xtreme

Ragazzi questa dirigenza e quella prima è figlia del casino delle plusvalenze. In nessun altro club hanno brasato presidente, vice presidente, ad, ds, e vice ds. A Genova era tornato a fare il presidente uno che si era comprato una partita dopo che lo avevano beccato con in mano una valigia di soldi. A Bergamo giocava uno che si è venduto le partite a Bari, con tanto di autogol. Solo perché ha detto "mi sono pentito". In Nazionale c'era uno che ha patteggiato 6 mesi con la condizionale per falsificazione di passaporti. La Roma si è presa 0 a 3 col Verona perché ha sbagliato a inserire Diawara nella lista Under 22. Recoba ha giocato un campionato intero senza che lo potesse fare. In un mondo normale si doveva dare 0 a 3 per ogni partita giocata... Una squadra vince lo scudetto perché a garantire l'iscrizione c'è una società che non ha mai presentato un bilancio. Poi lo vince una che ha ipervalutato 4 giocatori da serie D cedendoli a una società che non sa neanche che faccia abbiano. Al netto degli errori che ci sono stati, quello che hanno fatto alla Juventus non esiste in tutto il sistema solare.

Ragazzi a me sembra evidente che abbiamo speso molto e male ma non possiamo nemmeno dimenticare che la la Figc ed un Ceffo di Nyon hanno messo la Juventus nella condizione di dover vendere alcuni giovani molto bravi per mettere a posto i conti. C'era bisogno di soldi e di averli subito. In una situazione normale non ricordo nessuna Juventus vendere contemporaneamente l'equivalente di De Winter, Huijsen e Soulé, quantomeno non tutti assieme. Nessun dirigente sano di mente farebbe una sequenza di operazioni così sui giovani se non ne fosse costretto. Se a Giuntoli hanno imposto prima di tutto di rientrare, lui ha fatto quello che è riuscito a fare. Poteva fare meglio, poteva aspettare ancora a vedere se trovava acquirenti migliori però senza quelle cessioni non iniziava nemmeno la campagna acquisti. Se sei in difficoltà, prima vendi e poi compri. E se è così adesso per l'uomo algoritmico, è stato così anche per Giuntoli.

ECCOLA LA LORO STABILITA'

Ma certo, mi sembra il minimo.

Miretti veniva da una stagione così così alla Juve e Koopmeiners per il secondo anno consecutivo era andato in doppia cifra, unico centrocampista di tutta la serie A. Tu oggettivamente su chi avresti puntato?

Potrebbe bastarne uno soltanto.

Direi che quanto messo in grassetto basti e avanzi per capire che comunque è una operazione sbagliata da fare. Non è che siccome non ripeti situazioni da 60 milioni guadagnati da qualcun altro che sei più intelligente se ti fai fregare per l'ennesima volta. A forza di fare tante operazioni alla Alberto Costa, alle cifre di Huijsen ci arrivi comunque... E magari se 15/20 milioni non li sperperi, magari il Tognozzi della situazione o chi per lui ti compra tre 18enni a 5 milioni l'uno che diventano altri Huijsen due o tre anni dopo. Se continui a fare operazioni ignoranti, finisce che non hai nemmeno i soldi per fare le operazioni più intelligenti di tutte.

Se spendono 60 milioni per Koopmeiners e 50 per Douglas Luiz, siccome la sfera di cristallo ancora non ce l'hanno, secondo te quali erano verosimilmente gli spazi per Miretti? E comunque il prestito secco significa che il giocatore resta tuo. Il prestito fatto così ha una finalità di valorizzazione. Cosa c'è di sbagliato in questo se qualcuno è contento che un tuo giovane giocatore lo mandi a giocare, per di più in una squadra di serie A dove può realisticamente essere un titolare? Uno dovrebbe essere indignato perché cercano di valorizzare un patrimonio della società? Lo capisci anche tu che 10/15 milioni sono una cifra molto più conveniente per chi compra visto che parliamo di un classe 2003 che ha già alle spalle 3 stagioni di serie A? Io non mi indigno se la Juve presta un giovane con il fine di valorizzarlo mantenendo il controllo. Io gioisco. Oppure pensi che prestito secco in serie A e svendita di un tuo giocatore siano la stessa cosa?

