Trezegol96

Ma sicuro... Col piccolo problema che, a parte un europeo sculato di cui bisogna ringraziare, come al solito, i 3/4 juventini che erano in rosa, non ci qualifichiamo al mondiale da due edizioni. Con questa mania di dire che i calciatori italiani sono fortissimi... Ma sicuramente no. Al massimo può essere integrato all'interno di un sistema di gioco che lo favorisce. Come succedeva con De Zerbi, che è uno che pompa i calciatori. Ma alla Juventus, quello che vorrei capire è questo, serve un allenatore che migliori i calciatori o uno che vinca? Perché De Zerbi, e lo sta dimostrando anche in Inghilterra, è uno che alterna vittorie convincenti a sconfitte abbastanza inconcepibili. Alla Juventus questo non è molto adatto....

Infatti io ancora non capisco quale, secondo Marchisio, è il ruolo di Locatelli. Se in un centrocampo a tre come mezz'ala, se in una mediana a due come centrale, oppure se proprio intendeva un modulo di gioco diverso...

Io non devo giustificare nessuno, non mi interessa. La mia crociata non è, come la tua, contro o pro Allegri. Io leggo un articolo, trovo un passaggio che non capisco o che presenta incongruenze e lo faccio notare. E' un problema per te? Mi dispiace che lo sia. Non si è parlato di quello che vuoi parlare tu? Mi dispiace, che ti devo dire? Vuoi che parliamo solo di quello che piace a te? E parliamone. Si Marchisio ha detto che non abbiamo un gioco codificato. Wow, che scopertona. Ci voleva proprio questa intervista di Marchisio per farci aprire gli occhi. E siamo tutti d'accordo che Allegri non sia un "meccanico" del calcio. Era di questo che volevi parlare? Sono 10 anni che diciamo sempre questo, non è che con il dirlo la situazione cambia. Allegri è questo, stop. I calciatori sono questo, stop. Inutile dire che Locatelli con un altro allenatore diventerà forte come è inutile dire che con Allegri ci potrà essere un miglioramento nel gioco. Uno è mediocre, l'altro è attaccato alle sue idee. Idee che cozzano con la mediocrità. Uno ha bisogno di un allenatore che lo renda più forte (in contesti mediocri, perché Guardiola al City uno come Locatelli non lo compra neanche per fare il conetto), l'altro ha bisogno di calciatori che si auto regolino in campo. La conclusione è che l'intrecciarsi delle due cose è una strada in salita.

A me anche piace parlare con persone di tutti i tipi e pensieri. Quando però sono rispettosi verso il pensiero altrui e non onnisaccenti. Con quelle che predicano di sapere tutto, lo espongono con superiorità e denigrano chi non la pensa come loro allo status di imbecill3 preferisco non parlarci. E non mi riferisco a me perché non me la prendo sul personale, ma vedo come rispondi anche ad altri. Per cui, se puoi, evita. Se proprio devi, continua. Sarà mia premura guardare e passare oltre.

Il problema è che Pirlo non ce l'hai. E tra Rabiot, McKennie e Locatelli quelli "più adatto" a giocare in mezzo è proprio Locatelli. Gli altri hanno delle caratteristiche tali che davanti alla difesa sarebbero inutili.

Ancora? Io non vorrei bloccarti perché mi sembra brutto, ma ti avevo gentilmente chiesto di non quotare più i miei messaggi data la tua saccenza. Ma se continui non vedo altra strada...

Ho letto l'articolo un paio di volte, poi sono andato a cercare l'articolo in rete pensando ad un errore di trascrizione. E invece sono le stesse identiche parole. Marchisio afferma che Locatelli sia stato preso per giocare centrale e non regista/mediano. Quindi in un centrocampo a 2 suppongo. Poi dice che in futuro spera di tornare a vederlo, come al Sassuolo, in un centrocampo a 3. Ora, o sono completamente scemo io oppure Locatelli nel Sassuolo giocava in una mediana a 2...e, soprattutto, adesso giochiamo con un centrocampo a 3 quindi che significa "spero che in futuro possa tornare ad un centrocampo a 3"? Sono confuso...

