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La discussione riguardava nello specifico cosa ha detto Giuntoli che non è chiaramente responsabile degli ultimi anni ed è pure arrivato tardi. Una volta arrivato, l'input era solo uno: rientrare. E fino alla fine del mercato hanno dovuto concentrarsi su quell'obiettivo. Con budget zero chi pensi di comprare?

Il mercato non è un sistema matematico dove fai quello che vuoi. Tu magari hai delle idee in mente e degli incastri che vuoi fare ma poi devi mettere d'accordo tre parti. Questo mercato è stato fortissimamente condizionato dalla barzelletta sportiva della figc e, in un casino così, tutti erano cedibili e confermabili allo stesso tempo. Giuntoli è arrivato a mercato iniziato e con alcune operazioni fatte in sua assenza. Un conto é quello che vuoi fare ed un altro é quello che puoi fare. Se ti brasano 90 milioni, puoi fare molto poco di quello che hai in mente ed eventualmente cercherai di farlo quando avrai una condizione economica che ti permette di muoverti diversamente. Se qualcuno veniva con 18-20 milioni, partiva Soulé e restava Rovella ma comunque qualcuno doveva essere sacrificato. Poi anche io penso che Rovella sia stato venduto a poco ma un conto é vendere quando sei forte ed un altro quando sei in stato di necessità e gli altri sanno che hai bisogno di soldi. Alla fine dovremmo essere contenti che tutti i big sono rimasti.

Ad ogni modo comprendo i violacei. Prima ci abbiamo provato con Antognoni, poi gli abbiamo portato via Baggio, ci abbiamo provato per Dunga, poi per Jovetic, poi assalto a Cuadrado, poi abbiamo preso Felipe Melo, Bernardeschi, Chiesa e infine Vlahovic. A prescindere dalle differenti sorti di alcuni di questi, sfido chiunque di voi a non avere antipatia per chi riesce quasi sempre a portarti via i tuoi uomini di punta.

Se Baggio aveva detto chiaramente di no ai Pontello e che voleva rimanere a Firenze, mi sembra evidente che i soldi non fossero l'elemento decisivo. E dopo che hanno forzato la mano per farlo andare via, ci mancherebbe pure che Baggio dicesse che i soldi non li voleva.

Per l'amico @garrison Boldrini è colui il quale lo ha portato sulla via del buddismo Soka Gakkai. Fu lo stesso Baggio a raccontare questa storia al tempo dei Mondiali in Usa nel 1994 […] Baggio è a Firenze da un anno quando mette piede nel negozio per la prima volta. Siamo nella seconda metà del 1987. «Era sempre triste, anche per colpa dei tanti infortuni, ma non solo. Io praticavo il buddismo da dieci anni e quando guardavo questo ragazzo portare i suoi problemi in mezzo ai miei dischi, lo guardavo con gli occhi del buddista, pensavo di poterlo capire e gliene parlai […]“Recitare la preghiera mi ha risolto tante cose”, dissi a Roberto, “se vuoi ne parliamo”. […] La mattina di capodanno del 1988 Roberto Baggio suona il campanello di Boldrini alle 10. «[…] Iniziammo a pregare insieme e da quel capodanno e non abbiamo più smesso».

Non so se proprio di un altro pianeta ma, per come la vedo io, sicuramente più forte di Del Piero.

Quanti esempi abbiamo di "amatori" di squadre che appena arriva un bell'ingaggio salutano? Poi che non ti scocchi la scintilla è lecito. Né Baggio né Zidane né Nedved erano amanti della Juventus ma questo non gli ha impedito di fare stagioni strepitose e di alzare il Pallone d'Oro con la maglia della Juventus.

