Godai

Sono entrato, fortunosamente e non senza rischi di rimanerci secco, in possesso di un filmato di allenamento di El Demolidor, che si prepara per i prossimi mesi di stagione, in cui ha parecchi punti da difendere! Ecco le brevi immagini

Il tuo sadismo è senza limiti, @papia; domattina ho scuola alle 8, e tu pretendi il mio sudore a quest'ora...non ti vergogni? Tuttavia, vorrei....e posto Oggi, ho tifato contro il Volleadore puro solo perchè al di là della rete c'era un azzurro. Cressy, infatti, è in lista d'attesa per essere inserito nel Patrimonio Mondiale dell'Umanità dell'Unesco, e mi pareva sacrilego deturpare simile bellezza tennistica di sapida abilità di rete. Demi-volèe sublimi; brute, nel loro essenziale nitore, volée di dritto a chiudere con linda geometria il punto; eccellenti volée in allungo di rovescio a carezzare teneramente la palla! Insomma....un tipo di squisita anticaglia che si trova solo nei più raffinati musei della racchetta ormai; visto il tristo affermarsi dei nerboruti bombaroli da fondo di oggi. Che il Dio del Tennis ce lo conservi a lungo. Se nello stesso torneo avessi un solo biglietto, e ci fosse in contemporanea Novak - Rafa sul centrale, e il Wizard contro il Volleadore puro sul campo 16, tra sterpaglie, rovi, e copertoni puzzolenti e diruti tutt'intorno...secondo voi....dove andrei a spendere il mio tempo? Poi, dato a Chez Maxime, quello che è di Chez Maxime, passiamo all'analisi della finale. In verità, non vi è molto da dire: si è trattato di una brutale esecuzione messa trucemente in scena da uno Jan il Rosso oggi in versione boia. Quando entra in campo con il suo camice da scienziato, e le sue truci macchine di tortura tennistiche che sbucano dalla borsa (garrote, vergini di Norimberga, fruste e legacci vari), beh...al malcapitato avversario non rimane che sperare che finisca prima possibile. Dopo, infatti, un primo set di metodico arrotamento delle sue lame, nel Tie Break, Jan il Rosso ha iniziato, in un lampo, le procedure d'esecuzione: subito risposte fulminanti, l'altro che tremicchia, passanti di sadica angolatura, determinazione incrollabile ecc Poi, si è trattato di una vera e propria agonia per il buon Maxime, che nulla ha potuto contro la selvaggia ansia di sezionamento del nostro ragazzo (non fatevi infatti ingannare dal tenero rossore della sua chioma...da quella faccia da bimbo, un pò spigolosa, che vi si mostra innanzi....Jan il Rosso è infatti un efferato killer da campo da tennis, che, appena può, fa letteralmente e metodicamente a pezzi il suo avversario). 7° titulo per lui! A 21 anni a mezzo la sua silente marcia verso il top tennistico del Pianeta continua inesorabile. Un servizio molto migliorato, anche se non sarà mai il suo punto di forza; i due fondamentali da fondo ormai taglienti come un kriss malese; una testa, una freddezza, e un agonismo feroci! Grande giornata per il nostro tennis (anche il giovine Matteo Gigante, di anni 21, ha vinto, infatti, il suo primo titulo Challenger in quel di Tenerife, in una finale tutta azzurra contro il malinconico Stefano "Steto" Travaglia)! Avanti così, nei prossimi tornei sintetici indoor del Vecchio Continente! Ps: nel frattempo, il Wizard debutterà in questi giorni nello swing sudamericano, per fare un pò di punti sull'amato rosso e prepararsi, agonisticamente e mentalmente (con una testa un pò più sgombra, si spera), ai 1000 cementizi americani. Grazie Jannik, per questa fantastica giornata!

Novak vince il 10° Slam Marsupiale, e il 22° totale, agganciando, così, Rafa! Non ci sono più parole per questo immenso, strepitoso fuoriclasse! Finale bruttina (orrido il 2° set), ma vinta con molta sostanza e testa; mai il risultato è stato in discussione. 6/3 7/6 7/6 il netto, e inequivocabile score (i tie break dominati). L'Apollineo greco si scioglie di fronte a Novak, alla sua straripante personalità. E' qualcosa di demenziale impostare i match in questa maniera: mai Serve & Volley, mai una discesa a rete, mai una variazione...con la mano che si ritrova, è un suicidio tennistico. Tatticamente l'Apollineo greco si è consegnato a Novak ancor prima di giocare. Lui e il suo team tecnico dovrebbero riflettere bene...perchè facendo in questo modo, impostandolo solo sulla regolarità e il servizio, il greco non potrà mai ambire a vincere molti Major. E' impossibile. E' uno spreco di talento che fa male al tennis (e lo dice uno che non ha particolare simpatia per Stefanos, che spesso è risultato antipatico e antisportivo in tanti suoi atteggiamenti). Comunque, contento lui, contenti tutti Solo grandi, inesauribili complimenti al fuoriclasse serbo, che porta sull'empirea via di Belgrado l'ennesimo, straordinario, Titulo! Mostruoso! Questo fa capire che razza di giocatore la stagione scorsa ha perduto, e ne dimensiona, così, diversamente i risultati, com'è ovvio che sia. Grazie Novak! Viva il tennis!