Ma infatti secondo me non è un problema di posizione. E' un problema "fisico". E' successo a moltissimi calciatori che dopo un infortunio del genere ci mettessero del tempo a riprendere quella condizione fisica che Chiesa aveva pre infortunio. E alcuni non ci arrivano mai. Federico, che a prima vista sembra un ragazzo molto intelligente e serio, secondo me deve prendere coscienza che se alcune cose non gli riescono più per strapotere fisico, deve imparare a muoversi più intelligentemente nello stretto e migliorare la visione di gioco per i compagni. Il paragone (puramente posizionale, perché Alex è il calciatore della mia infanzia e nessuno potrà mai superarlo) con Del Piero lo facevo appositamente perché parliamo di due calciatori partiti con una posizione in campo simili e che sono incappati in più o meno lo stesso infortunio. Alex si è saputo accentrare in mezzo al campo in un ruolo meno di sprint ma molto più tecnico. Magari Chiesa recupera la fisicità pre infortunio, io glie lo auguro. Ma forse dovrebbe iniziare a studiare per giocare in una posizione diversa...

Se da Locatelli e compagnia non mi aspettavo niente di più, da Chiesa invece si. Nel senso, non è mai stato un goleador, vero. Però dato che ha perso il primo passo bruciante post infortunio lo pensavo più centrale e più "punta" rispetto a quello che sta facendo invece. Un po' nel seguire le orme di Del Piero ad esempio, dirottato dalla fascia a fare la seconda punta. E quindi, di conseguenza, mi aspettavo un bottino migliore a livello di gol giocando più in attacco.

Il nostro centrocampo è povero di idee quanto pieno di polmoni. A livello di corsa e impegno non possiamo dire nulla, ma a livello di piedi un massacro. Sono sostanzialmente d'accordo su Locatelli, si millantano doti da mezzala...ma quando arriva in area di rigore o nei pressi non azzecca un tiro o un assist manco a pagarlo...

Questo è un ulteriore problema. La freddezza sotto porta dei nostri attaccanti (e anche centrocampisti in qualche caso). Siamo una delle squadre con il minor rapporto tiri/tiri in porta. Questo dato è abbastanza sconcertante se paragonato a quello delle prime 6. Siamo nettamente i peggiori... Questa squadra riesce a creare poco ed è vero. Ma, anche quando crea, non prende la porta. Non è che si possano pensare a grandi obiettivi con questi numeri...

No ma infatti era una domanda retorica. Chi ha scritto questo articolo non ha palesemente visto le partite di Weah per dire che ha brillato. E' stato uno tra i peggiori...

Brilla in nazionale? Contro la Giamaica uno dei peggiori in campo. Leggermente meglio contro il Messico, ma comunque eclissato da Pulisic e Reyna che sono evidentemente di altra categoria... Mi chiedo, chi scrive questi articoli le vede le partite?

Quando hai gente che sa giocare a calcio puoi dar loro un sistema di gioco che costruisca. Quando hai piedi di cemento armato difficilmente puoi dare un sistema di gioco che sia costruttivo. La statistica dell'articolo spiega molto bene le difficoltà attuali della Juventus. Una squadra che su 7 volte che fa più del 55% di possesso palla perde 5 volte. Non abbiamo gente che sappia costruire al di fuori dell'orizzontale e si vede. Finché la rosa sarà di questo livello ci conviene giocare di rimessa. Il problema è che al tifoso medio "non piace"...

Assolutamente d'accordo. Sono le parole che ha usato Del Piero poco tempo fa e a cui ho sempre detto di dover prestare molta attenzione. Quando sei alla Juventus si pretende un miglioramento anno dopo anno e i nostri stanno dimostrando di avere dei limiti che non vogliono/possono superare. Il fatto dell'età si prendeva in considerazione solo per dire che un calciatore nella sua carriera raggiunge la piena consapevolezza di se stesso e dei suoi mezzi ad un'età intermedia e lì per 4/5 anni può dare il meglio di se stesso. Ma ovvio che se non sei forte non è che a 26 anni diventi improvvisamente capace...

