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Godai

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  1. Godai

    ATP e WTA - il topic del TENNIS maschile e femminile

    Devo ancora visionare questa ragazza, Silver, per cui non mi esprimo in merito. Grazie, comunque, della segnalazione Guarda, in verità, in questo momento, non seguo il tennis femminile perchè dopo lo straziante per noi appassionati ritiro dalle competizioni di Ash, le altre sembrano tutte delle replicanti robotizzate che fanno un solo, monocorde, tipo di gioco (fa eccezione, la ricercata tunisina Ons Jabeur che ha una bella mano e fantasia da vendere). Come disse, grossomodo, il mio fratello Ronnie: "Una ce n'era, che sapeva giocare a tennis, e proprio quella mi si va a ritirare". Detto ciò, la mia, forte, simpatia tennistica è per una tennista danese: si tratta della mia figlioccia Clara Tauson, unica giocatrice al mondo al momento in grado di rivaleggiare seriamente e con continuità con la devastante potenza di Iga. Purtroppo, tuttavia, Clara, dopo un epifanico e scintillante 2021 (la vidi per la prima volta in un torneo indoor a Lione in cui massacrò Camila e, letteralmente, dopo mezz'ora mi folgorò), ha avuto una mostruosa sequela di acciacchi fisici, e, soprattutto, ha ahimè palesato evidenti, e gravi, problemi di natura nervosa e di controllo della frustrazione. Un inconveniente serio, per un tennista. In un altro torneo a Poitiers, dopo una serie di chiamate errate dei giudici di linea e dell'arbitro, esplose ed ebbe una vera e propria crisi isterica abbandonando il campo in lacrime. Mi si strazia al cuore a ripensarci. Speriamo che in futuro possa riprendersi e tornare a mostrare quello che sa fare su un campo da tennis, CIOE' TUTTO. Queste ragazzine (come la Andreeva o le Fruhvirtovà) le vedremo nel breve; ma Clara ha un altro talento e un'altra classe.
  2. Godai

    ATP e WTA - il topic del TENNIS maschile e femminile

    Ora capite quando dicevo che mancava moltissimo Bum Bum Matteo? Jan il Rosso ha avuto bisogno di 3 tie break e di tutta la sua immane forza mentale per venirne a capo. Vittoria meritata perchè più solido nei mini break chiave. Speriamo non risenta troppo dell'enorme dispendio di energie fisiche e nervose profuse stasera. Bum Bum Matteo, grande campione, sarà protagonista della stagione cementizia nordamericana. Forza Jan per il prosieguo dello Slam Verde! Stasera, ha avuto una specie di durissima semifinale, solo, al 2° turno. Speriamo in bene!
  3. Spalletti non è un selezionatore; e fatica a costruire un gruppo coeso composto da giocatori che vede 5 volte l'anno provenienti da molte squadre diverse. Ha un carattere spigoloso, cervellotico e ispido. Prende i problemi di punta, e questo, alla lunga, crea malumori nello spogliatoio: i risultati, poi, si vedono sul campo. Mister Allegri dovrebbe essere subito chiamato al suo posto: è molto più adatto al ruolo di CT; anzi, secondo me, potrebbe dare il suo meglio in tale veste.
  4. Carvajal il solito pagliaccio. Qualcuno dovrebbe fargli un'entratina come si deve.
  5. Godai