Troppo buono, Papia, troppo buono! Grazie per le tue gentilissime parole, che apprezzo moltissimo! Saper riconoscere la finezza, è lo stigma dell'uomo elegante, quale, anche se ancora non ho avuto modo di scambiare molto con te, intuisco tu sia Buon tennis!

Tranquillo, non hai niente di cui dispiacerti, Yto! Mica si può essere sempre d'accordo. Il confronto serve proprio a questo, ti pare? Entro nel merito: Guarda, su Jan il Rosso con me sfondi una porta aperta: io l'ho sempre elogiato, difeso, e sostenuto. E se hai letto bene il mio post di domenica, vedi subito che io ne ho sottolineato il continuo processo di crescita, e di avvicinamento, che ho definito "inesorabile", all'elite mondiale del tennis (dove sono certissimo che arriverà). Quindi se vuoi rispondere a qualcuno che lo ha attaccato non è me che devi citare Jannik ha fatto un ottimo Slam Marsupiale, mettendo in grave difficoltà l'Apollineo greco, e io sono molto contento della sua performance giù in Down Under; perchè ho visto segnali di crescita nei match con i top player (e Stefanos lo è). Sulla qualità della risposta di Jan non rido per niente, e sono daccordo con te: so perfettamente che è una delle migliori del circuito. Senza dubbio. Semmai, puoi esprimere una difformità su altri aspetti, ma non su quelli che ti ho testè elencato. Come sai, io ti dico sempre quello che penso, e, ad esempio, se parliamo di mano, sensibilità e classe, Jan il Rosso, a mio modesto parere, ne ha abbastanza buone, ma non a sufficienza. Nel gioco di volo, nelle variazioni, e nel controllo del servizio, in particolare. Guarda bene le giocate a rete di Lehecka, tutti i tipi di volée giocate a Melbourne, e paragonale a quelle di Jannik: secondo me, il ceco ha una mano nettamente migliore. Io, ho detto solo questo: è la mia opinione. Con il Wizard, poi, sotto l'aspetto del tocco, della mano e della fantasia, il problema non si pone neanche: infatti, non c'è proprio comparazione. Ognuno poi la vede a modo suo, per carità: Bum Bum Matteo è maggiormente pronto rispetto agli altri 2 perchè ha alcuni anni in più, e sul verde è nettamente superiore; ma, in prospettiva, il Wizard è destinato a primeggiare più di loro, per il semplice motivo che è il più forte di tutti (a patto che Tartarini me lo faccia giocare di più Serve & Volley e in generale più votato a una chiusura di punto adatta alle superfici veloci, e non solo agli schemi e ai tempi sul rosso - cosa, questa, che sa fare già). Ma, come già ti ho detto un'altra volta, io penso che tutti e 3 vinceranno degli Slam, perchè sono fortissimi. Alla fine, io tifo tutti gli azzurri, e quindi se vengono le vittorie sono sempre contento, chiunque sia a centrarle! Stai tranquillo: il Wizard arriverà dove il suo talento inevitabilmente lo colloca: al vertice. Io, ne sono convinto. Poi magari mi sbaglio e gli altri 2 faranno una carriera migliore. Tuttavia, la mia opinione è questa. Ps: concordo con te sulla superiorità, quasi schiacciante, di Novak, che durerà ancora un pò. Capisco che tanti si sono frantumati le pudenda dopo quasi 20 anni dei 3 mostri, ma non è colpa mia se uno di loro è ancora pienamente in circolazione (l'altro, si deve gestire, perchè è a mezzo servizio), e gli altri giocatori, semplicemente, non reggono il suo livello. Che lo battano sul campo, se ne sono capaci. Poi parlino. Altrimenti, è solo un frustrato bla bla bla. Un caro saluto fratello!

In linea di massima concordo, Effe, tuttavia bisogna sapere che cosa è successo effettivamente a Tartarini, i motivi del suo disturbo quel giorno; sennò si rischia di dire cose affrettate e superficiali. Queste son tematiche serie, e bisogna stare attenti ad emettere giudizi. Tartarini segue il Wizard da quando era un bambino: per lui è un secondo padre, e, onestamente, non credo che cambierà allenatore. Speriamo solo che quello di Melbourne sia stato un episodio isolato.

Non ho avuto il piacere di conoscere Chrimmers, ma spero che sia un complimento, Papia (altrimenti sei un interista) Un caro saluto e buon tennis anche a te!

