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Magari qualche quotidiano portoghese lo ha criticato e lui ha risposto La vera grande differenza è che, nella prima parte di stagione Conceicao, stava bene fisicamente e giocava con continuità. E per continuità non mi riferisco solo al numero di presenze ma anche al minutaggio in campo. I numeri confermano chiaramente questa cosa. Nel 2025 Conceicao ha patito due infortuni, non uno, due e le uniche due partite in cui Conceicao ha giocato per più di metà gara sono stranamente coincise con due vittorie, una delle quali contro la squadra che è attualmente prima in classifica e vinta proprio grazie ad un gol di Conceicao. I veri nemici di Conceicao sono stati gli infortuni, non gli avversari. E' normale che un giocatore che fa bene la prima parte del campionato, anzi, diciamolo, che fa proprio la differenza nella prima parte del campionato, venga messo più sotto la lente degli avversari. Ma non mi era ancora capitato di sentire che venissero prese le misure a un calciatore che non gioca. Perché i fatti dicono che, nelle ultime 13 partite di campionato, Conceicao ha giocato la bellezza di 2 gare e mezzo scarse. E comunque, anche se un calciatore avesse giocato con più regolarità, non considerare gli infortuni come una probabile causa di una minore rendimento è abbastanza deprimente.

Questa intervista conferma i problemi che ha questa persona. Ovunque andrà, appena le cose inizieranno ad andare male, la storia si ripeterà. Mi sembra che viva in una realtà parallela. Ha giocato in club di alto livello, è stato dentro a spogliatoi pieni di campioni e non ha imparato le basi? Assurdo. Che abbaglio che abbiamo preso...

E' stato anche infortunato. Poi Tudor cosa c'entra che è appena arrivato?

Credo che la migliore conferma di dove stia la verità sia il numero di giocatori che lo hanno salutato online dopo l'esonero.

Io credo di si. Non ne ricordo molti di così bravi a 18-19 anni in una squadra come la Juventus. Tutto quello che ha fatto fino adesso deve anche essere messo in relazione nel contesto in cui lo ha fatto. E quello della Juventus non è assolutamente un contesto facile, men che meno in una Juve con tanti problemi dentro e fuori dal campo come quella di questi ultimissimi anni.

Concordo con Boniek. Yildiz non ha ancora vent'anni anni e, per l'età che ha, per quel che mi riguarda, la sua parte la fa abbondantemente anche da un punto di vista della personalità. A vent'anni non ricordo nessuno che prendesse per mano la Juventus. E' già moltissimo se uno a vent'anni fa dei gol decisivi. Sono altre le figure che dovrebbero rispondere per primi ai momenti difficili. Certo che se li mandi via tutti...

Se ci pensate è lo stesso metodo con cui hanno fatto fuori la Juventus nel 2006 e nel 2023. a) Si inventano una frode b) Ti fanno fuori c) Dopo qualche decennio un tribunale, un vero tribunale, non quella barzelletta che è la giustizia sportiva, ti assolve

MAI DIMENTICARE. MAI.

“Non ci sono illeciti. Era tutto regolare. Il campionato 2004/2005 non è stato falsato. L’unico dubbio è Lecce-Parma” Ovunque voi siate, di qualunque società sportiva e tifo facciate parte, sconterete tutto questo. Se non in questa vita, in qualsiasi cosa verrà dopo. Maledetti.

Utente di vecchiasignora sempre più a rischio quando prende sul serio gli articoli della gazzetta.

Non è che se uno va via è sempre perché qualcuno se l'è fatto scappare. Se uno vuole provare a fare il ds, non è che la Juve possa dargli la prima squadra. Poi immagino cosa succedeva se c'era lui a fare il ds della prima squadra. Succedeva che passava da essere quello che "era così bravo con i giovani e che ci siamo lasciati scappare" a "guarda che rischi ci siamo presi a mettere in un ruolo così importante uno così inesperto... guarda che danni che ha fatto... non abbiamo ancora imparato niente....".

