Godai

Vinciamo due partite, ed ecco la macchina del fango inizia a girare subito a pieno regime. Stiamo compatti, contro questo marciume; i ragazzi ne hanno bisogno. Fabregas può andarsene dove deve andare; le chiacchiere stanno a zero: IL LORO RIGORE NON C'ERA E IL NOSTRO SI'. SUCA.

Vittoria fortunosa e immeritata. Il Como per 60 minuti ha giocato molto meglio di noi. Tuttavia, altre volte siam stati raggiunti alla fine; questa sera, invece, abbiamo segnato noi. La palla, come si dice, gira, e noi ce la prendiamo volentieri! I risultati danno grande fiducia, e noi ne abbiamo un grande bisogno. Kolo attaccante TOTALE Ps: Koopmeiners è ora che vada in panchina. Gonzalez scandaloso stasera. Khephren deve giocare SEMPRE. Quanto tempo dobbiamo ancora aspettare per vedere applicata questa elementare verità? Quanto?

Ciao Jack! Scrivo poco in questi giorni, ma ci sono Guarda, Bellucci l'ho attenzionato da un pò (l'anno scorso ha fatto una scalata incredibile, tant'è che che è arrivato a fine stagione praticamente morto, a ridosso della top 100 che pareva non arrivare mai. Ha faticato un pò anche nelle prime settimane del 2025, ma adesso è, di nuovo, tornato frizzantino e decisamente su di giri). Proprio perché, nel silenzio, lo visionavo, ho già pronto il suo nuovo soprannome: IL DRAKE, per quel suo look da pirata e la guascona spregiudicatezza alla Jack Sparrow con cui si muove, elettrico, su un campo da tennis. ALTA TENSIONE. Qui a Rotterdam manda a casa Il Mio Stramboide prima, e L'Apollineo Greco (che mi aveva sorpreso battendo l'assai duro animale da sintetico indoor olandese Griekspoor il turno prima) poi! Un risultato straordinario! Dal punto di vista tecnico è un tennista estroso, divertente ed assai fantasioso; dotato di notevole dinamismo e timing negli schemi di costruzione di punto. E' giocatore eminentemente cementizio (ma può far bene anche sul verde): il dritto è bruttino, con un'apertura amplissima preparatoria e un'esecuzione, invece, frustata, alla Lehecka prima maniera (vedo che adesso il mio figlioccio Ceco lo ha modificato un pò, rendendolo più ortodosso e, diciamo così, "raccolto": più corretto ma non so se efficace come quello di prima): molto potente comunque. Il rovescio manca di un pochino di punch a mio giudizio, ma la finezza della sua mano fa sì che Mattia sappia alternare colpi d'incontro a sapienti back spezza-ritmo, e, soprattutto, letali, artistiche palle corte in diagonale strettissima che stroncano le gambe agli avversari. Buona anche la sensibilità nei drop shot e il gioco di volo: un pò confusionario a volte, ma dotato di indubbia qualità. Il servizio mancino e cattivo, poi, si sta rivelando una buona arma, con la quale indirizzare subito lo scambio su queste superfici. La cosa che più mi colpisce è la versatilità, la creatività e il coraggio: servizi da sotto, attacchi in controtempo, e una ricerca feroce di proiezione in avanti, anche finendo, più o meno spesso, fuori tempo e misura. Trattasi di tennista elettrizzante e molto gradevole da vedere: un piccolo Wizard (sai che razza di complimento sia per me ). Non ne possiede lo smisurato talento, ovviamente (nessun'altro, come sai, ce l'ha attualmente), tuttavia, la schiatta è quella. Ora, stiamo a vedere se in terra di tulipani stia vivendo la classica settimana in cui un tennista gioca in stato di grazia, oppure se siamo di fronte alla nascita di un altro, ennesimo, talento azzurro destinato a scalare il ranking e a bazzicare le zone che contano. Ora avrà Il Collegiale che, come giustamente noti tu, con la sua ormai raggiunta affidabilità e costanza, assai raramente perde con avversari di ranking inferiore (il Torneo è comunque già nelle mani di El Demolidor, che ha approfittato dei ritiri del Canadair Ricciuto e del passaggio a vuoto, ahimè, dello Scabro, rendendo il suo tabellone poco più di un allenamento, e quindi assai poco indicativo - anche se gli farà bene, dal punto di vista del morale, dopo i cattivi risultati, Pechino a parte, post Slam Verde). Forza Drake! Altre quattro cose, Bro: 1) Stai seguendo Lo Smunto a Dallas? Dopo una stagione di fisiologico assestamento, sto tornando a vedere, oltre ad una maggiore pazienza nello scambio (che è il suo problema principale, sapendo far tutto su un campo da tennis, anche se in maniera che non ruba l'occhio come altri), quella indicibile cattiveria che gli brilla negli occhi e che ne fa un tennista impavido, che non ha paura di niente e di nessuno. Oggi, ha un duro quarto di finale con lo spagnolo Munar, in grande forma dopo aver appena battuto il Trapper, il quale iberico, dopo una prima parte di carriera da terraiolo puro, ora, inopinatamente, sta sfornando prestazioni degne di attenzione e rilievo anche sulle superfici cementizie. Stiamo a vedere. 2) Querelle Mio Stramboide: la crisi di Daniil ha una radice duplice: la prima è di natura psicologica. C'è stato un momento in cui, dopo aver battuto Novak a Flushing strappandogli rudemente il Grande Slam dalle mani, si era convinto di poter essere il dominatore delle superfici cementizie negli anni a venire. Ma il ceffone di Melbourne preso da Rafa, e, poi, soprattutto, l'apparizione dei nuovi animali bombaroli da fondo d'oggidì (in particolare, naturalmente, i primi due; ma non solo), lo hanno pesantemente sorpreso, e riportato sulla terra. Il Tennis è sport imprevedibile, bizzoso, e con evoluzioni velocissime, in particolare al giorno d'oggi. Da un momento all'altro arrivano dei talenti che cambiano le gerarchie e che, se non hai una ferrea tenuta mentale, ti fanno secco. La seconda ragione è, invece, di tipo più banalmente fisico: il Mio Stramboide soffre, infatti, da tempo di seri problemi alla spalla: questo gli impedisce di utilizzare il terrificante servizio che aveva prima di tale inconveniente (era infatti diventato un tristo Big Server, praticamente ingiocabile sulle superfici cementizie e, a fortiori, sul sintetico indoor), e quindi di sviluppare le fasi iniziali di controllo e costruzione di punto che aveva ormai reso abituali. Ora gli risponde chiunque, e sulla seconda è attaccabile: prima era, semplicemente, IMPOSSIBILE. Mi dispiace molto per lui: se mi si ritirasse (perché, conoscendolo, non mi sorprenderebbe affatto un coup de theatre dei suoi), mi listerei a lutto, perché il Tennis perderebbe, oltre ad un grande campione, un personaggio fuori dagli schemi e mai banale, in campo e fuori, che spicca in mezzo a tanto, bolso e torturante, piattume politically correct. 3) Questione Jan il Rosso; tira una brutta aria dalle parti della Wada. Sotto la spinta di potenti federazioni, una latina e le altre di marca anglosassone (quelle che perdono i Tituli a causa sua), potrebbero stuprare il gioco del Tennis e la passione di milioni di appassionati in tutto il Pianeta, impedendo a Jan quel tentativo di Grande Slam che, comunque, INELUTTABILMENTE, è destinato a portare a termine. Spero, comunque, di sbagliarmi su quello che ci attende ad Aprile. 4) Continua, infine, il processo di ridefinizione tecnico - tattica del Fighter, che ha lottato alla pari con lo Scabro, e che potrebbe, come già ebbi modo di dire qualche settimana fa, avere una buona, financo sorprendente, stagione. Entusiasmo, preparazione fisica, garra, e rinnovati schemi di costruzione di punto ci sono già: EVIDENTI. Buon Tennis a te e a tutti i ragazzi del topic! Marco Ps: benissimo i ragazzi del Doppio azzurro: ma, ormai, non è una novità. Fanno parte dell'Élite mondiale

