Godai

Non so se faccio parte del VOI, ma se uno non sa che in questo sport esistono delle giornate no in cui, semplicemente, giochi di *...oppure incontri un avversario che di solito pialli, ma quel giorno è, inspiegabilmente ma accade, in stato di grazia....beh....allora vuol dire che si capisce ben poco di tennis.

Jan il rosso è uno dei nostri due fenomeni; ma, purtroppo, non ha, al momento, la resistenza e la robustezza fisica necessarie per ambire ad un torneo 3 su 5 di due settimane sulla terra. E' proprio la sua struttura corporea a limitarlo su questa superficie. Probabilmente oggi non stava, per l'appunto, bene fisicamente, perchè, altrimenti, non perde da Altmaier (che però l'ha portato al 5° anche a Flushing....segno che qualcosa, del suo gioco, gli dà fastidio) nemmeno se lo narcotizzano. Jannik è giocatore eminentemente cementizio e da sintetico indoor, e soffrirà sempre sul rosso parigino quando si troverà ad affrontare questi belluini animali terraioli (ce ne sono anche a livello challenger, capaci di giocare 4/5 ore di fila sputando sangue ad ogni 15....è la dura legge del rosso, bisogna accettarla). Questa di oggi fa male, indubbiamente, ma ormai è andata, e Jannik deve pensare solo a prepararsi per Wimbledon, dove può fare benissimo. Ps: nonostante la pessima giornata, rimane da lodare il suo marmoreo spirito combattivo, che l'ha portato a 2 match point e, comunque, a combattere, sfibrato e sofferente, per 5 ore e mezza, prima di arrendersi.

Dopo anni di pigrizia e indolenza da isba sperduta nella steppa, il mio stramboide, in nuova versione hipster leggermente barbuta, ha deciso di degnarsi di giocare seriamente sul rosso. Finalmente

El Demolidor ha perso 3 match in questa stagione....suvvia.... E' semplicemente un essere umano. Al Rolando sarà di nuovo protagonista. Ps: questo ungherese l'ho visionato qualche giorno fa a Cagliari in un challenger contro il nostro Luca "Il Conte" Nardi, e ne avevo notato, pur tra tanti errori di misura, una potenza notevole.

E' un altro dei bombaroli da fondo d'oggidi'. Un pochino più lento, però, vista la stazza (1.98 per quasi 90 chili di peso forma....uno sproposito per un tennista), degli altri esponenti della rivoluzionaria Nouvelle Vague tennistica fondata da El Demolidor. E comunque, semifinale a Flushing 22, e a Melbourne 23....equilibrio e costanza di rendimento. Sul carattere non saprei: devo osservarlo meglio, leggere qualche intervista, vedere qualche video ecc. In genere, comunque, amo i Russi, perchè sono estrosi, stramboidi, lunatici e umorali; molto originali devo dire. Popolo di ballerini classici, musicisti, poeti, rivoluzionari: un giorno creano un capolavoro artistico, e il giorno dopo sbivaccano sbronzi di Vodka come barboni per le vie di Mosca.

Sono 8/9 mesi che, nell'indifferenza generale, Karen Khachanov sta giocando assai bene. Era da anni che non lo vedevo a questi livelli.

