, per cui ben venga.

Di terzini ce ne servirebbe un tir con doppio rimorchio. Ma di centrali ne abbiamo da vendere...il problema è che non li vuole nessuno!

Due infortuni. Alex Sandro e Danilo. E abbiamo comunque altri due centrali in rosa che sono Rugani e Hujsen. Abbiamo Bremer, Danilo, Gatti, Sandro, Rugani, Hujsen. Sei centrali per tre ruoli. E una sola competizione. Che mercato andava fatto in difesa?

Danilo e Rabiot non sono e non saranno mai due fenomeni. Ma in questa Juventus sono tra i più forti ed impattanti. Quando giocano male loro si vede. Il che da un lato dimostra la mediocrità dilagante della rosa, da un altro come sono imprescindibili. E, soprattutto, vedo alcuni utenti che esaltano Locatelli dare al contempo del bidone a Rabiot. Non so con quale cognizione di causa...

La vita gli aveva già dato l'opportunità di guadagnare milioni e milioni di euro giocando a calcio. Praticamente stra guadagnare con la tua passione. E tu vai a buttare nel * quest'opportunità, questa fortuna, per le scommesse. Quando sai che è praticamente l'unica cosa che ti è preclusa! Puoi fare tutto e hai le possibilità economiche di fare tutto e vai ad infognarti nell'unica che non puoi fare in quanto sportivo agonista. Per me l'opportunità, nel mondo del calcio, se l'è bella che giocata. Fossi io un dirigente. Poi nessuno dice che non può ritagliarsi una seconda opportunità nel mondo del lavoro. Come manovale in qualche stabilimento Fiat magari serve. Così forse gli passa anche la voglia di giocare quando prende 1300 euro al mese...

Non ne faccio una questione economica, ma di principi. Io un calciatore con quella testa alla Juventus non ce lo voglio. Abbiamo bisogno di uomini, non di bambini che fanno le chattine su whatsapp per giocare. E per riempirsi di debiti a 20 anni come dei defici.enti! Il lato economico e sportivo, per me, passano in totale secondo piano in situazioni simili. Opinione personale chiaramente.

Non capisco come si fa a sperare in uno sconto della pena. O nella "protezione" del ragazzo. Io spero che gli strappino il cartellino. E se non lo fanno, spero che la Juventus prenda le distanze. Hai tutto nella vita e sei così stupido da andare a rovinarti per il gioco. Tue le scelte, tue le conseguenze. Senza sconti e facilitazioni solo perché giochi a calcio in una squadra famosa.

E' chiaro che i due vivono la Juventus in modo completamente diverso. Elkann è quello che noi vediamo come il cattivo della situazione perché si trova costretto ad intervenire quando la barca va male dato che è il proprietario. Mentre quando le cose vanno bene non ha necessità di prendere in mano la situazione, ma lascia navigare la barca a gonfie vele. Un po' come un capitano di vascello. Quando c'è bel tempo può lasciare il timone al nostromo, ma quando c'è tempesta bisogna che naviga lui. E se la barca perde pezzi e subisce danni la "colpa" è la sua. Poi chiaro che il dubbio che Elkann a volte faccia un po' buon viso e cattivo gioco con la Juventus c'è. Forse, e dico forse perché non ci sono prove, a volte getta la Juventus al macello giornalistico per "coprire" altri rami aziendali su cui non vuole rotture di scatole. Io vi do in pasto la Juventus ma non mettete penna su quello che faccio in altri ambiti. Questo è il pensiero che ho sempre avuto su Elkann e su come gestisce la Juventus. Però, ripeto, è un mio pensiero che non ha nessuna base e nessun indizio.

No no era solamente riferito ad Andrea. Nessun intento polemico verso altri...

Di errori può averne fatti quanti vuole (come ogni essere umano). Quello che non metto in dubbio di Andrea è il tifo per la Juventus. Qualsiasi cosa ha fatto (di buono o cattivo) sono super sicuro che lo ha fatto pensando al bene della Juventus. Poi sbaglia come facciamo tutti...

E, mi permetto di aggiungere, un tifoso vero della Juventus.

