Lord Ludwig

Mah. Per me, Motta ha perso la bussola ultimamente. A novembre c'erano alti e bassi ma si poteva ancora confidare in una evoluzione positiva. Oggi è davvero difficile. Semmai già da novembre era chiaro che la rosa era allestita male, con buchi evidenti e acquisti sballati.

Semmai il contrario.

Beh, una delle tre succede per forza. O cambi radicali nella squadra, o esonero/dimissioni, o nulla di tutto questo e mio conseguente giudizio su Giuntoli e TM (ai quali giustamente del mio giudizio frega meno di zero).

Dati i precedenti, è un messaggio che suona molto come l'"Enrico stai sereno" di renziana memoria. Io comunque dopo le parole di Motta di ieri mi aspetto da lunedì una delle seguenti due cose: 1) Alcuni spariscono in panchina (Nico in primis, ma anche Koop, Vlahovic, Cambiaso. McKennie solo perché è scoppiato e deve rifiatare) e giocano dal primo minuto quelli che l'impegno non lo hanno mai lesinato pur nei rispettivi limiti: Thuram e Locatelli, linea Conceicao-Yildiz-Mbangula dietro KM. In difesa quelli sono, ma meglio un modestissimo Savona che Cambiaso con la testa al City. Oppure: 2) Dalla panchina sparisce Motta. Le sue parole di ieri hanno senso solo se alcuni è stato più o meno costretto a schierarli al di là del rendimento in campo. Per cui o drastici cambiamenti, o dimissioni. Altrimenti a malincuore devo considerarlo fra i quaquaraquà.

Per me, molto più colpevole lui di Motta.

Esatto. E che Motta comincia ad averne le pelotas piene. Mi sa che il binomio con Giuntoli è agli sgoccioli.

Leggo spesso la domanda, retorica: "in cosa consisterebbe questo progetto?" o "spiegatemi cosa sia questo progetto". Intendendo ovviamente che alla Juve non ci può essere progettualità, si deve vincere subito. Premettiamo allora che la vera Juve è stata uccisa nel 2006. AA l'ha prima ricostruita, con enorme merito, poi colto da hubrys l'ha nuovamente distrutta. Ora, primavera-estate 2024, le strade sensate per me erano due: la prima, puramente ipotetica considerando la scarsa passione della proprietà, era investire 250 milioni reali, non quelli fittizi di cui tanto si parla (il vero investimento, fra il mercato estivo e quello invernale ammonta a poco più di un terzo di quella cifra considerando cessioni e riduzione del monte ingaggi), prendere 2-3 campioni e affidare la squadra a un grande allenatore. Idealmente convincere Klopp a rimettersi la tuta o Guardiola che la sua avventura al City era al termine. Dato che questa strada era evidente che non sarebbe mai stata intrapresa, restava l'altra: vera austerità, puntare davvero sulla valorizzazione dei giovani, affidare il tutto a un tecnico emergente che sappia lavorare coi giovani. Non prendere TK a 60, DL a 50, NG a 40. Ovviamente non Kelly a 25. E per onestà intellettuale ammetto che non avrei preso nemmeno Kalulu che fin qui ha fatto molto bene, anche se resta l'incognita dell'affidabilità fisica. Costruire una rosa di questo tipo, volendo ragionare sul 4-2-3-1: Szczesny, Perin, Pinsoglio Danilo/Savona, Gatti/Rugani, Bremer/Huijsen, Cambiaso/Cabal/Rouhi Locatelli/Barranechea, Thuram/McKennie Conceicao/Soulè, Miretti/Fagioli, Yildiz/Iling/Mbangula Vlahovic/Kean Si risparmiavano un'ottantina di milioni almeno. Per costruire, mi direte, una squadra da Conference League. Appunto, vi dico io. Quello sarebbe stato un progetto. Il primo anno si dichiarava apertamente, manifestamente che l'obiettivo era entrare in Europa, fosse pure dalla porta di servizio della conference. Il secondo anno si salutavano Tek e Danilo, senza drammi e senza buonuscita, si confidava sulla crescita di qualche elemento già in rosa o se proprio si avvertiva una carenza di leadership si prendevano un paio di parametri zero disposti ad accettare ingaggi non astronomici, e come obiettivo si puntava a vincere la Conference, che ci farà pure ribrezzo ma io dopo trent'anni apprezzerei qualsiasi titolo internazionale, e a entrare in CL. Il terzo anno si ambiva allo scudetto. Questo è un progetto che io e credo la maggioranza dei tifosi bianconeri avremmo accettato e supportato. Una squadra di giovani che gioca in allegria, crescendo insieme, a costo di qualche imbarcata clamorosa e di un anno nell'Europa minore. Invece ci troviamo con tanti soldi spesi in modo a dir poco strano, e a lottare per traguardi non tanto più ambiziosi, in fondo. Quindi per me l'errore è stato scegliere la via di mezzo. Andare avanti su questa strada sarà arduo.