Serie Fondamentali Dritto 1 Andrey, "Xanax" Rublev: https://youtu.be/dxYfkilRUx8 Comincio questa serie dedicata ai fondamentali con l'analisi del dritto di Xanax (chi mi conosce sa il perchè del soprannome che ho coniato per lui tempo fa). In questo video c'è il Super Tie Break decisivo del match contro lo Scabro, a Melbourne. Le superfici cementizie (meglio ancora il Sintetico Indoor) sono quelle più adatte al gioco del simpatico ragazzo russo, per questo scelgo questo match, e non uno dei recenti, ottimi devo dire, sul rosso. Il dritto di Xanax è tra i più potenti di tutto il circuito (solo quello di El Demolidor, di Bum Bum Matteo e pochi altri reggono il confronto in termini di violenza pura). Secondo 18: in uscita dal servizio da sinistra tende già a prepararsi per il colpo. In questo caso lo esegue di pura spalla e polso, in fase di palla ascendente, in posizione quasi frontale, i piedi sono sulla riga. Minuto 6 .02: Lo scabro tira una discreta accelerazione di dritto palleggiato, un pò alto, ma angolato; Xanax scatta dal centro del campo e prepara, già in corsa, il dritto. Colpisce poi, sempre in posizione quasi frontale, con una spallata la pallina, per rimandare un buon colpo di recupero in cross che allunga di molto lo scambio senza fargli perdere inerzia. Da qui si evince la sua notevole velocità di coordinazione del busto e delle spalle mentre è impegnato in spostamenti laterali. E' come se corresse rimanendo in parte fronte alla rete. Dalla parte destra può fare grandi recuperi. Minuto 8.03: Ottima risposta frontale di spalla; 8.05: qui è più semplice, può preparare il colpo e poi esplodere con violenza dal centro del campo aiutandosi con il polso un dritto anomalo che gli dà il punto. 9.21: qui può aggredire la palla da dentro il campo, sempre con questa posizione frontale da pugile, e la sua possente spalla dà velocita al dritto incrociato con cui prepara la chiusura; infatti, sul recupero affannoso dello Scabro, il Russo gira sulla palla in arrivo e la colpisce di controbalzo in avanzamento per uno splendido vincente. Grande è la sua coordinazione di dritto anche sulle palle basse; ottimo il controllo per questo difficile, potente, sventaglio. Paradossalmente, quando la palla è più alta, fatica di più a mantenerne controllo e capacità di penetrazione, perchè gli va troppo sopra la spalla, e non può spingere a tutta. Un Rafa al 60%, sul rosso, lo farebbe a pezzi. Giocatore che tende a non perdere mai, quando possibile, terreno dalla riga di fondo, grazie alle sue doti di coordinazione motoria, ottiene ottimi risultati pur essendo povero di mano e un pò monocorde nel gioco. Xanax rimane, alla fin fine, uno dei migliori bombaroli da fondo d'oggidì presenti nel circuito. Pochi, hanno il suo dritto. Un saluto a tutti

Accontentati, non essere ingordo La cattiveria, i giudizi tranchant, il gusto per la denigrazione che ho letto tante volte, onestamente non fanno per me. Ama sempre la bellezza, Bro,che è ciò che rende magico il tennis. Non dimenticarlo mai. Ti dico solo una cosa; solo perchè sei tu: se non avesse giocato 658 partite di fila, non avresti pensato sul serio che il mio stramboide potesse perdere con quel punteggio una finale cementizia, nevvero? Nemmeno con un braccio ingessato Ps: per battere El Demolidor è necessario un fine e potente volleadore puro, in grado di impedirgli di comandare il gioco, aggredendolo anche nei games di risposta, appena possibile. Oltre, naturalmente, all'unico ragazzo del pianeta che è, seppur leggermente, più forte di lui.

Ti ringrazio Bro. Posterò soltanto delle analisi tecniche su singoli fondamentali, e pronostici secchi (con il numero dei set, cosi' sbaglio più facilmente) di ottavi Slam ( a parte il verde e i 1000, perchè non posso vederli), e dai quarti in avanti di 500 e 250; più alcune notizie di tennis juniores.

Ma infatti il problema è il mio e quindi, su questo siamo d'accordo, la scelta è mia.