Ah si si, io ne ho preso coscienza da qualche anno ormai e la vivo relativamente bene. Nel senso, mi faccio il fegato marcio come tutti ma cerco di essere lucido. Il problema è che i primi a creare un ambiente tossico siamo noi tifosi. Così non si cresce mai...

Non ha detto che i giovani per giocare devono aspettare i 26 anni. Ha detto che mediamente un calciatore, adesso come tanti anni fa, raggiunge la piena maturità calcistica intorno ai 26 anni. Non che diventa forte a 26 anni. Raggiungere la maturità calcistica vuol dire essere consapevoli delle proprie doti, essere in equilibrio mentale e caratteriale per evitare discontinuità in campo, essere consapevole di te stesso come uomo prima che come calciatore. Ed è normale (o quasi) non avere queste doti a 18 anni.

Pazienza? Quale pazienza? Vedi pazienza nel tifoso medio juventino?

Neanche a me garba, ma sono oggettivo e penso che non si possa vincere sempre. O partire sempre per farlo. A volte e in determinati momenti bisogna accontentarsi di meno per arrivare a più in futuro (si spera). Anche perché è utopistico vincere sempre o essere sempre in lotta per farlo. Il calcio e ciclico e cicli di Juventus perdenti e brutte ce ne sono stati in passato. Con la differenza che prima non c'era internet ad ingigantire il tutto.

Hai detto bene, per te. La Juventus, attraverso la sua società e chi la rappresenta, ha sempre indicato il ritorno in Champions come obiettivo stagionale. Poi che tu ti sei fatto il tuo film di lottare per lo scudetto è un altro conto...

Le coppe non si vincono col monte ingaggi. Altrimenti il PSG e il City vincevano la Champions un anno a testa. Il monte ingaggi della Juventus proviene da anni passati di scelte tremende. Non stiamo parlando di gente acquistata un mese fa...

Infatti siamo in lotta per il secondo posto...o sbaglio? Abbiamo dilapidato un cospicuo vantaggio, ma siamo lì a 3 punti di distacco. Con lo scontro diretto da giocare in casa. Chiaro che se fra un mese siamo quinti perché non vinciamo più una partita ok c'è da farsi qualche domanda. Ma al momento siamo rimasti nel nostro livello. Poi oh, chiaro che così non si può continuare perché se è vero che nella prima parte di stagione abbiamo fatto più del normale, in questa stiamo facendo molto meno del normale. Quindi c'è da svegliarsi tutti...

No ma certo, chiarissimo. Nessuno dice che le ultime otto partite della Juventus siano normali o siano nel giusto percorso da fare. La Juventus ha subito un colpo di arresto dopo la partita con l'Empoli che è francamente imbarazzante per la differenza di approccio alle partite. Perché la mediocrità è rimasta tale e quale a prima ma se fino a due mesi fa noi ci credevamo più dei nostri avversari, adesso ci crediamo di meno. E non mi preoccupano le partite contro Napoli, Atalanta o Genoa dove forse meritavamo di fare almeno 7 punti (e abbiamo scontato il chiulo avuto prima). Mi preoccupano partite come quella con l'Udinese dove non hai avuto la forza neanche di fare un assalto finale ma hai continuato a passare la palla al compagno più vicino così da non prendere la responsabilità di fare la giocata. Quello che mi preoccupa della partita col Genoa è che Weah all'ultimo minuto invece di mettere la palla in mezzo, la passa dietro perché non vuole la responsabilità di mettere l'ultimo cross. Due mesi fa quella palla sarebbe andata in mezzo all'area. Poi segni o non segni importa poco. Ma almeno ci provavi fino all'ultimo millesimo di secondo utile...

Mi sembra che era l'obiettivo annunciato ad inizio stagione no? Anzi, giro la domanda a te...quale dovrebbe essere l'obiettivo di questa Juventus?

Vabè dai, hai ragione. Ciao