OK, amici come prima. Forse ho frainteso il senso del tuo sfogo. Il senso del thread era non tanto "io avrei fatto così" quanto "se chiedete continuamente cosa sia un progetto, ecco, questo poteva esserlo". Intanto, mentre il gioco resta quello che è, siamo zitti zitti a otto punti dal primo posto. Magari alla fine la via di mezzo funziona, anche se i soldi spesi per TK, NG, DL e LK continuano per ora a gridare vendetta. PS il live credo vada vissuto come angolo comico. Se lo prendi sul serio non sopravvivi.

Per essere precisi (vado a memoria): la sua fidanzata lo accusa di esser stata picchiata, pubblica delle foto, poi ritira le accuse, se lo sposa e ci fa un figlio. Erano false le accuse e lui ha perdonato lei? Erano fondate e lei ha perdonato lui? Boh.

In Belgio, una ventina d'anni fa, un settimanale d'opinione acquistò un pacchetto azionario in borsa, credo di qualche decina di migliaia di euro, e lasciò che venisse amministrato tramite sondaggi on line tra i lettori che decidevano quali titoli vendere e quali acquistare. Dopo un anno, aveva avuto un rendimento quasi doppio rispetto ad un analogo pacchetto gestito secondo i consigli di esperti finanziari. Sarebbe interessante provare. Gestire la Juve per un anno, mercato e formazione da mandare in campo, tramite sondaggi su VS. Non sono mica sicuro che faremmo peggio che negli ultimi cinque anni😂

La grande Juve di Boniperti cominciò prendendo giovanissimi Anastasi, poi Furino, Bettega dal vivaio, Gentile, Tardelli, Scirea, Cabrini... tutti presi a vent'anni o poco più. Nel 1976 addirittura li si affidò a un allenatore di soli 37 anni. Siccome era un progetto serio li si combino' con vecchi marpioni da rilanciare. Haller, più tardi Benetti, Boninsegna... Progetto non significa ridimensionamento. Dipende dall'abilità di chi lo esegue.

Io ho un pregiudizio? Ossia quale? Quello di ritenere che due coppe Italia in cinque anni non siano un risultato adeguato alla Juve, e che invece di continuare così sarebbe meglio fare un VERO progetto che porti a tornare grandi in tre anni?. Direi che il pregiudizio è tuo, ossia che basta chiamarsi Juve per vincere.

Allora non capisco cosa vuoi dire. Dici che fare un progetto di rilancio che preveda di tornare a vincere qualcosa di importante, leggi scudetto, fra tre anni non va bene perché "siamo la JUVENTUS, sinonimo di vittoria". Io ti faccio notare che negli ultimi cinque anni abbiamo raccolto le briciole e mi contesti dicendo "allora la coppa Italia non conta?". Io ti rispondo che OK, se per te vincere un paio di coppe Italia in cinque anni va bene allora ti do ragione, ma neanche va bene perché non hai scritto 3-4 anni. Boh.

A parte che non ho detto come si sarebbe DOVUTO ma POTUTO fare, ma la domanda è ovvia: se ti infastidiscono i ragionamenti teorici su come si sarebbe potuto fare meglio, mi spieghi che ci fai su un forum?

Il sottoscritto fenomeno da tastiera era sull'angolo del guru a dire che vendere Huijsen era una caxxata e a scongiurare di non prendere NG, ma dato che siamo su un forum è comunque lieto di averti regalato una risata.

Ah, beh... se tu con "siamo la JUVENTUS, sinonimo di vittoria" intendevi "va bene una coppa Italia ogni 3-4 anni" alzo le mani.

Non dirlo, se ti sente Giuntoli a settembre ce la ritroviamo in campo al posto di Kolo Muani.

C'era anche una vignetta, mi pare, in cui si gira e dice "mamma, vuoi piantarla?".

Bravo. Attento però, poi arriva quello là a dire che queste sul 2006 sono chiacchiere da bar.

Ripeto ancora una volta: 1) non è la mia Juve ideale, anch'io vorrei che si investisse subito tipo City dello sceicco; 2) dato che al posto dello sceicco abbiamo JE, era una ipotesi di effettivo progetto giovani, mirato a tornare grandi in tre anni al prezzo di 1-2 stagioni sofferte, invece di X anni - siamo già a 5 - a stagnare; 3) quella rosa del tutto ipotetica non è poi tanto inferiore, alla prova dei fatti, a quella che hai oggi. Infatti, da cinque anni proprio sinonimo di vittoria siamo.

Chi ha voluto Elkann?

Ne dubito. Non abbiamo portato a casa quelle con Villareal, Benfica, Maccabi, Siviglia. Per tacere di Chelsea e PSG. Perché avremmo dovuto portare a casa quella col PSV?

Quando lo scrivevo quest'estate nell'angolo del guru tutti a dirmi: "è una testa calda, diventerà al massimo un discreto difensore, bisogna festeggiare per essercene liberati intascando qualcosa".

Io parlo solo di sensazioni, d'altronde siamo su un forum. Se tu hai fonti interne allo spogliatoio mi fido.

Della squadra. Si compattarono una volta chiarito che Allegri non sarebbe mai stato cambiato, ma in quei giorni tirava un'aria che almeno a me dall'esterno pareva brutta assai.