Ci sta, perchè abbiamo un portiere, per il ruolo, basso. E' infatti carente nelle uscite alte ( dove, sentendosi insicuro, al massimo smanaccia ); anche se, stante proprio questo suo baricentro compatto, compensa con una buona reattività tra i pali. Siamo andati troppe volte in sofferenza, su mischie, piazzati e gioco aereo in generale.

Se si potesse cambiare Vlahovic con Osimhen saremmo a cavallo. Un parco attaccanti con Osimhen, Yildiz, Kolo Muani e un 4° da prendere (in grado di fungere sia da prima che da seconda punta larga) sarebbe eccellente per noi

Quasi non mi ricordavo più la sensazione della vittoria Maledetti Forza Juve e * alla rogna Ps: i cambi di Mister Motta: Credo quia absurdum

Questo allenatore ormai è andato. Mi chiedo, tuttavia, chi potremmo prendere al suo posto. Mi guardo intorno, e non vedo nessuno in grado di stare con l'autorevolezza necessaria sulla nostra, pesantissima, panchina ( a parte gli allenatori delle fogne e del Napoli, che non sono, però, prendibili). Anche perchè c'è una dirigenza da rifondare, in quanto, ahimè, non conosce per niente il mondo del calcio; e un Direttore Sportivo buono solo a cacciare, con metodi dozzinali e cavernicoli, gli unici giocatori che ancora sapevano che cosa significasse portare questa maglia.