No, era già così a Firenze. Ricordo benissimo una intervista in cui diceva che da quella religione aveva appreso che tutto dipende da te. Ed era una intervista a video. Non credo siano senza pressione una semifinale ed una finale di Coppa Uefa in cui fa 2 gol all'andata, uno al ritorno in semifinale e una doppietta in finale di ritorno. E in quella Coppa Uefa ci andavano le seconde di campionato, non era certo l'Europa League di adesso. Né che non ci fosse una pressione fortissima in un Mondiale dove ti guarda tutta la Nazione e stai per farti sbattere fuori dalla Nigeria finendo per essere ricordati come l'Italia contro la Corea. In quel Mondiale tra l'altro fece 5 gol. Entri a 20 minuti dalla fine in un Inter-Real ed asfalti il Real con due gol. L'andare via dalla Juve fu una scelta fortemente condizionata da un'offerta di rinnovo palesemente al ribasso. La gente capisce quando ti vogliono mandare via. E' un po' quello che è successo a Pirlo quando venne alla Juventus. E quella Juve era autogestita. Guarda che Baggio non andò mai dal Milan ai cartonati. Passo dalla Juve al Milan. Poi andò a Bologna e solo dopo dai cartonati. E come detto, andò al Bologna perché la sua volontà era quella di giocare i Mondiali. Si mise in gioco, fece 22 gol, riconquistò la Nazionale e giocò i Mondiali. Questa si chiama personalità.

Se amava Firenze, arrivatoci mi sembra a 17 anni, come può "amare" un'altra squadra dopo qualche mese? E passati gli anni, lui alla Juve sarebbe rimasto, avrebbe rinnovato. Non è stato lui a volersene andare ma Giraudo a farglielo capire con un rinnovo che diceva "vattene". Ha vinto il Pallone d'Oro alla Juventus, esattamente come Zidane e Nedved. Non si tratta di amare o non amare ma di fare il proprio dovere nel momento in cui lo devi fare. E lui lo ha fatto alla grande. Concordo totalmente sulla Coppa Uefa. Quel calcio di punizione contro il PSG in casa nostra fu decisivo. Tre gol in due partire in semifinale, più l'affossamento del Borussia Dormund in finale con altri due gol a casa loro. Giocatore spaziale.

Baggio seguiva notoriamente la religione buddista che ha alla base la serenità e la pace interiore. E la calma interiore è a 360 gradi lo stato mentale ideale per fare al meglio le cose. Io diverse volte ho guardato le facce dei giocatori sotto il tunnel prima di entrare in campo e nelle espressioni facciali di Baggio ho visto tantissima serenità, tant'è che mi chiedevo come lui facesse visto che gli altri giocatori, compagni ed avversari, erano spesso tesi come le corde di un violino. Un esempio della sua serenità lo si vedeva quando doveva calciare i rigori. Tutti si ricordano di quello sbagliato ai Mondiali ma una rondine non fa primavera. Anche quando doveva ribatterlo perché l'arbitro glielo faceva ripetere, aveva una serenità disarmante. Ha vinto da trascinatore una Coppa Uefa, ha vinto un Pallone d'Oro, ha portato lui l'Italia in Finale ad Usa 94, ha fatto 115 gol in 200 presenze con la Juventus. Fosse per lui sarebbe rimasto alla Juve, quindi non so quali errori abbia fatto in termini di scelte di squadre vincenti. Ha giocato nelle tre realtà italiane più forti. Anche perché se, a detta sua, la sua priorità era la Nazionale, non so cosa avrebbe dovuto scegliere. Si è rimesso in gioco a Bologna proprio per tornare in Nazionale ed ha fatto 22 gol. La personalità credo l'abbia ampiamente dimostrata. A modo sui, senza urlare o starnazzare come fanno tanti altri e che spesso è un modo per sfogare e nascondere le proprie insicurezze.