Sono i soliti ignobili giochi di potere che fanno quando vogliono liberarsi di qualcuno che non vive solo per i soldi. La Fifa e la Uefa le conosciamo. Sappiamo chi sono e cosa sono disposti a fare per i soldi e per mantenere il potere. Da una pare c'è Platini dall'altra Ceferin e Infantino. Ci vuole dell'impegno a pensare che Platini sia solo avvicinabile a sti due qua.

A parere mio, lucidità disarmante di Tacconi. Ha toccato tutti i punti fondamentali: mi sembra presuntuoso come lui. So che ha litigato un po’ con tutti. Non mi piace poi il fatto che ogni volta cambiava formazione senza dare punti di riferimento alla squadra. Qui evidenzia la confusione che ha messo in testa ai giocatori, fuori e dentro il campo. Di cosa ha bisogno la Vecchia Signora per tornare grande? "Di un presidente come Andrea Agnelli per ridare una mentalità vincente e da Juve a tutto il club". Qui evidenzia che ci voglia gente che ama la Juve e che sappia riportare una identità ed una mentalità. Davanti i bianconeri sono a un bivio: su chi punta tra Kolo Muani e Vlahovic? "Il francese aveva iniziato forte prima di essere risucchiato dai problemi della squadra. Fossi nella Juve, cercherei di trattenerlo". Qui evidenzia quello che succede a tutti i giocatori quando c'è confusione: il loro valore reale scompare perché tutti vengono trascinati verso il basso, anche quelli bravi.

Dipende anche da quanto ci mette Motta a trovare una nuova squadra. Essendo un allenatore giovane, dubito che possa fare come Allegri e stare fermo due anni.

Stare sul divano non è migliorativo. Andare alla Juventus anche solo per qualche mese non solo è remunerato ma soprattutto ti dà una visibilità enorme. Sperando che le cose vadano bene, anche quando andassero male sei comunque stato alla Juve.

Io non sto a riguardare tutte le pagelle ma su Kvara leggo 5 gol in 17 presenze fino a Gennaio che per un esterno d'attacco sono un buonissimo dato. Dato che tra l'altro è pienamente in linea con i suoi due anni precedenti. Inutile dire che quando la palla ce l'aveva il georgiano, tra potenzialità in dribbling, assist e gol, le difese avversarie concentravano molte attenzioni su di lui. Era sicuramente il loro uomo più forte.

Grande. Quindi al 19 Marzo abbiamo già Pioli e Mancini in panchina. C'è da capire chi farà il secondo ma no problem.

I motivi per cui Douglas Luiz non riesca a rendere con Motta e Thuram si riguardano anche situazioni emotive e caratteriali di difficilissima lettura. Quelle cose non puoi prevederle. I giocatori sono recuperabili, a differenza dei punti persi.

Quando parlo di parziale discolpa, non mi riferisco al prezzo di vendita ma al fatto che abbia scelto di lasciare andare via Fagioli. Perché la richiesta di andare via l'ha fatta lui così come lui fece la richiesta "basta prestito" con la Cremonese. Se lo dava via, ci stava anche perché il giocatore si è messo di traverso ma doveva mettere almeno un prezzo di rivendita alto. Se no lo doveva inchiodare a Vinovo con tutti i rischi che ci sono. Io credo sia giusto ricordare che le offerte per Soulé, Huijsen e Kean era le migliori che aveva ricevuto la Juventus. Forse si poteva prendere qualche milione in più se Soulé accettava di andare in Premier ma le cifre erano quelle ed i giocatori vanno dove vogliono loro. Non c'erano offerte particolarmente superiori. Poi è bene ricordare che un grande errore può determinare a cascata molti altri errori che senza il primo difficilmente si verificherebbero. Ad esempio se sbagli allenatore perché questo va in rotta di collisione con metà rosa, quello che si vede in campo è molto lontano dal valore reale. Chi ad esempio si impone in Premier come ha fatto Douglas Luiz è evidente che quanto ha fatto vedere qui in Italia non è nemmeno avvicinabile al suo valore reale. Che Giuntoli abbia fatto tanti errori è evidente ma questo non significa dargli anche quelli di qualcun altro.