Eccellenti le tue osservazioni, Bro, eccellenti. Una chicca, in particolare, la perfetta analisi tecnica del dritto, con la quale non posso che essere d'accordo Il movimento è oggettivamente brutto, ma Lehecka ha una frusta al posto del polso. Con esso, in coordinazione con l'avambraccio, genera velocità. La propensione alla discesa a rete per chiudere gli viene dalla sua formazione tennistica sul sintetico indoor (per ora, di gran lunga la sua superficie preferita, e maggiormente adatta ai ritmi violenti e strappati del suo palleggio). I tempi di gioco per chiudere il punto sono quelli tipici dei campi veloci al coperto. A mio parere è un giocatore che ha qualche somiglianza con Jan il Rosso, come impostazione, anche se attualmente non ne possiede nè la solidità nè la tenuta mentale. E' oggettivamente più indietro rispetto al nostro; anche come esperienza ad altissimo livello. Contro l'Apollineo greco, per esempio, ad un certo punto, non sapeva più cosa fare. Deve abituarsi a questi match, a questi avversari, alle loro prime di servizio nei momenti importanti, a questi stadi, all'attenzione dei media. Rispetto a Jannik, tuttavia, a mio giudizio, ha una mano migliore e una delicatezza nei pressi della rete che è innata e, devo ahimè ammettere, abbastanza nettamente, superiore. E' un ragazzo interessante: lo terrò d'occhio. Ma passiamo a parlare un attimo delle raffinatezze delle botteghe artigiane di lusso. Conosco la severità, e quel pò di scetticismo che usualmente hai nei confronti del Wizard (anche se, sotto sotto, è inutile che dici di no, lo so che stravedi per il suo tennis D'altra parte, come può un vero intenditore di tennis, quale tu sei, non restare colpito, abbagliato e ammirato, di fronte ad un talento di questa portata?). Io rispetto, e capisco il tuo ragionamento, anche se, come sai, non lo condivido appieno. Mi spiego: il Wizard si è formato, come tutti i tennisti latino - mediterranei, sul rosso: i tempi di gioco, e di chiusura di punto, sono peculiari, e non puoi pretendere che conosca alla perfezione quelli, opposti, del sintetico indoor. Non a 20 anni. Ma sta velocemente migliorando; lo hai visto nell'autunno scorso. Con quella mano può fare qualsiasi cosa. Hai visto anche i notevoli miglioramenti al servizio, e nella potenza del dritto, che prima non aveva. Concordo invece con te, sul fatto che Lorenzo sia tecnicamente un attaccante e un fine facitore di gioco, e non un sudaticcio maratoneta ribattitore (per quanto sappia far praticamente tutto su un campo da tennis). Io sono molto preoccupato e allarmato, in questo senso, perchè Tartarini non gli fa fare maggiormente Serve & Volley sul veloce....perchè sai...io sono fermamente convinto che con quella classe, se opportunamente allenato ai tempi e agli schemi del verde, il Wizard potrebbe tranquillamente vincere Wimbledon. Non serve infatti, sull'erba, servire a 220 all'ora, basta saper piazzare bene la battuta negli angoli, usare lo slice (sia interno che esterno), e apprendere bene i ritmi della discesa e della gestione della prima volèe di rete. E lui, queste cose, può farle. Certo, manca ancora (questa la lacuna attuale maggiore) la risposta d'incontro, che prende in controtempo l'avversario e ti dà modo di prendere la rete prima possibile. Questo, sicuramente. Incredibile come ancora non gli faccia fare molti doppi, proprio per imparare il timing, necessario non solo sul verde, ma sul veloce in generale (compreso il cemento outdoor). Questi sono tarli che non mi si tolgono dalla mente...ma staremo a vedere. Ora va in Sudamerica per lo swing sul rosso: farà punti importanti, visto che l'anno scorso ha preferito (saggiamente) giocare sul cemento americano e comunque sul veloce, e non ha grosse cambiali da pagare. Un saluto Bro! Buon tennis!

Andrej "Xanax" Rublev ha un'ottima prima di servizio e un dritto potentissimo, la cui violenza si può paragonare solo a quella di Bum Bum Matteo, El Demolidor e pochi altri.

Novak sta facendo brutalmente a pezzi il malcapitato Collegiale aussie (che era in forma...ma il fuoriclasse serbo, così recuperato, è di un altro livello)... o l'infortunio va meglio, oppure ci ha marciato un pochino Intanto, Andrej "Xanax" Rublev (questo il suo nuovo soprannome, per la sua faccia perennemente ansiogena da chi sta per andare al patibolo ) vince un'incredibile partita sull'ottovolante, ribaltando Lo Scabro nel Tie Break del 5°. Avanza il giovane americano Shelton, sul quale tuttavia per adesso non dico nulla, perchè devo ancora visionarlo.