    Ottavi di finale • Svizzera-Italia 2-0

    Come si possono schierare 3 punte con un centrocampo cosi' modesto, contro una squadra organizzata come quella che avevamo di fronte oggi?? Presunzione e incompetenza allo stato puro. Spalletti assolutamente inadeguato. In più, squadra priva di carattere, spirito e cattiveria agonistica: INACCETTABILE. Mister Allegri magari avrebbe perso lo stesso, forse, ma mai avrebbe schierato una formazione dissennata come quella messa in campo oggi dal CT. E mai avrebbe preso due goal del genere, con simili disattenzioni difensive. E' impossibile. Bisognava giocare con un solo attaccante e 5 uomini a centrocampo per intasare gli spazi e schermare adeguatamente Xhaka (anche, eventualmente picchiandolo quando possibile), cercando di colpirli in contropiede. Invece, niente di niente. Dopo questa disfatta, Spalletti deve dimettersi immediatamente, altrimenti i Mondiali senza azzurri diventeranno 3. E' inevitabile.
  6. Ci sarà più gente che andrà a vederli, ma il tifo andrà alla squadra locale, com'è ovvio e naturale che sia. Io tifo sia Juve sia Ternana, e se la Next Gen fosse venuta al Liberati, io sarei andato ma avrei certamente tifato per le Fere. In tutte le altre partite no, ma in quella si'. Ps: altrettanto certamente, non parteciperei mai a cori infamanti contro la Juve. Questo, sarebbe impossibile.
  7. Questo però è un discorso diverso, amico. Tu critichi la formula. Tuttavia, ragiona: se ci fosse questa disparità così marcata vedremmo tonnellate di 4/5 a 0 in questa prima fase, ti pare? ; invece, guarda un pò, il campo dice tutt'altro: ossia ESATTAMENTE IL CONTRARIO, con partite equilibrate, gironi con sorprese, e quasi nessuno che vince largamente.
  8. Poi è chiaro, se uno mi cita Argentina e Brasile è ovvio che agli Europei non ci sono. Ma sono solo due squadre.
  9. La Svizzera è in grande forma, ma la Francia ha dei fuoriclasse abituati a vincere e, che, magari anche con una sola giocata, possono decidere una partita ad eliminazione diretta. L'aspetto nervoso e la capacità d'innalzare l'asticella quando una gara è in equilibrio avvantaggia sempre chi può schierare qualche grande campione (anche uno solo)
  10. La mia opinione è questa. Tu pensi che una Svizzera, un'Austria, ma anche una Serbia, una Repubblica Ceca, o una Romania, perderebbero di sicuro contro, che so, una Colombia, un Cile, un Giappone? Io non credo, nella maniera più assoluta. Di squadre della Concacaf, dell'Oceania e della maggior parte dell'Asia ( ma anche parecchie africane) non parlo nemmeno.
  11. Gli Europei sono più difficili dei Mondiali; vi è un maggiore equilibrio e non esistono, tranne rare eccezioni, squadre materasso. Molte squadre europee, apparentemente di secondo piano, fatte fuori dalla tagliola delle dure qualificazioni, stanno a casa pur essendo superiori a molte nazionali di altri Continenti (quasi tutte). Dagli Ottavi, cominceremo a vedere supplementari e rigori, o partite comunque molto tirate.
  12. Godai

    ATP e WTA - il topic del TENNIS maschile e femminile

    Grazie Papia, sei troppo gentile! Sei sempre stato molto prodigo di belle parole per me, e per la mia scrittura. Io, non dimentico. Se continuo a scrivere, è anche per merito di persone che apprezzano la bellezza, e la difficoltà (perchè è difficile, sai) di realizzare un pezzo fatto bene, con entusiasmo e amore per ciò di cui si parla cercando di trasmettere qualcosa a chi legge. Anche con un pizzico di divertimento bambino, leggerezza ed ironia, così, per evitare di prendersi troppo sul serio. E tu sei una di quelle persone. Mio papà, che è andato via nel settembre scorso, portando con sè per sempre un pezzo di me che non esiste più, credo che sarebbe fiero nel sentire questi apprezzamenti nei miei confronti. Mi....hai fatto pensare a lui; per questo, ti ringrazio ancora di più Quanto alla mia scrittura, è vero che faccio un altro lavoro, sì, ma, sinora, una piccola pubblicazione in una miscellanea di poesia, e un racconto breve letto alla radio, beh, sono soddisfazioni che mi sono già tolto. Poi, chi vivrà vedrà. Da poco ho ricominciato a scrivere dopo anni di silenzio. Grazie ancora! Un abbraccio, Marco
  13. Godai