Si', la stagione dovrebbe essere lunga, logorante e, soprattutto, quando raggiungi questa dimensione, necessita di una programmazione solo in funzione dei grandi Tituli. Spero solo che, quest'anno possa finalmente, fare il Foro Italico come si vede. Sarebbe splendido 🙂

Ciao Effe! E' un pò che non ci si vede! Come stai? Quanto a Jan il Rosso, ha appena dichiarato che salterà Rotterdam per riposarsi. Intanto, ti saluto con affetto

Per quanto mi riguarda, dopo la Juventus, la vittoria di un Mondiale e il Tennis, lo sportivo che mi ha dato le più grandi emozioni della mia vita di spettatore è stato senza dubbio Marco Pantani. Dopo averlo assassinato tre volte, prima agonisticamente, poi come uomo (7 processi; neanche alla cupola di cosa nostra si è riservato un trattamento simile), e infine FISICAMENTE, ho provato un tale moto di disgusto che mi ha portato, gradualmente, ad abbandonare quasi del tutto il ciclismo. Oggi, non mi dà più alcuna emozione. Quel giorno, a * di Campiglio, per quel che vale, hanno ucciso una parte del mio cuore. Quando morì anni dopo, piansi come un bambino per ore. Quando Marco correva, scattava qualcosa a livello collettivo: una mobilitazione di energia, entusiasmo e commozione che è assolutamente senza comparazione con qualsiasi altro evento sportivo (ad eccezion fatta per quelli che ho detto, seppur il Tennis in forma diversa). Ricordo, tuttavia, con affetto e nostalgia, le formidabili imprese dell'Alberto nazionale, le medaglie olimpiche e mondiali, e quelle maledette combinate contro le quali sacramentavo perchè gli impedivano quasi sempre di vincere la Coppa del Mondo. Quei 50 secondi di adrenalina pura in cui scorreva una manche. La certezza dei suoi incredibili recuperi nella seconda quando aveva fatto qualche errore alla prima. E poi, c'è la Ferrari: ma si tratta di una squadra, un'icona, un simbolo della nostra Nazione. Tutte le corse viste con mio Papà: non le dimenticherò mai.

Dico che chi ha definito il nostro Stefano Pescosolido, per cui ho tante volte tifato ( buon tennista, tra l'altro, con una carriera di tutto rispetto) un "campionissimo", si fa pesantemente di Fentanyl

Ah ecco 😅 ok

Perchè, per gran parte del lungo corso della nostra storia, l'Avvocato era contrario a provvedimenti di tal genere: questione di Stile.

Lo Slam Verde. Al Rolando (che prima o poi vincerà....è oltremodo inevitabile) dipende, anche, dalle condizioni di forma di El Demolidor, il quale, ancora, sul Rosso, a mio parere ha qualcosa in più.

Una tizia schizoide sproloquia, intanto, qualcosa d'incomprensibile per un minuto buono dagli spalti, con un Sascha, inquadrato, che rimane lì al microfono, interdetto: madness is coming

Terzo Slam per Jan il Rosso (il secondo nello Slam Marsupiale)! Il Sire delle superfici cementizie, dove è, praticamente, imbattibile! Oggi, pur non al meglio (70%, la sua condizione, non di più) batte l'Elegantone Russo - Tedesco in 3, dopo un match non molto bello, con pochi vincenti e intensi bracci di ferro da fondo, conditi, in verità, da tanti errori inusuali (soprattutto per Jan). Encomiabile Sascha, che, nonostante non possa mai più raggiungere il suo picco dopo la devastazione della sua caviglia, le prova tutte, e, fortemente avvantaggiato da un tabellone morbidissimo e dal ritiro di Novak in semi, fa il possibile per tenersi in partita; ma la prestazione tattica e difensiva di Jannik non gli ha dato scampo. Grandissimo Jan, orgoglio azzurro di tutta la Nazione! Se oscuri potentati di federazioni straniere cui la sua presenza non garba perché gli rovina il parco giochi per gli atleti di casa loro non stupreranno il gioco del Tennis, facendogli perdere milioni di appassionati in tutto il mondo dopo un'eventuale farsa.....beh... allora... GS download: 25% completed C'mon Jan! Ti vogliamo bene! Grazie per quello che ci regali e per il ragazzo che sei