Questa volta Jan il Rosso c'è andato vicino (l'anno scorso venne piallato). La sua marcia di avvicinamento, metodica e scientifica come lui è, al livello dei migliori giocatori del pianeta continua comunque, lenta e inesorabile. Se hai modo, dà uno sguardo al ceco Jiri Lehecka (ne parlo già dall'anno scorso, quando lo vidi in un torneo indoor giocare benissimo). Perderà con l'Apollineo greco, ma se ti capita, osservane i ritmi di palleggio (e anche la mano). Ciao Bro.

Il vecchio Highlander scozzese, dopo 2 maratone, ha finito la birra....ma era prevedibile. E' stato sin troppo bravo, chapeau Novak ha dato una piallatina a Dimitrov....ma non sembra a posto per niente. Mmmmm...tutto ciò non mi permette di sbilanciarmi come vorrei nei pronostici per lo Slam Marsupiale ( se stesse bene, infatti, il titulo sarebbe al 90% già assegnato). Vedremo ora contro Il Collegiale di casa (in ottima forma) agli ottavi. La sconfitta del mio stramboide mi sorprende non tanto per l'avversario, che è un giovane assai forte e forgiato, bontà sua, nella zecca dorata della genetica tennistica, ma per la secchezza di un 3/0 che, seppur con due Tie Break, fa abbastanza notizia. Nel tabellone femminile, si accendono i primi riflettori sulla Ceca Linda Fruhvirtova, di anni 17, che centra gli ottavi e che si candida ad avere un posto rilevante nei prossimi anni (per la verità, ha anche una sorellina persino più piccola, Brenda, quindicenne, che, mi dicono, sia ancora più forte). Ora, aspettiamo, con pia devozione, o miei fratelli di racchetta, il responso della notturna Pizia Australe: Come se la caverà Jan il Rosso, in questo duro scontro contro l'Apollineo greco? Forza Jannik

Può essere. Fammi visionare il match di Novak con Dimitrov e poi, in caso, ne parliamo

Rafa si è fatto gravemente male ad un muscolo della gamba sinistra (ecco spiegata la sua netta sconfitta con McDonald, dal quale, normalmente, non perde neanche a Padel). Due mesi fuori dalle competizioni per il mitico campeon di Manacor. Speriamo stia al top per la stagione sul rosso che, senza di lui, sarebbe irrimediabilmente deturpata. Anche Novak, dal canto suo, lamenta problemi al tendine del proprio ginocchio. Questo, potrebbe cambiare i pronostici sullo Slam marsupiale. Vedremo.

Non ti sottovalutare troppo Yto! Hai, infatti, una grande e profonda passione per il nostro sport (e questa è la base) ed anche una buona preparazione tecnica (molto più di quello che tu pensi): credi che non ricordi l'ottimo e puntuale commento che hai scritto dopo la finale di Bercy, con tanto di statistiche, percentuali e precisi spunti di riflessione? Quando sto qui sopra leggo (quasi) tutto, e ti posso assicurare che la tua competenza è superiore alla media Buona notte bro e sempre forza azzurri!

