vecchionibbio

42 minuti fa, 29 MAGGIO 1985 ha scritto:

Amico, grazie per il tuo piacevole post che condivido. 

 

Riguardo a ciò che del tuo post ho evidenziato in grassetto, più o meno, tanti anni orsono, vissi una situazione del genere.

La Juventus era venuta a disputare un'amichevole precampionato nella mia città .. ed io .. quale fondatore e presidente di 

di uno " JUVE CLUB ", previo accordo con la " Segreteria Bianconera ", chiesi il permesso di consegnare un premio a Francesco

Morini in quanto la maggioranza degli iscritti al Club lo aveva eletto " miglior giocatore " della stagione precedente .

Io ed alcuni consiglieri ci recammo nella hall dell'albergo in cui soggiornava la squadra. Consegnammo il premio ( un'apposita

" targa " preparata da un'orefice ) i dopo i reciproci convenevoli - auguri - saluti - mentre stavamo per lasciare l'Hotel, udimmo

un componente dello " Staff Juve " al seguito della squadra rivolgersi ad uno dei giocatori più noti in assoluto della Juve di quegli

anni ( un ottimo giocatore - validissimo da un punto di vista tecnico ) informandolo che egli era atteso in un altro Juve Club della

zona .. 25/30 Km dalla mia città .. in quanto i responsabili di quel Club desideravano consegnarli un " cadeau ". 

Il giocatore volle sapere di cosa si trattasse : gli risposero che si trattava di un televisore - incredibile ma vero, la sua risposta fu 

" Io per un televisore non mi  muovo "  // NO COMMENT - EVITO DI PROPOSITO DI CITARNE IL NOME ED ANCHE IL COGNOME //

 

 

 

Auguro a te ed alla tua famiglia un sereno e prospero Anno Nuovo, Stefano !

Cario Stefano: come certo saprai a quei tempi era più semplici entrare in contatto con i nostri "idoli"al giorno d'oggi è quasi impossibile avvicinarli, sarà per le regole più  rigide imposte dalla società o per i procuratori, si poteva andare a Villar Perosa e dare un passaggio in auto ai giocatori  dall'hotel  al campo di allenamento, ho avuto la fortuna di accompagnare  i vari Morini- Haller - Causio e Carmignani e ancora prima De Paoli e Traspedini, erano soddisfazioni da raccontare al ritorno al bar del paese o alla sede del Juve club. Comunque ho un altro aneddoto a riguardo di Roberto Bettega sempre in hotel a Milano . aveva bisogno di un paio di biglietti  per la partita della domenica un Inter Juve  e li ha chiesti al mio amico (pace all'anima sua ,scomparso tre anni fa ) su soffiata di un dirigente dal quale aveva appena ritirato dei biglietti prenotati, Che bei tempi che erano.

 Ciao Stefano  ricambio gli auguri a te e famiglia che l'anno nuovo porti tanta salute e serenità.

Come non ricordarsi di Roberto Bettega per tutti BobbyGol, erano gli anni che frequentavo la curva Filadelfia dopo Haller il mio primo "idolo" Bobby Gol era diventato il mio nuovo"idolo"assieme a Causio che dalla fascia lo riforniva di cross a ripetizione, una coppia spettacolare, come tutti gli altri compagni di quel periodo. Indimenticabile il gol di tacco rifilato al Milan a San Siro, come non dimentico la sera prima in hotel di Milano dove la squadra era in ritiro ho avuto una lunga chiacchierata invitandolo ad una festa dell'Juventus club per il quale ero tesserato, persona sempre disponibile, anche se trattare sul premio di presenza non era facile. Roberto Bettega calciatore di gran classe, formidabile nei colpi di testa e abile nel dialogare coi compagni, ebbe la sfortuna di ammalarsi ma con la sua tenacia tornò ancora più forte continuando a gonfiare le reti.

Auguri Roberto.

10 minuti fa, Totik ha scritto:

Mi immagino le penitenze che può dare. Tifa Inter per una settimana. Dici 10 volte Forza Napoli.

Mi porto il cane bianconero del video 😁 

La parrocchia di Don Bruno  a Casargo (lecco) dista a meno di un'ora di macchina da dove abito, si trova  in Valsassina 850 m. di altitudine posto di funghi e castagne quasi quasi se mi devo confessare per Natale passo da Lui

Grande!! fratello Bianconero se non ci fossi bisognerebbe  inventarti. Ogni tanto ( specialmente di questi tempi) abbandonare certi giornali e  tv con  certi programmi spazzatura è come andare in alta montagna...... Fa bene al morale e alla salute. Un abbraccio Stefano.

Grazie fratello Bianconero, Juventini come è ce ne son pochi, onore a tè

.allah .juve

Pure io ero presente quella sera in una calca indescrivibile in quello stadio quasi di periferia, ricordo le cariche della gendarmeria svizzera ai nostri ultras assiepati dietro la porta, alla fine mentre raggiungevo i pullman ho scambiato la mia sciarpa con un tifoso del Porto, che ancora oggi conservo.