Penso sei il primo che dice una cosa serie su De Zerbi e non solo gridare al miracolo per quanto è bravo, bello ed intelligente. Le sue squadre passano da essere fenomenali a non giocare a calcio. E parliamo di squadre di medio basso livello, che non hanno necessità di scendere in campo tutte le domeniche per vincere o fare punti per forza. Quando alleni la Juventus è leggermente diverso. La continuità penso sia una delle prime caratteristiche che deve avere un allenatore (e un calciatore) se vuole arrivare ad allenare (giocare) ad altissimi livelli. Non ti puoi permettere di vincere una partita 4-0 e perdere le 3 successive...

Cosa va: - La classifica. Siamo lì, abbiamo solo 4 punti dalla prima in classifica e sotto le nostre dirette rivali stanno facendo più fatica del previsto (soprattutto Lazio e Roma). Per cui l'obiettivo Champions sembra più a portata di mano di quello che avevo pensato ad inizio stagione. - La difesa. Abbiamo fatto molti clean sheet e, quando le squadre devono attaccarci, fanno fatica a trovare delle soluzioni "facili". Siamo compatti, concentrati e, al netto di qualche errore individuale, facciamo una fase difensiva che penso si possa considerare la migliore in italia. - Reparto offensivo. Per quel poco che riusciamo a creare dal centrocampo, i nostri attaccanti segnano anche troppo. Chiesa è partito molto bene a livello realizzativo, così come Vlahovic. Kean e Milik sono due riserve di lusso data la sola competizione che stiamo giocando. Kean l'ho visto molto migliorato in protezione del pallone e gioco con la squadra mentre il polacco segna quasi sempre quando viene chiamato in causa. Cosa non va: - Costruzione del gioco dal basso. La metà dai gol che abbiamo preso viene da passaggi sbagliati in fase di costruzione. Bremer giocando da centrale della difesa a 3 deve migliorare tanto nel gioco palla a terra, così come Locatelli che perde almeno 3 palloni in orizzontale a partita da mettersi le mani nei capelli. Le uniche situazioni pericolose partendo dal basso le creiamo quando i due braccetti di difesa si staccano dalla linea di difesa e attaccano la profondità. Altrimenti siamo piatti e nella nostra piattezza rischiamo più del dovuto. - Esterni. Quest'anno pensavo di avere una coppia di esterni devastanti per il 352. Finalmente due esterni in forma, che corrono, che vanno sul fondo e che non sono terzini adattati. Soprattutto ero molto contento di Weah per la tipologia di calciatore. In questo inizio di stagione invece abbiamo prodotto pochissimo sulle fasce. Il migliore probabilmente è stato McKennie (il che è tutto un dire). Nel derby ho visto bene Weah e meglio Kostic (anche se lo vedo ancora molto limitato). Speriamo che sia un buon auspicio per il futuro perché nel 352 avere dei laterali di un certo tipo è fondamentale. - Vlahovic. Ho messo il reparto offensivo come cosa buona, è vero. Ma Dusan a me preoccupa. Prima la pubalgia che praticamente gli ha fatto saltare una stagione e ok. Adesso che sembrava partito abbastanza bene ha questo fantomatico mal di schiena che non passa. E si vedeva anche nelle ultime uscite che non era a posto fisicamente rispetto all'inizio della stagione. Poi quando lui non è al 100% diventa deleterio per la squadra dato che comincia a non tenere un pallone, comincia a spazientirsi e fa casino dentro al campo. Speriamo che questa situazione fisica si risolva presto, altrimenti Allegri deve avere il coraggio di far giocare di più Milik e Kean. - Situazioni extra campo. E prima gli stipendi e poi le plusvalenze e poi il doping. Adesso ci mancavano le scommesse. Queste situazioni fanno tutto tranne che bene alla mentalità e la tranquillità della squadra e, come ci sono costati punti lo scorso anno ce ne costeranno durante questa. E' possibile che siamo così allo sbando nella gestione dei calciatori intesi come uomini? La Juventus è stata sempre sinonimo di integrità negli uomini che la componevano. Adesso abbiamo di tutto e di più... - Centrocampo. E qui si potrebbero scrivere pagine e pagine. Riassumo col dire che la qualità latita clamorosamente (senza Fagioli e Pogba diventa un centrocampo da brividi a livello di piedi). In più Allegri non è quel tipo di allenatore capace di prendere un mediocre e farlo giocare meglio dei suoi standard. Il mix delle due cose è devastante. Facciamo una fatica immane a passare il pallone a quello con la nostra stessa maglia a meno che non si trovi a 1 metro di distanza in orizzontale.