Stesso ragionamento di Sporting Lisbona e Porto, stesse cifre, stessa età di Alberto Costa. Lo vedete o no?

La Juve dovrebbe chiedere tra i 10 ed i 15 milioni di danni a De Laurentiis per le continue offese che riceve.

Sui taccuini di Sporting Lisbona e Porto. In basso ci sei caduto tu per non avere ancora capito che società come Sporting Lisbona o Porto non spenderanno mai 15 milioni per una riserva.

C'è poco da discutere. Se tu scambi un giocatore che ha già 4 stagioni in Prima Serie Portoghese e sai già cosa ti dà, con un classe 2003 che ha fatto benissimo alla prima stagione, di cosa parliamo? Se scambi uno che ha un potenziale noto, diciamo 4 per uno di tre anni più giovane che ha potenziale 7 e la differenza sono 3 miseri milioni, di cosa stiamo parlando?

Il discorso non è prettamente solo di cifre ma su cifre, visione e prospettive. Ziegler aveva 25 anni e si sapeva cosa poteva dare (guarda un po' la stessa età di Joao Mario....). Come parametro zero, quindi come condizioni aveva senso visto che era un giocatore di complemento. Alberto Costa ne ha 22 anni e c'era una prospettiva dietro che è stata puntualmente disattesa pochi mesi dopo. Uno può anche dire che cosa presero a fare Ziegler per poi darlo via subito. Vero, verissimo. Ma era una operazione su un giocatore di cui avevi già capito il potenziale e che avevi preso appunto con una idea ben precisa.

Finché si parla di Conceicao, Jonathan David o Sancho, direi che il DS lo sappia fare chiunque perché parliamo di giocatori stranoti e, tra le altre cose, graditi e richiesti da Tudor che avrà quindi fatto delle richieste precise. Lì c'è ben poco da fare scouting. Quella di Alberto Costa è puramente una operazione da bolletta perché non riescono a vendere nessuno. Il problema principale è avere preso uno che sostiene che conta l'algoritmo e non serve andare a vedere i giocatori dal vivo. SE davvero ragiona in questo modo, se ci crede davvero, con uno che ragiona così io non perderei tempo nemmeno a farci un colloquio. Ma se chi glielo fa non ha mai capito un cavolo di pallone..... Non ho trovato un solo DS di Serie A o di alto livello, da Sartori a Corvino, da Paratici a Tare, passando dal Barca fino ad arrivare al Real Madrid che abbia detto che non serve vedere un giocatore dal vivo. Qua non è essere volutamente negativi o tafazziani. Semplicemente quando uno dice una simile minch.ta puoi solo sperare che non sia vero o che negli anni abbia cambiato idea.

Ma Zigler lo hai preso a zero ed Estigarribia a un euro e mezzo. E dopo essere stati presi non è che c'erano Sporting Lisbona e Porto a cercarli...

Uno potrebbe anche dire: quando ci sono situazioni così ci vogliono dirigenti bravi come Sartori o come Corvino. Ma se poi dall'alto ti dicono di ripianare e di raschiare il barile, a cosa servirebbero figure così? Se non aspetti un attimo la crescita di un giocatore, se fai le cose per poi disfarle dopo 6/12 mesi, non servono Sartori, non servono Corvino e non serve nemmeno Tognozzi.

Ricordati che parte tutto dall'alto. Ok criticare la dirigenza ma i dirigenti li sceglie la proprietà. Se Elkann dice a Giuntoli di rientrare, poi se escono perle come quelle di Huijsen bisogna poi ricordarsi da chi è partito l'ordine. Cambiato il dirigente, mi sembra che il ritornello sia rimasto identico. Il dirigente sappiamo chi l'ha scelto così come sappiamo quali sono gli input.