Eccomi eccomi Intanto buon anno e buon tennis fratello! Guarda, purtroppo, non ho possibilità di vedere in diretta i match dello Slam marsupiale perchè non mi funziona il satellite (e anche perchè non ho tempo in questo periodo). Ti dirò, tuttavia, come sempre, quello che penso, anche se forse potrà apparirti paradossale: Io, contrariamente a molti, reputo il risultato degli azzurri fin qui globalmente di buon livello, per diversi motivi. 1) Bum Bum Matteo ha perso, avendo anche match point, al tie-break del 5° contro il vecchio Andy Murray che, anche se non minimamente proponibile a livello atletico 3 su 5 per 2 settimane, qualora te lo ritrovassi, tuttavia, tra i piedi, nei primi 2 turni (specialmente il 1°), essendo un campione e ancora fresco di energia ad inizio torneo, è una grossa, pesante seccatura da affrontare. E ti può battere. Matteo ha perso per dei dettagli. Ci sta. 2) Il Wizard ha fatto una grande rimonta anche lui, sotto di 2, e poi ha ceduto solo al super Tie Break. Lo shock e la preoccupazione per l'assenza di Tartarini che invece di essere al suo angolo, come sempre, se ne stava giacente in un letto di ospedale, ha avuto certamente un peso non trascurabile sulla sua prestazione. Ottima quindi, nonostante, o proprio per questo, la prova di agonismo e combattività del nostro genio; ma forse gli incompetenti non sanno che Lloyd Harris è stato 31 del mondo nel 2021 e l'anno scorso ha avuto una stagione tribolata e piena di guai fisici (solo per questo, è sceso così in classifica). Ma il sudafricano, se in buona forma atletica (stesso discorso di Murray, visto che poi ha subito perso dall'onesto mestierante della racchetta Marton Fucsovics, rivelando così l'ancora non avvenuto recupero totale della condizione fisica....pagando proprio lo sforzo enorme profuso contro Lorenzo), è un tristo big server che sul cemento gioca molto bene, con discreta potenza ed ottimo timing, bravo a rete. Se la prima funziona è per lunghi tratti di match ingiocabile nei suoi turni di servizio. Insomma, il peggior tipo di giocatore che, ancora per un pò (non molto), patisce, e patirà, il Wizard. Quando ho visto il sorteggio, ho subito avuto sensazioni negative....il Wizard è stato poco fortunato nell'urna. Ha perso anche lui per dei dettagli. La sconfitta, sostanzialmente, è irrilevante. 3) Jan il Rosso pare in grande forma, ma ha giocato sinora contro avversari modesti. Sono molto contento per il recupero della condizione fisica che pareva traballina prima di Melbourne. Ora, sotto proprio con l'ungherese e poi, contro l'Apollineo greco, avremo la prova del 9 per vedere se è cresciuto in questo tipo di match. Ti dico subito, però (so che sei un grande tifoso di Jan il Rosso) che, a mio personalissimo parere, se Stefanos userà di più il Serve and Volley e accorcerà gli scambi venendo spesso a rete, il nostro ragazzo avrà non più del 20% di possibilità di passare il turno. Poi magari sbaglio e invece l'azzurro vince in 3 set....comunque sia, forza Jannik! 4) Ottimo anche il torneo di Lorenzo "The Fighter" Sonego, che ha passato un turno e ha fatto vedere i sorci verdi a Yoghy Hurcacz. Gli manca sempre qualcosa nella chiusura delle partite (sennò potrebbe ambire stabilmente alla top 10, d'altra parte), ma quando sta bene gioca alla pari anche con i migliori avversari del circuito. 5) abbiamo portato anche il qualificato Mattia Bellucci al Main Draw, dove ha ha fatto una discreta figura. Chi critica il movimento azzurro, non capisce niente di tennis. Poi, i pronostici del torneo: a mio modesto parere, se il ginocchio semi-dolorante di Novak non si aggrava, lo Slam marsupiale potrebbe, saltellando ovviamente prendere spedito l'empirea via di Belgrado. Detto ciò, concordo con te che sia il mio stramboide il suo maggior contendente. Pare in discreta forma....e gli Slam cementizi sono il suo pane preferito. Spero che ci regali anche qui a Melbourne qualcuna delle sue stramberie 😄 Sorprese possibili (si fa per dire) per arrivare in semi o giù di lì - dipende dagli accoppiamenti, naturalmente: tra gli altri, Lo Scabro, Alex "Il Collegiale" De Minaur, Jiri Lehecka, il figlio del mitico Petr, e ovviamente il Canadair ricciuto. Chiudo con due, ultime cose, e scusandomi per il torrenziale post di stasera: - le cose dette da @Ronnie O'Sullivan sugli atteggiamenti del Wizard in squadra e su come viene visto nell'ambiente non le conoscevo, e, fidandomi molto di lui, non ho motivo di dubitare su quanto lascia trapelare nel suo intervento. Ricorda, però, Ronnie: l'umiltà, raramente va d'accordo con il genio (Yto...quando posta @Ronnie O'Sullivan, ascolta, o meglio, leggi sempre con attenzione le sue osservazioni...lo considero, infatti,un intenditore di tennis del mio livello). - il 15enne Federico Cinà, di cui vi ho già ripetutamente parlato, ha appena vinto il suo secondo titulo di categoria Juniores a Traralgon, sempre giù in Down Under...importante torneo j300 di preparazione allo Slam Marsupiale Junior che si terrà a partire dal 20.A partire dai quarti, ha giustiziato 3 americani di fila, tutti più grandi di lui. Attualmente è numero 47 del ranking. Vedremo lunedì, dopo questo trionfo

El Demolidor, dopo il funereo stop del Master, si ferma di nuovo, subendo in allenamento un non ancora meglio specificato infortunio alla gamba, che lo costringe a saltare Melbourne! Ennesima, pesantissima, perdita per uno Slam, dopo gli scempi della scorsa stagione. Speriamo non sia nulla di serio, e che possa rientrare quanto prima. Questa notizia sconvolge, naturalmente, i pronostici sul major marsupiale che, forse, come il summenzionato Master, già s'incammina (invero, con passo più leggiadro) sull'empirea via di Belgrado.... o forse no... vedremo. Però è buffo che El Demolidor e Novak non riescano ancora, per un motivo o per un altro, ad incontrarsi in uno Slam.... Il Dio del Tennis, chi lo conosce lo sa, è assai fanciullesco e capriccioso; e ama farsi beffe, da sempre, di chi si prende troppo sul serio Gli infortuni, ahimè, come si vede, capitano a tutti. Bisogna accettarlo. Speriamo che lo spettacolo, giù nel Down Under, non ne risenta troppo. Buon tennis a tutti in generale, e, in particolare, ai numerosi amici e fratelli di racchetta con cui ho scambiato, in questi anni, tanti piacevoli messaggi! Anno di Grazia tennistica: 2023, Pianeta Terra (con le sue bagattelle) Primo messaggio a(u)strale per voi: Semplicemente: Buona Stagione! Godai