Ma vedi, Effe, il punto è nel modo di vedere, e sentire, il tennis. Quando Lorenzo vince, viene sminuito, quando perde, distrutto. SEMPRE. Tifato, MAI. Non ho mai visto tanta acredine verso un nostro tennista in vita mia. Per me il Wizard è, prima di ogni cosa, gioia bambina, entusiasmo, bellezza, emozione, sublime piacere estetico e appagante. Io il tennis lo vivo cosi'. Questo è il mio modo di essere, e sto bene nei piccoli club dove si condivide questa visione del gioco. Arene, critiche continue, attese al varco sistematiche per scaricare veleno addosso ad un gioiello giovanissimo del tennis mondiale, non fanno per me. E, come ti ho detto, non ne parlerò più. Non pretendo niente da nessuno: io, questo meraviglioso sport, che vedo da quasi 40 anni, lo sento, lo vivo e lo amo cosi'. Questo è il mio modo. Non spaccio e non insegno verità; cerco gioia, leggerezza ed emozione. E adesso mi taccio. Arrivederci e buon tennis anche a te. ps: chiudo (perchè ho visto solo ora) con queste news: "Lorenzo Musetti è ancora una volta oggetto di attacchi via social. Da alcune settimane, l’azzurro sta cercando di ritrovare maggiore forma e continuità. Dopo la delusione della tourné sudamericana sul rosso (a Buenos Aires ha perso ai quarti con Varillas; a Rio e a Santiago al primo turno rispettivamente con Jarry e Munar), giunge anche la sconfitta all’esordio ad Indian Wells per mano del francese Adrien Mannarino e, purtroppo, Lorenzo deve fare nuovamente i conti con la maleducazione e l’aggressività via web. Una situazione diventata insostenibile che lo ha spinto a disattivare i commenti sulle sue pagine social. “Vorrei chiarire il perché della mia decisione riguardo ai commenti sotto i miei post di Instagram” chiarisce il carrarino in un post su Instagram e Twitter. “Penso non sia sano né corretto ricevere insulti ai famigliari e alle persone che amiamo dopo una sconfitta. Siamo tennisti professionisti, amiamo il tennis e viviamo per questo. Ma siamo anche esseri umani che hanno sentimenti ed alti e bassi come tutti e lavoriamo quotidianamente per migliorarci e fare sempre meglio. Sono certo che i veri fan del tennis possono capire la mia attuale decisione riguardo ai commenti“. Estratto da un noto portale del tennis. Beh....io capisco, e approvo in pieno, la decisione del Wizard.

Sentite ragazzi miei, io vi voglio bene e lo sapete (sono tornato solo per l'affetto che alcuni gentili, e stimati, amici mi hanno dimostrato), ma ora sono davvero stanco di sentire e di ripetere sempre le stesse cose. Non parlerò più qui del Wizard. Quello che avevo da dire l'ho detto ampiamente in questi anni; vediamo e sentiamo il tennis in maniera differente. Non siamo sulla stessa lunghezza d'onda. Capita, nella vita. Vi lascio ai vostri massacri. Arrivederci e buon tennis a tutti.

Pensa se fossi stato duro A parte gli scherzi, io non ho visto il match perchè non ho Sky, quindi vedo tutto tranne i 1000. Per questo non posso parlare della prestazione del Wizard. Tutti qui sanno del mio feticismo wizardesco: esso non cambierà mai (a meno che non mi faccia il pallettaro, senza più le sue magie....in tal caso, non m'interesserebbe più). Tu conosci le mie idee e la gioia che mi dà il suo talento. Esse sono incrollabili, convinte e indiscutibili. Non saranno certo alcuni periodi di forma negativi a 20/21 anni a farmi cambiare idea. E, come ben sai, anche io parlo SEMPRE prima: e quando giudico un grande talento un fenomeno, lo faccio a ragion veduta in base a considerazioni prettamente tecniche, senza farmi condizionare non solo da periodi, ma anche da stagioni intere negative. Ognuno matura con i suoi tempi. Vedremo a fine carriera se avrò visto bene o no (se avrò sbagliato pazienza, capita); e, guarda, te lo dico adesso, mentre piovono le solite, odiose, stucchevoli e incompetenti critiche (naturalmente non parlo delle tue, con le quali sono in qualche punto anche d'accordo), e non in buon periodo: Il Wizard è più forte di El Demolidor (seppur leggermente....ed è un grandissimo complimento quello che faccio allo spagnolo), nonchè il più grande talento del mondo. Chi mi tocca il Wizard non può parlare di tennis con me. Buon tennis Bro. Ps: Lorenzo non lascerà mai Tartarini, perchè per lui è come un secondo padre. Spero, tuttavia, che gli faccia fare più doppi e Serve&Volley sul veloce, altrimenti sarebbe un folle. Il Wizard vincerebbe, infatti, Wimbledon, che è il vero Sancta Sanctorum del tennis (con il Rolando ad un'incollatura - gli altri due Slam, pur molto importanti, sono, a paragone, secondari; pensa che, personalmente, giudico più importante il Master, torneo per il quale nutro una vera e propria venerazione).