Non è questione di conoscere Joao Mario perché se ci pensi è difficile anche valutare Alberto Costa. Il tema è che sia lo Sporting che il Porto lo volevano ed una delle due lo ha preso perché ritengono di farci dei soldi. Quindi un senso ce l'ha quell'acquisto ed è un senso che punta alla prosperità economica. Se tu compri a 14 (+2,5 di bonus che, spero, non siano scattati) e rivendi a 15+1 dopo 6 mesi, mi spieghi che cosa ti comunica questa operazione se non stato di necessità? E poi, oggettivamente, che cosa pensi che possa valere un giocatore che viene valutato dal Porto 12 milioni? Avendo 25 anni e dopo diverse stagioni, avranno sicuramente capito che il valore del giocatore più o meno è quello e che non ci sono prospettive di farci una plusvalenza maggiore. Quindi il loro ragionamento potrebbe essere stato questo: "Joao Mario mi viene dal vivaio, mi va bene questa plusvalenza visto che è piena e più di così non me la fa fare e nel mentre mi dà la possibilità di prendere uno che pago di più ma che nel giro di uno o due anni mi può far fare davvero una plusvalenza importante. Margine di rischio? Basso visto che ho già fatto +12 milioni di plusvalenza con Joao Mario e sicuramente un classe 2003, anche se per ipotesi estrema dimezzasse il suo valore, mi fa restare comunque in attivo". Quindi io da una parte vedo prospettiva e investimenti e dall'altra stato di necessità e navigazione a vista.

Ed ha continuato ad essere più quotato e più decisivo di Danilo, giocando in una squadra più forte di quella in cui giocava Danilo. E vai, grande....

Mamma mia... Dicono che Alberto Costa non sa difendere. Alla Juve non sapeva difendere nemmeno Cancelo che però è passato dalla Juve al City....

Sporting Lisbona e Porto le guardano.

I DETTAGLI DELLE CIFRE - Cristiano Giuntoli non ha quindi smesso di spendere per rinforzare la rosa di Thiago Motta e l'operazione Alberto Oliveira Baio (noto proprio come Alberto Costa) ne è una riprova dato che l'esterno arriva in bianconero a titolo definitivo con cifre importanti. Al Vitoria Guimaraes vanno 12,5 milioni di euro pagabili in quattro esercizi a cui si vanno a sommare oneri occessori da 1,3 milioni di euro e bonus per altri 2,5 milioni di euro. Se tutto andrà in porto, quindi, l'operazione sarà da 16,3 milioni di euro. Che business. Tra l'altro immagino che Joao Mario avrà lo stesso ingaggio di Alberto Costa. Certo, come no...

Ad ogni modo vengono confermate le cifre di incasso mentre le cifre di pagamento, puntualmente, sono peggiorative (ieri il giocatore costava 10 milioni, oggi costa 12). Succede quasi sempre. Incredibile.

Se dividiamo i meriti della qualificazione in Champions League tra Conceicao e Nicolussi, non è costato poi così tanto. 😄 Scherzo ma poi neanche tanto perché se non tiravamo su quel rigore lì non so se finiva bene.

Scusa ma a me non sembra. Sartori sarebbe venuto ma qualcuno in società sembra avere detto no. Poi magari qualcun altro era ancora sotto contratto. Credo siano davvero pochi i DS in serie A che non verrebbero alla Juventus. Chiaramente se adesso metti dentro Comolli il discorso cambia di molto ma ha a questo ha a che vedere con una decisione precisa della Juventus piuttosto che una sua mancanza di appeal. Io non credo che Carnevali abbia rifiutato la Juventus anche perché parlava sempre di ambizione personale. Se poi guardiamo le ultime scelte fatte dalla proprietà, si vede che nel recente passato hanno sempre preferito figure interne: Nedved e Paratici al posto di Marotta, poi Arrivabene, poi Scanavino + Ferrero.