Scusami, mi ero perso il tuo quote, amico Ti rispondo, con grave ritardo, ora. Guarda, tu hai ragione nel sottolineare come il mio stramboide risponda da molto lontano (e quindi il giocatore che serve ha più tempo per prendere la rete...immagino sia questo il senso della tua osservazione), ma, a mio giudizio, trascuri del tutto l'altra faccia della medaglia: ovvero i letali passanti che il russo sa giocare. Cioè, proprio perché risponde da più lontano, anche lui ha qualche decimo di secondo in più per calibrare la risposta, ed è in grado di piazzarti la palla in punti dove giocare la prima, fondamentale volèe, quella che quasi sempre determina l'esito di uno scambio (e mostra la qualità del volleadore puro), è assai complicato. Ti può prendere tra i piedi nella terra di nessuno, o costringerti ad allunghi che richiedono un complicatissimo controllo di palla. Sul resto delle tue considerazioni, ovvero sull'importanza tattica del Serve & Volley nel bagaglio tecnico di un tennista odierno, sono pienamente d'accordo. Sono però, più netto: a mio giudizio, si può, anche oggi, anzi, su alcune superfici SI DEVE, giocare Serve & Volley fisso. I brutali picchiatori da fondo di oggi non ci sono più abituati: tu puoi, così, sorprenderli, portandoli fuori dal tipo di gioco che praticano ordinariamente, sia nei tornei cementizi/sintetici Indoor, sia sul verde. Gli impedisci il pressing violento e aggressivo con cui sono abituati ad impostare lo scambio fin dal primo colpo. Li devi far sentire braccati, pressati, in difesa....altrimenti, se non reggi la loro pesantezza di palla, sarai destinato ad esserne travolto. Questa è la mia opinione, Ares. Un grande saluto!

Ancora qualche settimana e poi il gran ballo, finalmente, ricomincia! Giù....nel Down Under... Nel frattempo, qualche statistica di fine anno che fotografa un pochino meglio la stagione. Oggi, cominciamo dal servizio. Questi i migliori big server del 2022....Pianeta Terra: 1) Nick Kyrgios (92,88% di games al servizio vinti) 2) John Isner (91,71%) 3) Hubert Hurkacz (90,55%) 4) Maxime Cressy (88,77%) 5) Matteo Berrettini (87,80%) 6) Novak Djokovic (87,71%) In pratica, se prendi break da questi...chiama pure giù agli spogliatoi, e digli di aprire l'acqua calda delle docce, che tra poco arrivi Come si vede c'è qualche sorpresa: la presenza di Cressy, infatti, certifica che anche nell'anno di grazia 2022 del tennis bombarolo da fondo odierno, si può giocare ancora efficacemente Serve & Volley; poi, l'ovvia presenza di Bum Bum Matteo, con l'avvertenza, secondo me, del fatto che quest'anno tribolato lo ha visto giocare molte partite in condizioni precarie e impossibilitato pertanto a spingere il cannone a tutta....altrimenti, credo che sarebbe stato il migliore in questa speciale classifica, di sicuro abbondamente sopra il 90% di games vinti; infine, last but not least, l'apparentemente curiosa presenza di Novak in 6a posizione, davanti a gente come il B-52 americano Fritz o Felix Auger-Aliassime (il Canadair Ricciuto....questo il suo nuovo soprannome), a testimonianza dell'incredibile cultura del lavoro del fuoriclasse serbo, in grado, anche a 35 anni, di sapersi migliorare e limare la già quasi perfezione dei suoi fondamentali. E' grazie, infatti, proprio al sapiente sfruttamento della sua battuta, che è riuscito ad ottenere i grandi risultati di quest'anno (compreso il 6°, leggendario, Master di pochi giorni fa). Commentate, se vi va....ne parliamo insieme. Un saluto a tutti!

Finalmente l'Apollineo greco, ieri sera, ha mostrato un pò di Serve & Volley come si deve! Alcune sublimi volèe basse di rovescio E infatti ha battuto il mio stramboide (in versione opaca). Forse qualcuno del suo staff tecnico è finalmente rinsavito. Meglio tardi che mai! Se insisterà su questa strada, sarà molto più competitivo, sia sul cemento/sintetico indoor, sia, soprattutto, sull'erba. Perchè lui, la mano, ce l'ha, e il suo rovescio, pur assai bello da vedere, è troppo incostante, e non gli permette di vincere gli scambi prolungati da fondo. Deve quindi accorciare, su queste superfici. Se si allena specificatamente per questo (occorre anche giocare molti doppi), il greco può vincere Wimbledon.

