stirner

Con Mancini, De Zerbi e (per quel poco) con Spalletti ha sempre giocato bene. Tanto da apparire un giocatore completamente diverso rispetto a quello visto con Allegri. I "baciatori di terra" restano invece Danilo, Alex Sandro, De Sciglio e Miretti.

Hai presente quanti gol ha segnato Kean nella stagione '23/'24?

Far scattare la conferma automatica di Alex Sandro, spingere per il rinnovo di De Sciglio, suggerire gente come Pereyra o Bonaventura, far riprendere ad ogni costo Pogba... E stiamo parlando di bazzecole se confrontate con le nefandezze prodotte in campo.

Todibo sarebbe proprio da evitare. Meglio dirlo prima.

L' acquisto di Weah (in una sessione di mercato sostanzialmente azzerata) racconta perfettamente lo stato di confusione totale in cui versa la nostra Società. In sintesi: pochi soldi, investiti male, che si riducono. Detto questo nella Juve di Allegri è impossibile valutare giocatori che dovrebbero, teoricamente, essere propositivi.

Sarebbe un upgrade evidente. Prima di finire a fare la riserva del terzino sinistra allo United, ha giocato stagioni ottime sia con il Verona che con la Fiorentina (oltre che con la sua nazionale). Ovviamente in un ruolo da incontrista ed interditore con compiti di regia basica, ma pensiamo a quali sono le alternative oggi.

Alle cifre che indichi sarebbero tutti da vendere con l'esclusione di Vlahovic. Il problema è che nessuno è disposto a darti 25 milioni per Iling, Kostic, Milik o Miretti a meno che tu non li venda in un unico blocco...

In suolo patrio mezzala al posto di McKennie o quinto di destra a stantuffare su e giù. Solo per non dimenticare.

Detto mesi fa, Zubimendi sarebbe il profilo perfetto. Centrale puro capace di giocare a calcio e di contrastare. Purtroppo costa già molto e piace alle grandi d’europa.

Sarebbe fondamentale, più Iling e meno Kostic.

Quello che sarebbe davvero da prendere è Zubimendi, vero playmaker moderno di forza e tecnica. Basterebbe lui e l’anno prossimo avremmo una squadra di livello. Purtroppo è già molto caro.

Tra i più sottovalutati di sempre. Perfetto nel ruolo di vice.

Magari potevi aggiungere qualche emoticon, così per dare ulteriore spessore al tuo post. Detto questo, l’inquietante citazione di Goebbels (con maccheronica - quanto emblematica - storpiatura del nome) impedisce di risponderti nel merito e denota come l'allegrismo stia ormai evolvendo in un vero culto per fanatici del brutto, disposti ad utilizzare qualsiasi mezzo pur di sostenere l’unica fede.

Basterebbe: guardare come giocano Locatelli e Chiesa in nazionale con Spalletti (e prima con Mancini). Quanti gol faceva Vlahovic con Iachini (…) Come gioca Arthur con Italiano. Le performance di Soulè (e Barrenechea) con Di Francesco (…) Di Kulu con gli Spurs. Persino del giovane Yldiz con la Turchia, per dire al proprio cervello che NO, questo NON è l’unico modo in cui questa squadra puó giocare. Semmai è l’unico modo in cui questa squadra non dovrebbe giocare.

1) Inzaghi 2) Dino Baggio 3) Zebina