xtreme

Ok, sono giustamente scelte tattiche perché ogni squadra sfrutta i punti forti suoi e quelli deboli avversari ma in generale un terzino che non è alto, se è bravo, non è un problema. Il Barca con Dani Alves e Jordi Alba lo ha dimostrato.

Ok ma tra difensore centrale e terzino non solo cambia la posizione (terzino molto più defilato) ma è difficile che un terzino si trovi davanti un'ala di 190 cm.

Scelta saggia.

Scusami ma io non credo che questo sia un problema. Lahm era 170 cm, idem Benarrivo, Mario Rui poi è 168 cm.

Il tifoso è così. C'è poco da fare. Poi sicuramente qualcuno, quando si calma, la pensa anche diversamente. Io mi ricordo un tizio allo stadio che mandava sempre a quel paese un certo centravanti. Poi appena quel centravanti faceva gol, i suoi amici scherzosamente gli dicevano: "Allora? Allora? Adesso cosa dici?". E lui rispondeva: "Un grande, è un grande!" e si faceva una grassa risata perché sapeva perfettamente quante gliene aveva dette fino a un attimo prima. Era un cinema, solo quello valeva il prezzo del biglietto. 😂😂😂

E che dire di quell'ex pippone di Rabiot?

Ciao e scusa il ritardo nella risposta. Sai, riguardo ai giocatori che hai citato e che io ho messo in grassetto, direi che parliamo di giocatori che facevano dell'aggressività la loro arma migliore. Quindi era più normale e naturale per loro tirarla fuori molto più spesso e molto meglio rispetto a tanti altri. Poi Davids era qualcosa di surreale perché fortissimo anche tecnicamente. Dribblava e faceva incursioni palla al piede fenomenali. Il Milan ha vinto tante Champions ma se ricordi ha buttato via negli anni una marea di punti in campionato con le piccole. Questo per dire che, al di là di alcuni giocatori che caratterialmente erano aggressivi e determinati, ce n'erano invece altri (i più) che si "accendevano" con molta più difficoltà, brillando in Champions e magari faticando in campionato. Direi che è proprio una questione caratteriale e molto poco comune perché davvero gente come Davids o Gattuso erano feroci sempre.

Capisco il tuo ragionamento. Credo che per un giovane approdato alla Juve A, scendere in NG possa essere quanto per un grande possa essere la differenza tra giocare Juve - Sassuolo e Juve - Milan. L'impegno mi sembra che ce lo mettano sempre ma è difficile che le motivazioni siano le stesse. Se poi da impegno si passa proprio a svogliatezza, allora no, lì ti seguo al 100%. Ti faccio un altro esempio. Yildiz l'impegno in Primavera mi sembra ce lo abbia sempre messo ma era evidente che voleva la U23 (e che la meritasse tutta, in tutto e per tutto). In sintesi, uno può anche forzarsi nell'impegno, ma non è così semplice. Che uno poi debba fare il massimo per dare il meglio, certamente si. Io non ho visto tutte le partite dei giovani della NG che sono approdati nella Juve A. Ma per quello che ho visto l'impegno mi è sembrato che ci sia sempre stato ed a volte quello che può passare per svogliatezza o disappunto può essere solamente perché ti sei abituato a giocare con compagni che pensano e giocano in modo differente e migliore. Ad esempio ho visto fare una buonissima finale d'andata di Coppa Italia a Soulé ed una molto meno buona di Soulé in quella di ritorno ma non mi sembrava mancanza di impegno. Anche Iling in finale di ritorno ha fatto così così ma, a mio avviso, non per mancanza di impegno, compreso il rigore tirato male che vuole dire il giusto, basta vedere che rigore ha tirato Milik a Bologna. Ti domando per capire, visto che tu forse hai visto più gare di me della NG. Hai notato mancanza di impegno con la NG da parte di qualcuno dei giovani che ora sono nella Juve A?

Credo sia tutt'altro che facile, per un ragazzo che va in Prima Squadra, tornare in U23 e ricalarsi velocemente nella serie C. Voglio dire, non è che l'essere sufficientemente forte da arrivare in Prima Squadra ti dà automaticamente garanzie di primeggiare anche in un U23 dopo che ci torni magari due giorni prima di giocare una partita importante. Cambiano l'allenatore, le direttive, devi ricalarti mentalmente in una dimensione diversa e cambia il fatto che ti sei abituato a compagni che ragionano e giocano in modo diverso. Senza considerare che le motivazioni personali potrebbero anche non essere delle migliori. Considero sbagliato l'assioma che se torni in U23 e giochi male o comunque fai delle prestazioni non in linea con le aspettative, allora "figurati se puoi essere da Prima Squadra". E' un tantino più complicata la cosa.