    ATP e WTA - il topic del TENNIS maschile e femminile

    Guarda, sul senso della parola "rivoluzionario" relativo a El Demolidor, trovi tutto il ragionamento nei post di un anno fa (ora non posso rifartelo perchè non ho il tempo necessario). Se ti va, passaci e troverai tutto. Roger era e rimarrà per sempre inimitabile (per questo, a mio giudizio, non può innovare; fu, semplicemente, troppo bello), perchè era l'incarnazione vivente del Dio del Tennis, che si è degnato di mostrarci cosa sia la perfezione stilistica di ogni gesto tecnico del nostro sport. Che abbia 20 Slam, 40 o nessuno è, in questo senso, del tutto irrilevante. Un caro saluto
  14. Godai

    ATP e WTA - il topic del TENNIS maschile e femminile

    Ciao Silver. Ti devo (così come a uno dei miei due fratelli che ha chiesto la mia opinione, Jack, alias @ytoong) questo quote, nel quale, e ve ne ringrazio, mi chiedevi un commento sullo Slam Parigino. Guarda, la mia opinione è che questo, in tutta onestà, sia stato un Rolando, nel complesso dei match, tecnicamente di livello medio tendente al basso. Io, come già scrissi qui, ho visionato con attenzione solo la prima settimana, perchè mi è stata ampiamente sufficiente per decretare il torneo già virtualmente terminato ancor prima degli ottavi (se non mi credi controlla i messaggi più dietro, e vedrai che trovi così). Per cui, non mi sono appassionato granchè ai match successivi. Questo perchè le condizioni fisiche dei favoriti erano, per un verso o per un altro, precarie, e il livello che, per tale motivo, avrebbero potuto offrire, non sarebbe stato il migliore. El Demolidor era a circa l'80% del suo potenziale, non di più, e con il dritto vistosamente depotenziato, ma è stato sufficiente per battere uno Jan il Rosso convalescente e, praticamente, a mezzo servizio. Novak, già non al meglio, si è fatto male al ginocchio, e, così, il torneo ha perso anche l'ultimo spunto d'interesse. Tutto questo, ovviamente, senza togliere nulla all'impresa di El Demolidor, che centra il suo 3° Slam e il suo 1° Titulo sul rosso parigino (non è colpa sua se gli altri non stanno bene). Quello che penso di lui l'ho già scritto dopo il trionfo dell'All England Club dello scorso anno, e, se ne hai voglia, trovi lì tutti gli elogi e le celebrazioni che tributai a questo straordinario rivoluzionario del tennis (solo Borg negli anni 70, infatti, ha segnato la storia del Tennis come farà Carlos, a prescindere dal numero di vittorie che otterrà, che non c'entra nulla). L'Elegantone Russo-Tedesco è già un miracolo, dopo il devastante spappolamento della sua caviglia proprio sullo Chatrier di 2 anni or sono, che sia giunto a questo livello. Sascha è davvero un atleta eccezionale, dotato anche di una ferrea volontà di ripresa senza la quale questo risultato non sarebbe stato in nessun modo possibile. Ma non toccherà più i picchi che avrebbe potuto raggiungere senza quel drammatico infortunio. Gli vanno comunque fatti, sportivamente, i complimenti, perché, la maggior parte degli altri tennisti, dopo un crac simile, non sarebbe mai più stata competitiva per il vertice. Nella maniera più assoluta. Semmai, mi ha sorpreso che El Demolidor abbia avuto due volte bisogno del quinto per vincere semifinale e finale, perchè pensavo portasse a casa entrambe in 3 (ma, come detto, anche lui non era al massimo della condizione). Ovviamente, ho dato uno sguardo alla partita con Jan, perchè quando c'è un azzurro m'interesso sempre, e posso dirti questo, come notazione puramente tecnica: El Demolidor, con lui, vede e vedrà sempre le streghe, perchè è l'unico avversario al mondo che non solo regge la brutalità del suo palleggio, ma, anzi, tira più forte di lui. A questo, lui e il suo team non sono abituati, perchè non lo hanno mai visto in tutta la loro vita. Infatti, Ferrero, ben consapevole che le truci macchine di morte di Jan avrebbero stritolato Carlos in maniera inesorabile, ha preparato bene il match facendo eseguire al suo ragazzo l'unica cosa che poteva fare per arginare la barbarica violenza del