Non è meraviglioso? Come si fa, in mezzo a tanto piattume politically correct, a non tifare uno cosi'?

Ehhhhhh esagerato

Infine, due parole sul mio stramboide: dopo il ceffone di Melbourne della scorsa stagione, ha impiegato un anno a tornare sui suoi livelli. Nel frattempo, si è anche operato ed è diventato padre (non una cosa da poco per un "irregolare" come lui....ne ha parlato Daniil stesso in alcune interviste). Alla fine, non dimenticatevi che si tratta pur sempre di ragazzi....miliardari, ma sempre ragazzi. Confesso, che mi stavo un pò preoccupando per la sua "normalizzazione"....poi, dopo aver vinto a Dubai, ho visto la sua premiazione post-match, dove ha demolito, dandogli in pratica dell'asino incompetente, l'Apollineo greco che aveva, con la sua solita superbia, attaccato Xanax qualche tempo fa.....e ho subito tirato un sospiro di sollievo

Non credo c'entri molto, fratello Papia (ormai sei entrato anche tu nel rigidissimo ordine monacale della gialla pallina....benvenuto nella nostra parca, solinga e arroccata abbazia ). Purtroppo Bum Bum Matteo è un colosso dai piedi (anzi, dalle caviglie) d'argilla. Speriamo che quest'anno sia solo un pochino più fortunato dello scorso. Perchè questo è un campione vero (e non penso che le pur indubbie, distraenti e peccaminose, leggiadrie notturne con Melissa possano cambiare ciò ). Vediamo comunque le prossime settimane.

Ciao bro! Scusa il ritardo, ma vedo che ti ha già, esaustivamente, risposto Ronnie

E' vero che tutti gli sport vanno esasperando sempre di più la componente atletica, ma, nel tennis, stiamo assistendo a qualcosa di differente: lo sbarco dei ragazzini bombaroli da fondo d'oggidi', infatti, è un unicum assoluto a livello mondiale. Essi stanno rivoluzionando il modo di giocare a tennis. El Demolidor è il loro capostipite e massimo interprete e modello. Molti imitatori verranno; è inevitabile. Tuttavia, questo tipo di gioco è innaturale, perchè troppo violento: i loro muscoli sono destinati a strapparsi, perchè tutto ciò che è disarmonico e squilibrato porta, necessariamente, alla rottura. Essa è ineluttabile legge di natura. Molti grandi tornei, purtroppo, risentiranno della scure. Per quanto riguarda la finale di Rio, ho visto solo gli ultimi games, e mi sono accorto immediatamente che El Demolidor era infortunato (in caso contrario, non perde sul rosso dal pur assai forte inglese Cameron Norrie nemmeno se gioca con una protesi...). Sulla sua eccellente, rarissima, combinazione di brutale violenza e fine mano tennistica avevamo già parlato, e non posso che, rimarcando, concordare con te. Carlos è uno dei 4 fenomeni attualmente in circolazione nel circuito (solo il Wizard è, seppur leggermente, più forte di lui). Purtroppo, l'esasperato, impossibile, ritmo del suo tennis è destinato a fargli pagare in carriera pesanti dazi: come, e forse più, di tutti gli altri bombaroli da fondo d'oggidi'. Dovrà imparare a gestirsi, e rallentare il suo gioco in alcune, frequenti, fasi della stagione, altrimenti, alla lunga, non potrà che sfibrare, e distruggere, il suo corpo. E questo, sarebbe un peccato. Eccellente, infine, la tua classica, e fine, metafora letteraria, Bro....non sottovalutarti: la tua scrittura è di livello superiore alla media. Ps: ricordati il nostro progetto Youtube...fammi sapere. Il pubblico aspetta il grande ritorno del mitico duo