I tifosi della Fiorentina fecero un bel casino quando se ne andò Baggio e ci furono scontri con la polizia a Firenze. Baggio stava bene a Firenze e voleva rimanere lì. Ricordo una sua intervista in cui disse: "Adesso ci sono i Mondiali che sono la priorità, dopodiché penserò alla Juve". Lo disse in modo dispiaciuto ma non irrispettoso verso la Juventus. D'altra parte lui era legato a Firenze. Il Conte Pontello che credo avesse dei rapporti lavorativi con l'Avv. Agnelli al di fuori del calcio, decise di vendercelo. Poi ci fu il momento in cui non se la sentì di calciare il rigore contro la Fiorentina. Passato quel momento direi che Baggio abbia fatto il massimo per la Juventus, vincendo il Pallone d'Oro e segnando reti decisive in coppa Uefa, quando quella coppa era ancora importante. Giraudo mi sembra che gli offri 1680 miliardi di vecchie lire l'anno per rinnovare, una cifra inferiore a quella che Baggio già percepiva e che equivaleva a dire di andarsene. Ricordo una intervista qualche mese prima di Baggio in cui diceva che voleva rimanere alla Juve. Ricordo che disse: "Credo che non ci saranno problemi". Purtroppo la dirigenza decise diversamente. Per me resta uno dei più forti giocatori che abbia mai visto, superiore a Del Piero. Non avrei mai voluto vederlo andare via. Ricordo che quando andò ai cartonati, entrò nel secondo tempo in Coppa dei Campioni contro il Real e fece a loro un mazzo così, facendogli due gol in venti minuti. Giocatore fantastico. Tra lui e Zidane sceglierei sempre Roberto.

Uno, nessuno e meno 500.000

Intervenuto a "Radio Roma Sound", Claudio Lotito, presidente della Lazio, lancia una "frecciata" alla Juventus sui rapporti di forza, a suo dire invertiti, tra le 2 società: "Il nostro progetto è diventato credibile. Quando ho preso la Lazio era una Cenerentola, mentre ora è un punto d'arrivo. Una volta i nostri giocatori erano oggetto di attenzioni dei grandi club e, storicamente, è sempre successo che acquistassero giocatori da noi. Mentre oggi è capitato al contrario e siamo noi ad aver acquistato giocatori dai grandi club e ha capito a chi mi riferisco (alla Juve ndr.)" Nell'esempio di Lotito con Berardi, sottolineavo il fatto che questo non si mette problemi a tirare m.da su qualcuno pur di tirare acqua al suo mulino. Le frasi su Berardi erano palesemente denigratorie verso il giocatore per motivare la sua incapacità di riuscire a prenderlo. Adesso per dare una nuova immagine alla Lazio sostiene che ha più soldi della Juventus che è solo un pezzo di verità dettato da una evidente contingenza. Bravissimo a vendere, tra i migliori, confermo quando ho sempre sostenuto. Ma PER TUTTO IL RESTO è un personaggio che mi fa veramente vomitare. Il calcio italiano è in mano a sta gente qui, a gente abituata a sparare m.da sugli altri pur di portare acqua al suo mulino, totalmente incurante di raccontare fatti che sono o palesemente falsi o adattati a piacimento cercando di fare passare la m.da per oro. Finché c'è gente così è ai vertici del calcio italiano, il divario con le altre leghe non può essere minimamente recuperato. Lega, Figc, Giustizia Sportiva, Coni... Lo vediamo in che mani siamo? Come agiscono? Che speranza può avere il calcio italiano di risalire con gente così?

Odiate la Juve? Volete fare carriera grazie alla visibilità che vi dà la Juventus? Vi vendete a Ceferin? Queste sono le conseguenze. Di tutto quello che è successo non c'è niente che avesse a che fare con la giustizia e con la ricerca della verità.

Quest'anno Muharemovic deve fare qualcosa di importante e ne ha le possibilità. Non so se la fascia di capitano sia casuale o se sia una cosa definitiva (capitano o vice capitano che sia). Certamente può essere un ottimo modo per tenerlo lì con la testa ed aiutarlo a fare una stagione importante.

Perché in serie C esistono le retrocessioni anche per le squadre U23 ed è bene cercare di fare il possibile per scongiurare questa possibilità. Giusto cercare un compromesso che tuteli i giovani ma che consideri anche i rischi societari.