Ciao Bro. Secondo me non è del tutto a posto. Non impone la consueta violenza nello scambio (però, il primo set non l'ho visto e quindi non so come ha giocato; mi limito a commentare dal 2°). E' teso e un pò incordato (è una finale Slam, ci sta, tuttavia...un fuoriclasse come lui...). Se riuscisse a lasciare andare un pochino di più il braccio (e ad usare di più la palla corta, visto che l'Elegantone Russo - Tedesco spesso rema da parecchio dietro) il match terminerebbe rapidamente. Bisogna, tuttavia, vedere, le sue condizioni fisiche; perchè, di sicuro, fin qui non è brillante. Poi, la mentalità d'acciaio è sempre quella, come si è visto nel Tie...grazie a Dio

Conquistato il Tie-Break: 2 set a 0! Un set, in verità, assai modesto da parte di Jan, teso e falloso, senza mai tirare a tutta nello scambio. Un fortunoso nastro sul 4-4 nel Tie (tuttavia meglio giocato dall'azzurro, a parte un'orrida risposta di dritto) gli da una grossa mano. E' necessario lasciar andare un pò di più il braccio per chiudere il match. Forza Jan!

Tira troppo piano. Non comanda lo scambio. Troppi errori: la tensione è molto alta. Bisogna alzare il livello.

Molta tensione nei due giocatori. Uno Jan, almeno in questo secondo set, al 65% del suo potenziale: in condizioni normali, avrebbe già brekkato il suo tremebondo avversario. speriamo salga di livello in questo finale di set (gran passante adesso!)

Sascha tesissimo. Da quello che vedo, il match sopravvive sui suoi turni di servizio. Un passaggio a vuoto lì, e un set è andato. Anche se Jan, in questo game, non è stato perfetto, sbagliando 3 volte in modo del tutto inusuale per lui. (intanto, meravigliosa palla corta; colpo da utilizzare con l'Elegantone Russo - Tedesco).

E' andata bene qui all''Elegantone Russo - Tedesco: due palle break salvate, la prima delle quali con un fortunoso smash colpito male che rimane in campo per pochi centimetri. Peccato.

Entro adesso. Provo a fare qualche commento. Ps: il primo set non l'ho visto

Non si possono prendere due goal come questi. Nell'intervallo avevo già detto che Mckennie non era in giornata. Infatti, dopo aver ballato la rumba tutto il primo tempo ridicolizzato ripetutamente da Neres, si è perso bellamente l'uomo sulla prima rete di questi pecorari. Il secondo goal, poi, ci delizia con un'entrata demenziale di Locatelli (è già la seconda volta, dopo il folle intervento su un milanista che ci è costato la Supercoppa), a seguito, per la verità, di una palla persa in disimpegno in maniera del tutto esilarante. Si è perso per errori dei singoli. A questi livelli, in questo tipo di partite, ciò è del tutto inaccettabile. La sconfitta è netta e meritata. NON CI SONO ATTENUANTI. Siamo ancora lontanissimi da quello che una vera squadra di vertice deve mettere in campo: prima ancora che tecnicamente e tatticamente, dal punto di vista CARATTERIALE: sei in vantaggio in una partita di tale importanza, sentitissima, alla fine del primo tempo: l'avversario deve sputare sangue anche solo AD AVVICINARSI alla tua area di rigore; altro che farsi mettere sotto. NON ESISTE. Invece, gli basta dare un'acceleratina di ritmo, e tu vieni, letteralmente, SOMMERSO, dai suoi giocatori, come una squadretta qualsiasi. Tutto questo, NON DEVE ACCADERE E FINE; il resto sono tutte chiacchiere di perdenti. Prima di schemi e schemetti, vanno presi dei campioni, e, forse anche prima ancora di loro, giocatori con un livello caratteriale degno della maglia che portano sulle spalle. la Juventus non è una scuola filosofica dove far sfoggio di eloquenza, bei discorsi, o linde e aeree speculazioni calcistico - intellettuali: QUI SI DEVONO VINCERE LE PARTITE E BASTA: se non ci riesci, FUORI DAI PIEDI. Fine della questione. Stop.

Ciao amico mio! Guarda, innanzitutto grazie per la stima e per la considerazione ☺️🙂 Per me potrebbe andar bene: la finale è programmata per le 9.30 se non erro, giusto? Stasera esco e non so a che ora rientro: spero di svegliarmi in tempo per l'inizio del match 😅 Fai una cosa: edita il messaggio, riscrivilo e quota soltanto Ronnie (tanto io ho già letto), in modo da fargli arrivare la notifica Se si collega, la vedrà, e ti risponderà. Se anche per lui va bene, vi facciamo il commento in diretta della finale ok? 😉 Intanto, un abbraccio e, adesso, andiamo a tifare la Juve contro quelli lì