Lo so che non ha detto che il Wizard non sia forte (solo un pazzo, infatti, potrebbe dire un'idiozia simile); è che io non credo affatto che sia "mentalmente indietro" rispetto agli altri 2 (Bum Bum Matteo è più pronto perchè più maturo, ma non c'entra nulla la mentalità). Il motivo di quanto dico è chiaro: essendo lui nettamente superiore a loro, può, semplicemente, esplodere in qualsiasi momento. E' come una bomba ad orologeria, di cui ignoriamo tutti (lui compreso) il timer. Quando ciò avverrà, constaterai tu stesso, con i tuoi occhi, la vistosa differenza. Per quanto riguarda gli infortuni, è da un pò che lo vado ripetendo: il neanderthaliano e bruto tennis dei bombaroli da fondo d'oggidì non può essere sostenuto a lungo a livello muscolare. E' una legge fisica. Probabilmente, ciascuno di loro cercherà di farsi trovar pronto negli Slam....ma scordatevi la continuità dei 3 mostri. E comunque, lo Slam, alla fine, lo vince solo uno. Gli altri, vanno tutti a casa. Per quanto attiene a Vagnozzi, io credo che facciano benissimo a "misurare" l'assestamento fisico di Jan il Rosso. Anche lui, pur facendo parte della categoria dei bombaroli da fondo suddetta, ha una corporatura più gracile. Il potenziamento dev'essere fatto con la massima attenzione. Deve puntare sull'elasticità, non sulla violenza muscolare (che mai potrà avere). Solo il Wizard, tra questi, ha un corpo perfetto per giocare a tennis a lungo (sta fortemente, tra l'altro, potenziando i muscoli delle cosce, e anche quelli degli arti superiori....di qui la pesantezza da cui è parso gravare nel sin qui deludente swing sudamericano, e a cui sono esclusivamente dovute le due sconfitte subite, e non alle amenità che ho sentito dire di qua e di là - Varillas, tra l'altro, quel giorno, gli va dato merito, ha avuto un pomeriggio di grazia....pareva posseduto dallo spirito del più feroce Rafa...). Tra i bombaroli, solo il Canadair ricciuto e Andrej "Xanax" Rublev (d'ora in poi, lo chiamerò, semplicemente "Xanax"), mi pare abbiano un fisico compatibile con altissimi ritmi per lunghi periodi di tempo. Ciao Bro Ps: sono contento per il ritorno del mio stramboide....tuttavia, è da un pò che non mi combina qualcuna delle sue stramberie...speriamo tornino quanto prima...altrimenti, non sarebbe più lui.

Grazie a te! Tu dici quelle in cui ritiene Jan il Rosso e Bum Bum Matteo già pronti a vincere uno Slam, e il Wizard invece ancora indietro? Beh, nel caso ti dico che sono d'accordo con Piatti solo in parte; nel senso che, come già scrissi, reputo Bum Bum Matteo il primo dei nostri che vincerà uno Slam (il verde, per la precisione; ma deve essere in forma, e, per qualunque ragione possibile, non ci dev'essere Novak in condizione tra i piedi). Questo perchè lui è il più maturo per tale traguardo. Il Wizard, tuttavia, essendo senza dubbio alcuno il più forte, e, come bomba ascosa, pronto a esplodere in qualunque momento, è destinato a primeggiare rispetto agli altri due. Questo, è oltremodo inevitabile. Ma certamente l'opinione di Piatti è molto più autorevole della mia, quindi avrà sicuramente ragione lui. Le mie idee, tuttavia, son queste. Ps: El Demolidor si è di nuovo infortunato. Mi dispiace, è un periodo poco fortunato per lui (anche se ha vinto uno titulo dopo 3/4 mesi di stop, e perso in finale l'altro solo perchè mezzo azzoppato). Purtroppo, le mie tesi sulle conseguenze fisiche del tennis disarmonico dei bombaroli da fondo d'oggidi', si rafforzano sempre di più.