Esattamente.

E' che c'è stato un errore però Chinotto e Tortello non hanno sbagliato.

Sempre più convinto che una punta esperta che la butta dentro porti molti più pro che contro. Soprattutto se devi buttare soldi per uno come Pecorino.

No perché 5 anni bastano e avanzano per sanzionare e fare riflettere chi di dovere. Punizione e recupero, non punizione a vita. Non ha senso dare sanzioni da Corea del Nord. Anche perché per quelle in Italia abbiamo già visto che c'è la giustizia sportiva.

Converrai con me che il fatto che Brunori non sia andato bene non significa che sia così sempre. Si fa un ragionamento sulle probabilitá di quanto possa essere utile e proficuo prendere un giocatore piuttosto che un altro. Io sostengo che un po' di solidità e di esperienza in più lá davanti farebbe più bene che male per i motivi che ho scritto prima. La tua idea idea di rilanciare un giovane é interessante e comunque sempre compatibile con un profilo più esperto.

Non ne deve fare per forza 20 e un esperto non va in B se alla Juve sta bene economicamente. Nel mondo razionale bisogna cercare di raggiungere gli obiettivi nel moto più efficiente possibile. Responsabilizzati è una cosa. Altra cosa sono i soldatini o polli da allevamento che non rischiano mai nulla perché sono stati abituati così o perché qualcuno gli dice di non farlo. Adesso è il momento di osare; diventa difficile iniziare a farlo nella Juve A. Nessuno si deve credere campione ma è un dato di fatto che uno che esca dalla Primavera e ti faccia 10/15 gol in C è difficile trovarlo. In mancanza di ciò, credo sia di buon senso trovare soluzioni differenti, a maggior ragione se devi buttare via soldi per prendere giocatori come Pecorino. Riguardo alla tua ultima frase, credi che una persona competente non sappia che è difficile che un ragazzo della Primavera ti faccia 15 gol in C? Quanti casi ci sono stati? Quindi non è che ci voglia la palla di vetro ma paragonare una improbabilità di un giovane Primavera che sposti subito là davanti con un giocatore esperto che, nei fatti e per diversi anni ha dimostrato di essere in grado di farlo. Certezze non ce ne sono ma l'esperienza e le competenze servono. Un dirigente della Juve non è che ci deve prendere perché tira i dadi ed è fortunato. Io ritengo che uno come Turco in A ci arrivi ed anche nel lato sinistro della classifica e credo che anche Mancini arrivi in A. Detto questo, a pallone portiere e bomber sono i due ruoli più importanti. Turco e Mancini possono, anzi devono stare nella Juve NG a breve ma non credo che farebbe a male né a loro né alla Juve avere il supporto di un giocatore pronto.

Io sostengo l'idea di un centravanti esperto che la butta dentro per diverse ragioni. Prima ti salvi e prima fai salire altri Primavera, rendendoli più pronti per la stagione successiva. Se ti salvi in anticipo, i giovani si sentirebbero più liberi di azzardare e l'allenatore di sperimentare. E si eviterebbe di fare salire e scendere i ragazzi già a pieno regime con la Prima Squadra che la vedo più una cosa controproducente che altro. Se li fai scendere perché giocano troppo poco o perché vengono da un infortunio è un conto. Se li fai scendere perché sei in una situazione delicata di classifica, a quel punto vale la pena cercare di evitare il più possibile alla radice questo problema. Chiudo dicendo che se devi spendere delle cifre importanti, meglio andare sul sicuro che su profili come Pecorino che non andranno da nessuna parte.

Il più vicino al pallone, e per diversi secondi, era l'olandesino. Aveva il dominio del pallone. Quindi l'errore è suo. E' molto facile che questo errore se lo ricorderà. Soprattutto per quello che è costato. E certi errori è meglio farli adesso. Questo errore sarebbe comunque stato ininfluente se, come al solito, qualcuno non si fosse divorato dei gol. Sono sempre più convinto che un centravanti esperto sarebbe molto più una risorsa che un limite.