palleggio del suo avversario: alzare topponi e veri e propri pallonetti lunghissimi per costringere Jan a colpire da più lontano possibile e, quindi, a far, da una parte, meno male, e, dall'altra, dandogli la possibilità di entrare di dritto al minimo segno di accorciamento del rivale per prendere così le redini dello scambio e passare all'aggresione nella fase di costruzione di punto. Jan non ha saputo trovare una contromisura a questa situazione tattica (ma lo farà presto, perchè la sua implacabile mentalità di analista di laboratorio analizzerà, appunto, i dati, e proverà a trovare una soluzione). Soluzione che, tra l'altro, già c'è: o palla corta millimetrica seguita a rete, o colpire al volo da fondo campo il pallonetto che arriva, seguendo anche in questo caso a rete se possibile. In questo modo, l'inerzia dello scambio non verrà persa. Vedremo nei prossimi match questo interessante sviluppo tattico tra i due fuoriclasse. Chiudo con qualche parola, perchè non voglio disturbarvi con un eccesso di lemmi che potrebbe sfociare nella prolissità, sui due tornei erbivori finiti oggi: 1) Jan il Rosso è diventato un tristo Big Server (oggi, 94% di punti vinti con la prima: dico NOVANTAQUATTRO per cento!) : non avevo mai visto, in tutta la mia vita, un simile miglioramento al servizio da parte di un tennista. MAI. E' letteralmente spaventoso. Così come i suoi incredibili miglioramenti nel dritto in avanzamento, prima, colpo insicuro e fuori misura, e ora altro atroce ingranaggio di tortura delle sue sadiche macchine di morte. Con un fuoriclasse del genere, anche uno storico successo in uno dei più importanti tornei erbivori del mondo, diventa una specie di formalità. Ma di normale c'è ben poco. 2) Il Wizard continua, in modo ineluttabile, il suo, personale e bizzoso, percorso di avvicinamento all'unico livello che compete al suo smisurato talento tecnico: quello delle vette del tennis mondiale. Speriamo solo che il suo genio abbia voglia di concedersi alla plebe affamata. Perchè dipende solo da quello, essendo lui il più grande talento del Pianeta. La sconfitta di oggi è del tutto irrilevante: tra un pò di tempo, infatti, il buon Tommy Paul, solido e potente giocatore tra l'altro (complimenti a lui per questa grande vittoria all'iconico Queen's che ricorderà per tutta la vita!), al Wizard potrà al massimo fare da degno sparring partner. Ora arrivano i sacri prati di Londra, e vedremo quale sarà il verdetto del più venerato Sacrario del Tennis mondiale. Ps: molto contento per il ritorno di Bum Bum Matteo! Non vorrei essere nei panni di chi dovrà trovarselo di fronte al primo turno di Wimbledon. Sul verde, infatti, 3 su 5, è un avversario terrificante, che, non essendo al meglio, già adesso perde da 4/5 giocatori, non di più. Ps2: come già vi dissi nelle pagelline di fine anno, Jack Draper è un grande giocatore, e un finissimo erbivoro, perchè abbina la potenza del tristo Big Server, con un'insolita leggerezza di mano, e una conoscenza pressochè perfetta dei tempi di gioco tipici del verde, su cui è nato, come tutti i tennisti britannici, sia d'Europa, che d'oltremare. Un grande saluto, ragazzi, e buon Tennis a tutti!
  15. Godai

    ATP e WTA - il topic del TENNIS maschile e femminile

    Ciao Jack. Sì, a Wimbledon, ci fosse Novak, El Demolidor potrebbe essere accoppiato in semifinale sia con lui sia con Jan il Rosso Ps: aspetta, che ora scrivo due cose
  16. Non si potrebbe tornare ad un solo telecronista che racconti esclusivamente le azioni di gioco? Ascoltare autoreferenziali allenatori di parole, che pensano di spiegare il pallone a me, che lo guardo da più di 40 anni, lo trovo, oltre che fastidioso, del tutto inutile. Non mi danno assolutamente niente.
  17. Al di là di valutazioni tecniche personali e, quindi, condivisibili o meno, la cosa più importante è questa: Danilo, prima ancora di essere calciatore, è UN UOMO. Ne ammiro stile, intelligenza, e silenzioso carisma. E sono molto contento che giochi con noi. Un Capitano degno, della maglia che indossa.
  18. Godai