Dopo aver riflettutto, a lungo..... in considerazione della stima e delle bellissime parole che, voi, amici miei, avete speso per me, nonostante il mio ritiro praticamente da tutti i siti e i social che utilizzavo, per l'affetto che nutro per voi @Ronnie O'Sullivan, @ytoong, @Briooo, @papia e tanti altri (mi fermo solo per brevità), ho deciso che, esclusivamente qui, qualche intervento lo posterò ancora quando potrò. Vi voglio bene, Marco

Perchè sono stanco. Perchè sono un nostalgico forse fuori tempo. Perchè non mi trovo più bene con il modo di vedere e commentare il tennis che incontro oggi. Perchè non mi piace la rozza impazienza e durezza che si applica a ragazzi giovanissimi. E per tanti altri motivi. Sarebbe bello, un giorno, vedere dei match insieme...e magari, perchè no?, commentarli. Sono sicuro che saremmo una strana, ma bella accoppiata: una specie di (piccola) riedizione del mitico duo Tommasi - Clerici. Sarebbe bello Magari...se ti andasse di aprire un, mettiamo, canale Youtube....beh, fammi un fischio Ciao, Bro.

Ciao Bro. Non so se scriverò ancora in questa sezione (in tutta onestà, difficilmente), quindi questo potrebbe essere un messaggio di saluto, per te e per tutte le persone che hanno apprezzato le piccole cose che vado scribacchiando quando posso. Concordo con la prima parte del tuo post, relativa agli ulteriori miglioramenti in risposta (già ottima di per sè) di Jan il Rosso. Si sta avvicinando sempre di più al posto dove deve stare: l'elite mondiale del tennis. Non mi sorprende, perchè lo dico da anni: quando molti non facevano che ricoprirlo di critiche, dubbi, attacchi e insinuazioni ad ogni sconfitta (non parlo di questo forum in particolare, ma anche di tanti siti dove ho letto migliaia di post in questi anni) io, al contrario, l'ho sempre difeso. Ho sempre creduto in lui e mi sono fortemente sbilanciato, come sai che io faccio senza problemi quando lo reputo necessario, sul suo futuro e sul livello che poteva raggiungere. Pare che non mi sbagliavo. Ora molti parlano. Io auguro a Jannik di vincere domani, contro il mio stramboide, anche se non sarà facile: per me parte sfavorito sia per l'elevato numero di partite consecutive che sta giocando in questi giorni, sia perchè Daniil pare, finalmente, in ripresa, dopo un tribolato 2022. Il mio stramboide, sul sintetico indoor, è un avversario durissimo. Speriamo che domani giochi male. Vedremo. Io sarò, come sempre, per TUTTI gli azzurri, lì, a tifare sfegatatamente per lui. Per quanto riguarda l'Apollineo greco, mi sono anch'io espresso più volte, in particolare, sulle scelleratezze tattiche e d'impostazione con le quali si presenta sul campo. E' un delitto vedere una mano del genere non giocare mai Serve&Volley, e non cercare mai di chiudere il punto sul veloce con gli schemi ordinari imprescindibili di questa superficie. Ha un rovescio bello da vedere ma che non è in grado di reggere gli scambi prolungati dei più forti bombaroli da fondo d'oggidì. Se solo cambiasse il suo tennis accorciando e praticando gli schemi d'attacco più classici, vincerebbe Wimbledon. Invece, preferisce impostarsi da terraiolo e giocare su resistenza atletica, servizio e dritto su tutte le superfici. Peggio per lui. Per quanto riguarda l'ultima parte del tuo post, capisco che le scelte del Wizard siano, come quelle di tutti, discutibili. Avrà fatto i suoi ragionamenti, se è andato a fare lo swing rosso sudamericano. Forse quest'anno vuole sperimentarsi di più nei tornei rossi più importanti. Non lo so. Mi dispiace, ma non ho più molta voglia di parlare (di nuovo, non qui in particolare, ma in generale) di un giocatore meraviglioso, unico nel panorama mondiale, che mezzo mondo ci invidia, che, se vince, viene comunque sminuito, e corredato costantemente con una sequela di "ma", "però", "vedremo contro un avversario più forte" ecc ecc; e appena perde una partita, viene, invece denigrato, bastonato, e subissato immediatamente di critiche feroci, e, francamente, almeno per me, brutte, e non appartenenti al mio modo di vivere questo sport. Non sento mai, intorno a questo ragazzo, un vero tifo, un sostegno forte, una passione calda e schietta, come mi pare che, per i regali che ci fa, meriti. Io il tennis lo intendo in un altro modo: ma sarà sicuramente un problema mio. E tale rimane. Le mie idee le conosci, e quelle sono; inutile ripeterle ancora. Devo dirti la verità, io.....sono molto felice di averti conosciuto, fratello...te, come Yto, e come tanti altri ragazzi con i quali ho avuto il piacere e anche l'onore di condividere dei bellissimi momenti di sana, tecnica, e pura passione tennistica. Mi porto via anche molte cose preziose e spunti interessanti da quello che avete detto, in tante osservazioni, analisi e opinioni sparse nei numerosi post che ho letto. Nel mio piccolo, con un, personale, mix di guasconeria e analisi tecnica (o almeno, ci prova ad esserlo), ho cercato di lasciare un contributo all'insegna della gioia, del piacere, e del divertimento che questo bellissimo sport mi dà...condividendolo con voi. Spero che, almeno un pò di questo amore, io sia riuscito a trasmetterlo. Ti mando un caro saluto, a te e a tutti gli altri fratelli di racchetta. Vi auguro, come sempre, buon divertimento, buon tennis e, come ultima cosa, solo questo: amate la gioia bambina, la classe, il talento; cercate la bellezza...e carezzatela. E' essa, infatti, a fare del tennis uno sport intriso di magia. Essa, e nient'altro. Ciao! Marco (è questo, il nome che si cela dietro il mio nick)