A parziale discolpa di Giuntoli che, ad oggi, ha venduto male Fagioli, ci può anche essere stata la considerazione di Giuntoli stesso inerente a tutto il pregresso. A prescindere dal prezzo di vendita, non fatico a credere che Giuntoli abbia pensato quanto segue: "Hai fatto la cazz.ta delle scommesse online, ti siamo stati vicini, ti abbiamo supportato in tutto e tu cosa fai, ti metti a litigare con l'allenatore?". Perché va benissimo che il carattere di Motta possa essere totalmente sbagliato ma tu Fagioli te lo ricordi che cosa hai combinato qualche mese fa? Vuoi recuperare il terreno perduto? Ti è venuta fretta? Guarda che se hai buttato nel gabinetto 6 mesi, lì la colpa non è di Thiago Motta...

Anche la partenza da Torino mi ha permesso di esaurire la fase del ragazzino. Che mi stava molto stretta. Alla Juve eravamo sempre quelli del settore giovanile, della Next Gen, trattati come tali. E se ti stava così stretta, e si trattavano così, perché quando hai avuto l'opportunità di restare a Cremona dove ti davano la possibilità di farti una stagione piena da titolare fisso in serie A, hai forzato la mano per tornare alla Juventus? Alla Juve c'era un gran fitto a metà campo in quel momento, Pogba non si sapeva nemmeno che avrebbe vissuto quel che ha vissuto ma tu ed il tuo procuratore avete insistito per tornare alla Juventus. Ed Allegri non era propriamente un lancia giovani (ed è lo stesso che mi sembra abbia detto a PlatiniPresidente che "è un po' montato"). Volevano lasciarti a Cremona dove il 99% dei giovani farebbero la firma per giocare una stagione piena in serie A e poi ti lamenti che nel periodo juventino eri visto come "il ragazzo del settore giovanile"? Prima forzi la mano per tornare alla Juventus quando hai sotto mano una opportunità enorme di tornare alla Juve dopo un anno intero di A e con premesse da titolare (o forse pensavi che se dopo un anno pieno di A giocato male la meritavi comunque?). Poi inizi a fare le scommesse online e ti giochi 6 mesi... Su Motta non so cosa si sono detti ma non fatico a credere che abbia ragione Fagioli. Ma prima, che scelte hai fatto? Quelle del buon senso o quelle dell'ego stile Thiago Motta? Se siamo arrivati a questo punto, chi ha sbagliato per primo? Che poi Giuntoli lo abbia venduto alla Fiorentina in stile discount è un dato di fatto ed è l'ennesima perla stagionale. Ma da fuori vedo 4 sbagli, i primi due sono di Fagioli, il terzo di Motta ed il quarto di Giuntoli. Riguardo a Kean, quest'ultimo ha riconosciuto di non essersi allenato bene in diversi momenti del periodo juventino. Lo stesso Allegri si lamentava che non calava di peso e lui ha riconosciuto che non mangiava bene. Ma di cosa parliamo, pensava di giocare al dopo scuola? Di opportunità Kean ne ha avute tante a chili, basta guardare le presenze in serie A. E l'atteggiamento? Il calcio in c.lo rifilato a Mancini dopo tre microsecondi lo ricordo solo io? Signori sta maglia pesa, la Juve è un'altra cosa e così come voi adesso fate i fenomeni a Firenze, ricordo che anche quanti di quelli che da Firenze sono arrivati alla Juve hanno fatto male. Ed i nomi li conosciamo tutti, da Felipe Melo a Bernardeschi fino ad arrivare a Vlahovic.

Quello ad essere distaccato dalla realtà se proprio tu caro Magnanimo che dopo tutta la m.da che stiamo mangiando in questi mesi non riesci ancora a capire quanto pesino i giocatori capaci di trascinare i compagni, soprattutto nei momenti difficili e questa è una cosa che riguarda la mentalità e che non ha niente a che vedere con le qualità tecniche. Ed anche parlando di tecnica, se gioca Kelly, stai sicuro che lo merita molto di più Gatti. C.zzo, manco avessimo Baresi e Scirea in campo....