Kaio Jorge credo (e spero) che lo prestino. Yildiz non avrà problemi perché è superiore a tutti gli altri nel suo ruolo e sarà iper tutelato. Come scritto, se non hai almeno uno che la butta dentro con regolarità in NG, qualcuno è opportuno prendere. Guarda che per Criscitiello la Juve e l'Atalanta non dovrebbero nemmeno occupare un posto in C. Quindi che problemi ti poni? Se ci preoccupiamo di gente che non conta nulla e non ha mai fatto nulla possiamo anche chiudere. E Pistocchi troverà sempre un argomento per fare polemica. Anche perché, diversamente, non esiste. La Juve non deve preoccuparsi di fare le scelte in base a cosa pensa la gente. Nel caso di Pistocchi, la Juve deve solo preoccuparsi di fare lavorare gli avvocati.

Non mi sembra che nelle scorse stagioni non ci fosse spazio per i giovani ma i giovani non la buttavano dentro e se i giovani non la buttano dentro è un grosso problema. Parlando di quest'anno devi considerare la media gol dei nostri attaccanti Primavera e quindi direi che ci sia poco da stare allegri. Il migliore lo abbiamo dato via e l'altro valido è Mancini. A mio avviso il tema non è quanti attaccanti giovani hai ma quanti di loro sono all'altezza.

Non conosco il giocatore ma io uno davanti esperto e che porta gol lo prendo sempre volentieri. Soprattutto in assenza di un bomber vero under 23. Un uomo esperto per zona del campo è l'ideale. Io sarei sempre per un profilo esperto che va in doppia cifra perché prima ti salvi, più sereni giocano, più l'allenatore può sperimentare, ad esempio facendo salire su negli ultimi mesi quelli che meglio si sono distinti in Primavera, accelerando un processo di salita che farà comodo qualche mese dopo. Io almeno la vedo così.

Nonostante non sia una punta, ha fatto 12 gol in serie D con la Pistoiese, per una stagione intera si è abituato a giocare contro i grandi e lo mandano a giocare con gli U19? Tra l'altro la Pistoiese è arrivata seconda in classifica, quindi lui giocava in un contesto importante per la categoria. Io queste cose non le capisco.

Berardi: "Ho cambiato idea, ora il 3-5-2 è diventato il mio modulo preferito. Ho capito che se corro molto anche per difendere, poi la voglia di attaccare diventa più grande e motivante, quindi non sono preoccupato se per 92 minuti su 95 starò a 60 metri dalla porta avversaria. Vivrò per quei tre minuti di gloria. E poi il calcio si è evoluto. Una bombola di ossigeno è sempre pronta e disponibile a bordo campo ed io facendo l'esterno sono agevolato. Poi, conoscendo la natura offensiva di Allegri, spero di provare l'ebbrezza di essere successivamente utilizzato come difensore nella difesa a tre. Se fare l'esterno di metà campo ti tiene lontano dalla porta, immaginatevi quanto potrò essere contento di attaccare partendo da una distanza di 90 metri".

Se la RB compra a 4 milioni, con 20% da dare alla Juve in caso di rivendita, non venderà mai a 5.... Se lo facesse, il suo guadagno tra acquisto e vendita sarebbe uguale a zero, il che starebbe a significare che si sarebbero accollati un rischio su 4 milioni per non guadagnarci nulla.

Garrison mi ha chiesto gentilmente di non continuare sull'argomento. Quindi a te e @lokiii rispondo che vedremo in futuro se é stata una scelta felice o no. Saludos.

Mi hai visto citare Giuntoli da qualche parte?

Mettiamo che non sia andato via per necessità (del resto io nei post passati parlavo per ipotesi). Perché 3 milioni? La Red Bull è piena di soldi e la sua politica, i suoi obiettivi sono noti. Perché 3 milioni? Chi ci ha guadagnato? Volpato e Missori dalla Roma al Sassuolo per 10 milioni. Dieci. Fabbian dicono valutato 5 milioni dai cartonati nell'affare Samardzic ed anno anche diritto di riacquisto. Tahirovic dalla Roma all'Ajax per 7,5 milioni. Manco quando una Red Bull spinge per prenderti un giocatore che vuole rivendere ad un prezzo di almeno 5 volte quello che ha guadagnato.... Io ribadisco il concetto. Non sanno vendere. Non sono capaci.