Novak batte l'Apollineo greco 6/4 7/6. Prestazione perfetta, impeccabile, di livello altissimo sotto il piano della concentrazione. Stefanos ha un rovescio esteticamente da manuale, ma è lento nell'esecuzione e non riesce mai a ricavarci un vincente. Oggi ne ha sbagliati un'enormità. Con quel servizio e quella mano delicata, mi rimane un autentico mistero il suo ostinarsi a non giocare serve & Volley sul veloce. Sarebbe molto più competitivo. Un giocatore di così elevate qualità tecniche non può essere così goffo e incapace di giocare sull'erba (ha vinto il suo primo torneo verde solo in questa stagione), come sinora è stato in questi anni a Wimbledon. Il fuoriclasse serbo ha mostrato, da parte sua, la consueta, mostruosa, solidità psico-fisica, la sagacia tattica eccezionale, la straordinaria qualità in risposta che tutti conosciamo. Novak ha dimostrato ciò di cui è ancora capace, quando è in ritmo partita. Vedremo se coglierà il suo, leggendario, 6° sigillo al Master. Ps: oggi, inattesa sconfitta del mio stramboide nel derby russo con Rublev. Continua questo suo altalenante e insicuro 2022, rimasto fermo a una scioccante notte (per noi europei) australiana....di ormai 10 mesi fa. Ps 2: L'Italiano di Novak, paragonato a quello di Cassano, sembra una lezione magistrale dell'Accademia della Crusca.

E' cominciato il Master: Ruud batte Auger-Aliassime 7/6 6/4

Onorato di un parallelo così importante! Addirittura Isaac Asimov, il padre della letteratura di fantascienza! Mi metti in imbarazzo Comunque ti ringrazio di cuore per la stima che hai per le mie piccole conoscenze tennistiche e per il mio modo di postare. Mi fa piacere che qualcuno lo apprezzi! Come ti ho già detto altre volte, sei persona fine, educata, e molto perspicace. Sono qualità rare, per le quali ti faccio i miei più sinceri complimenti Quanto ai nostri punti di "disaccordo", beh....siamo qui apposta. Si parla, si discute e ci si confronta. Fai bene a sbilanciarti anche tu, e a dare dei giudizi proiettivi senza avere alcuna paura di sbagliare: altrimenti, guardiamo soltanto i risultati finali e diciamo tutti in coro "Che bravo! Questo è forte, questo è scarso"....così, son capaci tutti, ti pare? Nel merito: 1) E' vero che Jan il Rosso quest'anno a Wimbledon ha fatto faville, ed ha imparato a giocare sull'erba in pochissimo tempo, battendo El Demolidor e venendo fermato solo da una delle sadiche rimonte di Novak al 5° (molto bello anche il soprannome che gli hai messo...The Fox....la volpe è rossa...è furba....e mi hai fatto venire in mente un anime di qualche anno fa: Naruto...); ma, anche se potrebbe vincere a Londra, per me Bum Bum Matteo è più pronto. Porterà il prossimo luglio le sue bombarde e vedremo. 2) Sul Wizard, secondo me, c'è un equivoco che bisogna chiarire: che cosa s'intende, infatti, per "fragilità mentale"? Se si vuol asserire che manca di spirito combattivo, non sono d'accordo perchè gli ho visto vincere in rimonta partite già perse, annullare match point, e in genere giocare molto bene i punti più importanti e sotto grande pressione. Questo lo fai solo se hai personalità. Il Wizard è un grande agonista, eccellente direi. Se, invece, ci si riferisce alla paura che certi match, quando magari le aspettative su di lui sono altissime, e l'avversario fortissimo, gl'incutono ancora, irrigidendolo e non facendogli esprimere l'illegale talento di cui è dotato, allora, su questo sono d'accordo. Ma è qualcosa che avviene prima del match, non durante (i k.o. al 5° al Rolando furono frutto di un esaurirsi di energie psico-fisiche in match che sulla carta non avevano grande pressione...nel senso che nessuno si aspettava che sconfiggesse Novak o L'apollineo greco....poi ci è andato vicino ma è un altro discorso....ha giocato con la testa sgombra dall'inizio). A Bercy, o a Firenze, è stato, invece, un qualcosa di diverso. Deve imparare ancora a gestire la pressione prima di un grande match, dove ci si aspetta che vinca contro un grande avversario; e dove LUI STESSO se lo aspetta. Questo sì. Ma lo farà (in alcuni casi lo ha già fatto - El Demolidor, Bum Bum Matteo, il punto decisivo nell'ultimo singolare di Davis contro gli slovacchi): Lorenzo è troppo forte per non vincere; la sua ascesa è ineluttabile. Queste sono le mie opinioni in merito. Ora vediamo cosa dirà il 2023: magari hai ragione tu, e Jan il Rosso vince Wimbledon prima di Bum Bum Matteo...chi lo sa....di certo io sarei il primo ad essere felicissimo! Stiamo a vedere, chi avrà visto meglio Un saluto, mio colto amico