Però c'era Umberto dietro il penultimo giro vincente, Andrea nell'ultimo ciclo vincente e Boniperti ancor prima. Dietro c'era competenza ma c'erano anche persone che avevano a cuore la Juventus. Ci vogliono figure competenti e che abbiano a cuore una società. Abbiamo visto cosa ha fatto Maldini al Milan e cosa è il Milan senza Maldini. Ci vogliono sempre figure identitarie, che trasmettano senso di appartenenza. Persone che, altra cosa fondamentale, sappiano tenere legate società e tifosi quando le cose vanno male. Poi si può vincere anche senza ma la determinazione di chi ama una cosa ti fa fare dieci metri in più. E Boniperti, Umberto e Andrea Agnelli amavano la Juventus così come Maldini ama il Milan e Zanetti i cartonati. La professionalità e la competenza sono fondamentali e sono la prima cosa ma un tifoso deve anche potere riconoscersi in qualcuno. Se Marotta è molto bravo ma non fa incantare nessuno, di certo avere Zanetti di fianco fa benissimo ai prescritti. Se rompi il cordone ombelicale tra società e tifosi perché diventi una società asettica, quello diventa un grosso problema. E se tratti in malo modo Allegri, mandandolo via senza dirgli niente, il tifoso se lo ricorda. A prescindere dal fatto che Allegri avesse ampiamente finito il suo ciclo, il tifoso ricorda chi c'era durante la farsa Chinottesca. Uno come Allegri, a prescindere, meritava che le cose gliele dicessero in faccia e per tempo. Ancelotti è apprezzato praticamente da tutti i giocatori che ha avuto ed uno dei motivi è perché dice sempre le cose come stanno e lo fa faccia a faccia. Non ti parla alle spalle. Non è propriamente un dettaglio. Allegri meritava che gli si dicesse la verità a Gennaio e lui sicuramente avrebbe apprezzato la sincerità perché è una persona intelligente. Quando tu DS ti comporti così con una persona che resta iconica per i tifosi dalla Juventus, lì si crea un distacco e se quelle cose vanno male, il tifoso se lo ricorda e ti fa pesare anche quello. Anche perché non credo esista qualcuno che abbia piacere ad essere accoltellato alle spalle, venendo a sapere da altri le cose che lo riguardano.

E siccome va sempre dato a Cesare quel che è di Cesare, è anche giusto e doveroso ricordare ogni volta che ce n'è l'opportunità che il buon Andrea è stato fatto fuori con giochi di palazzo chiari come il sole, da gente che aveva conflitti di interessi grandi come un grattacielo. Quelle stesse m.de che di fronte a tutto quello che fanno gli altri, prescritti e ciucci per primi, non dicono e soprattutto non fanno nulla. Non siamo arrivati qui per caso, come ci siamo arrivati non è senz'altro un atto voluto.

a) hanno fatto fuori tutti i senatori senza rimpiazzarli b) il primo che dice beo lo sbattono in panchina o lo cacciano dalla Juventus c) troppi cambi di formazione e ruoli d) i pochi che hanno gli attributi, tipo Gatti, lo tieni panchina e) la fascia di capitano è diventata una assegnazione a sentimento Ditemi voi come possano acquisire una identità una squadra che ogni volta ha dei riferimenti diversi. Questo pensa un calcio che esiste solo nella sua testa. Un calcio che infrange tutte le più basilari leggi del calcio. Una squadra è fatta di uomini prima che da calciatori e che sia così è bene evidente dall'atteggiamento piatto che ha la squadra. Tenere fuori Gatti è veramente demenziale ed autolesionistico. Questo va mandato via perché pensa di essersi inventato il calcio. Se non lo esonerano non si ritireranno su proprio perché chi deve fare i giusti cambiamenti non è capace di capire quale siano. Questo è un incubo che prosegue solo perché Giuntoli non fa nulla. E se un DS non sa decidere nemmeno di fronte a questo scempio, non è un DS buono per la Juventus. Stanno tutti troppo col c.lo al caldo perché hanno lo stipendio garantito. Se i milioni di Giuntoli fossero legati alla qualificazione in Champions, già da un pezzo avrebbe messo in panchina qualcun altro, anche sé stesso. Vi dovete vergognare, tutti quanti, non valete la Juventus.