Cambiaso è abbastanza atipico. Ad ogni modo ho trovato questo su tuttojuve che dovrebbe chiarire un po' le cose: "Sei destro o mancino?" Cominciò così, con una domanda, il primo botta e risposta tra Claudio Onofri e Andrea Cambiaso. Un complimento mascherato da interrogativo da parte dell'ex allenatore del Genoa, pronunciato alle primissime battute del ritiro di Neustift della scorsa estate. Non passò inosservata l'abilità con entrambi i piedi da parte dell'esterno rossoblù, nato e cresciuto sotto la Lanterna e finito nel mirino della Juventus. "Sono mancino mister" la risposta del 22enne, di cui Onofri racconta i punti di forza . "Non si riesce davvero a capire che piede abbia - precisa il tecnico e talent scout a Tuttojuve - gioca indifferentemente con entrambi con una postura naturale e identica, sia che calci con il destro sia con il sinistro, il suo piede".

La maggioranza delle squadre sono fatte di un mix di giovani, meno giovani ed esperti. Ci sarà un motivo. Ed anche in un contesto in cui l'obiettivo è la valorizzazione del proprio vivaio, va comunque tenuto in considerazione un regolamento che dice che puoi andare giù di categoria. A cosa servono i più esperti? A guidare i giovani in senso generale e soprattutto ad essere i primi a guidare gli altri quando le cose vanno male, semplicemente perché, essendo esperti, ci sono già passati e sanno cosa devono dire e cosa devono fare.

Credo che tu faccia un discorso di buonsenso. Visto che sono utilizzabili i fuoriquota non vedo perché non prenderli per ruoli particolarmente delicati, ovviamente in assenza di alternative giovani di valore. Ed è un dato di fatto che un bomber giovane è difficile trovarlo in C perché se hai 19/21 anni e la butti dentro con regolarità, è molto facile finire rapidamente nelle categorie superiori. Io sarei certamente favorevole a un bomber esperto e credo che i benefici sarebbero non solo di classifica ma anche di miglioramento individuale e generale. Infatti, in un contesto di classifica meno preoccupante e con meno pressione addosso, il vantaggio sarebbe duplice perché i giovani proverebbero più cose in campo e l'allenatore sperimenterebbe di più. I benefici ritengo che sarebbero evidenti. E quando scrivo "più cose" mi riferisco a tutte quelle cose che, con una classifica non ottimale, non solo non provi ma nemmeno pensi di provarle. E poi, scusate, se per una questione di principio non si prende un centravanti esperto e di valore e poi quando sei in difficoltà di classifica si fanno scendere di categoria i vari Soulé e gli Iling, la sostanza alla fine non cambia granché. Poi uno può anche dire che li fanno scendere in C per farli giocare di più ma, vista la classifica, direi che molto probabilmente quella è una scelta dettata anche dalla necessità di fare 3 punti.

Di Biase non è un centravanti. Ed essendo Di Biase un ragazzo di 17 anni, non passerei da un estremo ad un altro.

Io ritengo come altri che i due ruoli più importanti siano quelli del portiere e del centravanti. Poi metto quello del regista. Chiaramente chi comanda il gioco ha un'arma in più, non fosse altro perché tiene il pallone tra i piedi. Avere l'inerzia della partita è sicuramente un punto a favore. Ma se poi non la butti dentro... Magari tu con 10 tiri non combini nulla e gli avversari hanno un uomo importante là davanti che sfrutta le due 2/3 occasioni che ha. Così finisce che tu ti porti a casa i complimenti e gli altri si portano a casa i tre punti.

Mi sembra si patisca un po' troppo così. Le nostre punte segnano troppo poco. Da Graca è un ragazzo che ha delle qualità e forse sta pagando gli infortuni. Centravanti e portiere sono decisivi più di ogni altro ruolo. Il nostro miglior marcatore è al 16esimo posto in serie C. In assenza di un U23 di valore come centravanti, forse una punta esperta potrebbe fare comodo e permettere anche di giocare con un po' più serenità.

Pecorino immagino giochi perché fa comodo un giocatore di peso visto che come squadra sei spesso sotto pressione. Ma è evidente che i piedi sono quelli che sono e che sia legato nei movimenti. In assenza di giovani centravanti di valore (o in presenza di giovani centravanti non ancora pronti) potrebbe avere senso prendere un centravanti esperto in grado di incidere non solo sulla singola partita ma sull'intera classifica generale.

Io la penso diversamente ma rispetto la tua opinione.