    Spagna-Italia 1-0

    E' vero. Se in più hai una tempra caratteriale di un gruppo di bimbetti della prima elementare, i risultati non possono che essere questi. Potevamo perdere 4/5 a 0. Questo, non lo si può accettare, anche se sei tecnicamente inferiore.
  19. Godai

    Spagna-Italia 1-0

    Hanno sfracassato i * per giorni sulle mirabolanti qualità di Barella, poi, vedi che fa il fenomeno contro l'Albania, e, improvvisamente, pare un pulcinello bagnato contro gli spagnoli. Spiegassero questo, invece di dire * in televisione.
  20. Godai

    Spagna-Italia 1-0

    Lo devi saper fare. Anche questo, infatti, da sempre, significa saper giocare a pallone. Non devi solo parlare di schemini, tagli, diagonali e movimenti: devi saper COMBATTERE sul terreno di gioco, sennò, che * di squadra sei? Ci vuole un gruppo, e degli uomini, prima ancora delle qualità tecniche (naturalmente basilari, è ovvio). Altrimenti, che fai? Sei capace di fare il fenomeno solo quando sei nettamente superiore?
  21. Godai

    Spagna-Italia 1-0

    Quando sei tecnicamente inferiore ci devi mettere qualcosa in più sul piano caratteriale e agonistico. Gli avversari non devono, MAI, avere la sensazione di fare quello che gli pare. Se non ci arrivi, devi rendere la partita sporca e cattiva. Li devi provocare, innervosire, colpendo sia i loro giocatori più giovani, sia quelli più rappresentativi. Devono avere PAURA e TIMORE quando si va a contendere il pallone. Di Lorenzo non può, senza un briciolo di personalità, lasciarsi bullizzare da un ragazzino, peraltro bravissimo, come Williams: dopo 5 minuti lo devi PICCHIARE, gli devi far male, lo devi intimidire. Perderà sicurezza e inizierà a commettere errori. La squadra, prima ancora di lacune tecniche ( ma perchè Fagioli non ha giocato??), palesa enormi carenze caratteriali, soprattutto nei difensori, che sembravano agnellini. Invece, quando serve, gli avversari vanno TERRORIZZATI. Un * come Carvajal va rimesso al suo posto, mandandolo a casa con le caviglie grosse come un pallone. Poi, vediamo se gli passa la voglia di fare l'attaccabrighe. Magari avremmo perso lo stesso, ma ricordatevi: una squadra che non si fa rispettare non ha le palle, e senza di esse, non si va da nessuna parte. Vedere un ragazzino come Yamal arringarti il pubblico in faccia in quel modo è la dimostrazione plastica della tua inferiorità caratteriale, prima ancora che tecnica. Uno cosi' lo devi "attenzionare" come si deve, e, possibilmente, non deve uscire dal terreno di gioco sulle sue gambe. Non si può approcciare una partità di questo livello con tale, avvilente, senso d'inferiorità. Si guardassero l'atteggiamento degli austriaci l'altra sera contro i francesi e imparassero, come si sta di fronte agli avversari. Potevamo perdere 4/5 a 0, facendo una figura invereconda e vergognosa.
  22. Diciamo che alcuni sport di matrice prettamente britannica furono diffusi lungo tutto lo sterminato ex-impero coloniale di Sua Maestà, e che, se si considera che la sola India ha un miliardo e mezzo di abitanti, ecco che le classifiche risultino non dico "drogate", ma quanto meno pesantemente influenzate da questa circostanza particolare (Hockey su prato e Cricket, ad esempio, proprio in India, sono praticamente sport nazionali).
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