Ciao Yto! Guarda, ti sembrerà strano, ma per i 3 mostri non ho mai creato soprannomi: li chiamo, semplicemente, per nome, o come nel caso di Rafa, con il diminutivo usato da tutti. E' una specie di forma di rispetto...non lo so nemmeno io bene perchè Quanto al tuo post, concordo con le dichiarazioni di Rafa relativamente a Jan il Rosso: quella con El Demolidor è stata la vera finale anticipata (tuttavia, secondo me, con Ruud, avrebbe dovuto penare le proverbiali 7 camicie per venirne a capo in finale; più di quanto ha fatto lo spagnolo). Bum Bum Matteo vincerà Wimbledon. E' oltremodo ineluttabile (non potrà essere tutti gli anni infortunato e soprattutto......non ci sarà sempre Novak tra i piedi). A mio modesto parere, tutti e 3 i nostri, vinceranno qualche slam: e, come sai, non avendo io alcuna paura di sbagliare (se accade pazienza, lo riconosco e basta; solo chi non dice nulla, infatti, non sbaglia mai), mi sbilancio fortemente, e ti dico che per me sarà proprio Bum Bum Matteo il primo azzurro a vincere uno slam: il verde, precisamente. Quanto alle tue osservazioni sull'impatto che la sconfitta di Flushing ha avuto su Jan il Rosso, mi trovo pienamente d'accordo con te. Ci sono dei match che, per come vanno, per come li perdi, per quello che ti sentivi in campo, ti fanno male. Feriscono il tuo orgoglio. Deturpano la tua autostima. Sconfitte che ti mandano K.O. A lungo. Ma ci sta, nel tennis: anche il mio stramboide ci ha messo 7/8 mesi per riprendersi dal ceffone di Melbourne (anzi, non sono certo che abbia ancora metabolizzato bene del tutto). Ma Jannik è un tipo tosto: e si rialzerà. Quello che abbiamo visto nel finale di stagione non è il vero Jan il Rosso. Mezzo acciaccato, mezzo frastornato. Sono convinto che farà un grande 2023: è destinato a vincere alcuni slam cementizi. Indovinare la stagione è veramente difficile. E' giovane: avrà le sue occasioni. Quanto al tuo paragone con El Demolidor; sì, siamo grosso modo sullo stesso livello (quest'anno l'ha battuto 2 volte; e quando ci ha perso ha avuto match point). Tuttavia divergo leggermente da te sullo stato attuale di forza tra i due: secondo me, El Demolidor è un pochino più affidabile, con meno passaggi a vuoto. Ma le sfide tra loro due saranno tante, bellissime, ed incerte Il Wizard, invece, essendo il più forte di tutti gli azzurri e non solo, è, necessariamente, destinato a vincere anche lui degli slam (TUTTI, in carriera); in particolare, potrebbe diventare il Re del Rolando. Ma, essendo il suo talento sconfinato, anche sulle altre superfici potrà trionfare (se Tartarini me lo convincesse ad allenarsi Serve & Volley come si deve, per esempio, nessuno mi toglie dalla mente che diventerebbe il padrone assoluto dell'All England Club). Ma questa, vabbè, è una mia fissa. Comunque sia, come ho già scritto in altri post, a mio giudizio gli slam dei prossimi anni (e anche i 1000) saranno distribuiti tra tanti giocatori. Non vi sarà un dominatore; quindi non credo che assisteremo a dei numeri paragonabili a quelli dei 3 mostri. Anche perchè la maggior parte dei nuovi talenti gioca un tennis violento, muscolare, esplosivo (El Demolidor sta, pioneristicamente, cambiando la storia del nostro sport; perchè è il prototipo di questo nuovo modo di giocare). Ma proprio per via della enorme intensità, questo tipo di tennis stressa mostruosamente il fisico, è soggetto fisiologicamente a degli stop, e appena cala della suddetta intensità atletica, il rendimento scende vertiginosamente. E viene fuori la mano (e tu vedi chi ce l'ha e chi no); che è la cosa più importante del tennis. Per questo penso che non si possa mantenere il ritmo forsennato tutto l'anno. Per questo, ci saranno molti vincitori differenti. Solo il Wizard si discosta da questa impostazione: il suo corpo è forte, equilibrato, proporzionato: è fatto per giocare a tennis. Potrebbe avere una maggiore continuità in questo senso. Il suo gioco abbina potenza, leggerezza e classe. Per queste 2 generazioni, comunque, arrivare a 7/8 slam sarebbe già un risultato eccellente (perchè poi ci sono anche quelli un pò più grandi: il mio stramboide, l'apollineo greco, l'elegantone russo-tedesco....che non se ne staranno buoni buoni a guardare i ragazzini che fanno incetta di Major). Ti ho scritto un post molto lungo, sperando di non averti annoiato troppo, per ringraziarti della gentilezza e per la considerazione che hai avuto per me, chiedendo la mia opinione. Buona serata fratello

Stricker è un erbivoro nato. L'anno scorso l'ho visionato, notandone subito le qualità, quando sul verde di Stoccarda eliminò Yoghi Hurkacz. Sull'erba e sul sintetico indoor farà un'ottima carriera