Mostruosa prestazione di Jan il Rosso a Rotterdam dove giustizia senza pietà l'Apollineo greco, travolto dalle infernali macchine di tortura del nostro boia! Manette, garrote, gogne, morse e tutto il suo truce arsenale sparso per il campo! Lo spettacolo è per stomaci forti; terrificante nella sua glaciale e certosina preparazione. La resa/punto su prime e seconde, altissima; le percentuali di punti in risposta, irreali! La piallata è stata di quelle pesanti; inattesa non tanto nel risultato (era, infatti, nell'aria), ma nel modo: un'altra spietata, scientifica, esecuzione, portata avanti con feroce ed efferata lucidità dal nostro fenomenale ragazzo! Sul sintetico indoor e sul verde Jan il rosso è già più forte dell'Apollineo greco che butta via il suo talento. Nei prossimi anni ne farà strame. Eccellente prova, nel frattempo, di dipintura tennistica del Wizard, che liquida l'argentino Cachin 6/2 6/3 in casa sua, a Buenos Aires, con un pò di noia ed ubbia, dispensando le sue gemme ad intermittenza e solo quando gli pare, perchè, si sa, il genio è capriccioso per natura Evidente il lavoro atletico di potenziamento sui quadricipiti (letteralmente trasformati; presto saranno d'acciaio), e anche su arti superiori e spalle. Il corpo del Wizard è perfetto ed armonioso per giocare a tennis: la sua carriera sarà lunghissima, con pochi stop, a differenza di quelle dei bruti bombaroli da fondo di oggi, strappati dalla violenza insostenibile del loro usurante e forsennato tennis (oggi si è fermato Lo Scabro, costretto ad abbandonare il match con l'olandese Brouwer). Ora i quarti con il peruviano Varillas! C'mon ragazzi nostri, c'mon